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News & Salento

Vadrucci: “Per la crisi, la Regione batta un colpo!”

Sono passati 22 anni da quando l’allora Segretario generale USPAS, Mario Vadrucci, 54 anni, dopo aver ricoperto diverse importanti cariche in seno alla Confartigianato

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Mario Vadrucci


Sono passati 22 anni da quando l’allora Segretario generale USPAS, Mario Vadrucci, 54 anni, dopo aver ricoperto diverse importanti cariche in seno alla Confartigianato Puglia, alla Cassa Edile, alla EBAP, all’Artigiancassa, essere approdato nel 2006 al Consiglio Regionale nelle fila del PdL, è stato poi riconfermato, con 9.615 preferenze, consigliere nelle scorse elezioni regionali. Da sempre strenuo difensore delle ragioni di imprenditori ed artigiani, tanto da farne una ragione di vita, oggi, alla nostra domanda di dare una risposta alla crisi che sta colpendo il Salento, con piglio deciso e senza scomporsi ci apostrofa: “Tutte le fasi che avvengono in Italia e nel mondo le viviamo con una certa  differenza di tempi. Quello che non avvertivamo un anno fa, sta avvenendo oggi. Il tessuto imprenditoriale è alle corde per tre motivi convergenti che tendono a strangolare le imprese: la crisi di “cassa”, cioè le aziende non riescono a farsi pagare (“un commercialista mi confidava che un’azienda che lavorava per conto di Enel, è passata nel pagare le fatture da 120 a 240 giorni!, praticamente un anno, e per un anno quell’azienda deve anticipare gli stipendi, i contributi, ecc.”). Secondo: in Banca l’imprenditore riceve un’altra mazzata: il credito “elargito col lanternino”, condito da una serie di “strette” dovute a norme che impattano su aziende già in debito d’ossigeno. Terzo: una lievitazione dei costi, ed allora noi nel Salento siamo veramente alle corde”.


Si ferma un attimo, ci fissa come a volerci  trasferire per osmosi quello che pensa, e poi continua: “Non ho la bacchetta magica per sapere se e quando ne usciremo, certo stiamo perdendo una serie di punti di riferimento nel tessile, nell’abbigliamento, nel calzaturiero, ed a fronte di questo non stiamo ovviando con altre iniziative imprenditoriali. Allora mi chiedo: quando finirà la cassintegrazione, la mobilità, tutta la serie di ammortizzatori sociali, queste migliaia di persone dove andranno a parare…?!”. C’entra la Regione in tutto questo? “Con un’interrogazione al vice presidente Loredana Capone chiederemo come mai la Regione non riesce a spendere i soldi della Comunità Europea. Sono esattamente un anno e sette mesi che nessuna impresa, artigiana e non, riceve un euro d’incentivo! Le pratiche vengono approvate e poi… messe da parte, nel senso che non vengono liquidate”. Lo sforamento del patto di stabilità c’entra qualcosa? “Certo! E’ la “quarta gamba” della crisi. La Regione sapeva, secondo gli accordi stilati dal Governo Prodi e sottoscritti da tutti i Presidenti delle Regioni, compreso Vendola, che sforare i conti nella Sanità per tre anni significava infrangere il patto di stabilità, ma nessuno ne ha tenuto conto. Il dramma è che io non vedo la volontà di mettere mano ad un sistema che non ha portato alcun miglioramento nelle prestazioni sanitarie ed è diventato solo una macchina mangiasoldi: se non si pone rimedio, questo sistema continuerà a produrre un passivo di 4/500 milioni l’anno”. Si dovesse votare a marzo, gli chiediamo a bruciapelo, con Nichi Vendola candidato Premier, cosa succederà in Puglia? “Con tutti i problemi che abbiamo nel centrodestra, mi riesce difficile parlare degli altri. Comunque, fermo restando che pensa più ai problemi nazionali che a quelli della Puglia (“il – 5% del PIL regionale lo sta a dimostrare”), Vendola avrebbe avuto bisogno di più tempo, forse l’anno fissato nella sua agenda per candidarsi era il 2013”. Rovistando nel giardino di casa propria: cosa sta facendo la Confartigianato per i soci? “Stiamo spingendo perchè si approvi la legge sul Made in Italy. Abbiamo bisogno come il pane di questa legge per salvaguardare la creatività e l’estro nazionale: se non c’è differenza fra il prodotto realizzato in Cina o in India e quello prodotto in Italia, va tutto a farsi benedire. Questa è una direzione, l’altra è quella di convincere l’assessore Capone: interrompa i proclami, faccia pervenire gli incentivi alle imprese che da quasi due anni aspettano!”.

Salento e politica del Capo di Leuca: scatti una foto! “Essendo un uomo del Capo di Leuca, riconosco a Tricase un ruolo economico e politico importante, però devo ammettere che, come in molti Comuni, anche su Tricase ha vinto la parcellizazione delle forze politiche, la fame di personalizzazione (“ognuno è convinto di essere il partito, di poter dettare legge in base a convinzioni personali”). Una volta in politica ognuno aveva un ruolo preciso, oggi c’è la convinzione che ognuno possa decidere per tutti: siamo di fronte ad individualismi estremi che nuocciono alla politica. Bisogna tornare alla politica con la P maiuscola, fatta nel più alto senso del termine, mettendo insieme i vari bisogni e portando avanti le istanze dei cittadini”. Intuendo che stava per scadere nel pericoloso vortice del politichese, cerchiamo di riportarlo alla realtà intimandogli di suggerirci quale lotta il consigliere Mario Vadrucci sta portando avanti. Sollevato ammette: “Non sono un tuttologo, cerco di esser utile alle piccole aziende, sia artigiane che commerciali, che sono poi il tessuto economico e sociale del nostro territorio. La speranza per un futuro migliore passa da queste piccole aziende, da questo patrimonio che abbiamo e che dobbiamo salvaguardare a tutti i costi. Insisto: la mia battaglia è quella di far pervenire a queste aziende gli incentivi e i benefici che le leggi regionali, nazionali ed europee prevedono. Vista la crisi, si sono studiate forme di ammortizzatori sociali invidiate in tutto il mondo, per cui un lavoratore, com’è giusto che sia, dovesse perdere il lavoro dall’oggi al domani, è tutelato anche per una fase abbastanza lunga, nella quale può temporeggiare ed eventualmente trovare una nuova soluzione. Questo non avviene per le aziende: se non ricevono neppure quanto gli è stato promesso per legge, allora per loro è veramente la fine. Oggi non è solo un problema di lavoro, ma anche e soprattutto di “cassa”: le aziende devono poter incassare perché devono poter pagare i dipendenti! Questa situazione di sofferenza va poi a riflettersi su tutta l’economia salentina. Mi impegno solennemente a tirare per la giacca chi deve decidere”.


Luigi Zito


Attualità

Riparte LINEA, il servizio di trasporto pubblico comunale di Ugento

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Da ieri è attivo il servizio di trasporto pubblico comunale LINEA che collega i centri abitati di Gemini e Ugento con le splendide località costiere di Torre San Giovanni, Fontanelle, Torre Mozza e Lido Marini.

Fino al 10 settembre, saranno disponibili ben 13 corse giornaliere, distribuite tra le 7:30 e le 1:40, con una pausa tra le 14:00 e le 16:00. Quest’anno, il servizio si arricchisce di una nuova immagine coordinata, attualmente in fase di allestimento sui minibus e presso tutte le fermate. Inoltre, nei prossimi giorni, sarà disponibile una nuova app per smartphone che permetterà di ottenere informazioni in tempo reale sugli orari di passaggio da ciascuna fermata e di acquistare digitalmente i biglietti.

Un’ulteriore novità di quest’anno è il servizio aggiuntivo FLEXI, che consentirà di prenotare corse dedicate per raggiungere la stazione FSE di Taurisano-Ugento dal centro della città e viceversa.

I servizi LINEA e FLEXI di Ugento, assieme al servizio su prenotazione lanciato recentemente a Patù, anticipano, sfruttando risorse comunali, il più esteso potenziamento dei servizi di trasporto pubblico dell’Area Interna Sud Salento, previsto per entrare a pieno regime a giugno 2025.

Il commento del sindaco Salvatore Chiga:
“Siamo entusiasti di annunciare la ripartenza del servizio di trasporto pubblico comunale LINEA, che quest’anno offre ancora più corse e nuove funzionalità per agevolare gli spostamenti di cittadini, lavoratori e turisti, studiati ad hoc insieme al presidente del consiglio Vincenzo Scorrano sulla base delle richieste pervenute la scorsa estate. Invitiamo tutti a utilizzare questo servizio, lasciando a casa l’auto, per contribuire alla riduzione dell’inquinamento e migliorare la sicurezza stradale, soprattutto per i nostri giovani. Grazie a un’ampia offerta di corse giornaliere e a orari flessibili, LINEA permette a tutti di muoversi liberamente e in modo sostenibile. Ogni anno lavoriamo per migliorare il servizio, superando complesse difficoltà amministrative. Siamo particolarmente orgogliosi di riuscire a partire 10 giorni prima rispetto all’anno scorso, dimostrando il nostro impegno nel fornire un servizio efficiente e puntuale. Auguro a tutti una buona estate, all’insegna della mobilità sostenibile e della sicurezza”.

Il commento del presidente del consiglio Vincenzo Scorrano:
“Ce l’abbiamo fatta! Ringrazio l’azienda collaboratrice, gli uffici comunali e i funzionari coinvolti per l’intenso lavoro degli ultimi giorni. Anche se nei prossimi giorni potrebbero esserci piccoli aggiustamenti da fare, siamo certi che tutto sarà presto perfetto. Il servizio è pensato per migliorare la qualità della vita dei residenti e dei turisti che scelgono Ugento. Ringraziamo tutti coloro che hanno contribuito a questo progetto e invitiamo la comunità a usufruire del servizio, restando sintonizzati per ulteriori novità”.

 

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News & Salento

Asd Città di Otranto: via alla nuova stagione con grosse novità

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Si alza il sipario sulla nuova stagione dell’Asd Città di Otranto.

Grosse novità in casa biancazzurra quelle che verranno presentate nel corso di una conferenza stampa organizzata per sabato 13 luglio alle 19 nella Sala Triangolare del Castello Aragonese della Città dei Martiri.

La serata sarà l’occasione per esporre le linee guida della stagione 2024/ 2025 e rendere ufficiali alcune situazioni già compiute e altre in fase di compimento.

Ad aprire la conferenza stampa il saluto del presidente del Città di Otranto, Giovanni Mazzeo, e le parole del direttore generale Tonino Ruggeri.

A seguire gli interventi di Luigi Santo, imprenditore di origini salentine e fondatore di Kong Energy che introdurrà le tracce fondamentali del nuovo corso biancazzurro, e quelli del commercialista Umberto Mussini che parlerà della parte economico- finanziaria del progetto, dell’avvocato Lorenzo Panelli, a lui il compito di presentare l’ossatura sostanziale del nuovo progetto sportivo e sociale. A chiudere interverrà l’utility manager Andrea Prandi.

Nuova linfa nell’organigramma societario, dunque, che garantirà negli anni a venire una solidità sostanziale alla società tra le più importanti di calcio dilettantistico nel panorama pugliese.

Durante l’incontro di sabato saranno rese note ulteriori nuove per il futuro del Città di Otranto e sarà svelato anche il nuovo logo societario.

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Attualità

Previsioni Meteo: sud Italia in ebollizione, e durerà ancora per molto

Per domani temperature in lieve calo al Centro-Nord e sulla Sardegna, caldo ancora molto intenso in Sicilia e in Puglia con picchi di oltre 40 gradi…

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Italia di nuovo divisa in due dalle condizioni meteo: una perturbazione con esondazioni del lago di Como e nubifragi violenti nel varesotto, è il bollettino di oggi.

Mentre nelle regioni centro-meridionali il tempo resta soleggiato e molto caldo, con prevalenza di cieli sereni.

Temperature massime in ulteriore lieve aumento al Centro-Sud, con punte fino a 40-42 gradi nelle aree interne poco lontane dal mare.

Clima afoso. Venti a regime di brezza.

Per domani temperature in lieve calo al Centro-Nord e sulla Sardegna, caldo ancora molto intenso in Sicilia e in Puglia con picchi di oltre 40 gradi.

Caldo protagonista anche nel corso della prossima settimana, con il dominio dell’anticiclone africano, punte intorno ai 40 gradi e tanta afa. 

Quanto durerà l’ondata di caldo?

Secondo le proiezioni meteo più a lunga scadenza, al Nord l’alta pressione potrebbe indebolirsi tra domenica 21 luglio e la settimana successiva, con aria relativamente meno calda e più instabile in ingresso anche a sud delle Alpi e conseguente attenuazione della calura.

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