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Tricase

Tricase, il Natale e le periferie

“Non c’era posto per loro nell’albergo”. Se non sbaglio, così racconta il Vangelo sulla nascita di Gesù. E la frase mi è venuta a mente passeggiando per Tricase nei giorni del Natale.

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“Non c’era posto per loro nell’albergo”. Se non sbaglio, così racconta il Vangelo sulla nascita di Gesù. E la frase mi è venuta a mente passeggiando per Tricase nei giorni del Natale. Mi sono detto: è proprio vero quello che leggiamo nel Vangelo a proposito di Gesù, della Madonna e di San Giuseppe, “Non c’era posto per loro nell’albergo”, e furono costretti ad andare fuori città… e Gesù nacque in una grotta. A Tricase… non c’è posto per le periferie. Non c’è posto per i rioni di Caprarica del Capo, Sant’Eufemia, Tutino. Nelle frazioni di Lucugnano e Depressa forse sì, almeno un po’ di più. Ma per i rioni assolutamente no. L’Amministrazione comunale ha addobbato piazze e strade? E’ giusto che questo sia accaduto. E’ giusto che almeno a Natale il paese si sia presentato accogliente ed a festa. Ma il paese è solo Tricase centro? Per l’Amministrazione comunale sembra proprio che il territorio comunale si esaurisca nel centro di Tricase centro. I “rioni” non appartengono a Tricase. Nei “rioni” mica viene Natale! Nei “rioni” mica ci sono cittadini di Tricase! Nei “rioni” mica si può far festa per Natale! Nei “rioni” mica ci sono ragazzi che riescono ad entusiasmarsi per le luminarie! Nei “rioni” non c’è gente capace di apprezzare gli sforzi dell’Amministrazione comunale… ci sono i criticoni che vanno puniti. E con loro va punita tutta la gente! Peggio per loro!


Nei “rioni” non c’è stato spazio neanche per una stella di Natale illuminata che indicasse il luogo della piazza, luogo del ritrovo dei cittadini di quel rione. Nulla di nulla. E nei “rioni” non passeggiano gli amministratori pronti ad autolodarsi per quanto di bello stanno facendo per Natale. Nei “rioni” si va soltanto a raccogliere voti, perché quelli servono; poi chi s’è visto s’è visto… fino alla prossima volta quando occorreranno anche i voti dei “rioni”. E allora, noi cittadini di serie B, cittadini dei rioni, diciamo forte al Sindaco e agli Amministratori: abbiamo fatto Natale anche senza di voi, non ci avete mica tolto il gusto di far festa! E pazienza se le luci di Natale, gli odori di Natale, gli alberi di Natale ci sono stati soltanto per il centro. Pazienza se anche per noi “non c’è posto nell’albergo”: noi sappiamo nascere e vivere anche nelle periferie delle città. Ma sappiate che è nelle periferie che si costruisce e si costituisce il consenso, perché è nelle periferie che ancora c’è gente che sa entusiasmarsi per le piccole cose. Quindi dalla periferia di Caprarica vi giunga l’augurio dei dimenticati da Voi. Perché sappiate che noi, nonostante tutto, non Vi dimentichiamo.

Rocco Martella – Consigliere comunale di “periferia”


Attualità

Tricase, uffico postale nel container: gli orari di apertura

Uffici aperti al pubblico dal lunedì al venerdì dalle 8,20 alle 19,05 e il sabato dalle 8,20 alle 12,35

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Comunicazione di servizio per gli utenti tricasini di Poste italiane.

Gli uffici di Tricase Centro ospitati momentaneamente da un apposito container sono aperti dal lunedì al venerdì dalle 8,20 alle 19,05 e il sabato dalle 8,20 alle 12,35.

Orari evidentemente diversi da quelli annunciati da Poste italiane al momento di comunicare l’arrivo in paese del container.

Sempre nell’attesa del ripristino degli uffici di piazza Cappuccini rimasti danneggiati nell’assalto al Postamat, operato da banditi rimasti tuttora ignoti dall’aprile scorso.

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Attualità

Olimpiadi 2024: quante medaglie conquisterà l’Italia?

Ormai manca poco alle Olimpiadi di Parigi del 2024 e i tifosi sono in trepidante attesa. La curiosità è tanta, come si comporteranno…

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Ormai manca poco alle Olimpiadi di Parigi del 2024 e i tifosi sono in trepidante attesa. La curiosità è tanta, come si comporteranno gli atleti italiani nella manifestazione a cinque cerchi di quest’anno?

Le aspettative sono alte, soprattutto dopo l’edizione di Tokyo del 2021 dove l’Italia conquistò 10 medaglie d’oro, 10 d’argento e 20 di bronzo per un totale di 40 premi. Posizionandosi, così, al 10° posto del medagliere.

Come per ogni competizione sportiva che si rispetti, tutti i siti di scommesse sono già pronti a dire la propria sulle possibili vincite dei campioni azzurri e ad esporre le quote migliori. Non da meno i nuovi algoritmi artificiali, che provano a prevedere i futuri vincitori. Ad esempio, per il Gracenote Sports Virtual MedalTable’ di Nielsen, l’Italia dovrebbe portare a casa 46 medaglie.

Gli atleti italiani più quotati

Tenendo conto di tutte gli sport e le discipline, sia maschili, femminili che miste, le competizioni saranno 329.

Per ora i bookmakers più famosi tendono verso gli Stati Uniti indicandola come nazione che riuscirà a portarsi a casa il maggior numero di medaglie. Tuttavia, per categoria, già sono stati adocchiati anchegli atleti italiani più indicati per una possibile vittoria.

Per l’atletica non possono non esserci grandi aspettative su Gianmarco Tamberi, oro olimpico a Tokyo 2021 e campione del mondo nel salto in alto nel 2023.

A contagiare tifosi e siti scommesse, oltre l’immensa bravura, anche il suo forte carisma che contribuisce a renderlo un ottimo atleta sul campo. Nel salto in lungo, invece, le speranze azzurre sono riposte in Mattia Furlani.

Un giovane diciottenne che porta con sé il titolo di campione europeo u20 e una medaglia d’argento agli Europei di Roma del 2024.

Mentre per il salto in lungo femminile tutti gli occhi sono su Larissa Iapichino, vicecampionessa europea a Roma 2024.

Nel nuoto, in particolare per gli 800m stile libero, c’è molta attesa per Simona Quadrella. Una nuotatrice che vanta già 3 ori, 2 argenti e 2 bronzi nei Mondiali di nuoto. Nelle ultime Olimpiadi di Tokyo ottenne un bronzo proprio negli 800m a stile libero.

Sempre nella categoria femminile, le quote impazzano per la squadra italiana di pallavolo che parte favorita. Le contenditrici più agguerrite sono Turchia, Brasile e Stati Uniti.

Il parere degli algoritmi artificiali

Nielsen è un’azienda leader nel mercato globale della misurazione, nei dati e nelle analisi, dell’audience. Proprio per questo non poteva astenersi dal fare la propria previsione sul medagliere dei Giochi olimpici del 2024. Secondo il loro algoritmo Gracenote Sports Virtual Medal Table, l’Italia otterrà 46 medaglie: 11 d’oro, 20 d’argento e 15 di bronzo.

Tuttavia, anche secondo i dati di Nielsen, la delegazione azzurra sarà superata dagli USA che potrebbero ottenere 123 medaglie e posizionarsi in cima al medagliere.
L’Italia, dunque, finirebbe al settimo posto preceduta anche da: Cina, Gran Bretagna, Francia, Australia e Giappone (46 medaglie con un oro in più rispetto agli italiani). Precedendo, però, Germania, Paesi Bassi e Repubblica di Corea.

Quest’ultima si classificherebbe alla fine della lista con 29 medaglie.

 

 

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Cronaca

Tricase: “Mio figlio non mi ha sequestrata”

Via Manzoni bloccata da uomo barricatosi in casa: sulla vicenda interviene la madre

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di Lor. Zito

A distanza di quasi due settimane dall’episodio che ha visto, in quel di Tricase, un uomo barricarsi in casa e le forze dell’ordine intervenire per negoziare, chiudendo la strada su cui affaccia la sua abitazione, via Manzoni, giunge in Redazione una importante precisazione da parte di una famigliare dello stesso.

E’ la madre a voler specificare un passaggio relativo alla notizia dello scorso 10 luglio, quando in quegli attimi concitati era apparso, anche ai soccorritori, che la stessa donna fosse stata costretta in casa dal figlio, che aveva dato in escandescenze.

In realtà“, spiega la diretta interessata, per tramite del suo legale, l’avvocato Gabriele Turco, “non sono mai stata in pericolo, nè bloccata in casa da mio figlio. Al contrario, vista la situazione di tensione, avevo deciso deliberatamente di isolarmi in una stanza, salvo poi cambiare idea in un secondo momento e lasciare l’abitazione, senza che nessuno mai me lo impedisse”.

Effettivamente, questo sarebbe confermato anche dagli sviluppi post vicenda: non si è configurata, per forze dell’ordine ed inquirenti, l’ipotesi di sequestro di persona. E, ad oggi, non vi sono indagini in corso né capi d’accusa per il figlio.

L’episodio quindi è da derubricarsi ad una giornata da dimenticare che, fortunatamente, col fare della sera si è sgonfiata di tutta la tensione accumulata dalle prime ore del mattino, portando anche forze dell’ordine e soccorritori (sul posto c’erano carabinieri, con un negoziatore, ambulanza, vigili del fuoco e polizia locale che aveva chiuso la strada) ad allontanarsi senza prendere ulteriori provvedimenti.

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