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Tricase

L’Associazione acquisisce “Prospero”, barca storica del Porto di Tricase

Una nuova importantissima acquisizione si aggiunge al Museo delle Imbarcazioni Tradizionali e dell’Arte Marinaresca. Dopo quasi cinquant’anni di onoratissimo

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Una nuova importantissima acquisizione si aggiunge al Museo delle Imbarcazioni Tradizionali e dell’Arte Marinaresca. Dopo quasi cinquant’anni di onoratissimo lavoro svolto per la fam. Ruberto, la barca “PROSPERO” è stata presa in consegna dall’Associazione Magna Grecia Mare, che da ora in poi si occuperà della sua tutela, affinchè possa essere preservata come patrimonio della cultura tricasina legata al mare.


La barca è un tipico gozzo salentino di metri 5,30, uscito dal cantiere del maestro d’ascia Salvatore Frassanito (padre degli attuali maestri Vitale, Giovanni e Antonio) nel 1964, commissionata da due fratelli pescatori in società, di cui oggi ne vive uno, fra i più anziani di Tricase Porto. Dai documenti in nostro possesso, la barca fu acquistata per la somma di lire 80.000, più l’imposta I.G.E. del 3,3%. Dopo anni di lavoro professionale, la barca è stata poi utilizzata dal figlio per usi diportistici.


Successivamente alla sua revisione generale ed alla costruzione dell’armo a vela latina, il Prospero sarà un esemplare del Museo. Il futuro, quindi, gli riserva una lunghissima e vitale carriera a supporto delle attività didattiche e ricreative dell’Associazione Magna Grecia Mare, e si affiancherà alle altre barche storiche del Porto già acquisite, e curate perfettamente dai vari soci: il battello Delfino posseduto dalla fam Turco, costruito intorno agli anni ’50, Rosa, battello di proprietà di Nicola Cazzato (detto Tampone), costruito nel 1959, Eolo, già Nando e prima ancora Maria Antonietta, il cui primo proprietario fu Nando Cito.

A queste si aggiungono altre, con un passato remoto, meno legato alla marineria dei pescatori, ma pur sempre esemplari unici e pregevoli pezzi di un artigianato locale che sta inesorabilmente tramontando (S. Nicola, S. Lucia, Lela, Mariagrazia, Franca). Ovviamente il Portus Veneris, caicco egeo, pur non essendo legato direttamente alla storia tricasina, è tuttavia il simbolo rappresentativo di tutte quelle tipologie di imbarcazioni che in passato popolavano il Porto di Tricase, centro di traffici e di commerci, rifugio fondamentale e conosciutissimo da tutti i marinai del passato.


Approfittiamo di queste poche righe per sottolineare il grandissimo lavoro volontario e di dedizione che i soci possessori delle barche citate mettono nella loro cura quotidiana. Un lavoro che oggi potrebbe apparire come una lotta contro i mulini a vento di pochi idealisti. In realtà, se questi ideali saranno compresi e aiutati, potremmo essere sicuri che, fra 100 anni e più, chi vorrà capire e sapere come si viveva a Tricase Porto fino agli anni ’50 del 1900, potrà contare su un patrimonio di oggetti e soprattutto di conoscenze che l’Associazione sta raccogliendo e proteggendo con il suo Museo.


Appuntamenti

Sfide e opportunità tra globalizzazione e identità locale a Tricase

La cittadinanza di oggi: incontro a Palazzo Gallone

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Oggi pomeriggio alle 18:30 a Palazzo Gallone di Tricase l’incontro “La cittadinanza di oggi. Sfide e opportunità tra globalizzazione e identità locale”.

Dopo i saluti di Antonio De Donno, sindaco di Tricase, Alessandro Delli Noci, assessore regionale, e Luca De Carlo, coordinatore provinciale CON, gli interventi di: Daniele Vitali, Maurizia Pierri, Daniele De Luca, Attilio Pisanó e Syed Rehan Ud Din.

Dettagli in locandina che segue.

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Attualità

Recriting week e il Report delle offerte di lavoro

Nella prima settimana di Recruiting Week di Arpal Puglia dedicata ai settori sanitario, socio-sanitario, socio-pedagogico e farmaceutico, oltre 1600 colloqui in presenza, al via le selezioni online. Pubblicato il 43° Report settimanale elaborato dall’Ambito di Lecce: 227 annunci e 662 posizioni aperte nel Leccese

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Sono stati 1.602 i colloqui in presenza svolti nella prima settimana di Recruiting Week di Arpal Puglia dedicata ai settori sanitario, socio-sanitario, socio-pedagogico e farmaceutico.

In totale, presso i centri per l’impiego si sono presentati 1.249 candidati, di cui 628 nella provincia di Lecce, 359 nella provincia di Brindisi, 262 in quella di Taranto.

Ogni candidato ha potuto sostenere anche più colloqui di lavoro.

Nel dettaglio, ne sono stati svolti 871 nel Leccese, 469 nel Brindisino, 262 nel Tarantino.

A questi numeri si aggiungono quelli delle prenotazioni dei colloqui online, che prendono il via questa settimana: rappresentano un’opportunità preziosa, legata alla strategia #mareasinistra della Regione Puglia volta all’attrazione e alla valorizzazione dei talenti.

Grazie anche alla collaborazione con numerose Università italiane, con gli Ordini professionali e con i centri per l’impiego delle altre regioni, la Recruiting Week ha suscitato grande interesse, coinvolgendo professionisti da tutta Italia e dall’estero.

Tra le città di provenienza spiccano metropoli come Milano, Roma, Napoli, ma anche grandi città come Palermo, Bologna, Torino, Pesaro, Bolzano, Cagliari, Avellino, Pavia, Messina, Matera, Treviso, Agrigento, Ancona, Cuneo, Ferrara, L’Aquila e tante altre.

Non sono mancate candidature internazionali, provenienti da Grecia e Germania.

Si tratta quasi sempre di pugliesi che lavorano fuori e vogliono cogliere l’occasione per rientrare nella propria terra, ma numerosi sono anche i casi di candidati originari di altre regioni, soprattutto meridionali, disposti a trasferirsi in Puglia per lavorare e vivere.

Fino a fine mese, sarà ancora possibile prenotare i colloqui online, compilando il form dedicato, avendo cura di specificare il codice offerta per cui ci si candida.

Il modulo è accessibile cliccando qui.

Tutte le offerte di lavoro, con i profili ricercati e le modalità di candidatura, sono raccolte nel Report Speciale Recruiting Week consultabile cliccando qui.

IL REPORT SETTIMANALE DI ARPAL

Intanto, nel 43° Report settimanale elaborato dall’Ambito di Lecce vengono segnalati 227 annunci che corrispondono a 662 posizioni aperte nella provincia in tutti i comparti.

Il settore edile è in testa con la richiesta di 149 professionisti, seguito dal comparto turistico offre 61 opportunità, concentrate prevalentemente lungo la costa ionica e nel Capo di Leuca.

Nel settore amministrativo, informatico si cercano 23 figure, in quello pedagogico 119, le telecomunicazioni segnalano 10 opportunità, mentre il settore commerciale conta 31 posizioni aperte.

Per l’agricoltura e l’ambiente si cercano sette risorse, mentre il TAC (tessile-abbigliamento-calzaturiero) propone 22 posizioni. Il comparto socio-sanitario pubblica 54 annunci per un totale di 172 posizioni disponibili, per il settore trasporti e riparazione veicoli si selezionano 18 lavoratori.

Il settore bellezza e benessere offre nove posizioni aperte mentre per l’industria metalmeccanica sono richieste 13 figure.

Infine, ci sono sette posizioni aperte per iscritti nelle categorie protette e tre per persone con disabilità.

La sezione tirocini offre otto opportunità, mentre la rete Eures segnala anche opportunità di lavoro e formazione all’estero per personale altamente qualificato, come medici, infermieri, ingegneri ed educatori.

Si ricorda che le offerte, parimenti rivolte ad entrambi i sessi, sono pubblicate quotidianamente sul portale lavoroperte.regione.puglia.it  e sono diffuse anche sulla pagina Facebook “Centri Impiego Lecce e Provincia“, sul portale Sintesi Lecce e sui profili Google di ogni centro per l’impiego.

Le candidature possono essere trasmesse tramite Spid, via mail o direttamente allo sportello presso gli uffici, aperti dal lunedì al venerdì dalle 8.30 alle 11.30, il martedì anche nel pomeriggio dalle 15 alle 16.30 e il giovedì pomeriggio su appuntamento.

PER CONSULTARE IL REPORT ARPAL NELLA SUA VERSIONE INTEGRALE CLICCA QUI

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Cronaca

Arresto cardiaco durante match di volley a Tricase

Uno spettatore è deceduto sugli spalti del palazzetto dello sport: vani i soccorsi

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Un malore improvviso è costato la vita questa sera ad un uomo presso il palazzetto dello sport di Tricase.

Era in corso il match di pallavolo tra Aurispa Links Per la Vita e Impavida Ortona quando uno spettatore di 67 anni si è sentito male sugli spalti.

I primi soccorsi, nella concitazione del momento, gli sono stati prestati da un medico fuori servizio, presente sul posto.

Poi, dopo una chiamata al 118, l’arrivo di un’ambulanza. Il personale medico accorso a bordo del mezzo è intervenuto mentre la gara, valevole per la settima giornata del campionato di A3, era stata interrotta.

Purtroppo il lavoro dei sanitari si è rivelato vano: l’uomo è deceduto a causa di un arresto cardiaco, tra lo sgomento dei presenti. La vittima è Giovanni Iezzi, conosciuto in paese per la sua attività di parafarmacista.

Sul posto anche i Carabinieri della Compagnia di Tricase.

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