Connect with us

Andrano

Lo Spirito del grano: l’intreccio di Bibbia e Corano

Stasera a Castiglione d’Otranto: letture, dialoghi, mercatini, percorsi bio, musica. Il reportage fotografico sul lavoro come leva di integrazione

Pubblicato

il

Un esperimento collettivo: mettersi nei panni dell’altro, conoscersi, scambiarsi le storie, il cibo, la preghiera.


Terra e fratellanza” è il tema che farà da filo conduttore alla quinta edizione de “Lo Spirito del grano”, che ha la sua punta di diamante nelle letture intrecciate di Bibbia e Corano. La manifestazione invernale dell’associazione Casa delle Agriculture Tullia e Gino, patrocinata dal Comune di Andrano, tornA oggi, mercoledì 28 dicembre, a Castiglione d’Otranto, nell’ex frantoio di via Menotti, accanto a Piazza della Libertà.


Il significato


2Nel piccolo centro dove da cinque anni, nel Salento, è ospitato il maggior numero di migranti (quasi il 10 per cento della popolazione), si punta al dialogo tra le religioni e all’integrazione attraverso gli strumenti della conoscenza e del lavoro. Un’accoglienza a tre livelli: in paese esiste un Cas, un centro di accoglienza straordinaria per richiedenti asilo politico, con 53 ospiti; il Comune di Andrano, assieme a Gus, ha avviato lo Sprar, il sistema di protezione per rifugiati, attivando anche i tirocini formativi per i beneficiari, 12 in tutto, provenienti da Senegal, Ghana, Nigeria, Costa d’Avorio; c’è, inoltre, un terzo livello, sperimentale, portato avanti dal basso dai volontari di Casa delle Agriculture, per dare casa e lavoro a due giovani pachistani fuoriusciti dal circuito dell’accoglienza statale. Un “modello” di comunità aperta, insomma, controcorrente rispetto alle barricate fatte altrove e alle levate di scudi che in questi anni si sono registrate anche in provincia di Lecce. Il racconto di un’altra storia, cristallizzato per l’occasione con maestria nel reportage fotografico curato dalla fotografa Veronica Garra, scatti che immortalano la dignità del lavoro sulle terre, nelle botteghe, nei luoghi del territorio.


Oltre all’esperienza dell’accoglienza, infatti, la comunità è alle prese con un’altra sfida collettiva, quella del ritorno alla terra e della riconversione naturale dei campi incolti, con la prossima apertura, anche, del primo mulino di comunità della Puglia.


Oggi in Italia”, dice Andrea Pignataro, dirigente nazionale Gus, “non si può parlare di accoglienza se non si parla anche di integrazione e di progetti per il futuro. E non si può parlare di integrazione e di futuro senza parlare di lavoro, della possibilità di mettere a frutto le migliaia di risorse umane, ricche di talenti e di voglia di fare, che in questi anni stanno intraprendendo un percorso di reinsediamento, di nuova cittadinanza. Quindi, parlare di accoglienza significa prima di tutto parlare di lavoro. E non c’è nessun lavoro nel sud dell’Italia in questi anni più ricco di potenzialità e più ricco di possibilità dell’agricoltura”.

L’evento


Alle 18, l’appuntamento si apre con le letture incrociate di Bibbia e Corano: i residenti leggeranno i versetti del libro sacro dei musulmani e i migranti, invece, i passi di quello dei cattolici. Un intreccio di voci di diversa età per far emergere un’unica lettura, dedicata al tema della fratellanza e del rispetto della natura. A seguire, il dialogo su “Lavoro e conoscenza: integrazione come leva di comunità”, con gli stessi migranti e con Andrea Pignataro, dirigente nazionale Gus; Paola De Paolis, assessore al Welfare del Comune di Andrano; don Michele Martella, parroco di Castiglione; Tiziana Colluto, associata di Casa delle Agriculture. Durante la serata, sarà allestito il Mercato comune dei frutti minori, il mercatino di prodotti rigorosamente naturali di aziende locali: ortaggi, olio, salumi, vino, formaggi, miele, salsa, frise e farine. Le degustazioni gastronomiche di “Puteche aperte”, invece, saranno un miscuglio di sapori salentini e pachistani. Spazio anche alla musica, con il concerto live di Cristiana Verardo e Luigi Botrugno.


Il reportage fotografico


Un patrimonio spesso invisibile ai più quello dell’integrazione. Si ignorano le sue potenzialità, il riscatto che potrebbe partorire, il beneficio anche per le comunità ospitanti. Per questo Casa delle Agriculture ha cercato di farlo venire a galla in altro modo, affidandone il racconto alla sensibilità dell’obiettivo di una delle fotografe emergenti più interessanti del momento. Veronica Benedicta Garra è nata a Milano, cresciuta sotto l’Etna, da dieci anni figlia del Salento, sua personalissima Finisterrae. Archeologa poco praticante, fotografa militante. In mezzo a questo, tante altre cose. La fotografia irrompe nella sua vita in una mattina blu tramontana, sulla pista dell’aeroporto di Brindisi per l’esattezza.


Innamorata del Salento, felicemente corrisposta dagli orizzonti infiniti e i tramonti da bestia macellata che però non fotografa mai. “Se c’è un posto che più di tutti chiamo casa”, dice lei, “è un punto indefinito della litoranea che da Otranto corre a Leuca”.


Andrano

A Castiglione d’Otranto il primo Centro del Riuso dell’Aro le/7

Il sindaco Salvatore Musarò: «Per un’economia sostenibile che salvaguardi l’ambiente anche attraverso il riuso dei beni presenti in ogni famiglia»

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

È stato inaugurato il nuovo Centro Comunale di Raccolta Differenziata con annesso Centro del Riuso, sito sulla S.P. Andrano-Castiglione.

Un intervento promosso dal Comune di Andrano del valore di 450 mila euro, finanziato dalla Regione Puglia.

La nuova struttura, per non aumentare i costi di gestione, sarà aperta nei giorni di mercoledì e sabato (9 -12) e giovedì (16 – 19).

Nel Centro del Riuso si potranno consegnare gratuitamente beni usati, in buono stato e funzionanti, che siano nelle condizioni di essere riutilizzati.

Il Servizio è rivolto ai residenti o ai soggetti diversi con sede nel territorio comunale.

«L’inaugurazione del Nuovo Ecocentro e Centro del Riuso rappresenta un obiettivo importante e di buon avvio di legislatura per l’amministrazione Musarò, appena riconfermata, che ha cosi creato le condizioni per dare nuova vita a tutti quei beni ancora in buono stato e funzionanti, senza che questi si trasformino direttamente in rifiuti», dichiara Rocco Surano, Vicesindaco con delega alle Infrastrutture e all’Ambiente, « Il modo migliore per ridurre l’impatto dei rifiuti, infatti, è non produrli, questa la lettura e la finalità del centro del riuso».

«Il Centro del Riuso», spiega il sindaco Salvatore Musarò, «si pone l’obiettivo di sviluppare sul territorio un’economia sostenibile che salvaguardi l’ambiente anche attraverso il riuso dei beni presenti in ogni famiglia. Promuovere la pratica del riutilizzo nelle famiglie, educare le nuove generazioni ad un uso responsabile dei beni sin dalla tenera età, lavorare sui benefici dell’economia circolare è l’ambizioso e non facile obiettivo che ci dobbiamo porre tutti come Comunità».

«Attraverso questo nuovo servizio solidale», conclude il primo cittadino, «possiamo andare incontro anche alle fasce più fragili della nostra comunità, distribuendo, d’intesa con i servizi sociali, i beni usati ancora in condizioni di essere utilizzati, prolungando la loro vita e dando così concretezza alla parola sostenibilità anche in termini ambientali».

Continua a Leggere

Andrano

Parco Otranto – Leuca, caccia ai piromani con i droni

La Protezione civile da sabato avvierà l’attività di sorveglianza e contrasto agli incendi, attraverso i suoi droni dotati di termocamera e telecamere ad alta risoluzione, in grado di individuare precocemente gli incendi ma anche di riconoscere eventuali possibili piromani

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Nell’ambito delle attività di contrasto agli incendi boschivi e di interfaccia posta in essere dal Parco Otranto-S. Maria di Leuca e Bosco delle Vallonee di Tricase per la stagione estiva 2024, sabato 29 giugno, alle ore 10, ad Andrano (piazzetta nei pressi della Grotta Verde) il Coordinamento Provinciale della Protezione Civile di Lecce, convenzionato con il Parco, avvierà l’attività di sorveglianza e contrasto agli incendi, attraverso i suoi droni dotati di termocamera e telecamere ad alta risoluzione, in grado di individuare precocemente gli incendi ma anche di riconoscere eventuali possibili piromani.

«Gli incendi boschivi distruggono la biodiversità, mettono a rischio la vita delle persone e degli animali ed oggi costituiscono la più grave minaccia per il Parco Otranto Leuca e Bosco delle Vallonee di Tricase», spiega il presidente Michele Tenore, «il nuovo sistema di controllo attraverso i droni con riconoscimento facciale ed Intelligenza Artificiale darà la caccia ai piromani».

Dalle 10 alle 12 di sabato 29, gli operatori specializzati ed autorizzati al servizio daranno una dimostrazione pratica del servizio, a cui seguiranno le azioni di animazione territoriale per il contrasto agli incendi in tutti i comuni del parco.

«Attraverso queste nuove tecnologie», aggiunge Tenore, «finalmente, sarà attivata la videosorveglianza e l’utilizzo dei droni con riconoscimento facciale, delle tipologie di veicolo, delle targhe automobilistiche, ecc.».

Insomma, la prossima estate saranno le nuove tecnologie ad aiutare il Parco a contrastare gli incendi ed a salvaguardare le vite umane: «I piromani, grazie alle nuove tecnologie ed all’Intelligenza Artificiale, potranno essere identificati dai droni in volo anche a diversi km di distanza, potranno essere monitorati ed inseguiti, triangolando le informazioni con le forze dell’ordine per il loro arresto e con la Protezione Civile per spegnere sul nascere ogni minimo focolaio».

Continua a Leggere

Andrano

Andrano e Castiglione confermano Musarò

Alla fine di una campagna elettorale dai toni molto accesi l’ha spuntata il sindaco uscente con il 52,72% delle preferenze

Pubblicato

il

 Segui il Gallo  Live News su WhatsApp: clicca qui

Dopo una campagna elettorale dai toni molto accesi l’ha spuntata Salvatore Musarò (Unione Popolare) su Alessandro Panico (Svolta Progressista).

Il sindaco uscente alla fine l’ha spuntata con 1.608 voti e il 52,72% delle preferenze.

Per Alessandro Panico ed il gruppo del centrosinistra che fa riferimento all’ex sindaco Mario Accoto, invece, 1.442 voti (47,28%).

Otto scranni in consiglio comunale andranno alla maggioranza di Unione Popolare; all’opposizione insieme al candidato sindaco Panico siederanno i tre candidati consiglieri più votati di Svolta Progressista.

*Nella foto in alto: è appena arrivato il risultatio del spoglio, Musarò e i suoi possono festeggiare la vittoria
Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti

Copyright © 2019 Gieffeplus