Appuntamenti
Sorvegliate Garibaldi
Doppio appuntamento per la presentazione del nuovo libro di di Aldo Quarta. Domani a Lecce e giovedì a Patù, paese natale di Liborio Romano il cui contributo da ministro dell’Interno del governo borbonico fu fondamentale per l’Unità di Italia
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
L’Unità d’Italia non sarebbe stata possibile senza il contributo del sud e dei meridionali nell’estate 1860.
Decisivo fu il contributo di Liborio Romano (avvocato, originario di Patù), allora ministro dell’Interno del governo borbonico.
Si parlerà di tutto questo in due incontri pubblici in programma a Lecce domani, mercoledì 9 ottobre (libreria Palmieri, via Trinchese 62, ore 18,30) e a Patù il giorno seguente, giovedì 10 ottobre (palazzo Romano, piazza Indipendenza, ore 18) per presentare il libro di Aldo Quarta, “Sorvegliate Garibaldi” (Edizioni Milella).
Liborio Romano era uno dei componenti di punta del Governo presieduto da Antonio Spinelli e fu proprio lui a coordinare il cambio ai vertici nelle province, nei distretti, nei circondari, nei comuni più importanti.
Grazie all’opera del suo ministero vennero sostituiti vecchi rappresentanti del regime assolutistico con nuovo personale di fede liberale, più disponibile al cambiamento in senso costituzionale.
Il Governo borbonico stava lavorando in vista di un’intesa possibile tra Regno dei Savoia e Regno dei Borbone, tra Nord e Sud, con garanzie internazionali.
Il cambio ai vertici delle istituzioni territoriali fu una vera e propria rivoluzione, che consentì al Risorgimento meridionale di neutralizzare le spinte reazionarie di buona parte della corte borbonica e a Garibaldi di entrare pacificamente a Napoli nel settembre 1860, seguito dall’esercito meridionale.
Uno dei protagonisti di quella “rivoluzione” fu proprio il ministro dell’Interno Liborio Romano.
Nell’incontro di Lecce, l’autore dialogherà con Carlo Alberto Augieri (Università del Salento); a Patù, insieme all’autore, interverranno il sindaco Gabriele Abaterusso, il presidente della pro loco Vitantonio Grecuccio, il sociologo Angelo Donno e Mario Carparelli (Università del Salento).
IL LIBRO
Il protagonista parte da Genova con i volontari al seguito del generale Medici nel luglio 1860 per sostenere l’impresa di Garibaldi in Sicilia. Avanza con l’Esercito Meridionale fino all’ingresso pacifico a Napoli. Poi segue da vicino il Governo dittatoriale e il braccio di ferro tra favorevoli alla Costituente e fautori dell’annessione incondizionata del Sud al Regno dei Savoia. Un braccio di ferro che poteva sfociare persino in uno scontro armato tra Nord e Sud della penisola italiana.
L’AUTORE
Aldo Quarta, giornalista, 73 anni, ha collaborato con Paese Sera, TeleLecce, TeleSud, RadioLecceuno, La Tribuna del Salento, Salento Domani.
Altre sue pubblicazioni: Il dubbio (Lacaita, Manduria, 1992), Gli anni di Oronzo Massari (Milella, Lecce, 1994), La via dell’unità (Oistros, Lecce, 1996), La fuga (Pensa, Lecce, 2002), La ragazza della rosa rossa (Panico, Galatina, 2005), Meridiano amore (Lupo, Copertino, 2011), Dieci anni di inquietudine (Pensa, Lecce, 2013), Fine terra (Spagine, Lecce, 2019).
* nel disegno in alto l’incotro a Napoli tra Liborio Romano e Garibaldi (da Wikipedia)
Appuntamenti
Il Salento festeggia l’Immacolata a Carmiano
La celebrazione della “Madonna Nostra”: tra sabato 7 e domenica 8 dicembre il clou della festa con l’attesissima processione per le vie del paese, il Corteo storico rievocativo del ritrovamento del miracoloso affresco della Madonna. Tra le novità di questa edizione, la tela realizzata da Antonio Chiarello, copia fedele dello storico prezioso affresco. La nuova opera dell’artista di Ortelle sarà esposta per la prima volta, r portata su un carro, proprio durante il corteo storico. Infine, gastronomia e musica con la Sagra della puccia dell’Immacolata e il concerto de I Cugini di Campagna
La celebrazione della Madonna Nostra si consolida quest’anno come grande festa patronale nel piccolo centro salentino che apre le proprie porte per condividere un’antica occasione di forte devozione e ritualità.
Nel programma spiccano la Sagra della Puccia dell’Immacolata (sabato 7 e domenica 8 dicembre, dalle 19,30), il concerto de I cugini di campagna (sabato 7, ore 20,30), la grande processione per le vie del paese con la maestosa statua della Madonna, con la sua corona d’oro, ornata di pietre preziose, simbolo più luminoso del dono collettivo dei carmianesi (domenica 8, ore 9,30), e l’Omaggio dei Rioni, il corteo storico rievocativo del ritrovamento del miracoloso affresco della Vergine (domenica 8, ore 16,30).
L’IMMACOLATA: GRANDE FESTA DI SINERGIA E DEVOZIONE
Quella dell’Immacolata è un’occasione che siamo comunemente abituati a vivere come preparazione al Natale, a livello familiare.
A Carmiano, invece (grazie alla sinergia tra Comunità Ecclesiale, Arciconfraternita “Maria SS.ma Immacolata”, La Fabbrica dell’Immacolata e Comitato Festa “Maria SS. Immacolata”, con il patrocinio della Provincia di Lecce, con il patrocinio e la collaborazione del Comune di Carmiano e la partecipazione di PugliArmonica), si è voluto trasformarla in un appuntamento civile e religioso di richiamo, riportando in primo piano tutti i tratti tradizionali delle più grandi feste patronali.
Carmiano rappresenta, tra tutti, il caso più paradigmatico di come una comunità di poco più di 10mila abitanti sia riuscita, nel tempo, a costituirsi come tale proprio a partire da un culto religioso.
Emblema della cittadina e nucleo propulsore del suo stesso costituirsi comunità è la Chiesa dell’Immacolata: edificata nella metà del XVII secolo circa, questa chiesetta, apparentemente simile a molte altre sparse nel paese, si distingue non solo per la raffinata cura architettonica che la caratterizza (merita, a tal riguardo, una particolare attenzione l’altare maggiore, frutto del lavoro del noto Giuseppe Zimbalo), ma anche per il fatto di essere la preziosa custode di un affresco che sembra avvolgere il fedele appena entrato in un’atmosfera sospesa e, allo stesso tempo, rassicurante.
L’opera, collocata in corrispondenza dell’altare maggiore, vede rappresentata la Vergine Immacolata, ritratta come una giovane donna con un abito rosso e un manto verde, dai capelli lunghi, sciolti e dorati, e posta nella mandorla dorata, simbolo ancestrale funzionale a dare risalto alla presenza della figura sacra.
IL CLOU DELLA FESTA
Le celebrazioni civili e religiose sono partite lo scorso 28 novembre ed entrano nel vivo in questi giorni, fino al clou della vigilia e della festa stessa.
Domani, giovedì 5 dicembre nel programma si segnala, alle ore 19,30, nella Chiesa dell’Immacolata il Premio Stella d’Oro, riconoscimento alle eccellenze carmianesi, con la partecipazione del soprano Simona Gubello, dell’organista Vanessa Sotgiu e del violinista Gabriele Monte.
Venerdì 6, invece, nel giardino dell’Immacolata, dalle 18,30, il Villaggio di San Nicola, con l’arrivo di quest’ultimo a cavallo, la consegna dei doni ai bambini e uno spettacolo di magia, giocoleria, bolle giganti e clown.
Sabato 7, food e musica per la grande festa in piazza del Tempo: dalle ore 19,30 la Sagra della Puccia dell’Immacolata, con pittulata e vino locale, con la partecipazione di Zagor street band.
Alle 20,30, poi, il concerto della storica formazione I Cugini di Campagna.
Il gruppo formato da Ivano Poppi Michetti, Silvano Michetti, Nicolino Nick Luciani e Tiziano Leonardi, porterà nel Salento il proprio inconfondibile stile e un repertorio che ha fatto la storia della musica italiana.
Dopo la partecipazione al Festival di Sanremo 2023, il gruppo è tornato sulla cresta dell’onda, confermando ancora una volta la propria capacità di unire generazioni diverse sotto il segno della musica.
Saranno proprio le note di brani come “Anima Mia”, “Meravigliosamente” e altri grandi successi a far cantare e ballare, in un’atmosfera carica di nostalgia e di energia.
A seguire, musica italiana 70 / 80 e divertentismo con Marco Rollo DJ.
Domenica 8 dicembre, la Festa dell’Immacolata.
La giornata sarà allietata dalla grande banda Città di Lecce “Nino Farì”.
Fuochi d’artificio già dal primo mattino e, soprattutto, dalle ore 9,30, il momento più atteso per la comunità: il paese intero si riversa per le strade in una processione che non conosce né lunghezza definita né tantomeno confini sociali, con grande partecipazione anche dai centri vicini. Attraversa le vie di Carmiano (addobbato a festa anche per il concorso “Ti salutiamo, oh vergine – Strade in festa per Maria”), con la partecipazione delle autorità civili, militari, religiose e dei gruppi ecclesiali.
All’arrivo della processione sul sagrato della Chiesa dell’Immacolata, prevista la Solenne Celebrazione Eucaristica presieduta da S.E. Mons. Angelo Raffaele Panzetta, Arcivescovo Coadiutore di Lecce, animata dal Coro dell’Arciconfraternita.
Nel pomeriggio, alle ore 16,30, il tradizionale Omaggio dei Rioni di Carmiano e Magliano alla Vergine Immacolata.
Si tratta dello storico corteo rievocativo del ritrovamento dell’affresco della Madonna, custodito nella chiesetta a lei dedicata.
Il percorso previsto è da piazza A. Diaz a largo Immacolata, con cavalli, traini e figuranti in abiti d’epoca, con la partecipazione di sbandieratori e musici di Carovigno (Br).
LA TELA DI ANTONIO CHIARELLO DA ORTELLE
Tra le novità di questa edizione, la tela realizzata da Antonio Chiarello, copia fedele dello storico prezioso affresco.
La nuova opera dell’artista di Ortelle sarà esposta per la prima volta, portata su un carro, proprio durante il corteo.
Alle ore 18,30 Solenne Celebrazione Eucaristica del Patrocinio e Atto di affidamento alla Madonna del popolo di Carmiano, presieduta da S.E. Mons. Michele Seccia, Arcivescovo Metropolita di Lecce, e animata dal coro della Parrocchia di S. Antonio Abate di Carmiano.
Dalle ore 19,30, in largo Immacolata seconda serata per la Sagra della Puccia dell’Immacolata con pittulata e vino locale.
Alle 20 spettacolo pirotecnico a cura della Ditta Cosma Dario e alle 20.30 concerto di pizzica dei Primitivo Trad – Musica popolare di Puglia.
Le luminarie sono a cura della ditta Decolux di De Donno Davide e Musio Costantino di Sanarica, offerte dalla ditta Idrodinamica Velox di Mario Petrelli.
L’addobbo interno della Chiesa dell’Immacolata è curato dalla ditta Aventaggiato Antonio e Figli di Castrignano dei Greci, offerto dalla BBC di Terra D’Otranto di Carmiano.
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
Alezio
La Giusta Direzione di Alezio
Un progetto per agevolare l’accessibilità ai servizi disponibili sul territorio per i cittadini stranieri che potrebbero avere difficoltà a comprendere la lingua italiana
La Giusta Direzione è un progetto di riqualificazione urbana per la realizzazione di cartellonistica inclusiva in lingua straniera.
Verrà presentato in conferenza stampa domani, giovedì 5 dicembre, alle ore 10, presso il palazzo comunale, di Alezio.
Destinatari principali dell’intervento, sono i migranti accolti all’interno del progetto di accoglienza DM/DS SAI Alezio di cui ente titolare ed ente attuatore sono rispettivamente il comune di Alezio e la Cooperativa Sociale Rinascita.
L’obiettivo principale è quello di agevolare l’accessibilità ai servizi disponibili sul territorio per i cittadini stranieri che potrebbero avere difficoltà a comprendere la lingua italiana, migliorando in questo modo la costruzione di un percorso di autonomia, attraverso la conoscenza e mappatura del territorio.
Il progetto valorizza la diversità linguistica e ne riconosce il patrimonio, rendendo visibile a tutte le culture di origine dei migranti una cartellonistica proposta in 6 lingue: italiano, inglese, francese, arabo, ucraino e urdu.
Saranno presenti: Andrea Barone, sindaco Comune di Alezio; Rocco De Santis, assessore alle politiche sociali Comune di Alezio; Valentina Romano, direttrice del dipartimento Welfare della Regione Puglia; Rosario Tornesello, direttore di Nuovo Quotidiano di Puglia; Ilaria Forte, coordinatrice progetto DM/DS SAI Alezio; Gianmarco Negri, responsabile area accoglienza cooperativa sociale Rinascita.
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
Appuntamenti
In arrivo la burrasca dell’Immacolata con freddo e neve anche a bassa quota
“Tra martedì e mercoledì una nuova perturbazione atlantica raggiungerà l’Italia portando qualche pioggia o rovescio sparso soprattutto al Centrosud…
“Tra martedì e mercoledì una nuova perturbazione atlantica raggiungerà l’Italia portando qualche pioggia o rovescio sparso soprattutto al Centrosud” – lo conferma Edoardo Ferrara, di 3bmeteo, che prosegue – “questo fronte darà poi vita a una circolazione ciclonica mediterranea che interesserà soprattutto il Sud con ulteriori precipitazioni, talora intense, nei giorni a seguire.”
WEEKEND DELL’IMMACOLATA CON FREDDO E NEVE A BASSA QUOTA, PROBABILITA’ IN AUMENTO –
“Il prossimo weekend si prospetta decisamente dinamico, turbolento e dal sapore invernale aumentano, infatti, le probabilità di assistere a una discesa massiccia di aria di estrazione artica su gran parte dell’Europa. La colata artica andrà ad alimentare una circolazione ciclonica fredda nel cuore del Vecchio Continente il cui raggio d’azione dovrebbe coinvolgere anche l’Italia. Contestualmente l’aria fredda dovrebbe dilagare lungo lo Stivale da Nord a Sud soprattutto nel corso dell’Immacolata, con generale deciso calo termico (probabilmente a tratti smorzato sulle regioni di Nordovest per effetto dei venti di Foehn).
Come sovente accade in queste dinamiche con correnti settentrionali, le precipitazioni dovrebbero riguardare soprattutto il Centrosud con neve anche a quote basse, ma ad oggi non possiamo ancora escludere un coinvolgimento pure del Nord Italia (in particolare le regioni di Nordest).”
-
Cronaca4 settimane fa
Incidente a Surano sulla SS275: un decesso
-
Cronaca2 settimane fa
Lupi nel Salento: altro avvistamento
-
Alessano4 settimane fa
Motorsport Scorrano: piccoli talenti crescono e…vincono
-
Cronaca2 settimane fa
Choc a Patù: 17enne muore dopo alcuni giorni di influenza
-
Cronaca2 settimane fa
Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana
-
Attualità23 ore fa
Un tricasino Miglior Wedding Shooting
-
Cronaca1 settimana fa
Arresto cardiaco durante match di volley a Tricase
-
Cronaca4 settimane fa
Serata brava, 17enne finisce in ospedale in coma etilico