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News & Salento

Consiglio provinciale: “No all’Italia senza le Province”

“Le Province non vanno abolite per tre ordini di motivi. Prima di tutto, perché siamo convinti che il percorso intrapreso, anche a livello legislativo, non possa essere

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“Le Province non vanno abolite per tre ordini di motivi. Prima di tutto, perché siamo convinti che il percorso intrapreso, anche a livello legislativo, non possa essere perseguito, poiché una modifica può avvenire solo attraverso una riforma costituzionale. Poi perché crediamo che per il nostro territorio, un ente di raccordo, di programmazione, di impulso sia indispensabile. Infine, perché vengono meno le motivazioni del presunto risparmio finanziario, come dimostrato dagli studi dell’Unione Province d’Italia, che mostrano come, attraverso la soppressione di organismi intermedi e la concentrazione di quelle funzioni, si possano invece garantire risparmi più cospicui”. Con queste parole il presidente della Provincia di Lecce Antonio Gabellone è intervenuto nella discussione sulla soppressione delle Province, che ha coinvolto il Consiglio provinciale straordinario e aperto di oggi. L’assise consiliare, dopo un ampio e articolato dibattito, ha votato l’ordine del giorno proposto dall’Unione Province Italiane “No all’Italia senza le Province” (documento che alleghiamo via mail),  esprimendosi con 22 voti favorevoli e 1 astenuto (consigliere Idv Gianfranco Coppola).


“Credo che oggi la Provincia sia l’unico ente sovracomunale vicino realmente al  territorio, che rispetta i requisiti di territorialità che la gente si attende. Abolirla significa accentrare tutto alle Regioni ed essere più distanti dai cittadini”, ha proseguito il presidente Gabellone. Che ha poi fatto un appello al presidente della Regione Puglia Vendola “affinché impugni il decreto Taglia Province e si costituisca insieme alle altre Regioni entro il termine del 25 febbraio. Al di là di tutte le posizioni, abbiamo il dovere di essere conseguenti rispetto al ruolo che ognuno svolge presso le amministrazioni di riferimento e il dovere di porre un argine a una legge che è in distonia con ciò che la Costituzione prevede. Quello che chiediamo è un ruolo ridisegnato in termini di funzioni che risponda alle esigenze del territorio. Non si tratta di difesa ad oltranza di una casta, ma che nell’interesse economico dei territori ci possa essere una rivisitazione che possa ridisegnare il quadro delle autonomie in termini di funzioni. Non per difendere una posizione personale legata al mantenimento di una classe politica, ma per una volontà di essere utili nella gestione di un territorio che oggi più che mai necessita di un ente intermedio di riferimento tra i Comuni, primo baluardo, e le Regioni, che sono fisicamente lontane da chi si amministra”, ha concluso il presidente.


Ad intervenire puntualmente il consigliere provinciale Biagio Ciardo, capogruppo della maggioranza e presidente del Gruppo Pdl alla Provincia: “Questo passaggio assume significato particolare, uno snodo importante per il sistema democratico italiano: siamo di fronte ad un tentativo di smagliare la rete degli enti locali per reimpostarla, non si sa né come né quando. Sono deciso a dichiarare questi passaggi come un grande errore e un vulnus alla democrazia. Il mostro dell’antipolitica non si sazierà mai, divorerà persino chi oggi accarezza il suo pelo. Non difendiamo le nostre posizioni, la cosiddetta casta della Provincia, ma ci rendiamo conto che senza questo Ente la maglia delle istituzioni non potrà operare bene come ha fatto finora. La Provincia è il baluardo dei servizi e rappresenta il principio di identità culturale del territorio”.

Anche il capogruppo Pd Cosimo Durante ha definito la cancellazione delle Province “una decisione inconcepibile, che non riconosce il ruolo dell’ente negli ultimi anni sempre più centrale. Saremo accanto ad ogni iniziativa che verrà intrapresa per evitare questo clamoroso errore, che non produce nessun risparmio, e per salvaguardare i principi sacrosanti della Costituzione”.


Alliste

Rocambolesco scontro, auto vola contro un muro

Incidente tra due vetture nel primo pomeriggio a Felline, frazione di Alliste

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Una scena da film quella che si sono ritrovati dinanzi i soccorritori questo pomeriggio ad Alliste, nella frazione di Felline, dove si è verificato un rocambolesco incidente, fortunatamente senza gravi conseguenze.

I protagonisti sono però dei malcapitati automobilisti, e non degli stuntman hollywoodiani. Nel primo pomeriggio lo scontro, in via Trieste, tra due vetture: una Audi Q5 ed una Mercedes. Il conducente di quest’ultima è rimasto incastrato tra le lamiere dell’auto che, infatti, si è ribaltata su un fianco, terminando la sua corsa contro il muro di un’abitazione privata.

Estratto dai vigili del fuoco del Distaccamento di Gallipoli, è potuto rincasare sulle sue gambe: sia lui che il conducente dell’Audi, per fortuna, non ha riportato seri traumi.

La ricostruzione della dinamica è affidata alle forze dell’ordine. Pare evidente, all’origine dell’accaduto, una mancata precedenza.

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Disturbi dello spettro autistico: a Specchia un centro diurno per adulti

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Specchia accoglie l’apertura del nuovo Centro Diurno per adulti con disturbi dello spettro autistico, sito nel cuore del paese, in Piazza della Libertà, 5.

Questa importante iniziativa è resa possibile grazie all’impegno di Sollevante, realtà da sempre attenta alle esigenze del territorio e delle famiglie che necessitano di supporti specialistici.

Si tratta di un servizio unico per l’intera Provincia di Lecce, e per questo risulta essere di straordinaria rilevanza per tutte le famiglie del Salento che ogni giorno affrontano le sfide legate all’autismo in età adulta.

Il centro offrirà attività mirate, supporto terapeutico, e un ambiente sicuro in cui le persone con disturbo dello spettro autistico possano sviluppare abilità sociali e cognitive, migliorando il proprio benessere e la qualità della vita.

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Social Basket a Nardò

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Parte il progetto “Social Basket 2024: in campo”! Un’iniziativa inclusiva e gratuita per ragazzi e ragazze tra i 10 e i 18 anni, promossa da ASC Comitato Provinciale Lecce in collaborazione con Social Aut – Associazione di Promozione Sociale e Centro Devils Basket Nardò per favorire l’inclusione sociale tra ragazzi/e con Disturbo dello Spettro Autistico e coetanei a sviluppo tipico.


Ogni venerdì dalle ore 16:00 alle ore 17:00 presso la palestra dell’Istituto Comprensivo Polo 1, Nardò (LE).

Per informazioni e iscrizioni:
Email: social.aut.aps@gmail.com
WhatsApp: +39 389 650 7868

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