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Novoli

Arbitri leccesi: Paolo Prato nuovo presidente

È un giovane avvocato 36enne di Novoli, Paolo Prato, il nuovo Presidente dell’AIA del capoluogo. A lui gli arbitri leccesi si sono affidati per i prossimi 4 anni, questa è la durata del mandato.

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Il nuovo Presidente al voto


Una svolta netta per l’Associazione Italiana Arbitri di Lecce, che gira radicalmente pagina nel segno del rinnovamento, tagliando decisamente i ponti con il passato.


È un giovane avvocato 36enne di Novoli, Paolo Prato, il nuovo Presidente dell’AIA del capoluogo. A lui gli arbitri leccesi si sono affidati per i prossimi 4 anni, questa è la durata del mandato.


L’elezione di Prato è arrivata con un vero e proprio plebiscito, al termine di una lunga notte di festa e dibattito in assemblea per i fischietti salentini. 93 voti su 103 votanti, per il nuovo Presidente, che ha raccolto il 91% dei consensi. I restanti 10 voti sono andati dispersi tra schede bianche e nulle.


Ma la vera sorpresa, un caso nazionale nel mondo arbitrale, è arrivata poco prima dell’elezione di Prato: in avvio dei lavori è stata bocciata la relazione finale sull’attività degli ultimi 2 anni del presidente uscente Niki Pascariello. Un fatto inconsueto per un Presidente non più ricandidato.


Una bocciatura (ben 83 voti contrari e solo 45 a favore) motivata con la necessità di prendere le distanze da una complicata e difficile eredità tecnica, da una costante emorragia del numero di arbitri in attività e soprattutto dal disastro venutosi a creare negli ultimi anni nelle casse finanziarie della sezione.


L’assemblea, che è sovrana, ha scelto largamente di sostenere questa linea: ora ricostruiremo tutto”, è l’auspicio di Prato, “ripartendo dall’eccellente valore degli arbitri nazionali e regionali e da un fortissimo avvicinamento ai giovani con il reclutamento tra le scuole o in accordo con le istituzioni: abbiamo perso 88 arbitri negli ultimi 2 anni, per dimissioni o allontanamenti, una percentuale del +150% di dimissioni in pochi mesi che ci deve fare riflettere. Nei prossimi 4 anni punteremo a raddoppiare il numero dei giovani arbitri in attività; con gli osservatori e l’apporto d’esperienza degli arbitri più anziani contiamo di raggiungere quota 300 arbitri già nel 2014-2015, facendo tornare la nostra sezione al ruolo e al prestigio che merita nell’AIA italiana”.

Prato, che è arbitro dal 1994, è stato miglior arbitro di Puglia nel 2000 e in carriera ha arbitrato 87 gare di Serie C, facendo 25 volte il Quarto Uomo in B e 2 volte anche in Serie A. Lasciato il campo e il fischietto ha intrapreso una fulminea scalata da osservatore degli arbitri, passando in una manciata di anni dal livello provinciale alla Lega Pro, dove ora “giudica” gli arbitri di tutta Italia della ex Serie C1 e C2.


Da sinistra Greco e Prato


L’Assemblea dell’AIA di Lecce, che è stata guidata dall’arbitro Maurizio Scardia alla presenza dei vertici pugliesi degli arbitri (con Michele Sirago e Domenico Cataldo), ha eletto anche il Delegato Nazionale di Lecce all’Assemblea Nazionale AIA, in pratica colui che sceglierà il prossimo Presidente Nazionale degli Arbitri; per Lecce oltre a Prato che parteciperà di diritto come Presidente della sezione avrà diritto di voto a Roma un altro giovane arbitro di Lega Pro, Alessandro Greco, attualmente in attività; per Greco 93 preferenze nella sua votazione, il 92% dei consensi.


Eletto anche il nuovo Collegio dei Revisori dei Conti, organo delicato vista la condizione delle casse dell’AIA leccese: eletti gli arbitri Andrea Battista (85 preferenze personali) e Emanuele Simone (che ha raccolto 83 voti).


Dopo un’estate che vedrà il neopresidente Prato anche alla ricerca di nuovi locali sezionali in grado di ospitare la sezione il Presidente leccese passerà alla formazione del suo “Governo”, con la nomina dei vicepresidenti, del Segretario e dei componenti del Consiglio Direttivo che reggeranno le sorti dell’AIA leccese sino al giugno 2016. Tra le note liete a dimostrazione della grande sensibilità umana del mondo arbitrale da segnalare la primissima telefonata del neoPresidente Prato: è stata al collega Presidente di Finale Emilia, sezione arbitrale dell’Emilia Romagna rasa al suolo dal terremoto e ora ridotta in una tenda. Gli arbitri leccesi, come sempre, hanno preannunciato anche la loro vicinanza ai fischietti colpiti dal terremoto.


Cronaca

Ragazzo 23enne perde la vita in incidente stradale

Così l’Amministrazione, in un post: “Ancora sangue sulle strade del Salento. Stamane il cielo è stato “squarciato” dalla ferale notizia della morte di Emanuele Montanaro, un nostro giovane venuto tragicamente a mancare….

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Morire a 23 anni: ennesimo incidente stradale sull’asfalto del Salento.

Nella notte, sulla tangenziale ovest di Lecce, un motociclista avrebbe tamponato un’auto e, sbalzato di sella, è morto.

Emanuele Montanaro, aveva 23 anni ed era di Novoli.

Sul posto sono intervenuti subito gli operatori del 118 che ne hanno constatato il decesso.

Ancora da capire l’accaduto: il 23enne potrebbe essere stato colpito da un furgone alle spalle, e dopo aver tamponato la vettura con la sua moto.

Sono intervenuti sul posto anche i vigili del fuoco, la moto del ragazzo, ferma a pochi metri dal punto d’impatto, ha preso fuoco.

Sul posto anche i carabinieri di Lecce per avviare i rilievi.

Così l’Amministrazione, in un post: “Ancora sangue sulle strade del Salento.

Stamane il cielo di Novoli è stato “squarciato” dalla ferale notizia della morte di Emanuele Montanaro, un nostro giovane venuto tragicamente a mancare.
La sua perdita, come qualsiasi morte, soprattutto quando è prematura, ferisce profondamente e lascia interdetti. Non ci saranno mai parole adatte per colmare un vuoto perché le persone che amiamo non dovrebbero mai lasciarci. E quando questo accade, occorre lasciare spazio al silenzio e meditare su quanto accaduto.
Il Sindaco e l’Amministrazione Comunale sono vicini ai genitori e a quanti piangono la morte di Emanuele e, uniti nel cordoglio, invitano tutta la cittadinanza ad un momento corale di riflessione.
Riposa in pace Emanuele“.

Profondamente scossi e attoniti per la tragica notizia, partecipiamo al lutto che ha colpito la nostra Comunità in seguito alla morte di Emanuele Montanaro. A mamma Antonella e papà Ivan, al nostro caro amico Fiorino e alle famiglie Montanaro-Ruggio giunga la nostra vicinanza in questo momento di profondo ed inconsolabile dolore“, invece il post di Cittadina Attiva.

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Cronaca

Questioni di famiglia

Rissa in strada, calci e pugni anche ai carabinieri intervenuti per riportare l’ordine. Arrestati due fratelli, saranno processati per direttissima. Denunciati anche padre e terzo fratello dei fermati

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I carabinieri della Sezione Radiomobile della Compagnia di Campi Salentina, sono intervenuti a Novoli, ove era stata segnalata una rissa in strada tra quattro persone.

Giunti sul posto i militari dell’Arma hanno subito intercettato padre e tre figli che erano venuti alle mani, in maniera esagitata, creando non poco disagio alla circolazione stradale.

Vano il tentativo dei carabinieri di sedare la lite tra i quattro.

Nel loro tentativo di dividerli, i militari dell’Arma hanno beccato calci e pugni tanto da necessitare di cure mediche presso l’ospedale di Copertino.

Solo grazie all’arrivo di altre pattuglie i carabinieri sono riusciti a ristabilire l’ordine.

Al termine delle operazioni di identificazione, sono stati tratti in arresto due dei tre fratelli in merito alle lesioni e alla resistenza nei confronti dei due pubblici ufficiali, mentre l’altro fratello ed il padre sono stati denunciati per rissa, insieme agli arrestati.

Terminate le formalità di rito, come disposto dal PM di turno della Procura della Repubblica di Lecce

che conduce le indagini, gli arrestati sono stati condotti presso la Casa Circondariale del capoluogo salentino, in attesa del rito direttissimo.

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Alessano

Da domani il 112 vale per tutti

Attivo anche nel distretto telefonico di Lecce, Gallipoli e Maglie quindi valido per tutti anche nella nostra provincia. Intanto sullo smartphone si può scaricare l’app “Where Are U”

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Da domani 112 NUE – Numero Unico di Emergenza Europeo sarà attivo in tutti gli Stati dell’Unione Europea.

Ovviamente, anche nel distretto telefonico di Lecce, Gallipoli e Maglie e quindi varrà per tutti i paesi della provincia di Lecce.

Il servizio, completamente gratuito, garantito 24 ore su 24, 7 giorni su 7, potrà essere utilizzato per ogni tipo di richiesta di intervento o soccorso.

Il 112 NUE sostituisce tutti quei numeri di emergenza attualmente utilizzati:

  • il 112 dei Carabinieri
  • il 113 della Polizia di Stato
  • il 115 dei Vigili del Fuoco
  • il 118 del Soccorso Sanitario
  • il 1530 dell’emergenza in mare

Il 112 farà capo ad una Centrale Unica di risposta del Dipartimento di Protezione Civile che provvederà ad indirizzare le chiamate a seconda del tipo di emergenza e assistenza necessaria nonché di priorità, avendo un quadro completo delle richieste sull’intero territorio.

Per tale motivo dalla Polizia di Stato invitano gli utenti residenti nei centri che fanno riferimento ai Commissariati di Galatina, Gallipoli, Nardò, Otranto e Taurisano a non contattare il numero diretto del Commissariato competente, ma di chiamare comunque il NUE 112 che sarà in grado di intervenire più velocemente.

Stesso discorso ovviamente per le caserme dei carabinieri, quelle dei vigili del fuoco per il soccorso sanitario e per le emergenze in mare.

Il numero può essere chiamato da rete fissa o mobile, anche da cellulare sprovvisto di SIM o privo di credito o bloccato ed è disponibile inoltre il servizio multilingue.

Inoltre il 112 NUE può essere chiamato direttamente scaricando dall’App store l’applicazione dedicata “Where Are U” che si consiglia di installare sul proprio telefono cellulari, in quanto la tecnologia utilizzata permette una localizzazione della chiamata in modo più preciso e veloce, particolarmente utile nel caso di chiamate mute o di utenti non udenti.

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