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Racale

Il sindaco di Racale al giro di boa: a tu per tu con Salsetti

Primo cittadino a metà mandato. In Redazione con i progetti in cantiere: dalla Cittadella dello Sport al secondo ecocentro, dalle politiche sociali ai piani per Torre Suda

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antonio salsetti racale

a cura di Lorenzo Zito


Metà percorso: il giro di boa. Il sindaco di Racale Antonio Salsetti si è messo alle spalle i suoi primi due anni e mezzo di amministrazione. Tanto quanto resta da qui alle prossime elezioni che – sorride, lo ammette ma non lo annuncia ancora – salvo imprevisti lo vedranno ricandidarsi.


È tempo allora di primi bilanci, dell’analisi di un percorso che, laddove non è stato già affrontato, è in buona parte già progettato o in cantiere.


Posso dirmi soddisfatto del lavoro fatto sin qui”, racconta candidamente nell’ampia chiacchierata intavolata in una mattinata di pioggia di questo inizio maggio nella nostra Redazione, “è stato un avvio di mandato singolare, in piena pandemia e con un’eredità, quella di Donato Metallo (suoi i due precedenti mandati, NdR) non banale, carica di aspettative da parte della cittadinanza e che ha seminato anche un po’ di scetticismo iniziale nei miei confronti. Oggi mi sento di poter dire di aver portato a termine quanto preventivato per la prima parte del mandato e di aver diradato le perplessità dei primi giorni. Il merito è anche della mia squadra, coesa, propositiva ed entusiasta del lavoro che è chiamata a fare”.


NON SOLO PNRR


racale salsetti


Singolare, come i primi mesi, è anche il periodo di uscita dalla pandemia, con il fiume in piena del PNRR che investe i Comuni di opportunità al punto da rischiare di travolgerli.


 


Certo, con il Pnrr gli uffici degli enti locali devono misurarsi con una mole di lavoro e responsabilità senza precedenti e con delle scadenze strette e tassative. A Racale ci siamo attrezzati con l’assunzione a tempo determinato di tre professionisti, per far fronte agli impegni in arrivo e per trasformarli in quello che concretamente rappresentano: importanti occasioni per la città.


Tra queste, la più grande per noi è quella collegata alla cittadella dello sport. Con la linea di intervento per “Sport ed inclusione sociale” del Pnrr, arriveranno 2 milioni di euro. Si vanno a sommare ai 700mila euro già stanziati in precedenza con il bando “Sport e periferie” del Dipartimento dello Sport.


Accanto alla piscina comunale, sorgerà così il nuovo palazzetto dello sport: avremo un polo sportivo unico nel circondario, grazie al quale realizzeremo anche ad una serie di progetti di inclusione sociale per giovani ed anziani. La scadenza imposta per il termine dei lavori è marzo 2025.


Al netto degli interventi futuri e di quelli ‘minori’ da Pnrr, che ricalcano quanto vedremo un po’ in tutti i Comuni, abbiamo anche un’altra serie di progettualità in stato avanzato.


Sempre in ambito sportivo, abbiamo riqualificato il campo di calcio a 5 comunale alla periferia del paese con 100mila euro per il recupero di tutta l’area, che a breve andrà in concessione e potrà essere operativa.


Due interventi hanno interessato altrettante strutture scolastiche ed ex scolastiche. Per la scuola dell’infanzia di via Marsala, 360mila euro per una riqualificazione che puntiamo ad ultimare entro il nuovo anno scolastico. E per l’ex asilo nido di via Piave, noto come ‘Casa delle Associazioni’, 700mila euro per dei lavori, in fase di completamento, che miglioreranno quegli spazi di cui beneficiano gli enti del terzo settore.


Assieme al Comune di Alliste, invece, partirà un progetto di rigenerazione urbana da circa 5 milioni di euro per accrescere la sostenibilità del centro storico e delle marine.


C’è poi un importante eredità dell’amministrazione Metallo che porteremo a termine: il progetto per il recupero delle acque pluviali. Grazie allo scorrimento di graduatoria a cura della Sezione opere pubbliche e infrastrutturali della Regione Puglia, il nostro Comune ha ottenuto 1 milione e 200mila euro, spalmati in 4 anni. Ci permetteranno di realizzare un punto di accumulo che scongiurerà il rischio allagamenti ed al contempo rappresenterà un’importante risorsa per l’irrigazione in momenti di siccità”.


Ci sono già piani per il futuro?


“Stiamo lavorando al Concorso di Idee che accoglierà progettazioni fatte da professionisti per la rigenerazione urbana. Contiamo sui fondi ministeriali contro il dissesto idrogeologico per il rifacimento di strade e marciapiedi (arriveranno 2,5 milioni) e avremo un occhio di riguardo anche per la viabilità”.


POLITICHE SOCIALI


Parlando di sport, abbiamo citato l’inclusione giovanile ed in terza età. Come lavorate alle politiche sociali?


“Abbiamo vinto diversi bandi che daranno vita a progettualità in quest’ambito. Dal Dipartimento per le Politiche giovanili arriveranno 90mila euro per sostenere i NEET, ovvero giovani che non sono inseriti in alcun percorso di formazione, istruzione o lavoro.


Sempre destinato ai giovani è il progetto “Galattica” della Regione Puglia, grazie al quale Racale avrà un contributo pari a 50mila euro per realizzare il suo “nodo” nella rete giovanile regionale. Si tratta di un bando che mira a fornire servizi per l’informazione, l’accompagnamento e il supporto all’attivazione ed a promuovere azioni di animazione territoriale a favore del mondo giovanile.

Poi c’è l’importante progetto “Punti Cardinali”. Un bando regionale che prevede attività di orientamento, formazione ed accompagnamento all’inserimento lavorativo: ci siamo aggiudicati un finanziamento da 90mila euro coi quali verranno attivati Job Days, Orientation Labs ed un desk presso la Community Library, che sarà aperto al pubblico e fornirà assistenza ad un’utenza trasversale”.


AMBIENTE


Uno dei temi di più stretta attualità è l’ambiente. Che risposta dà Racale?


“Partiamo intanto da un elemento importante: il recente dato sulla differenziata nel 2022 ci vede tra i Comuni virtuosi. Abbiamo sfiorato il 70% di differenziazione sui rifiuti conferiti. Un risultato che ci permette di superare la soglia sull’ecotassa.


A breve lanceremo anche la Centrale del Riuso, agganciata all’ecocentro comunale. Sarà un luogo dove dare nuova vita a quei rifiuti che possono ancora essere recuperati.


Grande novità sarà poi il secondo ecocentro comunale che sorgerà nella marina di Torre Suda. Lo inaugureremo a breve e sarà aperto tutto l’anno: d’estate con maggiore frequenza, d’inverno un giorno a settimana”.


TORRE SUDA


Cos’altro bolle in pentola per la marina?


“Stiamo dedicando un’attenzione particolare a Torre Suda, non solo con la realizzazione dell’ecocentro. I lavori di rifacimento dell’illuminazione pubblica, che interesseranno tutto il paese e prevedono la sostituzione delle vecchie lampade con nuove lampade a LED, partiranno proprio da qui, in vista della bella stagione. E porteranno anche all’installazione di nuovi punti luce nel giardino costiero.


Proprio a ridosso del giardino costiero prenderà forma un’altra progettualità: la riqualificazione dell’ex tiro a volo. A lavori ultimati, verrà data in concessione per attività di ristoro.


Altri interventi di riqualificazione, poi, saranno effettuati con il project financing.


Intanto, abbiamo presentato candidatura alla Regione Puglia per un supporto agli eventi in calendario con Racale Città della Follia. In programma, ovviamente, anche appuntamenti estivi e con la marina”.


LA POLEMICA


Ha fatto discutere di recente la potatura degli alberi di leccio in centro. Qualcuno ha parlato di deturpamento.


“Era un intervento necessario per il decoro del centro storico, che non veniva effettuato da almeno cinque anni. C’è chi ne ha messo in dubbio la bontà, ma mi sembra una strumentalizzazione bella e buona: non è stato deturpato nulla. Siamo attenti al verde pubblico: ho stanziato 100mila euro per la potatura e lo sfalcio dell’erba. Somme che in passato non erano mai state impegnate nel bilancio comunale di Racale. L’idea è quella di riprogrammarli anche per il futuro, con un bando biennale”.


IL CRUCCIO


Cosa invece non è andato come avrebbe voluto, un tema sul quale si poteva o si potrà fare di più?


“Penso sempre a nuove idee per rivitalizzare il centro storico. Abbiamo già introdotto misure importanti con la riduzione delle tariffe di Tari ed occupazione del suolo pubblico, rispettivamente del 75 e del 90%, per le attività commerciali. Ma non è stato sufficiente a riaccendere i riflettori sull’area. La pedonalizzazione potrebbe essere uno step importante in questo senso: ci lavoreremo in sinergia con gli esercenti, per venire incontro alle loro necessità”.


OTTIMISMO


Da dove parte per costruire il domani della sua città?


“Parto dalla crescita che vedo in Racale in questo periodo. Un paese frizzante, sempre più punto di riferimento per i centri limitrofi. Il nostro è un paese vivo sul piano sociale, con un tessuto commerciale di livello ed una bellissima marina, in grado di attirare turismo e nuovi investitori”.


Appuntamenti

Tutto il Salento contro la violenza di genere

Il concorso di idee “Corti di genere” (ancora aperto alle adesioni delle scuole), l’installazione di una panchina rossa, l’evento spettacolo “Vietato morire” e, ancora, incontri tematici con testimonianze, presentazione di libri, un torneo di calcio femminile under 15 e il campionato nazionale di Catch’n Serve Ball.

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In occasione del 25 novembreGiornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, la Commissione Pari opportunità della Provincia di Lecce, prosegue la sua attività di informazione e sensibilizzazione sulla violenza di genere nel Salento.

E lo fa con un ricco calendario di eventi itineranti, promossi e organizzati in collaborazione con enti locali, scuole, associazioni e realtà territoriali, che si snoderà fino a dicembre.

Stefano Minerva, presidente della Provincia di Lecce dichiara: «I numeri della violenza di genere sono impressionanti e l’indifferenza diventa purtroppo il miglior alleato di questo terribile fenomeno. Occorre pertanto avvertire come impegno collettivo la necessità di far sentire la voce e promuovere vere e proprie iniziative di educazione e di diffusione della cultura del rispetto. Un impulso che la Commissione Pari Opportunità della Provincia di Lecce intende offrire attraverso un denso programma di eventi, che ha incrociato obiettivi, valori e disponibilità di numerosi enti e soggetti attivi sul territorio».

«Anche quest’anno abbiamo scelto di promuovere ed organizzare incontri diffusi su tutto il territorio provinciale, nella consapevolezza che per attuare un cambiamento culturale e contrastare il fenomeno della violenza sia necessario attivare collaborazioni e sinergie all’interno delle nostre comunità. Non possiamo restare indifferenti dinanzi al fenomeno della violenza di genere che ormai si presenta quotidiano e strutturale», spiega Anna Toma, presidente della Cpo provinciale, «purtroppo, la cronaca ci dimostra che il cammino da fare è ancora molto lungo, ma quel che è certo è che la nostra forza sta tutta nella capacità di creare un’unione tra persone di tutte le età e di tutti i generi, che affermi nella maniera più assoluta il nostro no alla violenza fisica, psicologica, economica, virtuale e che i principi di uguaglianza, parità e rispetto devono stare alla base di ogni rapporto umano. La varietà e la ricchezza degli eventi in programma ci dice che siamo sulla strada giusta, che ogni ambito della nostra società è sempre più sensibile al tema della violenza, del rispetto, dell’inclusione sociale e della pace. Per questo non dobbiamo mai far venir meno il nostro impegno e la nostra attenzione. Abbiamo il dovere tutti e tutte di impegnarci».

GLI EVENTI IN CALENDARIO

Domani, sabato 23 novembre, alle 18, presso il Mercato delle Idee in via L. Da Vinci a Muro Leccese, andrà in scena l’incontro – spettacolo “Vietato morire”, in ricordo non solo delle donne vittime di femminicidio ma anche delle loro figlie e figli, troppo spesso dimenticati. Tra le finalità dell’iniziativa, infatti, c’è quella di sensibilizzare istituzioni e cittadini sulle sfide emotive, sociali ed economiche di queste bambine e bambini.

L’evento, giunto già alla sua 5^ edizione, è promosso dall’associazione Astrea e dall’associazione Casa di Noemi, in collaborazione con la Commissione provinciale Pari opportunità, la scuola New Vittoria Dance di Scorrano, le Voci Bianche della Schola Cantorum Francescana, e con il patrocinio dei cComuni di Scorrano e Muro Leccese.

Durante la serata, sono previsti un flash mob, una rappresentazione teatrale ed una esibizione canora, la proiezione di due cortometraggiL’ultima Giuliarealizzato dagli alunni della Scuola secondaria di secondo grado Ascanio Grandi di Lecce, nell’ambito dell’ultima edizione 2023-2024 del concorso “Corti di Genere”, e “Amore criminale – Storie di donne”. Spazio, quindi, alla testimonianza di Luana Vivirito, mamma di Giada e Alessio, uccisi dal padre nel 2022, Imma Rizzo, mamma di Noemi Durini, uccisa dal fidanzato nel 2017, Carmelo Calì, cugino di Marianna Manduca, madre di tre bambini, uccisa nel 2002 dal marito. Dopo l’omicidio della cugina, Carmelo Calì ha preso in affidamento i tre bambini di Marianna. La loro storia è stata raccontata anche in un film prodotto dalla Rai “I nostri Figli”.

Interverrà all’evento il giornalista Remo Croci, da sempre impegnato in attività contro la violenza sulle donne.

Domani, sabato 23 e domenica 24 novembre, il Salento ospiterà il Campionato nazionale di Catch’n Serve Ball, una disciplina sportiva amatoriale nata da pochi anni, ma che sta diventando popolare, soprattutto tra le donne. L’evento é promosso da Aics, Associazione italiana cultura e sport, con la collaborazione della Commissione provinciale Pari opportunità e con il patrocinio della Provincia di Lecce.

Si svolgerà tra Lecce (Palazzetto Ventura, tensostatico Montefusco, tensostatico antistadio Via del mare), Squinzano (PalaFefé e Liceo Scientifico), Campi Salentina (Palazzetto) e Novoli (tensostatico), coinvolgendo oltre 300 atlete proveniente da varie regioni italiane, che si sfideranno a squadre in un‘occasione di condivisione sportiva, inclusiva, comunitaria.

Mercoledì 27 novembre, alle 18.30, il Circolo Culturale Cattolica “Chiara Ruggeri Catamo”, a San Cassiano, ospiterà l’incontro “Violenza in(di)visibile”, inserito in una serie di iniziative nazionali nell’ambito de “La settimana di Federica”, indetta dal Comitato Regionale Fipav Puglia per ricordare Federica De Luca, arbitra pugliese di serie B e il suo piccolo Andrea.

L’obiettivo è quello di portare avanti la battaglia contro la violenza di genere all’interno di contesti sportivi e di aggregazione giovanile, con il coinvolgimento di professionisti esperti del settore e personaggi del mondo dello sport, che prenderanno parte agli incontri organizzati alla presenza dei genitori di Federica, Enzo De Luca e Rita Lanzon, instancabili nel loro percorso di sensibilizzazione sul tema. L’evento è promosso dalle associazioni Astrea e Casa di Noemi, in collaborazione con il Comune di San Cassiano, la Commissione Pari opportunità della Provincia di Lecce, Fipav Regione Puglia, Soroptimist Club Maglie – Sud Salento.

Giovedì 28 novembre, alle18, presso il Frantoio Ipogeo a Sannicola, ci sarà un incontro aperto alla cittadinanza per sensibilizzare ed informare sulle diverse forme di violenza e di abuso attraverso i racconti di Nadia Marra, poetessa e scrittrice salentina, racchiusi nel suo libro “Sei Mia” (Ebook Ipad2”). L’iniziativa è organizzata dall’Associazione Iona, in collaborazione con il Comune di Sannicola, CPO di Sannicola, CPO della Provincia di Lecce, Associazione Fidapa Gallipoli e Pro Loco Sannicola.

Lunedì 2 dicembre, alle 18,30 nel Palazzo Marchesale di Galatone, sarà presentato il volume “Dove credi di non andare? Storie gentili per donne e uomini liberi” di Simona Mosco, Associazione Culturale Metoxè, romanzo polisensoriale con audioletture, canzoni e video scaricabili attraverso un’apposita app, che ha l’obiettivo di sensibilizzare sui temi della bellezza e contro la violenza di genere. L’incontro con l’autrice è promosso dalla CPO del Comune di Galatone e vedrà la presenza degli gli alunni dell’IISS “E. Medi” di Galatone, che presenteranno le modalità di fruizione del testo.

Da giovedì 5 a domenica 8 dicembreGallipoli accoglierà il Trofeo Caroli Hotels femminile under 15, torneo calcististico che farà tappa anche nei Comuni limitrofi, con la partecipazione di 18 squadre femminili under 15 (tra cui Roma, Torino, Juventus, Genoa, Bologna, Sampdoria, Lecce Women, Ternana e Atalanta), e di oltre 200 giovani calciatrici provenienti da tutta Italia. Ancora oggi le norme sociali e gli stereotipi culturali giocano un ruolo significativo nel sotto rappresentare e sottovalutare le donne nel calcio, rafforzando le disparità di genere a tutti i livelli dello sport. Il calcio, sport più popolare al mondo con miliardi di tifosi e partecipanti in ogni continente, rappresenta un terreno cruciale per abbattere le disuguaglianze di genere. Come sostiene la Fifa, il calcio femminile costituisce oggi “la più grande opportunità di crescita”. È quindi fondamentale adottare misure concrete e impegnarsi per promuovere l’uguaglianza nel calcio femminile e nella società nel suo complesso. Il sostegno la collaborazione da parte della CPO provinciale a quest’evento è tesa proprio a supportare quelle realtà territoriali (Imprese ed Associazioni sportive) che si impegnano per abbattere stereotipi e generare parità nel mondo sportivo.

Nel mese di dicembre, a Palazzo dei Celestini, sede della Provincia di Lecce, sarà installata una panchina rossaFortemente voluta dalla Commissione Pari opportunità provinciale, sarà un presidio costante e fisso per sollecitare consapevolezza, informazione, prevenzione e sensibilizzazione contro la violenza di genere e il femminicidio.

Inoltre, già nel luglio scorso, la CPO provinciale ha sollecitato tutti i comuni del Salento che si sono dotati di una panchina rossa a contribuire nell’attività di sensibilizzazione, apponendo sulla stessa panchina la poesia di Morena Furlan, poetessa originaria di Treviso, intitolata “Un pensiero per l’8 marzo”, omaggio a Giulia Tramontano. Lanciata nei mesi scorsi, l’iniziativa ha coinvolto altri Comuni in Italia.

Oltre a questi eventi, promossi con l’obiettivo di creare consapevolezza sul tema e su quanto si è fatto, si sta facendo e ancora si può fare per combattere la violenza contro le donne, la Cpo provinciale ha concesso il patrocinio all’IISS Fermi di Lecce e ai comuni di Alessano, Alezio, Carmiano, Casarano, Corigliano D’Otranto, Galatina, Gallipoli, Maglie, Matino, Neviano, Novoli, Nociglia, Racale, Scorrano, Surbo, Taviano, Trepuzzi, Acaya (frazione di Vernole), e all’Unione Comuni del Nord Salento, che stanno organizzando iniziative tematiche sul territorio.

Infine, è ancora aperto il Bando della 5^ edizione di “Corti di Genere: generiamo parità” (scadenza 7 marzo 2025). Promosso da Provincia di Lecce e CPO provinciale, il concorso di idee è rivolto alle scuole primarie e secondarie di primo e secondo grado del territorio provinciale, con l’obiettivo di costruire una nuova cultura della non violenza e dell’inclusione, sensibilizzare i più giovani sui temi della discriminazione e, in particolare, della violenza di genere (tutte le informazioni sono disponibili sul sito istituzionale www.provincia.le.it

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Appuntamenti

Ex compagno sottrae alla madre bimbo di soli 6 mesi

È da lì che un’auto è partita velocemente, sgommando, portando via il piccolo Ethan alla sua mamma Claudia Ciampa. Alla guida il padre, Eric Howard Nichols, che si è diretto verso una località ancora oggi segreta, probabilmente americana…

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Domenica 20 ottobre la “Passeggiata artistica”a Racale, dove il neonato è stato sottratto ad agosto.

Tutto è avvenuto lì, quasi 50 giorni fa. A Torre Suda, frazione costiera di Racale, comune in provincia di Lecce, nella calda e soleggiata mattina del 30 agosto.

È da lì che un’auto è partita velocemente, sgommando, portando via il piccolo Ethan alla sua mamma Claudia Ciampa. Alla guida il padre, l’ex compagno statunitense di Claudia, Eric Howard Nichols, che si è diretto verso una località ancora oggi segreta, probabilmente americana.

Dopo quasi 50 giorni, mentre proseguono le indagini per sottrazione internazionale di minore che vedono coinvolte anche Interpol e Farnesina, stavolta è la comunità di Racale che vuole far sentire la sua vicinanza a mamma Claudia e accendere i riflettori su un tema di cui si parla troppo poco.

«Ethan, a soli 6 mesi, è il bimbo più piccolo che sia mai stato sottratto alla madre ma non va dimenticato che ogni anno vengono sottratti ai genitori italiani 400 bambini» ripete spesso l’avvocato Gian Ettore Gassani, presidente dell’Ami, Associazione Avvocati Matrimonialisti Italiani e difensore di Claudia.

Così, domenica 20 ottobre, dalle ore 16.15, venti artisti si ritroveranno nel Giardino Costiero di Torre Suda, frazione costiera di Racale, per allestire “La passeggiata artistica del ritorno e del perdono” organizzata da amici e familiari della mamma con il patrocinio dell’amministrazione comunale e del sindaco Antonio Salsetti.

Attori, musicisti, performer, poeti si alterneranno lungo un percorso che prevede 8 momenti di riflessione sul tema della sottrazione internazionale dei bambini tramite canzoni, poesie ed esibizioni che successivamente lasceranno spazio alla testimonianza di Claudia Ciampa.

Successivamente partirà una fiaccolata, che terminerà in località “Lo Scalo”, dalla forte valenza simbolica. «Sarà per me un momento molto emozionante – racconta Claudia – visto che torno a Torre Suda per la prima volta dopo che Ethan mi è stato sottratto proprio lì.

Inoltre quel luogo, per me, è il posto del cuore, è il posto della mia infanzia e delle mie radici, dove la mia famiglia è radicata da oltre 50 anni. Là sono cresciuta io, là ho sempre portato i miei figli e là avevo portato Ethan a fare i suoi primi bagnetti a mare. Purtroppo, il padre mi ha impedito di continuare questa tradizione di famiglia che per me è sempre stata un rito. Colgo l’occasione di ringraziare tutta la comunità che mi sarà vicino domenica, l’amministrazione comunale e tutti gli organizzatori che hanno lavorato da settimane con grande impegno per la migliore riuscita dell’evento, a partire da mia sorella Ilaria Ciampa, mio nipote Emanuele Balsamo e i miei amici Antonella e Alessandro Santantonio».

Lo slogan scelto come motto della manifestazione è “Possiamo sbagliare. Dobbiamo rimediare. Sappiamo perdonare”. Tre concetti che invitano alla conciliazione, all’evitare guerre, all’abbassamento dei toni e alla ricomposizione dei dissidi nell’ottica del bene supremo per il piccolo Ethan che ormai, ad 8 mesi, deve poter tornare al più presto dalla sua mamma, da cui è stato già allontanato da quasi 2 mesi, in maniera brusca, in piena fase di allattamento. «Abbiamo voluto allestire un evento dai toni delicati, senza atti di accusa, ma che piuttosto invita al ritorno, al tornare sui propri passi, da qualsiasi punto di vista. Crediamo fortemente che in una situazione già così drammatica non siano necessarie altre ferite e altre lacerazioni rispetto a quelle che questo gesto sconsiderato ha già inferto alla mamma e al neonato. Siamo molto contenti che tanti altri artisti abbiano sposato la nostra causa, per invogliare alla riflessione su un argomento di cui non si parla abbastanza: insieme saremo una sola voce» concludono gli organizzatori.

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Cronaca

Incidente sul lavoro, muore idraulico

Esplosa una vasca di espansione dell’autoclave. Ha perso la vita Fernando Coletta, 62 anni, di Racale

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Un’altra morte sul lavoro funesta il Salento.

L’incidente questa volta è costato la vita a caro a Fernando Coletta, idraulico, 62 anni, di Racale.

Stava eseguendo lavori sull’impianto di riscaldamento dell’acqua in una casa di campagna di Gallipoli.

Secondo le prime ricostruzioni, durante i lavori sarebbe esplosa una vasca di espansione dell’autoclave.

La pressione eccessivamente alta ha portato alla deflagrazione che ha investito e ucciso l’uomo. Sul posto sono intervenuti i carabinieri e gli ispettori dello Spesal.

«SIAMO IN PIENA EMERGENZA SICUREZZA SUL LAVORO».

Donato Congedo, Segretario Territoriale della Cisl di Lecce e Presidente del Comitato Consultivo Provinciale Inail non usa giri di parole: «In provincia di Lecce possiamo sostenere in maniera definitiva che ci si trovi dinanzi ad una vera e propria emergenza. Non si tratta di impressioni proferite sull’orlo emozionale di una vicenda tragica bensì l’analisi dei numeri. Sono i numeri che parlano chiaro e che devono assolutamente preoccupare tutti».

Congedo poi snocciola i dati: «Si pensi che le denunce di infortunio sono passate in Puglia da 17.995 del periodo gennaio-agosto 2023 a 18.158 dello stesso arco temporale nel 2024. Nella provincia di Lecce per il periodo in questione si è passati da 2880 casi a 2969, con un’incidenza particolarmente significativa nelle fasce di età: 55-59 anni e 60-64 anni. L’analisi della numerosità degli infortuni aggiornata mensilmente nelle tavole dell’Inail, ci dice anche che mentre in Puglia sono diminuiti gli incidenti con esito mortale nel periodo gennaio-agosto passando da 48 a 43 tra il 2023 e il 2024, in Provincia di Lecce si è tristemente andati in controtendenza registrando un aumento dei casi da 8 a 10. In sensibile aumento sono anche le malattie professionali contratte».

«Insomma», tira le somme, «abbiamo tutti gli elementi per lanciare un allarme forte al territorio. Non si può più rimanere inerti. Auspichiamo che il Prefetto di Lecce, appena insediatosi, convochi l’Osservatorio Provinciale per la Sicurezza sul Lavoro per mettere al centro di iniziative congiunte questo dramma che deve trovare una soluzione non più procrastinabile».

«A pochissime ore di distanza dal messaggio lanciato dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella in occasione della Giornata Nazionale per le Vittime degli Incidenti sul Lavoro, quando le parole del Capo dello Stato hanno definito in maniera inequivocabile la sicurezza sul lavoro come una priorità permanente della Repubblica Italiana», conclude Donato Congedo, «il Salento piange ancora una volta l’ennesima vittima sul lavoro. Un idraulico di 62 anni uscito da casa in mattinata come tutti i lavoratori, per portare a casa un salario dignitoso per sé e per la propria famiglia, non ha fatto più ritorno dai suoi cari. Una tragedia alla quale non ci si può e non ci si deve abituare».

 

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