Connect with us

Cronaca

Maxi sequestro a mafioso

Guardia di Finanza opera sequestro preventivo a un bar, di un circolo ricreativo, nonché le autovetture (tra cui una fiammante Porsche Macan), l’abitazione ed i conti correnti personali, incoerenti con il reddito mensile di poche centinaia di euro dichiarato dal nucleo familiare

Pubblicato

il

I militari del G.I.C.O. del Nucleo di Polizia economico-finanziaria della Guardia di finanza del Comando Provinciale di Lecce, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia del capoluogo salentino, stanno dando esecuzione ad un provvedimento di sequestro di prevenzione, emesso dalla II Sezione Penale del Tribunale di Lecce, ai sensi del d.lgs. n. 159 del 2011 (Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione) nei confronti dì un appartenente ad una famiglia mafiosa egemone in alcuni paesi salentini.


La misura scaturisce dallo screening da tempo in corso ad opera della Guardia di Finanza di Lecce nell’ambito dell’attività di monitoraggio e contrasto alla criminalità organizzata ed alle sue infiltrazioni nell’economia legale in costanza dell’emergenza epidemiologica da Covid-19 ancora in atto, anche per impedire che risorse pubbliche possano diventare oggetto di illecita appropriazione.


In tale contesto, sono stati avviati mirati accertamenti tesi a verificare l’esistenza dei presupposti soggettivi (pericolosità sociale) ed oggettivi (sperequazione redditi-investimenti) su un gruppo familiare di Surbo  e soprattutto verificare se gli investimenti ed il tenore di vita,  compresa  la  gestione di un bar, di un circolo ricreativo, nonché le autovetture (tra cui una fiammante Porsche Macan), l’abitazione ed i conti correnti personali, fossero coerenti con il reddito mensile di poche centinaia di euro dichiarato dal nucleo familiare.


All’esito dell’attività, svolta dai Finanzieri del G.I.C.O. di Lecce, è stata avanzata alla Direzione Distrettuale Antimafia di Lecce proposta per l’applicazione della misura della sorveglianza speciale con l’obbligo di soggiorno nel Comune di residenza e il sequestro finalizzato alla confisca di tutti i beni mobili ed immobili il cui valore non ha trovato giustificazione nei redditi dichiarati dal proposto e dai familiari conviventi, risultandone il frutto delle attività delittuose poste in essere, ovvero il risultato del loro reinvestimento.

Particolare attenzione è stata inoltre rivolta a dimostrare la “pericolosità qualificata” del destinatario della misura posto che lo stesso era già stato condannato, con sentenza passata in giudicato, per associazione a delinquere finalizzata al traffico degli stupefacenti, nonché l’attualità della sua pericolosità sociale che è stata evidenziata dalle recenti denunce per reati comuni.


In conclusione, l’Autorità Giudiziaria di Lecce, facendo proprie le argomentazioni prodotte dai Finanzieri ha ravvisato la presenza di tutti i presupposti per l’applicazione della misura patrimoniale ed ha disposto il sequestro finalizzato alla confisca di un’abitazione, riconducibile al proposto ed alla sua famiglia, sita a Surbo, ritenendo che, al pari degli altri investimenti famigliari, non possa che essere il frutto del reimpiego dei guadagni scaturenti dalle attività criminose nelle quali il soggetto risulta tuttora essere dedito.


Cronaca

Dramma a Maglie: muore uomo in bici

Pubblicato

il

Dramma in pieno centro abitato a Maglie dove un uomo è deceduto in serata mentre era in sella alla sua bici.

Quello che inizialmente sembrava essere un incidente, si è rivelato col passare dei minuti un malore fatale.

Un 61enne di Scorrano è caduto dalla sua bici mentre percorreva proprio una delle traverse che da Maglie conducono sulla strada per il centro abitato scorranese: via Einaudi.

Alcuni passati hanno chiesto l’intervento dei soccorsi che, purtroppo, si sono rivelati vani.

Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’uomo potrebbe aver accusato un malore ed esser deceduto per arresto cardiaco. Così fosse, non sarebbe stata una caduta a costargli la vita.

Le cause, ad ogni modo, saranno approfondite nelle prossime ore.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale Compagnia.

Continua a Leggere

Cronaca

Lupi nel Salento: altro avvistamento

L’animale stava camminando in una strada senza illuminazione sulla litoranea di Tricase quando è stato ripreso da un passante a bordo della sua auto.

Pubblicato

il

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo delle strade della litoranea a Tricase, un’altra testimonianza della sua presenza.

«Un lupo, un lupo!»: queste le parole di un cittadino che nella serata del 21 novembre, ha avvistato l’animale passeggiare tranquillamente lungo la strada della litoranea tricasina.

Preso dall’emozione del momento, l’uomo ha immediatamente premuto “rec” sul suo telefonino e ha iniziato a riprendere lo spettacolare esemplare.

Nel video si vede che l’animale passeggiava in solitaria al centro della carreggiata, poi al passaggio dell’auto si è addentrato tra le canne facendo perdere lesue  tracce.

Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, si tratta «dell’ennesimo episodio che documenta l’incremento di lupi sull’intera Terra d’Otranto che molti reputano pericolosi ma che rappresentano anche la cartina al tornasole dello stato di un intero territorio dal punto di vista ambientalistico».

Continua a Leggere

Cronaca

Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana

L’uomo, un trentenne di Castrignano del Capo, era stato da poco assunto

Pubblicato

il

Morte sul lavoro questa mattina a San Dana, frazione di Gagliano del Capo.

Cosimo Bello, 30 anni, ha perso la vita in un incidente stradale tra un camion della nettezza urbana ed un suv Kia, avvenuto alle 5 del mattino sulla Statale 275.

L’operaio a quanto è dato sapere era da poco stato assunto.

Nello scontro sono rimaste anche ferite altre tre persone: due di loro trasportate in codice rosso all’ospedale di Tricase (un passeggero dell’auto ed un operatore ecologico), ed una in codice giallo (era a bordo della Kia) a quello di Scorrano.

Sul posto oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase.

I carabinieri sono al lavoro per ricostruire le esatte cause dell’incidente.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti