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Cronaca

Alcol, droga e armi alla guida: i controlli dell’Arma

Sempre più neopatentati tra i fermati ai posti di blocco sotto effetto di droghe o in stato di ebbrezza

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Servizio straordinario di controllo del territorio ad opera dei carabinieri nell’area circostante il comune di Maglie. Fioccano le denunce.


A Minervino R. A., 27enne nato Tricase e residente a Uggiano, sottoposto a perquisizione personale e veicolare veniva trovato in possesso, occultato all’interno del proprio veicolo, di un coltello a farfalla (lama cm.10) proibito dalla legge. I carabinieri lo hanno sequestrato.


Sempre a Minervino, L. M., 37enne di Galatina  1982, sottoposto a perquisizione personale e veicolare veniva trovato in possesso, occultato all’interno del proprio veicolo, di un coltello (lama cm.7) ugualmente proibito dalla legge e sequestrato.


Guidavano in stato di ebbrezza ben 6 ragazzi, originari di Poggiardo, Neviano, Scorrano, Galatina e Maglie. Preoccupante ma non sorprendente la loro giovane età: il più anziano ha 34 anni mentre tutti gli altri sono sotto i 30 ed uno, addirittura, nato nel 2000.


Guidavano sotto l’influenza di sostanze stupefacenti invece ben 11 persone. Tutti uomini. Originari di Melissano, Scorrano, Cursi, Muro, Nociglia, Galatone, Maglie, Corigliano, Otranto e Galatina.


All’alt dei carabinieri si presentavano in evidente stato alterazione psicofisca.

Non pochi poi quelli che una volta fermati hanno rifiutato di procedere con l’accertamento, sempre perché sotto effetto di stupefacenti. Son ben 9 persone tra i 27 ed i 40 anni, tutti rimasti ora senza patente di guida. Sono originari di Gagliano, Poggiardo, Minervino, Uggiano, Sanarica, Muro, Carpignano e Sogliano.


Per guida di veicolo  in stato di alterazione psico-fisica, invece, sono stati segnalati un giovane di Corigliano, uno di Montesano ed un uomo di Soleto.


In totale sono state segnalate 25 per uso non terapeutico sostanze stupefacenti.


Sottoposte a sequestro hashish, marijuana, cocaina, spinelli e metadone.


Cronaca

Dramma a Maglie: muore uomo in bici

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Dramma in pieno centro abitato a Maglie dove un uomo è deceduto in serata mentre era in sella alla sua bici.

Quello che inizialmente sembrava essere un incidente, si è rivelato col passare dei minuti un malore fatale.

Un 61enne di Scorrano è caduto dalla sua bici mentre percorreva proprio una delle traverse che da Maglie conducono sulla strada per il centro abitato scorranese: via Einaudi.

Alcuni passati hanno chiesto l’intervento dei soccorsi che, purtroppo, si sono rivelati vani.

Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’uomo potrebbe aver accusato un malore ed esser deceduto per arresto cardiaco. Così fosse, non sarebbe stata una caduta a costargli la vita.

Le cause, ad ogni modo, saranno approfondite nelle prossime ore.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale Compagnia.

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Cronaca

Lupi nel Salento: altro avvistamento

L’animale stava camminando in una strada senza illuminazione sulla litoranea di Tricase quando è stato ripreso da un passante a bordo della sua auto.

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Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo delle strade della litoranea a Tricase, un’altra testimonianza della sua presenza.

«Un lupo, un lupo!»: queste le parole di un cittadino che nella serata del 21 novembre, ha avvistato l’animale passeggiare tranquillamente lungo la strada della litoranea tricasina.

Preso dall’emozione del momento, l’uomo ha immediatamente premuto “rec” sul suo telefonino e ha iniziato a riprendere lo spettacolare esemplare.

Nel video si vede che l’animale passeggiava in solitaria al centro della carreggiata, poi al passaggio dell’auto si è addentrato tra le canne facendo perdere lesue  tracce.

Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, si tratta «dell’ennesimo episodio che documenta l’incremento di lupi sull’intera Terra d’Otranto che molti reputano pericolosi ma che rappresentano anche la cartina al tornasole dello stato di un intero territorio dal punto di vista ambientalistico».

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Cronaca

Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana

L’uomo, un trentenne di Castrignano del Capo, era stato da poco assunto

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Morte sul lavoro questa mattina a San Dana, frazione di Gagliano del Capo.

Cosimo Bello, 30 anni, ha perso la vita in un incidente stradale tra un camion della nettezza urbana ed un suv Kia, avvenuto alle 5 del mattino sulla Statale 275.

L’operaio a quanto è dato sapere era da poco stato assunto.

Nello scontro sono rimaste anche ferite altre tre persone: due di loro trasportate in codice rosso all’ospedale di Tricase (un passeggero dell’auto ed un operatore ecologico), ed una in codice giallo (era a bordo della Kia) a quello di Scorrano.

Sul posto oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase.

I carabinieri sono al lavoro per ricostruire le esatte cause dell’incidente.

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