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News & Salento

Sigarette elettroniche: “L’Ue faccia chiarezza!”

L’eurodeputato Aldo Patriciello ha espresso dubbi sulla loro commercializzazione: “Il fumatore europeo come consumatore deve essere salvaguardato e informato al fine di permettergli una scelta che sia la più libera e consapevole possibile”

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Con un’interrogazione scritta l’eurodeputato Aldo Patriciello ha espresso dubbi sulla commercializzazione delle sigarette elettroniche. In particolare Patriciello ha richiesto una maggiore chiarezza riguardo alla salubrità delle sigarette commercializzate tramite uno studio che accerti, in maniera puntuale, gli effetti che tale tipologia di sigarette dovrebbe generare sull’organismo. Inoltre l’On. Patriciello ha sottolineato la necessità di stilare una legislazione in materia che tuteli il consumatore finale tramite anche un’armonizzazione delle norme dei diversi Stati membri.


Negli ultimi anni sempre più persone hanno deciso di utilizzare le sigarette elettroniche perché pare che queste siano meno pericolose per la salute rispetto al tabacco e quindi alle sigarette normali”, afferma Patriciello, “per alcuni però tali sigarette sono molto più pericolose. Credo quindi, alla luce anche di una legislazione che risale al 2001 da aggiornare, che la Commissione europea debba fare chiarezza per garantire, così come detta la legislazione comunitaria, la tutela della salute dei cittadini. Oltre ad uno studio sulle sigarette elettroniche, ho chiesto anche un sistema di brevetti europei e di tracciabilità al fine di rendere il ciclo di produzione chiaro a tutti e un controllo maggiore sulle sigarette. Se le sigarette elettroniche fanno male bisogna tutelare i consumatori e informarne gli stessi così come avviene per le sigarette normali. Il fumatore europeo come consumatore deve essere salvaguardato e informato al fine di permettergli una scelta che sia la più libera e consapevole possibile”.

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Disturbi dello spettro autistico: a Specchia un centro diurno per adulti

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Specchia accoglie l’apertura del nuovo Centro Diurno per adulti con disturbi dello spettro autistico, sito nel cuore del paese, in Piazza della Libertà, 5.

Questa importante iniziativa è resa possibile grazie all’impegno di Sollevante, realtà da sempre attenta alle esigenze del territorio e delle famiglie che necessitano di supporti specialistici.

Si tratta di un servizio unico per l’intera Provincia di Lecce, e per questo risulta essere di straordinaria rilevanza per tutte le famiglie del Salento che ogni giorno affrontano le sfide legate all’autismo in età adulta.

Il centro offrirà attività mirate, supporto terapeutico, e un ambiente sicuro in cui le persone con disturbo dello spettro autistico possano sviluppare abilità sociali e cognitive, migliorando il proprio benessere e la qualità della vita.

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News & Salento

Social Basket a Nardò

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Parte il progetto “Social Basket 2024: in campo”! Un’iniziativa inclusiva e gratuita per ragazzi e ragazze tra i 10 e i 18 anni, promossa da ASC Comitato Provinciale Lecce in collaborazione con Social Aut – Associazione di Promozione Sociale e Centro Devils Basket Nardò per favorire l’inclusione sociale tra ragazzi/e con Disturbo dello Spettro Autistico e coetanei a sviluppo tipico.


Ogni venerdì dalle ore 16:00 alle ore 17:00 presso la palestra dell’Istituto Comprensivo Polo 1, Nardò (LE).

Per informazioni e iscrizioni:
Email: social.aut.aps@gmail.com
WhatsApp: +39 389 650 7868

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Attualità

Intesa Sanpaolo, sito di nuovo down e clienti imbufaliti

Problemi d’accesso per app e home banking. Intesa Sanpaolo è down: clienti bloccati fuori dall’home banking e impossibilitati a gestire conti e pagamenti online…

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Un bug che sta affliggendo il sistema informatico di Intesa Sanpaolo, non permettendo ai clienti di eseguire on line nessuna operazione: questa potrebbe essere la causa, ma nessuna dichiarazione è arrivata da parte della banca finora.

I social network si stanno riempiendo di post e commenti di clienti frustrati per il disservizio, impossibilitati di eseguire regolari pagamenti o altri tipi di operazioni on line.

Questo evento è simile a quanto già accaduto il 31 ottobre, allora un altro malfunzionamento aveva compromesso l’accesso all’home banking per ore, generando altrettanto malcontento tra i clienti.

Per via di un problema tecnico non funziona l’accesso all’applicazione e al servizio Web di Intesa Sanpaolo: questo impedisce la gestione dei conti e delle carte, impedisce anche l’autorizzazione dei pagamenti online tramite le notifiche push in-app (che servono a confermare le transazioni).

Questo è il messaggio che legge chi si appresta ad andare, virtualmente, on line: «Ci scusiamo ma, per un problema tecnico, non puoi proseguire».

Le difficoltà degli utenti sono iniziate intorno alle 9 di questa mattina, con un’ondata di report che evidenziano problemi nell’accesso, nell’autenticazione e nell’utilizzo generale delle funzionalità dell’app.

 

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