Connect with us

Cronaca

Droga negli slip e a casa, coppia nei guai

La Polizia di Stato arresta un 24enne ed una 21enne di Nardò per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I due giovani sono ora agli arresti domiciliari

Pubblicato

il

  Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui


 Tratti in arresto, in flagranza di reato, due cittadini italiani, un 24enne ed una 21enne, per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso.


I due erano in possesso di cocaina (29,07 grammi suddivisi in 6 dosi) e marijuana (611,26 grammi suddivisi in 30 dosi).


A seguito di diverse segnalazioni riguardanti una presunta attività di spaccio di sostanza stupefacente svolta da una coppia di giovani, all’interno della propria abitazione, gli agenti della polizia si sono appostati per  un servizio di osservazione.


Individuata un’autovettura sospetta, con a bordo una coppia di giovani, i poliziotti l’hanno pedinata.


Avuta certezza che si trattava esattamente dell’autovettura utilizzata dai due sospettati di spaccio, hanno deciso di fermarla.


Nel corso del controllo la coppia ha manifestato un atteggiamento nervoso ed insofferente, tale da insospettire gli agenti.

Rinvenuta addosso all’uomo, celata negli slip, una confezione in cellophane trasparente termosaldato, chiusa con nastro adesivo in plastica, contenente cocaina per complessivi 2,24 grammi.


Questo ha dato adito alla successiva perquisizione domiciliare presso l’abitazione occupata dalla coppia dove sono stati rinvenute, in diversi nascondigli, 30 bustine in cellophane contenenti marijuana e 5 bustine con cocaina.


Dietro ad un orologio da parete ertano nascosti 1.350 euro in contanti mentre all’interno del portafogli dell’uomo vi era la somma di 780 euro.


L’intera cifra è stata sequestrata in quanto ritenuta provento dell’attività di spaccio.


Rinvenuti e sequestrati 3 bilancini digitali di precisione, funzionanti e diverso materiale utilizzato per il confezionamento delle dosi.


I due giovani sono stati tratti in arresto e, come disposto dell’A.G., sottoposti agli arresti domiciliari.


Aradeo

Un bar chiuso e un altro sospeso, pizzeria sanzionata

I bar sono di Aradeo: mancanza di conformità ai requisiti di sicurezza nei luoghi di lavoro, lavoratori senza impiego di un lavoratore senza la necessaria comunicazione. Il titolare di una pizzeria di Copertino segnalato per carenze igienico-sanitarie e strutturali

Pubblicato

il

I carabinieri della Compagnia di Gallipoli hanno portato a termine un’importante operazione di controllo del territorio a largo raggio, coadiuvati dai militari del NAS e del N.I.L. e dal personale civile dell’Ispettorato del Lavoro.

Questo tipo di servizio è stato messo in atto per garantire il rispetto delle normative in materia di salute pubblica e per combattere il lavoro sommerso e irregolare, in un’ottica di congiunta azione repressiva.

Nel corso dell’operazione, sono state ispezionate cinque aziende, tutte sanzionate per violazioni relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro e all’osservanza delle normative riguardanti il lavoro regolare.

Sono stati controllati complessivamente 24 lavoratori, di cui 3 sono risultati irregolari.

Le violazioni emerse hanno comportato una serie di provvedimenti.

Tra i casi più significativi, un titolare di un bar di Aradeo è stato deferito per la mancanza di conformità ai requisiti di sicurezza nei luoghi di lavoro, con un’ammenda di circa 6mila euro e la sospensione immediata dell’attività per l’impiego di due lavoratori senza la dovuta comunicazione al Centro per l’Impiego, portando a sanzioni totali superiori ai 10mila euro.

Un altro titolare di un bar nella stessa località ha ricevuto una sospensione immediata e sanzioni per oltre 6mila euro per l’impiego di un lavoratore senza la necessaria comunicazione.

Un imprenditore di una ditta di costruzioni è stato deferito per violazioni delle norme di sicurezza e per non aver aggiornato il documento di valutazione dei rischi, con un’ammenda totale di quasi 7mila euro.

A Copertino, il titolare di una pizzeria è stato segnalato per carenze igienico-sanitarie e strutturali, con sanzioni pari a 3mila euro, mentre la titolare di un bar è stata segnalata per simili violazioni igienico-sanitarie.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Cronaca

Ladri a scuola, tentavano di rubare purificatori d’aria

Li stavano portando via su un carrello della spesa ma sono stati fermati dai carabinieri

Pubblicato

il

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Lecce hanno segnalato alla Procura della Repubblica del capoluogo salentino due uomini, entrambi leccesi, per il reato di furto aggravato.

Durante un servizio di controllo del territorio nelle periferie della città, i militari hanno notato i due aggirarsi con un carrello della spesa, in piena notte.

Insospettiti, hanno proceduto con l’identificazione, constatando che trasportavano tre purificatori d’aria, in ottime condizioni e con numero di serie intestato.

I carabinieri non hanno creduto alle giustificazioni fornite dai due uomini sul rinvenimento degli elettrodomestici (avevano riferito di averli trovati in stato di abbandono nelle campagne limitrofe). Durante le perquisizioni personali, a uno dei due, è stato rinvenuto un passamontagna di tipo mefisto, che è stato sequestrato.

I successivi accertamenti hanno rivelato che i purificatori d’aria erano stati rubati da tre aule della Direzione Didattica Statale IV Circolo “Sigismondo Castromediano“, a seguito di forzatura della porta antincendio.

Il valore complessivo del materiale sottratto è stimato intorno ai 2.500 euro.

Al momento del furto, le telecamere di videosorveglianza dell’istituto non erano funzionanti.

Sono intervenuti anche i militari della sezione rilievi del nucleo Investigativo di Lecce per i necessari approfondimenti scientifici.

Uno dei due fermati era anche sottoposto alla libertà vigilata, per cui dovrà rispondere anche della violazione connessa alla citata misura.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Cronaca

Arresto cardiaco durante match di volley a Tricase

Uno spettatore è deceduto sugli spalti del palazzetto dello sport: vani i soccorsi

Pubblicato

il

Un malore improvviso è costato la vita questa sera ad un uomo presso il palazzetto dello sport di Tricase.

Era in corso il match di pallavolo tra Aurispa Links Per la Vita e Impavida Ortona quando uno spettatore di 67 anni si è sentito male sugli spalti.

I primi soccorsi, nella concitazione del momento, gli sono stati prestati da un medico fuori servizio, presente sul posto.

Poi, dopo una chiamata al 118, l’arrivo di un’ambulanza. Il personale medico accorso a bordo del mezzo è intervenuto mentre la gara, valevole per la settima giornata del campionato di A3, era stata interrotta.

Purtroppo il lavoro dei sanitari si è rivelato vano: l’uomo è deceduto a causa di un arresto cardiaco, tra lo sgomento dei presenti. La vittima è Giovanni Iezzi, conosciuto in paese per la sua attività di parafarmacista.

Sul posto anche i Carabinieri della Compagnia di Tricase.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti