Connect with us

Cronaca

Lecce: no a tutti i razzismi

La manifestazione “No a tutti i razzismi” voluta da UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali e dalla Presidenza del Consiglio del Ministri

Pubblicato

il

Si è svolta a Lecce la manifestazione “No a tutti i razzismi” voluta da UNAR – Ufficio Nazionale Antidiscriminazioni Razziali e dalla Presidenza del Consiglio del Ministri – con il patrocinio dell’ Agenzia Onu per i rifugiati UNHCR, in occasione della Giornata Mondiale Contro il Razzismo, che celebra l’anniversario della strage di Sharpeville, in Sud Africa, dove nel 1960 sessantanove cittadini neri furono uccisi mentre protestavano contro l’apartheid. L’evento nella città salentina è stato promosso dalla Provincia e dal Comune di Lecce e ha visto la partecipazione di tanti studenti di diverse scuole, dai più piccoli ai ragazzi delle superiori. Tra questi ultimi particolarmente sentita e “colorata” la partecipazione degli studenti dell’Istituto Costa attraverso il movimento “GPace – Giovani per la Pace”. I ragazzi del GPace hanno approfittato quindi di questa occasione per annunciare la loro ultima campagna denominata “Nessuno tocchi il diverso!”, sottotitolo: Chi ha deciso che chi nasce “tondo” è migliore di chi nasce “ovale”?


Ad accompagnare la campagna i ragazzi hanno disegnato una specifica icona, chiara e divertente, che vede diverse palle “tonde” (calcio, pallavolo, pallacanestro, tennis, baseball, golf) che osservano da lontano una palla “ovale”. Particolarmente significativa è stata la scelta di utilizzare il tema sportivo, sia perché è molto vicino al mondo dei giovani che per il fatto di essere da sempre una vera e propria attività simbolo (insieme alla musica), che non divide ma unisce.

“GPace – Giovani per la Pace” è un progetto molto ambizioso che intende rendere l’Italia portavoce nel Mediterraneo e nel mondo della necessità, della voglia e del sogno di pace da parte dei giovani. Parte dalla considerazione che educare oggi i giovani alla pace rappresenta il modo migliore per avere domani governanti e dirigenti capaci di concepire un mondo di interazione tra gli uomini e tra i popoli senza conflitti. Dietro alla parola “pace”, i ragazzi leccesi hanno sempre visto gli alti valori legati al rispetto reciproco, alla convivenza e alla tolleranza. Forse la principale particolarità del progetto è che nasce dal basso, dai giovani stessi, e non, come spesso accade, dagli adulti. Questo offre al movimento una marcia in più in quanto i “linguaggi” di comunicazione (il gergo, la grafica, gli strumenti) sono proprio quelli del loro mondo. “GPace” riesce ad arrivare ai giovani in maniera diretta e non come una “classica” lezione dall’alto.


Casarano

Due auto in fiamme a Casarano

Pubblicato

il

Incendio nella notte a Casarano, dove due auto sono andati in fiamme in piano centro abitato (video a fine articolo).

Le squadre dei Vigili del Fuoco del distaccamento di Gallipoli sono intervenute in via Oriani, per domare le fiamme che avevano avvolto una Nissan Qashqai e una Renault Megane.

Le macchine sono state completamente distrutte dalle fiamme, che a loro volta hanno danneggiato anche il prospetto di un’abitazione vicino cui erano parcheggiate.

L’intervento dei Vigili del Fuoco è valso a spegnere l’incendio e a mettere in sicurezza l’area, prevenendo ulteriori danni e garantendo la tutela della pubblica incolumità.

Le cause dell’incendio sono attualmente in fase di accertamento.

Continua a Leggere

Aradeo

Un bar chiuso e un altro sospeso, pizzeria sanzionata

I bar sono di Aradeo: mancanza di conformità ai requisiti di sicurezza nei luoghi di lavoro, lavoratori senza impiego di un lavoratore senza la necessaria comunicazione. Il titolare di una pizzeria di Copertino segnalato per carenze igienico-sanitarie e strutturali

Pubblicato

il

I carabinieri della Compagnia di Gallipoli hanno portato a termine un’importante operazione di controllo del territorio a largo raggio, coadiuvati dai militari del NAS e del N.I.L. e dal personale civile dell’Ispettorato del Lavoro.

Questo tipo di servizio è stato messo in atto per garantire il rispetto delle normative in materia di salute pubblica e per combattere il lavoro sommerso e irregolare, in un’ottica di congiunta azione repressiva.

Nel corso dell’operazione, sono state ispezionate cinque aziende, tutte sanzionate per violazioni relative alla sicurezza nei luoghi di lavoro e all’osservanza delle normative riguardanti il lavoro regolare.

Sono stati controllati complessivamente 24 lavoratori, di cui 3 sono risultati irregolari.

Le violazioni emerse hanno comportato una serie di provvedimenti.

Tra i casi più significativi, un titolare di un bar di Aradeo è stato deferito per la mancanza di conformità ai requisiti di sicurezza nei luoghi di lavoro, con un’ammenda di circa 6mila euro e la sospensione immediata dell’attività per l’impiego di due lavoratori senza la dovuta comunicazione al Centro per l’Impiego, portando a sanzioni totali superiori ai 10mila euro.

Un altro titolare di un bar nella stessa località ha ricevuto una sospensione immediata e sanzioni per oltre 6mila euro per l’impiego di un lavoratore senza la necessaria comunicazione.

Un imprenditore di una ditta di costruzioni è stato deferito per violazioni delle norme di sicurezza e per non aver aggiornato il documento di valutazione dei rischi, con un’ammenda totale di quasi 7mila euro.

A Copertino, il titolare di una pizzeria è stato segnalato per carenze igienico-sanitarie e strutturali, con sanzioni pari a 3mila euro, mentre la titolare di un bar è stata segnalata per simili violazioni igienico-sanitarie.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Cronaca

Ladri a scuola, tentavano di rubare purificatori d’aria

Li stavano portando via su un carrello della spesa ma sono stati fermati dai carabinieri

Pubblicato

il

I Carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Lecce hanno segnalato alla Procura della Repubblica del capoluogo salentino due uomini, entrambi leccesi, per il reato di furto aggravato.

Durante un servizio di controllo del territorio nelle periferie della città, i militari hanno notato i due aggirarsi con un carrello della spesa, in piena notte.

Insospettiti, hanno proceduto con l’identificazione, constatando che trasportavano tre purificatori d’aria, in ottime condizioni e con numero di serie intestato.

I carabinieri non hanno creduto alle giustificazioni fornite dai due uomini sul rinvenimento degli elettrodomestici (avevano riferito di averli trovati in stato di abbandono nelle campagne limitrofe). Durante le perquisizioni personali, a uno dei due, è stato rinvenuto un passamontagna di tipo mefisto, che è stato sequestrato.

I successivi accertamenti hanno rivelato che i purificatori d’aria erano stati rubati da tre aule della Direzione Didattica Statale IV Circolo “Sigismondo Castromediano“, a seguito di forzatura della porta antincendio.

Il valore complessivo del materiale sottratto è stimato intorno ai 2.500 euro.

Al momento del furto, le telecamere di videosorveglianza dell’istituto non erano funzionanti.

Sono intervenuti anche i militari della sezione rilievi del nucleo Investigativo di Lecce per i necessari approfondimenti scientifici.

Uno dei due fermati era anche sottoposto alla libertà vigilata, per cui dovrà rispondere anche della violazione connessa alla citata misura.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti