Connect with us

Sport

Calcio, Tricase: si complica il cammino salvezza

Rossoblù, beffati al 92’. Ora la strada verso la salvezza è più in salita che mai. A cinque giornate dalla fine i rossoblù, restano penultimi col Manduria a 19 punti. Lo scontro diretto è pari ma i tarantini hanno una differenza reti nettamente migliore

Pubblicato

il

foto d'archivio (Foto studio Andrea)


Ora si fa davvero dura. Questo è il primo pensiero, che balza in mente dopo il fischio finale della gara contro il Terlizzi. Il match finisce 2-2. Ma il team di Gigi Bruno si può solo rammaricare, per aver gettato alle ortiche una partita che sembrava già vinta.


A cinque giornate dalla fine del campionato i rossoblù, restano penultimi con 19 punti in compagnia del Manduria che conquista un prezioso pareggio a Gallipoli. Lo scontro diretto tra le due compagini è in perfetta parità, quindi conteggiando la differenza reti, nettamente a favore dei tarantini, i rossoblù rischiano grosso. Arrivare penultimi con 10 o più punti di distacco dalla quintultima (al momento sono 9) significherebbe retrocessione diretta senza play-out. Inoltre giocare i play-out, da peggior classificati, secondo la nuova formula, vorrebbe dire giocare una singola gara in trasferta con l’obbligo di vincere. In quanto ai potenziali avversari basterebbe un pareggio per salvarsi. Insomma arrivare penultimi o terzultimi equivarrebbe avere un piede in Promozione. La gara di ieri pomeriggio ha rispecchiato, quella che è stata l’intera stagione del Tricase, ricca di occasioni mancate o non sfruttate al massimo (problemi societari a parte).


Bruno contro un Terlizzi voglioso di riscatto dopo la sconfitta casalinga di domenica scorsa contro il Corato, schiera: Esposito fra i pali, difesa a quattro con Di Seclì a destra, Ciano e Citto centrali e Amato a sinistra. A centrocampo: De Braco, Pizza, Aventaggiato e Arnejo a sostegno dei due attaccanti: Striano e il neoacquisto Tatangelo.


Nemmeno 30 secondi di gioco e il Tricase è già in vantaggio:  assist dal centro di Tatangelo per Arnejo che dalla sinistra con un bel pallonetto insacca alle spalle  di Maggi.


Dopo il vantaggio, si susseguono le azioni degli ospiti, che reagiscono nell’immediato, all’iniziale goal del Tricase, ma la difesa rossoblù “guidata” da capitan Citto è ben organizzata.


Il Tricase cerca di sfruttare le ripartenze, e colleziona due azioni, costituite da buone triangolazioni,  che però si interrompono al limite dell’area di rigore avversaria. Ma al 31’ arriva il raddoppio di Striano che si invola sulla destra, arriva in area e con un tiro angolato ma potente viola la porta dei baresi. La gara sembra essere in mano del Tricase, ma nel finale di tempo, un ingenuità della difesa rossoblù regala un calcio di rigore al Terlizzi poi trasformato da Manzari. Si va al riposo con il Tricase in vantaggio per 2-1. Nella ripresa, mister Bruno sostituisce il nuovo arrivato Tatangelo con Angelo Tondo. L’attaccante argentino è apparso un po’ affaticato, probabilmente per non avere ancora i 90 minuti nelle gambe. Il Tricase insiste per chiudere la gara, cercando il goal del 3-1, ma il Terlizzi quando si avvicina nella metà campo tricasina desta non poche preoccupazioni a Citto e compagni. Sono i baresi, ad avere più chances per andare in goal.


Al 26’ occasionissima per gli ospiti, neutralizzata dal solito Esposito che respinge un forte tiro di Tenzone a pochi metri di distanza. Al 33’ è il Tricase che sciupa un occasione da goal che avrebbe probabilmente chiuso la gara: errore clamoroso di un difensore ospite al limite dell’area, Striano è li, si impossessa del pallone e confeziona un assist perfetto per  Tondo che tira la sfera sul portiere, mancando il goal del 3-1. Al 38’ la risposta del Terlizzi con Manzari che effettua un forte tiro nello specchio della porta tricasina, ma è ancora Esposito a dire di no agli ospiti.

La gara si infiamma e al 35’ in occasione di un calcio di punizione in favore degli ospiti, l’arbitro espelle capitan Citto per presunte scaramucce con gli avversari in barriera e il Tricase è costretto a difendere il vantaggio con un uomo in meno. Gli ultimi 8 minuti di gara (incluso il recupero) si giocano nella metà campo tricasina, con gli uomini di Bruno che cercano di difendere il risultato respingendo gli assalti del Terlizzi. Ma al 47’ arriva la beffa: palla al limite dell’area di rigore piccola, Tondo tenta di spazzarla via ma colpisce male, consegnando la sfera a Pinto che mette in rete, gelando il “San Vito” e facendo gioire una ventina di tifosi baresi, presenti in gradinata. La prossima giornata, il Tricase sarà impegnato a Copertino per uno dei tanti derby salentini di questo campionato. Gara difficilissima, considerando che i rossoverdi, continuano a sperare in un posto in zona play-off.


Tabellino:


Tricase: Esposito, Di Seclì, Amato, Ciano, Citto, De Braco, Pizza, Aventaggiato, Arnejo (67’ Rizzo), Tatangelo (Tondo 1’ 2t), Striano. A disp.: Nutricato, Mele, Melcarne, Ciardo, Ponzo.


All.: Gigi Bruno


Terlizzi: Maggio, Semeraro, Cioffi, Pinto, Anglani, Bartoli, Ronzullo, Lorusso, Manzari, Tenzone, Bucci (37’ Cavopa). A disp. : Vitucci, Martinadonna, Scardigno, Seccia, Costantino, Amendolaggine.


All.: Costantino


Arbitro: Lopriore di Foggia


Casarano

Coppa Italia, prima sconfitta stagionale per il Casarano. Ora testa al Campionato

Si interrompe a Martina la striscia positiva dei rossoazzurri. La Coppa Italia non da sbocchi alla promozione e, a lungo andare, rischia di essere dannosa per la cosa in campionato

Pubblicato

il

MARTINA-CASARANO 1-0

Rete: 4′ Resouf, (M)

Note: espulso al 50′ Pinto (C)

Si ferma in Valle d’Itria la striscia positiva di risultati senza sconfitte in questa stagione per il Casarano.

Come spesso accaduto in campionato, la squadra di mister Laterza regala”ad inizio gara una rete agli avversari, ma stavolta non si realizza poi la necessaria rimonta.

Così i rossoazzurri abbandonano il percorso di Coppa Italia ai sedicesimi, mentre il Martina di mister Pizzulli gongola in attesa di affrontare negli ottavi (con andata e ritorno) la Scafatese.

Ne derivano alcune riflessioni o quesiti che dir si voglia.

Pur costituendo un prestigioso titolo, ma senza sbocchi alla risalita di categoria, sarebbe convenuto per il Casarano continuare a sobbarcarsi tali impegni infrasettimanali, allorquando Nocerina, Virtus Francavilla, Andria, Gravina, Palmese, avversarie di testa in campionato, se ne sono sbarazzate?

Anche con una panchina lunga, al netto degli infortuni o squalifiche dietro l’angolo, non conviene destinare forze fisiche e mentali all’impegno nel progetto primario?

Almeno così lascia intendere mister Laterza nelle dichiarazioni post-gara: “Non è un bene uscire da questa Coppa, ma è chiaro che in questo punto della stagione, se dobbiamo fare delle scelte, cerchiamo di preservare giocatori per la prossima di campionato”.

Domenica, difficile trasferta a Manfredonia, con l’imperativo di conservare il posto di capolista tanto faticato.

Nella foto in alto, Martina e Casarano (in maglia gialla) a centrocampo.

Giuseppe Lagna

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Casarano

Derby e aggancio in vetta, festa al “Capozza”

Dopo 96 anni anni si è rigiocata Casarano – Ugento. Spalti gremiti e bella partita vinta dai rossoazzurri che raggiungono la Nocerina al primo posto (anche se i campani hanno una differenza reti migliore)

Pubblicato

il

CASARANO-UGENTO 2-1

Reti: pt 9′ Ancora (U); st 31′ rig. Loiodice (C), 39′ Opoola

Una di quelle partite che farebbero avvicinare al calcio anche i più riottosi.

Due squadre in rappresentanza di due cittadine del basso Salento, distanti meno di dieci chilometri, ma il cui primo e ultimo incontro risaliva a 96 anni fa.

Per l’occasione a trecento ugentini viene decretato il permesso di accedere al settore ospiti di un Capozza quasi sold-out, in una serata freddina con leggera foschia.

Spettacolo sugli spalti con cori di incitamento d’ambo le parti, ma anche sul terreno di gioco, dove i calciatori rossoazzurri e giallorossi
non si risparmiano.

Passa per prima l’Ugento, deciso a fare lo sgambetto ai blasonati avversari, ma poi, rimasto in dieci uomini per espulsione di uno dei suoi per gioco pericoloso, affonda su rigore del fantasista Loiodice e colpo di testa di Opoola, che festeggia così il suo compleanno.

Applausi per tutti al termine dell’incontro, mentre giocatori, tecnici e presidente Filograna vanno a raccogliere l’entusiasmo dell’instancabile curva Nord.

Salutate la capolista” azzarda qualcuno in tribuna centrale, anche se secondi alla Nocerina per differenza reti.

Ma in sala stampa mister Laterza commenta saggiamente: “Godiamoci questo momento e rimaniamo con i piedi per terra; la stagione è lunga, la concorrenza è di alto livello, ci sarà da sudare“.

Intanto, mercoledì incombe l’andata dei sedicesimi a Martina Franca, per una Coppa Italia ritenuta inutile a fini di salto di categoria, ma comunque un titolo pregevole.

Giuseppe Lagna

* Nella foto in alto il gol di Opoola. In basso la formazione iniziale del Casarano e l’entusiasmo dei tifosi del Casarano

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

Continua a Leggere

Attualità

Ginnastica Artistica, la stagione salentina parte da Galatina

con la partecipazione di 106 giovanissime atlete che con i loro movimenti daranno vita a uno spettacolo sportivo di alta levatura…

Pubblicato

il

A Galatina, prende il via, domenica 17 novembre, la stagione della Ginnastica Artistica Salentina. In pedana, per la prima prova, 106 giovani atlete.

Si svolgerà presso il Palasport di Galatina, la prima prova GAF del Comitato Provinciale Centro Sportivo Italiano di Lecce, organizzata dall’ASD Zen Shin Palestra del maestro Antonio Buono. 

Attese, in pedana, 106 atlete provenienti da 5 Associazioni affiliate: A.S.D. Delfino, Asd  Zen Shin, A.S.D. Dragonfly Lecce, Asd Polisportiva Meraki, Asd Gynnika Sport. 

Per le società salentine, questo rappresenta il primo banco di prova stagionale delle complessive 3 gare previste del campionato provinciale CSI, fino al prossimo aprile 2025, che porterà l’intero movimento alla Finale Nazionale a Lignano Sabbiadoro (UD) dal 01/06/2025 all’11/06/2025.

«Si tratta di una bellissima iniziativa, voluta fortemente da Antonio Buono dell’A.S.D. Zen Shin e dal suo staff con la partecipazione di 106 giovanissime atlete che con i loro movimenti daranno vita a uno spettacolo sportivo di alta levatura. Con questo evento, il CSI Lecce dimostra ancora una volta di essere il fulcro di iniziative sportive di caratura regionale, che danno lustro alla nostra intera Provincia», ha dichiarato la Presidente del CSI Lecce Sabina Tondo.

Esordio nello staff del Comitato Provinciale della nuova guida della Commissione Provinciale di Artistica Alessandra Occhilupo che ha curato il regolamento di gara e portato competenza ed efficace organizzazione nella preparazione dell’evento. La gara avrà inizio alle ore 10 e si concluderà intorno alle 16:30 con la partecipazione del Vice Presidente Nazionale CSI Marco Calogiuri.

La manifestazione sportiva, valevole anche come prova regionale del circuito CSI Puglia e 1° trofeo interregionale open, vede il patrocinio della Regione Puglia, della Provincia di Lecce, del Comune di Galatina, della delegazione Coni di Lecce e si pone l’obiettivo di sostenere le attività in favore della Bimbulanza.  

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti