Connect with us

Specchia

Torna a Specchia la tradizione della “Tragedia”

Pubblicato

il

Nell’era di internet, dei social network e dei blog, per una comunità è sempre più difficile trovare dei momenti di aggregazione e di incontro nella piazza principale del proprio paese. Solo la memoria storica e le tradizioni radicate da generazioni possono portare gli abitanti di una cittadina a lasciare il focolare domestico per riunirsi nell’ “agorà”. Proprio in Piazza del Popolo, a distanza di dieci anni dall’ultima edizione, la Pro Loco di Specchia, in collaborazione con il Comune, nelle serate di sabato 27 e mercoledì 31 marzo e domenica 4 aprile, riproporrà la “Passione e Morte di Cristo”, sacra rappresentazione che durante la Settimana Santa ritorna alle sue origini con composta commozione. I cinquanta personaggi stanno provando da mesi, guidati da Santino Giangreco, scrupoloso regista, cultore dell’arte teatrale, che trasformerà la Piazza in un grande teatro, dove anche i balconi dei palazzi faranno da scenografia naturale, già interprete di un “Giuda” che appassionò il numeroso pubblico dell’edizione del 2000. Gli attori, tutti dilettanti, molti alla prima esperienza su un palcoscenico, interpreteranno un testo, probabilmente scritto da un monaco specchiese del XVII secolo, gelosamente conservato, che pur nelle modifiche subite nel corso dei secoli, conserva un’intatta bellezza e una divina drammaticità accentuata dal suono degli endecasillabi e dei settenari in cui è composto. Date le grosse difficoltà organizzative, tutta la popolazione ha collaborato, per una buona riuscita, con Vittorio Vincenti, presidente della Pro Loco. In quanto il vero protagonista è il popolo, che conosce a memoria parti del testo, e in qualche caso tramanda da padre in figlio i rispettivi ruoli sul palco. La “Tragedia”, come la chiamano gli stessi specchiesi, crea ogni volta un’atmosfera intensa a cavallo tra fede popolare e teatralità. Il pathos della rappresentazione è un crescendo che culmina con la crocifissione di Cristo, sempre in grado di scuotere l’animo degli spettatori attraverso un ritmo che alterna i toni drammatici a quelli molto poetici. Molte pagine di questa rappresentazione raggiungeranno nei toni, ora delicati ed emozionanti, ora angoscianti o feroci, tutte le corde dell’animo umano e coinvolgeranno emotivamente i numerosi spettatori che raggiungeranno Specchia dall’intero Salento.

Appuntamenti

Il Malato Immaginario a Maglie

Domani sera, nell’atrio del Liceo “Capece”a Maglie per la quinta edizione della rassegna “Borgo in Scena”. Vincenza De Rinaldis: «Appuntamento di teatro musicale, che non palesa affatto i secoli trascorsi dalla sua stesura, lanciando messaggi di grande attualità, non ultimo la necessità di rispettare l’integrità e l’autodeterminazione della donna»

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

A Maglie va in scena un classico del teatro di tutti i tempi, “Il malato immaginario” di Molière.

Appuntamento domani sera, martedì 16 luglio, dalle 21, nella suggestiva cornice dell’atrio del Liceo “F. Capece”, con la regia di Deborah De Blasi, la Compagnia amatoriale dell’associazione Accademia della Minerva, il coro polifonico di musica antica Eratu’s e la partecipazione straordinaria della pianista Emilia Branca.

Vincenza De Rinaldis

Nell’ambito della quinta edizione della rassegna di Accademia Thymos (direzione artistica di Vincenza De Rinaldis), inoltre, verrà inaugurato, con questa straordinaria opera, il progetto “T.I.N.A.- Territorio Inclusione Natura Arte” che Accademia della Minerva lancia dalla sua sede specchiese su tutto il territorio nazionale.

«L’amministrazione comunale di Maglie, sempre sensibile alle iniziative di valore socio-culturale», spiega Vincenza De Rinaldis, «ha deciso di inserire nel proprio cartellone estivo questo appuntamento di teatro musicale, che non palesa affatto i secoli trascorsi dalla sua stesura, lanciando messaggi di grande attualità, non ultimo la necessità di rispettare l’integrità e l’autodeterminazione della donna».

 

Continua a Leggere

Cronaca

Specchia: Polizia Locale ritrova anziano in stato confusionale

Sui era allontanato dalla struttura sanitaria che lo ospita e vagava disorientato. Il Commissario Capo Andrea Zacà ringrazia «il  cittadino che ha prontamente segnalato la presenza dell’anziano in difficoltà e i miei agenti per laro efficienza che evitato possibili conseguenze gravi»

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

La Polizia Locale di Specchia è riuscita a rintracciare un anziano che si era allontanato da una struttura sanitaria grazie alla pronta segnalazione di un cittadino.

L’anziano, visibilmente disorientato e in stato confusionale, è stato consegnato ad una pattuglia del territorio.

Gli agenti intervenuti sul posto hanno immediatamente prestato le prime cure all’anziano, allertando il 118 ed assicurandosi che fosse in buone condizioni di salute. Successivamente, si sono attivati per risalire all’identità dell’uomo.

Grazie a una rapida ed efficace attività investigativa, è stato possibile identificare il signore e rintracciare la casa di cura da cui si era allontanato.

Il Comandante della Polizia Locale di Specchia, Commissario Capo Andrea Zacà ha voluto esprimere il proprio apprezzamento per la collaborazione del cittadino e per la prontezza degli agenti: «Desidero ringraziare il cittadino che ha prontamente segnalato la presenza dell’anziano in difficoltà. La tempestività della segnalazione e l’efficienza dei miei agenti hanno permesso di evitare possibili conseguenze gravi. Questo episodio dimostra ancora una volta quanto sia fondamentale la collaborazione tra la cittadinanza e le Forze di Polizia per garantire la sicurezza di tutti».

L’anziano è stato quindi riaccompagnato alla struttura sanitaria dove ha ricevuto le cure e l’assistenza necessarie. Grazie al lavoro congiunto della comunità e della Polizia Locale, la vicenda si è conclusa con un lieto fine.

 

Continua a Leggere

Attualità

Non ci credo ma è vero: SS 275, iniziano i lavori!

Domani in Salento il vice primo ministro Matteo Salvini per la prima consegna dei lavori. Si inizierà dal primo stralcio del primo lotto quello compreso tra Melpignano e Scorrano.  I lavori fino alla zona industriale di Tricase – Specchia – Miggiano. Spesa totale prevista per il primo lotto di 298 milioni di euro

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Parafrasando il grande Peppino de Filippo (“Non è vero ma ci credo”) non ci credo (dopo tanti anni) ma è proprio vero.

Negli anni ’90 spopolavano le telenovele ora in tv (grazie a Dio!) quasi non ce ne sono più ma ce n’è ancora una che avrà certamente superato il milione di puntate.

Al centro del copione della (stucchevole) soap opera l’allargamento e adeguamento della Statale 275, Maglie – Leuca.

Quella che sta per iniziare però dovrebbe essere (finalmente) la stagione finale.

Apre il primo cantiere del primo lotto, lo stralcio più ampio ed anche il più consistente, quello che dalla zona industriale di Melpignano conduce fino a Scorrano: 11 chilometri di strada e quasi 150 milioni di euro impegnati.

Domani arriverà in Salento in pompa magna il vice primo ministro Matteo Salvini che è anche alla guida del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti.

Il primo stralcio del primo lotto è stato aggiudicato a Valori scarl.

Il secondo, compreso tra Botrugno e Surano comporterà una spesa di 81,7 milioni di euro se lo è aggiudicato la Todini Costruzioni scar.

Il terzo stralcio quello che collegherà Surano alla zona industriale di Tricase – Specchia – Miggiano per 5,1 chilometri (spesa di 56,8 milioni di euro) se lo è aggiudicato il Consorzio Stabile Infratec, cioè Perrotta group, Infram e Site.

I lavori dovrebbero essere completati entro tre anni.

Per il secondo lotto si dovrebbe sviluppare in continuità con il primo, terminando a Santa Maria di Leuca, non è dato conoscere i tempi (se mai verrà realizzato). Forse sarà d’ispirazione per un sequel alla telenovela di cui sopra. Staremo a vedere

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus