Cronaca
Parcheggiatore abusivo nasconde generalità alla polizia: denunciato

Nel pomeriggio di ieri gli agenti in servizio presso la Sezione Volanti della Questura di Lecce, hanno denunciato a piede libero T. M. 43enne di San Cesario di Lecce, per il reato di “Rifiuto d’indicazione sulla propria identità” nonchè sanzionato amministrativamente per all’attività di parcheggiatore abusivo.
Intorno alle ore 15.00, presso la C.O. della Questura giungevano telefonate da parte di automobilisti che segnalavano in questa in via Marconi un parcheggiatore abusivo alquanto petulante e con atteggiamento minaccioso. Lo stesso veniva descritto con un cappellino in testa e con una tuta di colore blu. Gli agenti giunti sul posto novavano la persona segnalata, la quale, approfittando dell’intervallo orario in cui il parcheggio è gratuito, in modo inequivocabile, gesticolava con le braccia indicando i posti liberi e agevolando la manovra di parcheggio agli automobilisti negli stalli di sosta, richiedendo poi loro un compenso.
Gli agenti procedevano al controllo dell’uomo ma lo stesso, fin dal primo momento, si mostrava alquanto insofferente al controllo di Polizia rifiutando, nonostante i numerosi inviti e gli avvertimenti delle possibili conseguenze penali derivanti dal suo rifiuto, di fornire le generalità o di esibire un documento valido ai fini dell’identificazione. Inoltre continuava a mostrarsi nervoso e assumeva un atteggiamento elusivo a ogni tentativo di controllo e di dialogo, cercando di spostarsi tra le auto in sosta e continuando a mettere la mano destra in tasca come a voler occultare qualcosa.
L’uomo, tenuto conto del suo rifiuto di fornire indicazioni utili sulla propria identità personale, veniva accompagnato presso gli uffici della Questura per essere sottoposto ai rilievi fotosegnaletici e comparazione delle impronte per addivenire alla sua più esatta e completa identificazione.
L’uomo identificato in T. M., già conosciuto alle Forze dell’Ordine, è stato pertanto denunciato per il reato di “rifiuto di fornire le proprie generalità”.
In merito all’attività di parcheggiatore abusivo si procedeva a sanzionarlo ai sensi dell’art. 7 comma 15bis del CDS e a sottoporre a sequestro amministrativo la somma di denaro corrispondente a euro 5,27 che l’uomo stringeva nella mano.
Cronaca
Ruffano, Cavallo torna a casa da libero cittadino
Il Tribunale del Riesame ha accolto la richiesta di scarcerazione: dopo l’assurda attesa per l’indisponibilità di braccialetti elettronici, l’ex primo cittadino rientra in paese senza restrizioni

L’ex sindaco di Ruffano Antonio Cavallo lascia il carcere e torna a casa. Questa volta per davvero e senza restrizioni.
Già una settimana fa il gip Stefano Sala aveva disposto il rientro a Ruffano, ai domiciliari, in seguito alla dimissioni dalla carica di primo cittadino.
Nonostante ciò, Cavallo ha trascorso un’altra intera settimana in carcere a causa dell’incredibile indisponibilità di braccialetti elettronici.
Il tempo trascorso, oltre a sollevare un sacrosanto polverone anche di natura mediatica, ha portato dritti alle tempistiche utili per il Riesame. La richiesta di scarcerazione presentata avantieri dai legali Luigi Corvaglia e Giancarlo Sparascio, ha permesso quindi ad Antonio Cavallo di ottenere il rientro a Ruffano.
Venute meno le esigenze cautelari, questa mattina Antonio Cavallo torna in paese da libero cittadino. L’inchiesta sui presunti appalti truccati farà il suo corso, ma nel frattempo Cavallo ha potuto far rientro a casa.
Castrignano del Capo
Singolare invasione di libellule a Leuca
Il video inviato alla Redazione da un lettore da località “Francesi”

Non è una piaga d’Egitto, come nelle Sacre Scritture, ma quantomeno un fenomeno altrettanto singolare.
Siamo a Santa Maria di Leuca, località Francesi, a poche dozzine di metri dal mare. Tra le campagne spuntano centinaia di libellule. Ecco il video inviato ieri alla nostra Redazione da un lettore, ritrovatosi circondato da queste splendide creature volanti.
Il fenomeno ha interessato anche aree di centri limitrofi, come Salve e Patù.
Il video
Cronaca
Paura tra Gagliano e Corsano: auto si ribalta

Una tragedia sfiorata quella verificatasi nella serata di mercoledì tra Gagliano e Corsano.
Lungo la provinciale che unisce i due centri abitati, un’auto è finita fuori strada e si è ribaltata.
L’incidente è avvenuto in prossimità dell’area di servizio Apron, attorno alle 20.
La macchina, una Lancia Y, è finita fuori dalla carreggiata ed ha terminato la sua corsa sul tettuccio, con tutte le ruote per aria.
Fortunatamente le persone coinvolte non hanno riportato ferite gravi. Sul posto sono intervenute le forze dell’ordine, che hanno effettuato anche i rilievi utili alla ricostruzione dell’accaduto, e la locale protezione civile.
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