Connect with us

Nardò

La Mostra di Salvatore De Magistris a Nardò

Pubblicato

il

È visitabile dallo scorso 10 aprile la Mostra di Salvatore De Magistris, pittore neretino che dopo sei mesi di studio nel suo Atelier di Dresdner Strasse, a Dusseldorf (Germania), è tornato nel Salento a proporre la sua nuova Personale. I suoi quadri sono esposti proprio nella sua città natale, Nardò, nei locali al n. 163 di via Roma, e resteranno a disposizione di chi li voglia ammirare fino al 31 agosto prossimo. Le opere di De Magistris sono un misto tra espressionismo quotidiano e vite reali non raccontate. Il Maestro nasconde quasi tutto nella sua tecnica particolarmente personale ed unica, con i suoi colori scintillanti che contrastano tutti i temi reali, apparentemente tristi; e luci e colori sono vitali per dimostrare la forza del Realismo quotidiano. Negli anni ‘70 inizia a conoscere le opere dei grandi pittori italiani dell’Ottocento e Novecento a cui si ispira: Van Gogh, Modigliani, Picasso, Morandi, Dalì, De Chirico. Con tanta pratica comincia a perfezionare questi quadri, lavorando per quasi 9 anni sulla semplice riproduzione degli stessi, senza avere una tecnica propria. Solo negli anni ’80 abbandona le copie dei Grandi ed entra in una fase critica: cioè l’informale. Ha molta esperienza con tante tecniche altrui, ma è ossessionato dall’idea di averne una propria e di non copiare più dalle opere già famose. Decide di percorrere un cammino personale, sia come temi che come tecnica. Questo suo cambiamento lo si può notare in ogni sua opera a partire dalla gestualità e dalla composizione: si concentra per lo più sugli occhi e sul viso; lo sguardo, da osservare e interpretare in maniera unica, cogliendo le diverse espressioni, quelle rubate di nascosto, le parole non dette che inconsciamente vengono rivelate dagli occhi. Apparentemente sembrano pennellate messe a caso, e invece, riflettendo, si arriva dall’espressione, tema molto studiato dall’artista, al surreale. Una carriera iniziata quarant’anni fa e una ricerca pittorica che si è andata perfezionando negli ultimi trent’anni giungendo ad una originalissima commistione fra tela, colore e materia.

Attualità

Avviata selezione nuovi dipendenti in ambito sanitario, socio-sanitario, socio-educativo e farmaceutico

Tra i profili ricercati infermieri, psichiatri, neuropsichiatri infantili, tecnici ortopedici, ostetriche, OSS, tecnici della riabilitazione psichiatrica, tecnici radiologi, farmacisti, cosmetologi, educatori sanitari e molti altri. Il 42° Report di Arpar con 652 posizioni aperte

Pubblicato

il

La Recruiting Week, evento dedicato alla selezione di professionisti qualificati negli ambiti sanitario, socio-sanitario, socio-educativo e farmaceutico, ha preso ufficialmente il via oggi, offrendo ben 435 posizioni aperte.

Tra i profili ricercati figurano infermieri, psichiatri, neuropsichiatri infantili, tecnici ortopedici, ostetriche, OSS, tecnici della riabilitazione psichiatrica, tecnici radiologi, farmacisti, cosmetologi, educatori sanitari, fisioterapisti, logopedisti, terapisti occupazionali, autisti soccorritori e di scuolabus, psicologi, educatori professionali, insegnanti, assistenti sociali e molti altri. Alle selezioni prendono parte 72 aziende delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, pronte a valutare e reclutare i candidati più idonei.

L’evento è strutturato in due fasi: la prima prevede colloqui in presenza dal 18 al 21 novembre presso i Centri per l’Impiego; la seconda, invece, colloqui online dal 25 al 29 novembre, concepiti nell’ambito della Strategia #mareasinistra della Regione Puglia, riservati a candidati che vivono fuori regione e vogliono cogliere l’occasione per tornare o trasferirsi in Puglia. Sarà possibile prenotarsi specificando il codice offerta a cui ci si intende candidare, compilando l’apposito Google form per iscriversi ai colloqui online.

Tutti i dettagli sulle posizioni disponibili e sulle modalità di candidatura sono consultabili nel Report Speciale Recruiting Week.

Clicca qui per sapere tutto sul Recruiting Week in corso e conoscere date e luoghi dei colloqui

IL REPORT SETTIMANALE

Intanto, nel 42° Report elaborato dall’Ambito di Lecce vengono segnalati 222 annunci che corrispondono a 652 posizioni aperte nella provincia.

Il settore edile è in testa con la richiesta di 167 professionisti, seguito dal comparto turistico offre 63 opportunità, concentrate prevalentemente lungo la costa ionica e nel Capo di Leuca.

Nel settore amministrativo, informatico si cercano 20 figure, in quello pedagogico 118, le telecomunicazioni segnalano 10 opportunità, mentre il settore commerciale conta 31 posizioni aperte.

Per l’agricoltura e l’ambiente si cercano sette risorse, mentre il TAC (tessile-abbigliamento-calzaturiero) propone 23 posizioni.

Il comparto socio-sanitario pubblica 50 annunci per un totale di 174 posizioni disponibili, per il settore trasporti e riparazione veicoli si selezionano nove lavoratori.

Il settore bellezza e benessere offre nove posizioni aperte mentre per l’industria metalmeccanica sono richieste 12 figure. Infine, ci sono sette posizioni aperte per iscritti nelle categorie protette e una per persone con disabilità.

La sezione tirocini offre otto opportunità, mentre la rete Eures segnala anche opportunità di lavoro e formazione all’estero per personale altamente qualificato, come medici, infermieri, ingegneri ed educatori.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it  e sono diffuse anche sulla pagina Facebook Centri Impiego Lecce e Provincia, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l’impiego.

Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid, via mail o direttamente allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,30 alle 11,30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16,30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

Clicca qui per consultare il 42° Report di Arpal nella sua versione integrale

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Cronaca

Felpe, tute e scarpe contraffatte sequestrate a Sant’Isidoro

Operazione della Polizia Locale di Nardò. Posti a sequestro oltre cento capi di abbigliamento. Il venditore ambulante si è dileguato. L’ambulante che le vendeva è riuscito a dileguarsi tra la folla

Pubblicato

il

Nel corso di un’attività di controllo presso i mercati domenicali nelle marine di Santa Maria al Bagno e Sant’Isidoro, previsti e annunciati dalla scorsa estate, la Polizia Locale ha sequestrato un ingente quantitativo di capi di abbigliamento e scarpe contraffatti.

Nell’area mercatale di Sant’Isidoro gli agenti hanno notato un gruppo di persone intorno a un venditore ambulante e ad un lenzuolo per terra con la merce.

L’uomo, di probabile origine extracomunitaria, alla vista della Polizia Locale si è dileguato in tutta fretta cercando maldestramente di portarsi dietro una parte della merce.

Gli agenti sono riusciti a recuperarla, desistendo dall’inseguimento a tutela dei numerosi presenti sul posto.

Poco distante, poi, sono stati rinvenuti alcuni sacchi di plastica con all’interno altri capi di abbigliamento e scarpe di vari marchi, tutti contraffatti.

Tutta la merce (oltre cento felpe, tute e scarpe), è stata sottoposta a sequestro ed è ora custodita presso il Comando di via Crispi a disposizione dell’autorità giudiziaria.
«Contrastare la vendita di merce contraffatta», spiega il comandante della Polizia Locale di Nardò, Cosimo Tarantino, «è giusto per tutti, perché è una pratica che mina l’integrità economica, sociale ed etica della società. Danneggia le imprese oneste e il fisco ed è legata allo sfruttamento di manodopera a basso costo, senza dimenticare che la merce contraffatta può essere pericolosa per la salute e la sicurezza dei consumatori, in quanto non rispetta gli standard di qualità richiesti».

«È doveroso ricordare», conclude il comandante Tarantino, «che sono previste sanzioni anche per chi compra merce contraffatta fino a 7 mila euro ed in determinati casi si può configurare l’ipotesi del reato di incauto acquisto di cui all’art. 712 del codice penale».

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

Intesa Sanpaolo, sito di nuovo down e clienti imbufaliti

Problemi d’accesso per app e home banking. Intesa Sanpaolo è down: clienti bloccati fuori dall’home banking e impossibilitati a gestire conti e pagamenti online…

Pubblicato

il

Un bug che sta affliggendo il sistema informatico di Intesa Sanpaolo, non permettendo ai clienti di eseguire on line nessuna operazione: questa potrebbe essere la causa, ma nessuna dichiarazione è arrivata da parte della banca finora.

I social network si stanno riempiendo di post e commenti di clienti frustrati per il disservizio, impossibilitati di eseguire regolari pagamenti o altri tipi di operazioni on line.

Questo evento è simile a quanto già accaduto il 31 ottobre, allora un altro malfunzionamento aveva compromesso l’accesso all’home banking per ore, generando altrettanto malcontento tra i clienti.

Per via di un problema tecnico non funziona l’accesso all’applicazione e al servizio Web di Intesa Sanpaolo: questo impedisce la gestione dei conti e delle carte, impedisce anche l’autorizzazione dei pagamenti online tramite le notifiche push in-app (che servono a confermare le transazioni).

Questo è il messaggio che legge chi si appresta ad andare, virtualmente, on line: «Ci scusiamo ma, per un problema tecnico, non puoi proseguire».

Le difficoltà degli utenti sono iniziate intorno alle 9 di questa mattina, con un’ondata di report che evidenziano problemi nell’accesso, nell’autenticazione e nell’utilizzo generale delle funzionalità dell’app.

 

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti