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Cronaca

“Ruba dal mio orto!”: due anziani vengono alle mani a Ruffano

Provvidenziale intervento di alcuni passanti per sedare una lite scoppiata in strada alle porte del paese

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di Lor. Zito


Si è conclusa senza conseguenze, ma solo grazie all’intervento tempestivo di alcuni passanti: parliamo di una veemente lite scoppiata ieri mattina alle porte di Ruffano, sul ciglio della strada per Montesano, nel territorio ricadente nella frazione di Torrepaduli.


Prima le parole, poi i fatti: è così che uno dei due protagonisti, un uomo del luogo, aveva pensato di farsi giustizia nei confronti di un altro soggetto del posto, reo a suo dire di averlo derubato.


Il tutto è avvenuto in pochi attimi, ma senza dubbio è frutto di rancore serbato nel tempo. L’alterco è stato notato da alcuni automobilisti di passaggio, che non han potuto che accostare per separare i due. Si è creata addirittura una piccola coda d’auto, al punto da far credere a chi sopraggiungeva che vi fosse stato un incidente.


E invece, il proprietario di un terreno in zona denunciava a gran voce di aver beccato chi, ormai da tempo, faceva scorrerie nel suo fondo, depredandolo dei suoi ortaggi.

Una rabbia tale da spingere l’uomo alle maniere forti: i testimoni raccontano che si sarebbe armato di crick per far passare una volta per tutte al suo antagonista la voglia di far visita al suo giardino.


Ecco allora che l’intervento dei passanti si fa provvidenziale: si sa, con il sangue al cervello si è capaci di tutto.


Separati dai presenti, i due si sono allontanati, senza che si rendessero necessarie le forze dell’ordine. Non è dato sapere se seguiranno querele. Quel che è certo è che, talvolta, le più clamorose tragedie nascono così, da piccoli reati e da pochi attimi di cieca rabbia.


Cronaca

Altra notte, altra auto: in fiamme una BMW

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Questa volta siamo a Surbo: è qui che si è verificato, nella notte appena trascorsa, l’ennesimo incendio d’auto senza che se ne conoscano i colpevoli.

Alle 03:30 circa la chiamata al 115 che ha portato sul posto, in via Fratelli Trio, una squadra del Comando dei Vigili del Fuoco di Lecce.

Il mezzo, una BMW modello 525, era parcheggiato nell’area di sosta annessa ad una palazzina della zona.

L’intervento della squadra ha permesso di spegnere prontamente l’incendio che aveva coinvolto il veicolo, nonché di contenere le fiamme che avevano interessato anche diversi contenitori della nettezza urbana ubicati nelle immediate vicinanze.

Sul posto sono intervenuti i Carabinieri del nucleo radiomobile di Lecce, per i provvedimenti di competenza.

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Cronaca

Sta bene l’arbitro ferito da un infisso a Specchia

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Nessuna grave conseguenza, fortunatamente, per l’arbitro incappato nella giornata di ieri in un incidente a Specchia durante il match valevole per la 21ª giornata del Campionato Amatori USACLI Over 30 – Girone B.

Il signor Carmelo Gaballo di Galatina, soccorso dal 118 all’intervallo dopo esser stato colpito alla testa accidentalmente da un infisso in un bagno degli spogliatoi, è potuto tornare a casa già nella serata di ieri.

Come comunica la A.S.D.A. Picchi di Specchia (sul cui campo disputa gli incontri casalinghi la squadra degli Amatori di Ruggiano), “il direttore di gara ha fatto rientro a casa dopo gli esami di rito, senza punti di sutura e senza alcun problema, ringraziando tutti per le attenzioni e le premure riservategli”.

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Cronaca

Finestra in testa, arbitro perde conoscenza a Specchia

Incidente negli spogliatoi durante match del campionato Amatori: direttore di gara in ospedale all’intervallo

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Incidente a Specchia nell’ambito della partita di calcio tra ASD Rudianus e Amatori Capo di Leuca, nel pomeriggio di oggi.

Il direttore di gara del match valevole per la 21ª giornata del Campionato Amatori USACLI Over 30 – Girone B, il signor Carmelo Gaballo di Galatina, è stato soccorso dal 118 dopo esser stato colpito alla testa accidentalmente da un infisso.

L’arbitro si trovava negli spogliatoi quando una finestra si sarebbe caduta finendogli addosso nell’intervallo dell’incontro.

Il direttore di gara ha perso conoscenza a causa dell’urto ed è stato soccorso dai sanitari del 118 che lo hanno trasportato all’ospedale “Card. Panico” di Tricase.

Le sue condizioni non sono al momento meglio specificate, ma non sarebbe in pericolo di vita.

La gara è stata sospesa e rinviata a data da destinarsi.

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