Connect with us

Montesano

Montesano: ex Sindaco all’attacco

Prima ordinanza di Silvana Serrano ed è già polemica. Oggetto del contendere il doppio senso di circolazione su Via Chiano, nel tratto compreso tra Via Po e Via Piave, con divieto di sosta su entrambi i lati

Pubblicato

il

L’ex sindaco di Montesano Salentino, Eusebio Ferraro, esprime il “personale sconcerto e disappunto riguardo al contenuto del primo atto amministrativo a firma del Sindaco Silvana Serrano”. Il riferimento e all’Ordinanza sindacale n. 5/2013 avente ad oggetto “disciplina della circolazione stradale”. Con tale ordinanza il Sindaco istituisce il doppio senso di circolazione su Via Chiano, nel tratto compreso tra Via Po e Via Piave, con divieto di sosta su entrambi i lati e il senso unico su Via Piave in direzione Via Monticelli- Via Chiano.


Premetto”, attacca Ferraro, “che a Montesano (ognuno degli Amministratori si guardi intorno per riscontrare quanto affermo) mai nessuna strada ha avuto il divieto di sosta su entrambi i lati, inibendo, anche, una sosta temporanea a famiglie, a familiari di bambini, a familiari di persone disabili”.   Ferraro precisa anche che sulla strada (“non centrale”) inibita alla sosta ci abita e ha uno studio professionale, anche se, non ha “mai fatto uso di sosta per le proprie auto su tale strada in quanto abitualmente parcheggia su Via Piave (oggi senso unico) dove utilizzo il garage di proprietà. Inutile sottolineare lo sdegno e il disgusto”, l’affondo dell’ex Sindaco, “per l’arretratezza culturale e morale di tale operazione. Sono stato Sindaco del Comune di Montesano Salentino, fino a maggio 2013, per 14 anni e Consigliere di opposizione per 4 e mai, ribadisco mai, c’è stato un provvedimento simile “ad personam”. Provvedimento che definire squallido, persecutorio, vessatorio e nel contempo ridicolo come atto istituzionale è poca cosa. Quest’atto ha il sapore di una vera e propria ritorsione politica, un atto di arroganza del Sindaco Silvana Serrano che a qualche giorno dall’investitura istituzionale tradisce in maniera clamorosa i propositi sbandierati in campagna elettorale di trasparenza e partecipazione, imbracciando le armi delle bassezze istituzionali, di intenti vessatori, di pericolose e diseducative azioni contro qualcuno”.

Ferraro aggiunge anche che a quanto gli risulta “l’ordinanza in oggetto non è stata condivisa da molti Amministratori attuali, tant’è vero che in data 15/06/2013, a firma dell’Amministrazione comunale è stato fatto affiggere un manifesto murale di scuse ai cittadini per l’eventuale disagio arrecato nell’operazione di “razionalizzazione” della viabilità. Razionalizzazione, aggiungo,  perpetrata solo a danno del sottoscritto e ai suoi ignari malcapitati clienti e vicini di casa, nei confronti dei quali esprimo  solidarietà, in quanto, ad oggi  non vi sono altri interventi. Forse, il tutto sarebbe potuto rientrare in un progetto organico di viabilità, anche perché nel tratto interessato, il senso unico su Via Chiano, contenuto nella mia precedente ordinanza sindacale, serviva, anche, a far rallentare gli autoveicoli che entravano a grande velocità da Ruffano e percorrevano Via Chiano, veicoli che oggi, con la nuova ordinanza trovando la strada libera da “soste”sono “invitati” a correre ancora di più in barba a qualsiasi forma di sicurezza stradale. Speriamo che non accada nulla. Eppure, il problema della viabilità e della sicurezza su Via Chiano, a breve, sarà risolto dalla Provincia di Lecce che realizzerà il  rondò all’ingresso di Montesano da Ruffano (lavori finanziati e appaltati su interessamento della passata A.C.)”. Il contenuto dell’intervento di Eusebio Ferraro diventerà anche una nota da inviare, “per quanto di competenza, al Prefetto di Lecce e agli organi di stampa con l’invito al Sindaco di revocare o rettificare l’ordinanza in oggetto, suggerendo allo stesso di avere più equilibrio e buon senso nelle prossime decisioni, di osservare le regole dello Stato di diritto e di spendere il proprio tempo e impegno per la soluzione dei problemi del paese e dei cittadini, attuando una sana e serena politica per Montesano”.


Cronaca

Montesano: marijuana fai da te

Coltivava piante di cannabis indica in due serre nel giardino di casa: arrestato 46enne del posto

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Nel corso dei servizi di controllo del territorio mirati alla prevenzione dei reati in materia di sostanze stupefacenti, caldeggiati dal Comando Provinciale di Lecce, i Carabinieri della Stazione di Specchia, hanno arrestato in flagranza di reato un 46enne del posto, già noto per reati inerenti gli stupefacenti, poiché coltivava nel giardino della sua abitazione delle piante di cannabis indica.

I sospetti che la persona indagata potesse coltivare nel terreno di pertinenza della propria abitazione della sostanza stupefacente e lo sviluppo delle indagini hanno portato i carabinieri ad effettuare una perquisizione personale e domiciliare.
sono state così scoperte, all’interno di due serre nel terreno di pertinenza, 12 piante di marijuana in piena inflorescenza, mantenute nella giusta umidità e temperatura interna da apposito sistema di irrigazione.

Le due serre artigianali erano state costruite in modo rudimentale, ognuna composta da un semplice telo in cellophane adagiato su vari pali in ferro, così da aumentare il grado di umidità necessaria per una piena inflorescenza delle piante.

Dopo aver sottoposto a sequestro tutto quanto reperito, su disposizione del Sostituto Procuratore di turno della Procura della Repubblica di Lecce che conduce le indagini, l’uomo è stato arrestato e sottoposto alla misura cautelare personale degli arresti domiciliari.

Continua a Leggere

Appuntamenti

A Montesano “InCanto di… moda”

Pubblicato

il

Riceviamo e pubblichiamo.

La bellezza di una donna si misura dalla capacità di credere in sé stessa, dalla volontà di cambiare in meglio la propria vita e quella di coloro che ama. La bellezza di una donna è il coraggio di non arrendersi di fronte alle difficoltà…anche quando il suo passo è incerto e titubante e ha paura di cadere. La bellezza di una donna è la capacità di reinventarsi in forme nuove per rifiorire ancora una volta dopo un fallimento, pensando che c’è ancora vita da vivere e nuove gioie da sperimentare…la bellezza di una donna è nella sua risata, nel suo prendersi in giro esaltando i propri difetti e nella sua consapevolezza che la vita va vissuta sempre… anche quando non è facile. E allora come dice Samuel Beckett… fallisci ancora … fallisci meglio.

Vi aspettiamo il 15 luglio per un inCanto tra moda e musica, colori ed emozioni…ci mettiamo in gioco ancora una volta perché leggerezza, come dice Calvino non è superficialità ma planare dall’ alto sulle cose, senza macigni sul cuore.

Continua a Leggere

Attualità

Montesano Salentino: Nani sulle spalle dei giganti

Un murales che raffigura una delle tante bambine vittime della guerra in Palestina. I ragazzi di Generazione Z vogliono « denunciare le ingiustizie e smuovere gli animi e cercare di trovare una soluzione insieme, unendo i giovani e i più grandi»

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

I ragazzi di Generazione Z di Montesano Salentino hanno deciso portare un po’ di colore e sensibilizzando la comunità su un tema molto importante e attuale: la guerra in Palestina.

Il progetto prevede la realizzazione di un murales che rappresenta una delle tante bambine vittime di questa guerra.

Nel murales, si può notare la sofferenza e la rabbia negli occhi, un’emozione intensa causata dal fatto che le è stato tolto il futuro. Fissa lo spettatore, come per chiedergli aiuto, rendendo impossibile ignorare la sua sofferenza.

L’opera è stata realizzata dall’artista Francesco in arte Frank Lamar artista di Mesagne con l’aiuto di Federica dell’Atti che, fanno sapere da Generazione Z, «dopo quest’esperienza sono diventati non solo parte dell’associazione, ma veri e propri nostri aiutanti nella missione che ci siam posta».

L’obiettivo è «rendere questo progetto un rituale annuale, affrontando ogni volta un nuovo tema che la nostra generazione vive sia da protagonista sia da spettatrice. Vogliamo non solo denunciare le ingiustizie ed anche smuovere gli animi e cercare di trovare una soluzione insieme, unendo i giovani e i più grandi». Come “nani sulle spalle dei giganti“, una famosa citazione di Bernardo di Chartres che rappresenta il nostro desiderio di imparare dal passato per costruire un futuro migliore.

«Il progetto», concludono i ragazzi di Generazione Z, «mira a coinvolgere l’intera comunità, perché solo insieme possiamo fare la differenza e portare cambiamenti significativi. In questo modo, speriamo di ispirare un senso di responsabilità e solidarietà, spingendo tutti a impegnarsi per un mondo più giusto e pacifico».

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus