Connect with us

Sport

Calcio, l’Avetrana ferma il Tricase

Sconfitta casalinga dopo due vittorie consecutive. Branà: “Regalato un tempo agli avversari, comunque soddisfatto della prestazione”.

Pubblicato

il

“Abbiamo regalato un tempo agli avversari, ma nella ripresa ho visto la reazione che volevo e non ho nulla da rimproverare ai ragazzi per una prestazione che giudico per buona parte positivamente. Peccato per la sconfitta, credo che il risultato giusto sarebbe stato il pari”. Con queste parole il tecnico del tricase Branà, commenta la sconfitta casalinga del Tricase ad opera dell’Avetrana. D’altronde la squadra tarantina, dopo un inizio di campionato altalenante ha dimostrato di poter dare filo da torcere a chiunque, anche perché ha come obiettivo quello di fare il salto di categoria giocandosi la vittoria finale del torneo con Fasano e Galatina.


I rossoblù, forti delle due vittorie consecutive contro i biancostellati e il Carovigno,  provano a fare il colpaccio anche oggi, ma ritrovandosi privi di giocatori importanti come Tenesaca infortunato e gli squalificati CausioDesiderato, non riescono ad incidere soprattutto nella prima frazione di gioco, quando mister Branà, oltre alle già citate  assenze è costretto a far partire dalla panchina anche Di Seclì acciaccato.


La prima vera azione d’attacco della partita la fa il Tricase al 22′ con un lancio lungo all’indirizzo di Ruberto, che complice l’assenza di Causio viene cercato con più insistenza dai propri compagni: il capitano controlla bene il pallone e si invola verso la porta tarantina, ma il guardalinee seppur con qualche istante di ritardo lo ferma per posizione di offside.


Tre minuti più tardi risponde l’Avetrana, che spinge sul versante destro del campo e un centrocampista tarantino fa partire un cross a centro area che viene raccolto da Eleni che di testa insacca alle spalle di Baglivo, ma il gol viene annullato per posizione irregolare del numero otto biancorosso.


Al 35′ è lo stesso Eleni che effettua un tiro potentissimo dalla distanza ma Baglivo con una gran parata devia in corner.


Ed è proprio sugli sviluppi del calcio d’angolo che arriva il gol che decide la gara con Fabiano Cimino che lo realizza direttamente dalla bandierina, siglando un gol che definire meraviglioso è davvero poco, anche se in questo caso la difesa tricasina ha non poche responsabilità per grande disattenzione.


Se il primo tempo, a parte in occasione del gol ospite, si è mostrato avaro di emozioni, il secondo, regala adrenalina ed episodi che a un certo punto “scaldano” pubblico e partita.


Il Tricase, trovandosi sotto di un gol, scende in campo  determinato, voglioso di costruire e riuscendo ad esprimere un gioco più fluido e brillante. Decisiva in questo caso è stata la scelta di mister Branà che a inizio ripresa effettua due sostituzioni, inserisce Di Seclì per Cosi e cambia i portieri per rispettare la regola degli under, chiamando Baglivo per sostituirlo con Gentile.


Proprio l’ingresso di Di Seclì si rivela decisivo per l’intensità e la brillantezza del gioco tricasino: dopo 5 minuti è lo stesso centrocampista che tenta un’azione offensiva raccogliendo un lancio lungo da centrocampo ed attacca come una vera punta, ma viene fermato dal guardalinee per una dubbia posizione di fuorigioco.


Al 57′ occasione clamorosa per il Tricase che va vicino al pareggio con Ruberto che dal limite effettua un bel pallonetto ma il pallone rimbalza male a pochi metri dalla porta a portiere oramai battuto e finisce di pochissimo a lato.


La gara col passare dei minuti, si fa sempre di più a senso unico ed in campo si vede solo il Tricase, mentre l’Avetrana si accontenta di controllare e gestire la partita: al 60′ altra occasione per i padroni di casa, cross di Patera per Ruberto che dal vertice alto dell’area, da buona posizione effettua un tiro che però è impreciso è finisce anch’esso a lato.


Gli ultimi dieci minuti di gara sono piuttosto infuocati, dopo che l’Avetrana effettua anch’essa due cambi, incluso anche il portiere e dopo una serie di falli a centrocampo, con conseguente perdita dei tempo degli ospiti, il clima si scalda un po’ e qualcuno lascia partire qualche parola di troppo all’indirizzo della terna arbitrale, come Cazzolla che viene espulso dalla panchina durante la fase di riscaldamento.


Al 95′ per il Tricase vi è un’altra grande occasione, seconda solo allo sfortunato pallonetto di Ruberto: calcio di punizione angolato battuto da Romano che fa un cross in area con il sinistro e Di Seclì di testa colpisce la traversa con il pallone che si spegne sul fondo.


Per il Tricase si tratta della terza sconfitta in campionato, la seconda in casa dopo quella contro la Toma Maglie, mentre l’Avetrana di mister Pellegrino continua la sua corsa verso il primo posto insieme al Fasano e al Galatina.

Domenica 29 novembre i rossoblù sono impegnati sul campo dell’Ostuni per una sfida d’altri tempi condita da una grande rivalità tra le due tifoserie. I brindisini, nel pomeriggio di oggi hanno pareggiato nel derby brindisino contro il San Vito e in classifica sono ultimi insieme al Lizzano con 9 punti.


TRICASE-AVETRANA 0-1


TRICASE – Baglivo (46’ Gentile), Cazzato, Moretto, Trotta, Amadu (89’ Mele), Romano, Martella, Petrachi, Cosi (46’ Di Seclì), Patera, Ruberto. A disposizione: Caputo, De Francesco, Carbone, Panico. Allenatore: Branà.


AVETRANA – Scardino (65’ Lamarina), Trisciuzzi, Cimino Fabiano, Arcadio, Amaddio, Macaluso, Gatto, Eleni (85’ Rito), Vasco, Cappellini (65’ Leo), Cimino Valerio. A disposizione: Vantaggiato, Piliego, Cazzolla, Donadei. Allenatore: Pellegrino.


Arbitro: Tagliente di Brindisi


Rete: 35’ Cimino Fabiano.


Note: All’85’ espulso, dalla panchina, Cazzolla.


 


 


 


 


 


Nardò

Canestri speciali per la solidarietà

Torneo tre contro tre a Nardò

Pubblicato

il

Erano tantissimi i ragazzi che ieri si sono ritrovati al Fibonacci Urban Park in occasione del torneo di basket 3 vs 3, organizzato dall’Amministrazione comunale di Nardò, rappresentata dal Presidente del Consiglio comunale con delega allo sport Antonio Tondo, in collaborazione con la Consulta dello Sport del Presidente Tony De Paola.

Tra un match e l’altro è avvenuta una raccolta solidale di generi alimentari in favore della Caritas Nardò, e lo spettacolo in campo si è integrato con quello all’esterno grazie alle esibizioni della scuola di danza Infinity Dance della maestra Serena Manta e la selezione musicale di Jo Fiorito.

L’evento gratuito ha visto la collaborazione di Nardò Basket e ASC Lecce. All’amministratore del club neretino di Serie A2, Cesare Barbetta, è stata consegnata una targa di riconoscimento per la bontà del lavoro svolto al timone della società.

“Il mio ringraziamento – ha affermato Antonio Tondo – è rivolto a Tony De Paola per il grande impegno nell’organizzazione e per il coinvolgimento dei tanti ragazzi che si sono amichevolmente sfidati con la palla a spicchi. Grazie a Nardò Basket e ASC Lecce per la sensibilità dimostrata”.

“La dedizione dell’Amministrazione comunale e di Antonio Tondo – ha aggiunto Tony De Paola – è stato fondamentale per la buona riuscita dell’evento. Antonio è sempre a disposizione di tutte le associazioni ed è un punto di riferimento per tutti noi e per la comunità neretina. Grazie anche a tutti gli sponsor che ci hanno dato una mano, scendendo in campo per la solidarietà”.

Continua a Leggere

Casarano

Calcio, Casarano: fatto il pieno si torna a casa

Finito il ritiro di Rivisindoli, i Rossoazzurri riprenderanno gli allenamenti al Capozza

Pubblicato

il

Si è concluso il ritiro di undici giorni del Casarano Calcio a Rivisondoli e già da lunedì la squadra agli ordini di mister Giuseppe Laterza riprenderà la preparazione nella calura salentina al Capozza.

Nella permanenza in Abruzzo i Rossoazzurri hanno affrontato e vinto le amichevoli con la “Folgore Delfino Curi” di Eccellenza (2-1), la “Ovidiana Sulmona” di Eccellenza (3-0) e la “Cynthialbalonga” di serie D (2-1).

Bilancio di sette reti fatte (Saraniti, Opoola e Loiodice 2, Ferrara 1) e due subite.

Mister Laterza ha messo in campo quasi tutti gli uomini a disposizione con varie sostituzioni nei ruoli, soltanto Rizzo e Legittimo hanno disputato ciascuno un intero incontro e, pertanto, risulta avventato individuare una possibile formazione standard.

I tesserati ufficiali, fra arrivi e riconferme, sono ad oggi venti: Giovanni Pinto, Francesco Magnati (2006), Leandro Versienti, Antonio D’Alena, Nicola Loiodice, Antonio Guastamacchia, Vincenzo Ferrara, Andrea Saraniti, Gianmarco Rizzo, Malik Opoola (2004), Leandro Teijo, Mauro Cerutti, Edoardo Alloj (2006), Gaetano Logoluso, Matteo Legittimo, Giancarlo Malcore, Leonardo Perez, Marco Ferilli (2007), Domenico Valentino (2004), Nikita Martinenko (2006).

I primi due incontri ufficiali del nuovo Casarano si svolgeranno ambedue al Capozza: il primo settembre per la Coppa Italia contro la vincente di Brindisi-Sambiase e l’8 settembre per la prima giornata di campionato contro la neo-promossa campana “Costa d’Amalfi”.

Non resta che attendere l’inizio delle vere e proprie ostilità, per verificare “de facto” la gran mole di lavoro messa in atto dalla Società nell’allestimento della rosa di grande spessore, chiamata all’opera nel girone più difficile dell’intera serie D.

Giuseppe Lagna

Nella foto, il Casarano 2024-2025 al gran completo (calciatori, dirigenti, tecnici e ausiliari) davanti all’Hotel di Rivisondoli del ritiro.
Continua a Leggere

Casarano

Calcio, Casarano: sudore e sorrisi

Davanti alla società al completo i rosso azzurri vincono tre a zero il test contro una squadra di eccellenza. Laterza ha fatto ruotare tutti i calciatori a disposizione

Pubblicato

il

Seguendo alla lettera il proverbio latino “Oculus dòmini saginat equum”, allo stadio “Pallozzi” di Sulmona, per assistere al l’amichevole del Casarano con la formazione locale d’Eccellenza, era presente quasi l’intero corpo dirigenziale, capitanato dal presidente Antonio Filograna Sergio.

Il risultato finale è stato di tre a zero per gli uomini di mister Giuseppe Laterza, che stavolta è intervenuto con la sostituzione nel corso dell’incontro di tutto l’undici iniziale.

Le reti sono state realizzate nel primo tempo da Opoola al 13′ e al 40′, da Saraniti al 35′.
Insomma, lavori in corso a tutto spiano e lo stesso presidente, intervistato da Radio Diffusione nell’intervallo, ha sottolineato l’importanza del lavoro durante il ritiro, utile per trovare il giusto amalgama tra calciatori e reparti.

Questo gli uomini scesi in campo:
Alloj (Filippelli dal 1’st), Martinenko (Malagnino dal 12’st), Rizzo (Guastamacchia dal1’st), Legittimo (Palma dal 39’st), Pinto (Valentino dal 1’st, Magnati dal39’st), Opoola (Versienti dal 1’st), Logoluso (Cerutti dal 1’st), D’Alena (Teijo dal 1’st), Lojodice (Viaggi dal 19’st), Saraniti (Perez dal 1’st), Malcore (Ferrara dal 12’st).

Domenica prossima alle ore 10 a Rivisondoli, ultima amichevole del ritiro con la Cyntialbalonga di serie D e il rientro nel Salento per il prosieguo della preparazione.

Giuseppe Lagna

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus