Melendugno
Borgoinfesta Salento Mater Terrae
Borgoinfesta è un progetto socioculturale nato dalla gente e creato per la gente, che va oltre la festa e che si ispira alle varie declinazioni della cultura.
Giunge alla VIII edizione Borgoinfesta, il festival d’apertura dell’estate salentina che quest’anno torna a svolgersi a Borgagne nei primi giorni di giugno, da venerdì 1 a domenica 3.
Borgoinfesta è un progetto socioculturale nato dalla gente e creato per la gente, che va oltre la festa e che si ispira alle varie declinazioni della cultura. Sostenibilità, ecologia e solidarietà rappresentano per Borgoinfesta le chiavi per interpretare in modo creativo il territorio e valorizzarne la biodiversità culturale. Offrendosi come cassa di risonanza della propria comunità e di quelle che ha accolto nel corso degli anni dall’Italia e dall’estero, Borgagne si dichiara “terra di accoglienza delle Comunità del Mondo”.
L’ottava edizione di Borgoinfesta tenta di rafforzare l’immagine di un progetto in stretta simbiosi con il concetto di comunità. Il tema di quest’anno “mare e marine qui e altrove”, punta a mettere in risalto il mare nelle sue più varie sfaccettature. Lo sforzo organizzativo sarà concentrato nel rappresentare ciò che le acque marine hanno significato e significano per tanti popoli: unità, divisione, morte, nutrimento, ma anche oggetto di incuria, sfregio e inquinamento.
L’edizione 2012 tenderà a riportare la festa a una dimensione più familiare, conviviale, meno caotica e la scelta delle date (le stesse di quando il festival Borgoinfesta è iniziato) conferma questi intenti. Dall’uno al tre giugno la piazza Sant’Antonio di Borgagne, completamente rivestita a nuovo grazie a un importante e prezioso restauro, sarà il cuore della festa; la Chiesa Madre e la rinata Torre dell’Orologio, con il suo affresco di Sant’Antonio, faranno da splendida cornice a musicisti e danzatori nella comune ricerca di un coinvolgimento emotivo.
“Borgoinfesta”, dichiara Angelo Pellegrino, direttore artistico, “è terra d’incanto e di confronto fra comunità musicali e culturali. È un grazie al Salento al suo calore, ai suoi odori, sapori, suoni e ritmi. È gioia e felicità nell’aiutare i giovani ospiti dell’orfanotrofio di Ouenou nel Benin e nel creare un orto didattico per loro e per i bambini di Borgagne, unendoli con un legame fatto di sola “terra”. Ma Borgoinfesta è soprattutto la gioia collettiva di oltre trecento volontari di un piccolo paese del Salento, Borgagne, che ogni anno con grande impegno danno vita ad un evento che vuole essere espressione di se stessi, del senso di ospitalità, della voglia di condividere, confrontarsi e aprirsi agli altri in una disincantata atmosfera di festa. Quest’anno più degli altri si concretizza la pura e naturale collaborazione con tantissimi artisti: oltre 40 pittori e scultori, quasi 50 musici e cantori, che hanno scelto di vivere con noi la festa in cambio della nostra semplice ospitalità. Folta la presenza di Slow Food con rappresentati a livello nazionale, regionale e provinciale. Questa è una cosa “grande” ed è a tutti loro che il popolo di Borgoinfesta dice grazie”.
Il programma completo è disponibile su www.borgoinfesta.it
Cronaca
Violenza sessuale in un villaggio turistico, la 12enne:”L’animatore mi ha violentata”
L’allarme è stato fatto scattare dalla mamma e dalla zia della bambina, alle due la ragazzina si era rivolta per raccontare la violenza subita da un componente dell’animazione del villaggio….
Una notizia a dir poco scioccante.
Una ragazzina di 12 anni, laziale, in vacanza in Salento con i genitori, in un villaggio vacanze situato sull’adriatico, sarebbe stata oggetto di attenzioni da parte di un animatore del villaggio.
Sull’episodio indagano i Carabinieri di Melendugno: il fatto, dai contorni ancora pochi chiari, che ha portato una 12enne in ospedale è avvenuto mercoledì scorso.
L’allarme è stato fatto scattare dalla mamma e dalla zia della bambina, alle due la ragazzina si era rivolta per raccontare la violenza subita da un componente dell’animazione del villaggio.
La piccola aveva confessato ai familiari di avvertire dei dolori nelle parti intime e di essere stata vittima, di aver subito sesso senza la sua approvazione.
La chiamata di soccorso è partita subito da parte dei parenti della ragazzina. Gli operatori del 118, una volta arrivati nella struttura, hanno preso in cura la piccola e attivato il protocollo di assistenza nell’ospedale “Santa Caterina Novella” di Galatina.
Indagano i carabinieri per far luce sull’intera vicenda.
Appuntamenti
Le vie del Miele di Melendugno
Nel centro storico fine settimana con full immersion di tradizione, innovazione e sostenibilità
Il Comune di Melendugno, in collaborazione con l’Associazione Apicoltori Melendugno e Borgagne, organizza e promuove la terza edizione de Le Vie del Miele, la manifestazione di degustazione dei mieli pugliesi e del miele DE.CO. di Melendugno più importante della Puglia.
Nel cuore del centrostorico, avrà luogo sabato 13 e domenica 14 luglio, un weekend di indimenticabile dolcezza e divertimento, evento inserito nella programmazione del BluFestival 2024.
La Città di Melendugno è da sempre legata al miele.
Il suo nome deriva infatti dalla produzione del miele, così come riporta lo stemma civico in cui è raffigurato un albero di pino, la casa di un insieme di alveari circondati da tre api in volo.
La produzione del miele, interrotta nel dopoguerra, è stata ripresanegli ultimi anni certificando il comune come Città del Miele.
Melendugno fa parte infatti della rete di territori che danno origine e identità ai mieli italiani.
Il miele è interprete ideale di mete turistiche dove la storia, i miti, le tradizioni, l’arte e la cultura, i profumi e i sapori compongonoun itinerario nazionale tutto da scoprire.
Dal 2001 la “Rete del miele” collabora, a livello regionale e provinciale, con il mondo dell’apicoltura sviluppando un’agendanazionale di appuntamenti che ogni anno vede la partecipazione di oltre 300 mila persone in tutta Italia.
In quasi vent’anni di impegno collettivo, gli eventi annuali, promossi e sostenuti dalle città associate, hanno consentito a piùdi 5 milioni e mezzo di consumatori di conoscere, degustare e scoprire la qualità e la diversità dei mieli.
E la Città di Melendugno rientra a pieno titolo in questo circuito con la sua lunga tradizione apistica tanto da aver ospitato per ben due anni l’ambito concorso nazionale “Tre gocce d’oro”, con ospiti del panorama mielistico regionale e nazionale.
L’Amministrazione comunale ha pertanto organizzato e promossoquesto evento che mette in risalto il mondo del miele attraversostand gastronomici e degustazione di prodotti tipici, mercatinidell’artigianato locale e km0, musica live, luminarie, esposizionedi materiali apistici e piante aromatiche, convegni, mostre, proiezioni e tanto altro ancora.
Dopo la creazione di una brand identity vera e propria e un dominio tutto suo, la manifestazione si arricchisce ancora con un convegno di presentazione il giorno 13 luglio nel centro culturale Rina Durante.
“Crediamo molto in questa manifestazione perché mescola due fattori molto importanti per il nostro territorio: la tradizione e ilmarketing territoriale”, afferma il sindaco Maurizio Cisternino, “attraverso un prodotto che ci caratterizza da sempre, riusciamo a farci conoscere a chi partecipa alle iniziative in programma, svelando il sapore e la bellezza della nostra terra e delle nostre radici”.
Il Presidente del Consiglio Cosimo Dima ha coordinato minuziosamente l’intera organizzazione dell’evento, sostenuto dall’Ass. Grazia Durante e dalla Cons. Patrizia Gerardi: “Le vie del miele rappresentano sicuramente uno degli eventi che identifica l’intero territorio, interessato da sempre dalla produzione mielistica. Siamo partiti con la voglia di fare di più e meglio dello scorso anno, ma con la consueta consapevolezza di voler dare risalto al fulcro nevralgico della manifestazione: il miele. Grazie al lavoro di sinergia, insieme all’impegno dell’Associazione Apicoltori Melendugno e Borgagne, abbiamo realizzato un ricco programma che è arrivato a coinvolgere ospiti provenienti da tutte le provincie Pugliesi e questo non può che renderci orgogliosi. Credo infatti che sia la prima manifestazione organizzata dal comune di Melendugno ad avere oltre 60 espositori, selezionati accuratamente e in linea con gli standard qualitativi che intendiamo proporre ai nostri concittadini e visitatori.
Riproporremo altresì questa manifestazione alla BIT di Milano, certi dell’importanza che la stessa riveste in ottica di turismo sostenibile ma soprattutto esperienziale”.
Non resta altro che attendere la terza edizione de “Le Vie del Miele”, per una full immersion di tradizione, innovazione e sostenibilità.
PROGRAMMA
13 e 14 luglio
A partire dalle ore 20:30
Via Roma: promozione, analisi, degustazione e vendita del miele DE.CO di Melendugno e di tutta la Puglia
Piazza Pertini: calangerie, expo materiali apistici e piante aromatiche, mercatini dell’artigianato, musica live
Via S. Potì: stand gastronomici con tipicità nostrane, mercatini dell’artigianato e prodotti tipici, laboratori, mostre fotografiche, proiezioni e musica live
Via Mazzini: Il Giardino delle Api, spettacoli per bambini, luminarie in mostra, stand gastronomici di frutta e dolci
13 luglio
Via S. Potì “Centro Culturale Rina Durante” – ore 19, Convegno istituzionale di apertura della terza edizione de “Le Vie del Miele” con ospiti illustri del panorama mielistico regionale e nazionale. Il convegno verrà moderato dal Centro Studi KoinéEurope, vincitore del “Progetto Galattica – Nodo di Melendugno”
Piazza Pertini – ore 20.30/22, Spettacolo musicale a cura di “Centro Musicale Kattleya”
Dalle ore 22, Allegra Compagnia Cantante in concerto
Via S. Potì “Centro Culturale Rina Durante” – ore 21, Spettacolo Musicale a cura di Valentina Marra e Angela Cosi – Duo Arpa – Violino
14 Luglio
Piazza Pertini – ore 20.30/22, Spettacolo musicale a cura di “Kalinka”
Dalle ore 22 “The Swingers” in concerto
Via S. Potì “Centro Culturale Rina Durante” – ore 21,Spettacolo musicale a cura di “Centro Musicale Kattleya”
Cronaca
Salento senza pace: vasto incendio alle Cesine
Vigili del fuoco al lavoro da ieri pomeriggio. Evacuate precauzionalmente alcune strutture turistiche. Fiamme pericolosamente vicine alla provinciale. Stamattina e dovuto di nuovo intervenire un canadair
La follia di chi appicca il fuoco e devasta un intero territorio sembra proprio non avere antidoto.
Da ieri i vigili del fuoco (assieme ai volontari della protezione civile e al personale dell’Arif) sono alle prese con un vasto incendio che ha interessato la zona circostante l’Oasi Naturale delle Cesine nel territorio di Vernole.
Le fiamme hanno lambito la strada provinciale 366 mettendo a rischio anche gli automobilisti in caso di passaggio su quella via.
A quanto pare un altro fronte di fuoco è statao aperto nella marina di Melendugno, nei pressi della Pineta di San Basilio.
Evacuate precauzionalmente anche alcune strutture ricettive della zona.
L’incendio è ancora vivo e questa mattina partendo da Napoli il Canadair è tornato sul posto riprenendo il suo intervento per domare le fiamme.
Va detto anche che lo stesso candair appena la situazione è rientrata in margini di rischio ritenut accettabili ha ripreso il volo in direzione Calabria (dopo aver fatto rifornimento a Galatina) per domare un altro grosso incendio attivo in quella regione.
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