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Cronaca

Seconda e terza morte per Covid a Tricase

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Tricase conta la sua seconda vittima Covid.





È deceduto nella notte un anziano tricasino ricoverato da circa un mese presso l’ospedale di Galatina. Si tratta della seconda morte causata, a Tricase, dal Sarscov2. La prima era stata registrata la scorsa settimana. Era una donna di 78 anni, anche lei ricoverata (assieme al marito di qualche anno più grande) dopo il riscontro della positività ed aggravatasi durante la degenza.





Intanto ieri un noto professionista del posto, anche lui positivo al Covid, è stato ricoverato al Dea di Lecce.





La situazione





Tricase è ormai da qualche settimana in fascia rossa sulla mappa del contagio. I casi di positività presenti sono infatti sopra i 51. Mentre si attende il report settimanale dell’Asl di Lecce, che verrà emesso nel pomeriggio di oggi come ogni venerdì, quello di 7 giorni fa contava 69 casi con 4 positivi ogni mille abitanti.




Una situazione non rassicurante che più volte ha spinto il sindaco, Antonio De Donno, a richiamare la cittadinanza alla responsabilità (“Bambini e famiglie non devono pagare l’irresponsabilità di pochi”, aveva detto il primo cittadino).





Lunedì scorso a Palazzo Gallone si è tenuta una Task force per decidere le strategie da attuare per il contrasto al diffondersi del virus. Sono state poi prese delle misure (anche forzate) per quanto riguarda le scuole e da subito, nei giorni a seguire, si sono accentuati i controlli, per le vie e le piazze del paese, da parte delle Forze dell’ordine, impegnate in queste ore a scongiurare gli assembramenti. Lo stesso sindaco ha da giorni aperto alla possibilità (da discutere con Prefettura e Forze dell’ordine) di impedire lo stazionamento e consentire il solo transito nei luoghi di ritrovo all’aperto.





Terzo decesso





Nel corso della giornata è giunta notizia del terzo decesso. Il Covid ha portato via una delle sorelle Marcelline di Tricase.


Cronaca

Dramma a Maglie: muore uomo in bici

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Dramma in pieno centro abitato a Maglie dove un uomo è deceduto in serata mentre era in sella alla sua bici.

Quello che inizialmente sembrava essere un incidente, si è rivelato col passare dei minuti un malore fatale.

Un 61enne di Scorrano è caduto dalla sua bici mentre percorreva proprio una delle traverse che da Maglie conducono sulla strada per il centro abitato scorranese: via Einaudi.

Alcuni passati hanno chiesto l’intervento dei soccorsi che, purtroppo, si sono rivelati vani.

Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’uomo potrebbe aver accusato un malore ed esser deceduto per arresto cardiaco. Così fosse, non sarebbe stata una caduta a costargli la vita.

Le cause, ad ogni modo, saranno approfondite nelle prossime ore.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale Compagnia.

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Cronaca

Lupi nel Salento: altro avvistamento

L’animale stava camminando in una strada senza illuminazione sulla litoranea di Tricase quando è stato ripreso da un passante a bordo della sua auto.

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Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo delle strade della litoranea a Tricase, un’altra testimonianza della sua presenza.

«Un lupo, un lupo!»: queste le parole di un cittadino che nella serata del 21 novembre, ha avvistato l’animale passeggiare tranquillamente lungo la strada della litoranea tricasina.

Preso dall’emozione del momento, l’uomo ha immediatamente premuto “rec” sul suo telefonino e ha iniziato a riprendere lo spettacolare esemplare.

Nel video si vede che l’animale passeggiava in solitaria al centro della carreggiata, poi al passaggio dell’auto si è addentrato tra le canne facendo perdere lesue  tracce.

Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, si tratta «dell’ennesimo episodio che documenta l’incremento di lupi sull’intera Terra d’Otranto che molti reputano pericolosi ma che rappresentano anche la cartina al tornasole dello stato di un intero territorio dal punto di vista ambientalistico».

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Cronaca

Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana

L’uomo, un trentenne di Castrignano del Capo, era stato da poco assunto

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Morte sul lavoro questa mattina a San Dana, frazione di Gagliano del Capo.

Cosimo Bello, 30 anni, ha perso la vita in un incidente stradale tra un camion della nettezza urbana ed un suv Kia, avvenuto alle 5 del mattino sulla Statale 275.

L’operaio a quanto è dato sapere era da poco stato assunto.

Nello scontro sono rimaste anche ferite altre tre persone: due di loro trasportate in codice rosso all’ospedale di Tricase (un passeggero dell’auto ed un operatore ecologico), ed una in codice giallo (era a bordo della Kia) a quello di Scorrano.

Sul posto oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase.

I carabinieri sono al lavoro per ricostruire le esatte cause dell’incidente.

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