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Alessano

IISS “Salvemini”: le professioni del futuro a disposizione

Durante gli Open Day di sabato 21 e sabato 28 gennaio ad Alessano, l’incontro con la scuola diventa occasione per porre domande e soddisfare la più svariate curiosità

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L’Istituto d’Istruzione Secondaria Superiore “G. Salvemini” di Alessano si presenta come un centro di formazione culturale in simbiosi con il suo territorio di riferimento, orientato a proporre una didattica innovativa e sensibile alle nuove sfide educative e professionali del futuro.


Ai percorsi didattici tradizionali, strutturati per fornire agli alunni solide competenze sia nelle discipline di base che in quelle caratterizzanti gli indirizzi, ogni anno si associano moduli di approfondimento specifico volti a far scoprire agli alunni le straordinarie possibilità di impiego nella vita reale delle materie studiate a scuola.


L’Istituto Tecnico Economico, il Tecnico Tecnologico e il Liceo Scientifico delle Scienze Applicate, ossia i tre settori presenti nel “Salvemini”, sono dunque articolazioni di un istituto che non vuole soltanto istruire i suoi alunni, ma orientarli al loro futuro professionale e di vita, strada maestra da percorrere assieme ai docenti per raggiungere i propri obiettivi. Il nostro progetto di orientamento ha proprio questo come obiettivo: fare della nostra scuola un punto di arrivo per chi è alla ricerca di percorsi formativi in linea con la nostra offerta e allo steso tempo di partenza per un futuro di successo professionale.


GLI OPEN DAY


E così, durante gli (altri) Open Day che si terranno in presenza nelle sedi della scuola sabato 21 e sabato 28 gennaio, dalle 16 alle 19, l’incontro con la scuola diventa occasione per porre domande e soddisfare la più svariate curiosità.


Nel visitare i laboratori, assistere a simulazioni di lezione, osservare le strategie degli insegnanti per motivare e coinvolgere gli allievi, si potrà respirare l’atmosfera che caratterizza quotidianamente i nostri spazi educativi.

L’offerta formativa si arricchisce grazie a moduli che approfondiscono le conoscenze di ambiti lavorativi sempre più gettonati e affascinanti, come il social digital marketing, il management dello sport o l’accoglienza turistica. Queste declinazioni, presenti nel settore economico permettono di accrescere le competenze nella visibilità social per scopi professionali o di conoscere le dinamiche vincenti delle grandi aziende di e-commerce, oppure di avvicinarsi al mondo dello sport attraverso professioni come il procuratore, l’operatore aziendale sportivo, l’istruttore presso strutture sportive di vario genere. Un apposito indirizzo è inoltre dedicato al management del turismo; qui si forma il futuro operatore turistico, consapevole della ricchezza del proprio territorio, accorto e competente nella gestione aziendale, aggiornato sull’innovazione digitale volta a valorizzare il patrimonio e a gestire gli afflussi.


Le certificazioni che danno punteggi per concorsi pubblici e vengono riconosciute nei percorsi universitari sono acquisibili nella nostra scuola grazie a personale altamente qualificato; l’insegnante madrelingua inglese presente in classe, ad esempio, può affiancare gli alunni nella preparazione per ottenere certificazioni linguistiche come Cambridge, mentre i docenti delle discipline di indirizzo supportano gli alunni nel conseguimento del patentino ICDL, del patentino da saldatore, delle certificazioni per la guida dei droni, della robotica e tanto altro ancora.


L’alunno è il centro del nostro interesse educativo, per questo poniamo attenzione non soltanto all’ aspetto formativo professionale ma anche alle sue attitudini, ai suoi gusti, ai suoi interessi. Disponiamo di numerosi progetti didattici che sono indirizzati a stimolare la creatività degli alunni (musica, cinema, web radio) e la passione per lo sport (tornei di calcio a cinque, pallavolo, tennis tavolo, badminton), svolti negli spazi appositamente realizzati come il nuovo campo da calcio a cinque, l’aula per le prove e le registrazioni musicali, l’auditorium, la biblioteca e multimediateca. Solo in un ambiente che gli studenti sentono a loro misura possiamo intraprendere tutte le nostre sfide per la loro formazione, per cui curiamo in ogni dettaglio gli spazi in cui essi possono operare ed esprimersi.


Le diramazioni della nostra offerta sono tante ma la direzione percorsa è unica: il successo formativo, professionale ed esistenziale. Questo è il nostro progetto, questo è il futuro a portata di mano.


Per informazioni telefonare al 389/7888485 o scrivere a leis003006@istruzione.it


Alessano

La speranza nel dono

Ad Alessano una serata di testimonianze e letture sulla forza dei pazienti. Domani 18,30, presso la Casa della Convivialità in via Corte Vittorio Emanuele. Fulcro della serata la presentazione del libro “Mi racconto a voi”, realizzato da sei ex pazienti e un team di professionisti del settore medico

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Si rinnova l’annuale appuntamento intitolato “La speranza nel dono”.

L’evento rappresenta un’importante occasione per condividere le esperienze e i racconti di pazienti che hanno affrontato il difficile percorso di cura e guarigione dai tumori del sangue.

L’evento è in programma per domani, martedì 19 novembre, dalle 18,30, presso la Casa della Convivialità in via Corte Vittorio Emanuele, ad Alessano.

I saluti istituzionali apriranno l’evento.

Seguiranno gli interventi del dottor Nicola Di Renzo (Direttore UOC Ematologia e Trapianti Cellule Staminali all’Ospedale Vito Fazzi di Lecce), della dottoressa Anna Mele (Direttore UOC Ematologia e Trapianti Cellule Staminali all’Ospedale Cardinale Panico di Tricase) e del dottor Mario Tarricone (Presidente di AIL Lecce ODV e Referente nazionale del Gruppo Pazienti Linfomi AIL-FIL).

Il fulcro della serata sarà la presentazione del libroMi racconto a voi”, realizzato grazie alla collaborazione di sei ex pazienti e un team di professionisti del settore medico, tra cui i dottori Di Renzo, Mele, Dargenio, De Giorgi, De Risi, G. Greco, C. Greco e la dottoressa S. Sibilla.

Il progetto, nato per dare voce ai vissuti personali dei pazienti e delle loro famiglie, intende sensibilizzare il pubblico e promuovere una maggiore empatia e comprensione verso chi affronta queste sfide.

Attraverso la narrazione, l’obiettivo è migliorare la comunicazione medico-paziente, rendendo più evidente l’importanza di comprendere e rispondere alle esigenze individuali.

Durante l’evento, Elisea Ciardo e Valerio Melcarne interpreteranno le storie ed emozioni dei sei protagonisti, ripercorrendo il loro cammino dalla diagnosi alla guarigione con letture profonde e toccanti.

A concludere la serata, il dottor Vincenzo Pavone dell’Ospedale Cardinale Panico di Tricase offrirà un intervento riassuntivo e riflessivo.

La serata sarà moderata dalla giornalista Silvia Cazzato.

Il volume e l’iniziativa si inseriscono nel contesto della Medicina Narrativa, una disciplina che ha iniziato a diffondersi negli anni ’90 e che dal 2015 ha trovato il supporto dell’Istituto Superiore di Sanità, che ne ha pubblicato le linee di indirizzo per l’uso nelle malattie croniche e rare.

La Medicina Narrativa si distingue per l’adozione di una metodologia comunicativa che riconosce il valore della narrazione come strumento fondamentale per integrare i punti di vista di tutti gli attori del processo di cura.

La speranza nel dono” è un evento che invita alla riflessione e all’ascolto, sottolineando che dietro ogni numero e statistica c’è una persona con un vissuto unico e prezioso.

Partecipare significa contribuire a costruire una comunità più consapevole e solidale.

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Alessano

Tragedia ad Alessano: 26enne muore nel giorno del suo compleanno

Il giovane potrebbe essere deceduto a causa dell’utilizzo dei cosiddetti balloons, dei palloni contenenti un gas aspirato per godere degli effetti esilaranti

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Una festa finita in tragedia nel Capo di Leuca dove un ragazzo è deceduto nel giorno del suo compleanno.

È quanto accaduto nelle scorse ore ad Alessano dove ha perso la vita un 26enne del posto.

Il giovane era in compagnia di alcuni suoi amici per il suo giorno di festa. All’improvviso le celebrazioni si sono trasformate in dramma: per il ragazzo si è reso necessario l’intervento d’urgenza del 118, tra lo sgomento dei suoi amici.

Il giovane è irrimediabilmente deceduto nel giro di pochi minuti. A provocarne la morte, con tutta probabilità, secondo le prime ricostruzioni, l’utilizzo dei cosiddetti balloons, dei palloncini contenenti protossido d’azoto.

Una pratica in voga secoli fa tra i giovani britannici e tornata, purtroppo, di moda ai nostri giorni: inspirare il cosiddetto gas esilarante per godere degli effetti che provoca, una sorta di sballo esilarante.

Pratica che, purtroppo, può avere anche conseguenze letali. I carabinieri, intervenuti sul luogo della tragedia, sono al lavoro in queste ore per ricostruire nel dettaglio l’accaduto.

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Alessano

A casa non risponde e si teme il peggio. Ma era in ospedale da tre giorni

Sul posto carabinieri e vigili del fuoco allertati dai vicini e dalla donna che lo accudiva. L’uomo, invece, non si era sentito bene e aveva allertato da solo il 118

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Paura questa mattina per le sorti di un uomo di Alessano, residente sulla via per Specchia.

Molti hanno pensato al peggio quando hanno visto arrivare, sotto la sua abitazione, carabinieri e vigili del fuoco del Distaccamento di Tricase.

Anche perché, sono noti in paese i problemi di salute dell’uomo, che deve ricorrere alle bombole di ossigeno per sopravvivere.

Nessuno sapeva dove potesse essere e persino la donna che lo aiutava in casa, non aveva più sue notizie da tre giorni.

Alla fine, si è scoperto che lo scomparso, proprio da tre giorni, si trova ricoverato presso il reparto di pneumologia dell’OspedaleCardinale Panico” di Tricase.

Si era sentito poco bene e, in qualche modo, era riuscito ad allertare il 118, che ha provveduto a trasportarlo in ospedale.

Evidentemente di notte, perché i residenti della zona erano ignari di tutto e non si erano accorti dell’avvenuto ricovero.

Sono stati i carabinieri a ricostruire l’intera vicenda e smontare la preoccupazione per il silenzio dell’uomo.

*In alto foto di repertorio

 

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