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Andrano

C’è posta per te: si legge a domicilio

Il lockdown non ferma la lettura: nel Salento sei biblioteche consegnano libri a domicilio in bicicletta e a piedi. Il 27 marzo incontro online su “La Cultura che resiste”. 300 libri già consegnati a domicilio con il servizio “c’è posta per te”, attivo grazie al progetto “leggere tra due mari”. Servizio attivo ad Aradeo, Taviano, Cavallino, Collepasso, Neviano e Andrano e prossimamente sarà garantito anche a Taurisano e Martano- Il 27 marzo, alle 17,30, tavola rotonda online sulle forme di resistenza culturale nel salento con i professionisti del comparto

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I libri viaggiano in bicicletta e a piedi: neanche questo nuovo lockdown in Puglia ferma la voglia di leggere e in sei comuni della provincia di Lecce le biblioteche si sono organizzate per effettuare le consegne a domicilio. Il servizio di green delivery “C’è posta per te”, dopo la fase di rodaggio avviata a ottobre, è pienamente attivo ad Aradeo, Taviano, Cavallino, Collepasso, Neviano e Andrano e prossimamente sarà garantito anche a Taurisano e Martano.


Si tratta di un servizio sperimentale, ecologico e innovativo, architrave del progetto “Leggere tra Due Mari”,  nato da un’idea delle associazioni “Libera Compagnia” di Aradeo e “Amici della Biblioteca” di Tuglie per rafforzare il ruolo delle biblioteche nel Leccese, grazie al sostegno di Fondazione CON IL SUD e Centro per il libro e la lettura, con la collaborazione di Anci e con il patrocinio dell’Associazione italiana biblioteche.


È un modo per agevolare in ogni modo la fruizione dell’offerta culturale, reinventando gli approcci. È di queste forme di resistenza culturale presenti sul territorio che si parlerà sabato 27 marzo, a partire dalle ore 17.30, durante la tavola rotonda “La Cultura che resiste”, che sarà trasmessa in diretta sulla pagina Facebook di “Leggere tra due mari”. Il dialogo tra gli operatori del comparto si terrà simbolicamente nel giorno in cui avrebbero dovuto riaprire cinema e teatri, come da annuncio del ministro della Cultura Dario Franceschini, prima del nuovo lockdown. Dopo i saluti di Alessandro Chezza, responsabile di “Leggere tra due mari” e vicepresidente di “Amici della Biblioteca” di Tuglie; Georgia Tramacere, assessora alla Cultura del Comune di Aradeo, e Vincenzo Santoro, responsabile del Dipartimento Cultura e Turismo di Anci, Davide Stasi, data analyst, relazionerà su “Cultura nel Salento, numeri e lockdown“, fornendo dati inediti relativi all’impatto della pandemia sul settore. Seguiranno gli interventi di Michele Bovino, bibliotecario e referente di Libera Compagnia Aradeo; Maria Assunta Russo, ideatrice della Farmacia Letteraria Corte Grande; Giuseppe Conoci, fondatore di AnimaMundi Edizioni; Salvatore Tramacere, direttore artistico del Teatro Koreja; Fernando Blasi, cantante dei Sud Sound System; Edoardo Winspeare, regista cinematografico; Raffaela Zizzari, direttrice artistica del Castello di Gallipoli.


C’è posta per te: 300 libri consegnati nei primi sei mesi


Sale chiuse al pubblico ovunque, in ottemperanza alle disposizioni sull’emergenza sanitaria, ma in sei comuni il prestito resta garantito con ritiro e restituzione sulla soglia delle biblioteche e, appunto, con la consegna e il ritiro a domicilio. Questo servizio di fruizione del patrimonio culturale, inizialmente pensato per anziani e persone con disabilità, è stato ampliato a tutti i cittadini, proprio per far fronte alle nuove necessità sorte durante la pandemia. Un gruppo di giovani è stato appositamente formato per aiutare i fruitori nella consultazione bibliografica e per consegnare i volumi in sicurezza.


In questo primo semestre, sono stati consegnati quasi 300 volumi, soprattutto di narrativa, ma anche riviste e saggi di storia locale e altro genere, oltre ai libri della bibliografia Nati per leggere. I fruitori più anziani hanno 96 e 83 anni ed è stata raggiunta anche una residenza sanitaria, a cui è stato consegnato in prestito un intero scaffale di 50 libri. Gli utenti più piccoli, invece, hanno 6 e 8 anni, ma c’è anche un baby lettore di 5 mesi.


“Nonostante il difficile momento che stiamo vivendo – commenta Marco Imperiale, Direttore Generale della Fondazione CON IL SUD – iniziative originali come questa permettono a tante persone di continuare a sentirsi parte della propria comunità. Se il virus ha reso più complessa la frequentazione assidua di molti spazi, tra cui appunto le biblioteche, questo progetto dimostra che ci sono tanti strumenti per contrastare la solitudine e “diffondere” cultura. Ancora una volta l’impegno del terzo settore, affiancato in casi come questo da quello delle biblioteche, delle istituzioni e di altre organizzazioni locali, si conferma di fondamentale importanza anche nei momenti più critici”.






Come fare per richiedere i libri a domicilio


Il servizio è attualmente attivo ad Aradeo, grazie alla rete instaurata dalla biblioteca comunale con i volontari di “Libera compagnia” e l’istituto comprensivo. Qui per ricevere il libro basta chiamare o inviare un sms o un messaggio su Whatsapp al 328/3149259.


A Cavallino, dove è presente una sezione inbook e il Comune ha assunto un’apposita risorsa umana per affiancare la bibliotecaria, è sufficiente accreditarsi (inviando la richiesta di iscrizione all’indirizzo mail biblioteca@comune.cavallino.le.it)  e prenotare un libro direttamente dal catalogo accessibile on line dal sito www.bibliando.it oppure inviando un sms al numero 337/1661384.


A Taviano, dove la biblioteca comunale ha trovato un valido ed entusiasta alleato nella Consulta Giovanile, si può telefonare allo 0833/916223 e al 392/8904079 o inviare una mail a bibliotecacomunale.taviano@gmail.com o consultagiovaniletaviano@gmail.com.


A Collepasso, sotto la spinta di “Leggere tra due mari”, la biblioteca ha riaperto dopo vent’anni e operano in sinergia giovani del Servizio Civile e beneficiari del Reddito di Dignità, che garantiscono il servizio “C’è posta per te”, per il quale serve contattare i numeri 0833/341568 o 0833/341096 o scrivere a bibliotecacollepasso@gmail.com.


A Neviano, grazie a Ciàula che ha allestito la “Piccola biblioteca di comunità”, si può usufruire del prestito a domicilio contattando l’associazione alla relativa pagina Facebook o al numero 333/5310912.

Ad Andrano, infine, si può contattare la biblioteca comunale, supportata dai giovani del Servizio Civile, allo 0836/929222 interno 323 o scrivendo a ufficioeuropa@comune.andrano.le.it. Su questo territorio, a garantire il servizio a domicilio è anche il presidio di lettura per l’infanzia di “Verso l’agriludoteca di comunità”, nella frazione di Castiglione d’Otranto: in questo caso, si può consultare la bibliografia disponibile sul sito casadelleagriculturetulliaegino.com e si può prenotare il libro con un sms al 329/4066530 o 328/5469804.


Ancora è incerto il tempo in cui potremo tornare a viaggiare”, dice Michele Bovino, bibliotecario e referente di Libera Compagnia Aradeo, “ma questa pandemia non fermerà di certo la nostra smania di conoscenza. Per questo ci vengono in aiuto i libri e quindi la lettura, che viaggiano con l’ormai collaudato servizio “C’è posta per te” che permette di superare i limiti fisici dello spazio e del tempo e, in sella alle biciclette, arriva nelle case a favorire il viaggio con la mente a chi è impossibilitato a uscire dal proprio domicilio”. 






“Leggere tra due mari”, le biblioteche salentine diventano motore di inclusione


Finanziato da Fondazione CON IL SUD e Centro per il Libro e la Lettura, Leggere tra due mari gode del sostegno di Anci e ha ottenuto il patrocinio dell’Associazione italiana biblioteche. “Il progetto – spiega il responsabile Alessandro Chezza – sta promuovendo la lettura come mezzo per favorire la nascita di nuovi scambi e relazioni nelle comunità del territorio coinvolto, in particolare con gli anziani, i migranti, le persone con disabilità, i minori e le donne vittime di violenze. Un intervento di reale inclusione, integrazione e promozione socioculturale in cui, attraverso il coinvolgimento di un vasto partenariato pubblico-privato, le periferie, in sinergia con la Biblioteca comunale, diventano i centri focali per la realizzazione delle attività progettuali”.


Sono 15 i comuni coinvolti in provincia di Lecce, attraverso un ampio partenariato composto da 19 realtà associative, istituzionali e imprenditoriali: Biblioteche comunali di Aradeo, Taurisano, Collepasso, Cavallino, Taviano, Comune di Andrano, Comune di Collepasso, Unione dei Comuni Andrano-Diso-Spongano, Istituto scolastico di Aradeo, Parco regionale Otranto-Leuca, Amici della Biblioteca di Tuglie, Anima Mundi, Aps Amici della Musica, Casa delle Agriculture Tullia e Gino, Ciàula, Corte Grande Edizioni, Sablio, Università Popolare Aldo Vallone, Voce alle Donne.


Alessano

Autovelox di settembre

I calendari dei controlli sulle strade provinciali che saranno effettuati dalla Polizia provinciale, tramite autovelox, telelaser e postazioni fisse, nel prossimo mese

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Piano di prevenzione con autovelox, telelaser e postazioni fisse: i calendari del mese di settembre sulle strade provinciali.

AUTOVELOX

01-09-2024

S.P. 297 MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 -19,00

02-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00 e 03-09-2024

S.P. 72, CASARANO – UGENTO

07,00 – 19,00 e 04-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

05-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO 

07,00 -19,00 e 06-09-2024

S.P. 7, CASARANO – UGENTO

07,00 – 19,00 e 07-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

08-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

09-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 – 19,00

10-09-2024

S.P. 72, CASARANO – UGENTO

07,00 – 19,00

11-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

 12-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

13-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 – 19,00

14-09-2024

S.P. 72, CASARANO – UGENTO

07,00 – 19,00

15-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

16-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

17-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 – 19,00

18-09-2024

S.P. 72, CASARANO – UGENTO

07,00 -19,00

19-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

20-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

21-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 – 19,00

22-09-2024

S.P. 72, CASARANO – UGENTO

07,00 – 19,00

23-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

24-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

25-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 – 19,00

26-09-2024

S.P. 72, CASARANO – UGENTO

07,00 – 19,00

27-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

28-09-2024

S.P. 18, GALATINA – COPERTINO

07,00 – 19,00

29-09-2024

S.P. 297, MELENDUGNO – TORRE DELL’ORSO

07,00 – 19,00

30-09-2024

S.P. 362, LECCE – GALATINA

07,00 – 19,00

POSTAZIONI FISSE DI CONTROLLO DELLA VELOCITÀ

Tutti i giorni, festivi compresi

S.P. 04, LECCE – NOVOLI, KM 5+760 in direzione Lecce

00,00-24,00

CALENDARIO TELELASER

01-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

02-09-2024

S.P. 119, LECCE – ARNESANO – LEVERANO

07,00 – 19,00

03-09-2024

S.P. 87 e 358, OTRANTO – SANTA CESAREA TERME

07,00 – 19,00

04-09-2024

S.P. 366, OTRANTO – SAN CATALDO

07,00 – 19,00

05-09-2024

S.P. 41, GALATINA – NOHA – COLLEPASSO

07,00 – 19,00

06-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

07-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

08-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

09-09-2024

S.P. 87 e 358, OTRANTO – SANTA CESAREA T.

07,00 – 19,00

10-09-2024

S.P. 48, MARTANO – SOLETO

07,00 – 19,00

11-09-2024

S.P. 90, GALATONE – SANTA MARIA AL BAGNO

07,00 – 19,00

12-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

13-09-2024

S.P. 193, PRESICCE – LIDO MARINI

07,00 – 19,00

14-09-2024

S.P. 361, MAGLIE – COLLEPASSO

07,00 – 19,00

15-09-2024

S.P. 87 e 358, OTRANTO – SANTA CESAREA T.

07,00 – 19,00

16-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

17-09-2024

S.P. 90, GALATONE S. M. AL BAGNO

07,00 – 19,00

18-09-2024

S.P. 367, MEDIANA DEL SALENTO

07,00 – 19,00

19-09-2024

S.P. 119, LECCE – ARNESANO – LEVERANO

07,00 – 19,00

20-09-2024

S.P. 358, OTRANTO – SANTA MARIA DI LEUCA

07,00 – 19,00

21-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

22-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

23-09-2024

S.P. 87 e 358, OTRANTO – SANTA CESAREA T.

07,00 – 19,00

24-09-2024

S.P. 367, MEDIANA DEL SALENTO

07,00 – 19,00

25-09-2024

S.P. 90, GALATONE S. M. AL BAGNO

07,00 – 19,00

26-09-2024

S.P. 41, GALATINA – NOHA – COLLEPASSO

07,00 – 19,00

27-09-2024

S.P. 48, MARTANO – SOLETO

07,00 – 19,00

28-09-2024

S.P. 21, LEVERANO – PORTO CESAREO

07,00 – 19,00

29-09-2024

S.P. 87 e 358, OTRANTO – SANTA CESAREA T.

07,00 – 19,00

30-09-2024

S.P. 60, VASTE – COCUMOLA

07,00 – 19,00

 

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Andrano

Notte Verde con la relatrice Onu Francesca Albanese

Al via alla XIII edizione a Castiglione d’Otranto. Primo giorno con la relatrice speciale Onu, l’attivista palestinese Saja Amro, la giornalista investigativa Sara Manisera, la cantante Rachele Andrioli. Secondo giorno con Mario Boccia, Sabrina Giannini, Dario Muci ed Enza Pagliara

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La Palestina e le donne come agenti attivi di cambiamento e innovazione nel campo agro-ecologico e nelle dinamiche globali di pace: sono loro al centro della prima giornata di Preludi alla Notte Verde, giovedì 29 agosto, a Castiglione d’Otranto. La 13esima edizione della più grande festa pugliese dedicata alla terra e all’ambiente, organizzata da Casa delle Agriculture coinvolgendo un ampio partenariato, parte con ospiti d’eccezione e tanti altri si alterneranno nella tre giorni che culminerà il 31 agosto con l’intero paese allestito con mostre, mercatini, performance, dialoghi e il concerto finale di Tonino Carotone e Zingarua. Il tema di quest’anno è “Terra e Pace”.

Giovedì 29 agosto, alle ore 21, in Piazza della Libertà, si terrà il dialogo con l’ospite di punta, Francesca Albanese, relatrice speciale delle Nazioni Unite sui territori palestinesi occupati: in collegamento dal nord Africa, converserà con Federico Oliveri, docente del Centro Interdisciplinare per la Pace dell’Università di Pisa, sul tema “Palestina, la verità prima di tutto”.

Albanese è una giurista, esperta di diritti umani e di Medio Oriente, docente universitaria e studiosa affiliata all’Institute for the Study of International Migration della Georgetown University, autrice di prestigiose pubblicazioni tra cui “Palestinian Refugees in International Law” (Oxford University Press, 2020), considerato da molti una pietra miliare nella letteratura sul tema. Il suo ultimo libro, J’Accuse, scritto insieme a Christian Elia, raccoglie il suo prezioso lavoro, confluito in tre Rapporti internazionali – presentati rispettivamente nell’ottobre 2022, nel luglio e nell’ottobre 2023 – con cui è stato possibile documentare in maniera incontestabile l’affermarsi di una condizione di apartheid in Palestina e di un’occupazione neocoloniale con migliaia di vittime. Da febbraio scorso, le è impedito ufficialmente di entrare in Israele e nei Territori occupati, per aver affermato, nel commento ad un tweet di Macron, che “le vittime del 7 ottobre non sono state uccise a causa del loro giudaismo, ma in risposta all’oppressione di Israele” e che “la comunità internazionale non ha fatto nulla per impedirlo”.

Dopo il dialogo con Albanese, alle 21,45 seguirà il panel “Le donne per la terra e la pace”: sullo stesso palco ci saranno Saja Amro e Sara Manisera.

La prima arriva nel Salento direttamente dalla Palestina; è attivista, architetta, educatrice e designer, tutor presso il Dipartimento di Architettura della Gerrit Rietveld Academie (Amsterdam).

La seconda è giornalista freelance di FADA Collective con all’attivo numerose collaborazioni con Al Jazeera, Libération, Internazionale, La Repubblica e altre testate, vincitrice del DIG Festival Riccione 2019 nella sezione Pitch e, di recente, del Press Prize Europe.

L’incontro sarà moderato dalla giornalista Luana Prontera.

Alle 22.45, il concerto “Leuca” di Rachele Andrioli, una delle più apprezzate artiste della scena musicale popolare: con questo album da solista ha vinto nel 2022 il Premio Nazionale Città di Loano per la Musica Tradizionale Italiana.

Venerdì 30 agosto, alle 21, Mario Boccia, storico fotoreporter e inviato in  zone di conflitto, con una lunga storia professionale segnata soprattutto dalla guerra nella ex Jugoslavia (ha partecipato anche alla “Marcia dei 500” pacifisti con don Tonino Bello a Sarajevo), terrà la lectio magistralisIl pacifismo attivo”.

A seguire, altra ospite d’eccezione: Sabrina Giannini, storica giornalista d’inchiesta e di Report, ideatrice e conduttrice del programma Rai “Indovina chi viene a cena”, dialogherà sul tema “Terra e falsi sostenibili” con Francesco Minonne, biologo e fondatore Az.Agr. Ruralia.

Chiuderà il secondo giorno di preludi il concerto di Dario Muci: il musicista salentino presenterà Talassa, suo primo disco di inediti, che, brano per brano, è un unico canto di denuncia e speranza, come solo Muci sa fare, da cantastorie della sua terra e delle sue contraddizioni. Con lui l’ensemble composta da Roberto Chiga (percussioni), Giorgio Distante (tuba, tromba), Gianluca Longo (mandola e mandolino), Alessandro Lorusso (dub master), Marco Rollo (piano). Ospite speciale Enza Pagliara, cantante, ricercatrice di tradizioni orali, conosciuta in Italia e all’estero come una delle voci più note del canto popolare in Italia.

Tutti questi appuntamenti rientrano nel progetto “Notte Verde, le donne per la terra e la pace”, finanziato dal Consiglio regionale della Puglia nell’ambito dell’avviso “Futura-La Puglia per la parità 2°ed”.

PRELUDI, LA NOTTE VERDE INIZIA DAL POMERIGGIO

Gli eventi delle due giornate di preludio sono già partire questo pomeriggio.

Dalle ore 16,45 alle ore 18,50, nel centro storico di Castiglione si tengonoi “Parlamenti rurali” e la “Scuola di agriculture”.

I primi sono arene di confronto e proposta: il tema del 29 agosto è l’Agroforestazione come necessità umana e ambientale per “tornare a respirare”, facilitato da Ermanno Serratì e Chiara Idrusa Scrimieri, mentre quello del 30 agosto è I diritti dei semi e vedrà la partecipazione del collettivo internazionale Climavore x Jameel at RCA.

La Scuola di Agriculture, invece, è la serie di laboratori di formazione gratuiti su prenotazione (329/4066530, preferibile Whatsapp): Laboratory of Love Envisioning Liberation, laboratorio di cucina collettiva e politica per la preparazione di un piatto tradizionale palestinese con foglie di vite, a cura di Saja Amro, architetta, educatrice e designer palestinese; Panificare con i frutti minori, laboratorio di panificazione con grani e biodiversità ortofrutticola locali con Denise Di Summa, Forno Forte Forte; Un mondo sotto i piedi: come rigenerarlo (29/8) e Biopreparati fogliari autoprodotti (30/8), laboratorio di preparati ed accortezze per rigenerare e rivitalizzare il suolo e di biofertilizzanti per le piante, a cura di Susanna Debenedetti con Elisa De Carli e Matteo Anaclerio (Deafal, Azione Terrae). Infine, Canti e talaretti, dal tabacco alla biodiversità, raccolta laboratoriale di canti rurali e pratiche antispreco alimentari con Auser Ponte Andrano-Castiglione, Luca Giannoccolo e Luigi Coppola.

Nel pomeriggio anche i laboratori per bambini: dalle ore 17 alle 19, Raccogli, ricicla, gioca, laboratorio di costruzione di una casetta per gli insetti impollinatori a cura di Arianna Lupo; dalle 19 alle 20, Piccolo cinema e lupini, proiezione di corti di animazione a tema, a cura di Marina Pizzolante e Divyo Spizzico. Venerdì, alla stessa ora, Letture Verdi con La Soffitta senza tetto e Anche il lupo ha paura con Marta Ampolo.

Entrambi i giorni, alle 18.50 e 20.50, scenografico concerto per violoncello dall’alto,  in Piazza della Libertà, con Ester Ambra Giannelli.

Il 29 agosto, alle 20, nell’atrio di Palazzo Bacile, la presentazione in anteprima del libro Vivere in sintropia. L’agricoltura sintropica di Ernst Götsch  (Terra Nuova Edizioni, 2024) con gli autori Dayana Andrade e Felipe Pasini, protagonisti della straordinaria introduzione sul territorio europeo dell’agricoltura sintropica con l’azienda Amadeco a Depressa.

Il 30 agosto, alle ore 19, nell’atrio di Palazzo Mellacqua, lo spettacolo teatrale Digiunando davanti al mare (durata 60’, fascia d’età +13) dedicato a Danilo Dolci, per la regia di Fabrizio Saccomanno, drammaturgia Francesco Niccolini, con Giuseppe Semeraro (Premio “Museo Cervi Teatro per la memoria” – Festival di Resistenza 2020, Premio della critica Ermo Colle 2022). Alle ore 20, a Palazzo Bacile, invece, la presentazione del libro Tutto sta nei venti e nelle nuvole” con l’autrice Roberta Pappadà (Edizioni Kurmuny, 2024).

ARTE PUBBLICA, MOSTRE, INSTALLAZIONI

Con l’avvio dei preludi si inaugurano anche le mostre e installazioni. Presso Palazzo Bacile, si potranno visitare Recovery By Use di Amadeco – Agricoltura Sintropica, installazione a cura di Gavin Youngs e Alessandro Bonavita; Ex Situ, compatibile con la vita, mostra di Luigi Coppola, vincitore dell’Italian Council (X edizione, 2021) per la partecipazione alla 7a Biennale di Lubumbashi dal titolo Toxicity nella Repubblica Democratica del Congo; Stagioni: Albedo, Sexta, Uguale alla notte, Bruma, videoinstallazione di Cosimo Terlizzi; Tavole della Maddalena, arte pubblica / installazione di Luigi Coppola con Auser Ponte e Az.Agr.Ruralia; Carmina Naturae, progetto audiovisivo a cura di Gianluca Carluccio, Alessandro Raeli, Fulvio Rifuggio. Nella Cappella dell’Annunziata, ci sarà Noi, viaggio fotografico tra gli stereotipi sulle migrazioni di Andrea Gabellone con GUS; nella Cappella di S.M.Maddalena (solo 31 agosto); Lo spirito del grano, mostra di pani del Mediterraneo, e Pane Quotidiano, installazione di Denise Di Summa. Nel centro storico, Cartoline dalla crisi climatica del fotografo Michele Lapini; Opere per Castiglione dell’artista punk russo Nikolay Oleynikov; Collezione di fichi salentini di Veronica Hadjiphani Lorenzetti (solo 31 agosto).

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Andrano

Castiglione: il Parco Comune dei Frutti Minori

L’inclusione sociale si fa lungo i tratturi. Con la Marcia del Seme e della Pace, si inaugurerà domani pomeriggio a Castiglione d’Otranto il Parco Comune dei Frutti Minori, 13 km di tratturi di campagna resi accessibili a persone con diversi tipi di disabilità attraverso sensori Nfc, qrcode, audioguide, materiali in CAA e in lis. La camminata anticipa l’avvio della Notte Verde, in programma dal 29 al 31 agosto

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Dai tratturi nasce l’inclusione.

Accade a Castiglione d’Otranto, dove domani, 28 agosto, verrà inaugurato il Parco Comune dei Frutti Minori, un esperimento inedito di inclusione sociale lungo le strade di campagna, ideato dall’associazione Casa delle Agriculture Tullia e Gino Odv e sostenuto dalla Regione Puglia tramite l’avviso pubblico Puglia Capitale Sociale 3.0.

La giornata anticipa l’avvio della XIII edizione della Notte Verde, la grande festa dedicata alla terra che si terrà nel centro storico dal 29 al 31 agosto (scarica qui il programma).

L’inaugurazione del Parco Comune dei Frutti Minori avverrà alle 16,30 con l’avvio della Marcia del Seme e della Pace, organizzata assieme al Parco regionale costa Otranto-S.M.di Leuca.

Il ritrovo è presso il Vivaio dell’inclusione “L.Russo”, in via Vecchia Lecce, per una camminata di 6 km con diverse tappe di scambio di semi e interventi, accompagnata dalla musica di Les Oiseaux de Passage, migrazione musicale tra Francia ed Europa dell’Est, con Emmanuel Ferrari (fisarmonica e voce) e Domenico Lapolla (violino). Disponibile anche un calesse per chi ha difficoltà motorie. Dopo aver attraversato contrade rurali e centro storico, la Marcia tornerà al Vivaio alle 20,30, per l’intervento finale di Valentina Romano, direttora del Dipartimento Welfare della Regione Puglia.

La serata proseguirà tra gli orti e gli ulivi con “Agroecologia, visioni e alleanze”, evento a cura del Tavolo di progettazione partecipata Puglia del progetto CHAlleNGE, guidato da Deafal e finanziato da Aics. Si terranno mercato ortofrutticolo bio, street food agricolo, spazio divulgativo.

Poi, “Oltre lo sfruttamento, territori da rigenerare”, dialogo con: Susanna Debenedetti, Deafal; Giorgio Menchini, Azione Terrae; Marco Trovato, direttore Africa Rivista; Lea Sodano, referente territoriale Puglia per CHAlleNGE.

Infine, la proiezione del documentario The Challenge: la crisi climatica e la risposta dell’agroecologia in Sahel(per info sulla marcia e prenotazione apericena: 388/4412129).

LA RETE DI TRATTURI BONIFICATA E PRESIDIATA

Il “Parco Comune dei Frutti Minori”, oltre che un percorso fisico di cui fruire, è l’esplorazione di una visione portata avanti a Castiglione d’Otranto, sin dal 2013, da Casa delle Agriculture assieme ad una vasta rete sociale e istituzionale. È un reticolato di tratturi e strade vicinali liberato da discariche abusive e “zone avvelenate”, grazie ad un’azione costante di presidio e bonifica, coltivazione delle terre abbandonate, valorizzazione dell’agrobiodiversità.

Questo anello, che cintura l’abitato per 12,7 km, è stato studiato assieme ad esperti sotto il profilo botanico, agricolo, storico e archeologico, escursionistico e, attraverso appositi “Esercizi di partecipazione”, sono state coinvolte le comunità di Depressa, Castiglione e Andrano, per ripensare l’accessibilità di questi luoghi.

L’obiettivo è offrire un’esperienza inedita e inclusiva nelle aree rurali del territorio, da ri-guardare a piedi, in bicicletta, a cavallo oppure “a passo d’asino”. Il Parco è composto da cinque itinerari, su cui è stata installata apposita segnaletica ambientale in legno, con distanze, tempi di percorrenza, punti di interesse storico, botanico, produttivo. “Un modo – dicono da Casa delle Agriculture – per far capire che non è vero che “non c’è niente” nelle campagne che ci circondano, che, invece, abbondano in agrobiodiversità, storia e nuove esperienze di sostenibilità e che, soprattutto, possono farsi nuovo e ardito strumento di inclusione di persone con disabilità, anziani e bambini”.

UN PARCO ACCESSIBILE

Tutti gli itinerari possono accogliere la pratica dell’escursionismo nelle sue diverse attività: quelle a carattere pedonale come il trekking e l’escursionismo propriamente detto; quelle legate all’uso della bicicletta, sia su strada asfaltata (percorsi promiscui ciclabili e veicolari) che su pista in terra battuta (mountain biking); quelle legate all’uso di animali da trasporto (cavalli o asini). Di tutti gli  itinerari si è cercato di garantire la fruizione accessibile in vari modi, soprattutto con nuove tecnologie, trasparenza delle informazioni, formazione e coinvolgimento attivo dei destinatari.

Sulla segnaletica installata lungo il percorso sono presenti sensori NFC (Near Field Communication), attivabili tramite smartphone. Avvicinando i dispositivi ai sensori, si renderanno“parlanti” tratturi, strade e luoghi: si attivano così, infatti, le audioguide per facilitare la fruizione a persone cieche e ipovedenti, ma anche a chi volesse ascoltare camminando o pedalando.  Inoltre, sulla frecce segnavia sono posizionati qr code, che rinviano al sito internet sul quale, per ogni itinerario, sono riportati, i dettagli, gli approfondimenti storici e ambientali, le narrazioni in audioguida, le spiegazioni in LIS per persone sorde, la guida in CAA (Comunicazione Aumentativa Alternativa), metodo di comunicazione che utilizza simboli, immagini e parole per aiutare le persone con difficoltà di comunicazione. Dagli “Esercizi di Inclusione” svolti assieme alla comunità locale, è emersa la necessità di dettagliare i livelli di difficoltà non solo per le persone con difficoltà motoria, ma anche per ognuna delle disabilità per le quali è stato possibile acquisire spunti e suggerimenti. Questo sforzo vuole rendere il Pcfm un autentico strumento di inclusione sociale. Tale bagaglio di informazioni sarà via via implementato nel corso del tempo grazie al contributo dei fruitori.

Per godere del Parco, sono state attrezzate, poi, biciclette per il trasporto di bambini di diversa età e una sedia Joelette ed è possibile fare onotrekking assieme ad un asino. Con la cooperativa sociale L’Adelfia, che si occupa di riabilitazione psichiatrica, si è collaborato per rendere gli ospiti della loro comunità alloggio “Villa Fiorile” i ciceroni di un pezzo di percorso. Infine, assieme al Parco regionale Otranto-S.M.di Leuca è stato appositamente formato, anche sui temi dell’accessibilità e del linguaggio inclusivo, un gruppo di accompagnatori chiamati “Guide della Restanza” (Per info e prenotazioni visite: 388/4412129, mail ass.casadelleagriculture@gmail.com).

IL PARTENARIATO E LA RETE INTORNO AL PARCO

La realizzazione del progetto è stata resa possibile grazie alla collaborazione con numerose realtà istituzionali e sociali: Parco regionale Costa Otranto-S.M.di Leuca-Bosco di Tricase; Comuni di Andrano e di Tricase; Unione dei Comuni Terre a Levante; Consorzio Welfare Ambito di Poggiardo; Gal Porta a Levante; Istituto comprensivo di Andrano; Pro Loco Andrano; Abitare i Paduli; Parrocchia S.Antonio da Padova di Depressa; Associazione Prometeo di Depressa; L’Adelfia coop. soc.; Gus-Gruppo Umana Solidarietà; Auser Ponte Andrano-Castiglione; Associazione Cavalieri del Salento; apiario didattico La corte della Regina; Allevamento apistico I Paradisi; Swim-Liberi di Nuotare; Ass. Coppula Tisa; Ass. Marina Serra;  Ass. PresentèFuturo di Spongano; CicloClub Spongano; Adipa; La Scatola di latta;  Condotta Slow Food Sud Salento;  Museo di Storia Naturale del Salento (Calimera).

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