Dopo l’1-1 interno con il Vieste e soprattutto le pesanti polemiche fra l’allenatore ed il presidente Alfredo Stefanelli, la Società rossoblu d’Eccellenza ha deciso l’allontanamento del tecnico Gigi Bruno. Questa mattina è arrivata l’ufficialità dell’esonero da parte del direttore generale Nunzio Dell’Abate. Sicuro (ma in questo caso si attende la comunicazione della dirigenza) l’avvento in panchina di una ex bandiera del calcio tricasino, il sempre amato Gianni Colonna, calciatore dei tempi d’oro della serie D e della serie C e già allenatore del Club rossoblu nelle stagioni 2001/2002 e 2002/2003 in Eccellenza.

Il Tricase occupa attualmente il sett’ultimo posto, ai margini della zona play out, tutto sommato in linea con le aspettative iniziali di un campionato da disputare per ottenere la salvezza. Ma se il rendimento generale altalenante poteva essere messo in preventivo, quello che ha lasciato scontenti la Società (ed i tifosi) è stato in maniera particolare il deficitario cammino casalingo: al “Via Olimpica” la squadra ha ottenuto meno di quanto sia nelle sue corde, spesso vanificando le belle pagine scritte in trasferta. Al contrario, il presidente Stefanelli, il “diggi” Dell’Abate e l’intero staff dirigenziale ritengono fondamentale fare bene in modo specifico fra le mura amiche per consolidare l’entusiasmo ed il feeling con la tifoseria e quindi aumentarne la partecipazione. Questo, purtroppo per Bruno, non è sempre avvenuto, con la conseguenza che non sono mancate in più occasioni le contestazioni del pubblico e sono via via aumentati gli screzi con gli stessi dirigenti (che comunque, prima di Natale, avevano respinto le dimissioni del tecnico).

Screzi che, dopo l’ennesimo mancato appuntamento con la vittoria al “Via Olimpica” (1-1 in rimonta contro il Vieste) domenica scorsa, avevano portato a “sbottare” il presidente Stefanelli, il quale al termine della gara aveva attaccato Bruno entrando nel merito delle scelte tecniche da lui effettuate prima e durante la gara. La replica stizzita di Bruno non si era fatta attendere, rivendicando l’esclusività di tali scelte in quanto allenatore, e dunque certamente non di competenza del Presidente. Un “botta e risposta” che evidentemente ha lasciato il segno, anche perché, a detta dei dirigenti rossoblu, anche il rapporto fra il tecnico e parte dei calciatori si era ormai deteriorato.

Il futuro si chiama Gianna Colonna e la speranza di Stefanelli e soci è che il suo ritorno riporti innanzitutto entusiasmo nell’ambiente e consenta alla squadra la svolta necessaria per allontanarsi il prima possibile dalle sabbie mobili della bassa classifica, centrando l’obiettivo della permanenza per il quale la Società ha compiuto e sta compiendo enormi sacrifici e sforzi.

Federico Scarascia