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Il ritmo della memoria: la musica a Terezín

Venerdì 27 a Tricase concerto e testimonianze dei sopravvisuti per “la giornata della memoria”

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In occasione della ricorrenza de “La Giornata della Memoria” 2017, Il Liceo Scientifico – Classico “G. Stampacchia” e il Conservatorio “Tito Schipa” di Lecce, venerdì 27 gennaio alle ore 11, presso la Chiesa di Sant’Antonio a Tricase hanno organizzato: “Il Ritmo della Memoria: la Musica a Terezín – La musica per credere, lottare e commemorare”.


Il programma dell’iniziativa prevede un concerto dell’orchestra composta da 28 studenti dello stesso Liceo, tre dell’ Istituto Comprensivo “G. Pascoli” e sei dell’Istituto Comprensivo di via Apulia, diretti dal maestro Paolo Ferulli, docente di violoncello e direttore dell’Orchestra giovanile del Conservatorio. Eseguirà tre brani tratti dall’Opera: “Il coraggio di Mischke” di Giuseppe Gigante, uno dei quali interpretato dalla voce del soprano Giuliana Musarò ed il brano di J. Williams,  Schindler’s List. Il concerto sarà eccezionalmente aperto dal maestro Francesco Scarcella che eseguirà due brani con organo: O. Messiaen – Quatuor pour la fin du temps e V. Louange à l’ Éternité de Jésus e L. Boellmann – Toccata dalla Suite Gothique Op. 25.                        


affissioneLa musica e alcuni brevi istanti di poesia e prosa saranno lo sfondo dell’evento, reso ancor più realistico e suggestivo dalle testimonianza di alcuni degli ultimi sopravvissuti salentini ancora in vita, permettendo agli studenti di ripercorrere un viaggio nella memoria della Shoah, un viaggio non retorico non sospettoso e reticente ma grazie al potere evocativo della parola e della musica dinamico, autentico nella convinzione che la cultura della memoria è un sapere collettivo condiviso che si fonda sul patrimonio di testi, suoni e riti destinati soprattutto alle nuove generazioni perché possano offrire nuove forme e mezzi di custodia e diffusione.


Il campo di concentramento di Terezín, nella Repubblica Ceca, a 60 km da Praga è stata una struttura di internamento e deportazione utilizzata dalle SS durante la II Guerra mondiale, è nota per aver concentrato nel campo il maggiori numero di intellettuali ebrei mitteleuropei, pittori, scrittori, musicisti e con una numerosa presenza di bambini. Presentato dai nazisti come esempio di insediamento ebraico, in realtà era un luogo di raccolta di prigionieri da smistare ai campi di sterminio di Treblinka ed Auschwitz. Su un totale di “155.000 ebrei passati da Terezín fino alla sua liberazione l’8 maggio 1945; 35.440 perirono nel ghetto e 88.000 furono deportati” per essere uccisi.

Una esclusività di Terezín, fu il gran numero di musicisti, compositori e maestri d’orchestra imprigionati. Compositori come Viktor Ullmann, Sigmund Schul, Pavel Haas, Gideon Klein, Hans Krása; maestri di orchestra come Rafael Schächter, e musicisti come Alice Herz-Sommer, Eric Vogel, Pavel Lipensky, Martin Roman e Julius Stwertka per citare i più noti. I nazisti ritennero Terezín molto importante per la loro propaganda, con il passare del tempo non solo tollerarono le manifestazioni culturali, ma erano disponibili ad agevolarle.


Il ritmo della memoria, la musica a Terezín”, è il titolo scelto per ripercorre prioritariamente l’intensità di brevi attimi vissuti dai musicisti all’interno del Campo che hanno visto nascere alcune delle più significative composizioni della letteratura musicale concentrazionaria.


La musica fu vista all’interno dei Campi come un modo per stemperare l’odio, per infondere sia la speranza in una possibile liberazione dal tiranno, sia la forza morale di poter agire in una condizione di dolore e disperazione, ma, soprattutto, uno strumento per trasmettere il valore più importante, che la musica può e deve sempre preservare, un valore forse ancora più importante della vita: la dignità dell’essere umano”.


A Terezín, inteso dal suo architetto come “campo ideale”, si finì per fondere realtà e idealità, dove tutto doveva diventare spettacolo, abbagliare e confondere, prevalse tragicamente nella musica proprio il senso etimologico del termine spettacolo: desta attenzione ciò che colpisce lo sguardo. E spesso ciò che appare è l’illusorio conforto che cerchiamo in ciò che brilla per pochi attimi. Così una parte della società fu messa a tacere, ma paradossalmente quel silenzio che per molti anni ha azzittito le coscienze oggi è diventato musicale, suona e richiede ascolto. In occasione dell’evento, il  Dirigente Scolastico, Mauro Vitale Polimeno e il corpo docente del Liceo intendono invitare gli studenti ad ascoltare anche da questo sacro silenzio, a vedere anche con gli occhi della mente e del cuore, guidati dalla voce della cultura perché non si dimentichi mai ciò che è stato.


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Sport Insieme a Taviano

Sabato 23 e domenica 24 novembre per vivere valori ed emozioni del sano spirito sportivo, promuovendo sia la cultura della parità sia puntando alla sensibilizzazione della non violenza di genere

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Sport Insieme a Taviano è un’iniziativa a sfondo sportivo e sociale che ha come obiettivo prioritario quello di riunire la comunità per vivere valori ed emozioni del sano spirito sportivo, promuovendo sia la cultura della parità sia puntando alla sensibilizzazione della non violenza di genere.

Proprio la tematica contro la violenza, è il fulcro dell’iniziativa, difatti l’evento è realizzato in collaborazione con le più importanti realtà locali, che fanno della lotta alla violenza di genere, il baluardo della loro attività, e tra queste, soprattutto l’associazione “il Melograno

La manifestazione si svolgerà sabato 23 e domenica 24 novembre e prevederà come detto, attività o sportive, sociali di benessere fisico e di interazioni di comunità attraverso il coinvolgimento dei tavianesi e non solo.

IL PROGRAMMA

  • Sabato 23 novembre, ore 09,30 Seminario Formativo Educazione: Sport – Salute – Benessere | Auditorium Scuola Media Taviano. Incontro riservato agli alunni della Scuola Secondaria di I grado
  • Sabato 23 novembre, ore 15 Campionato Provinciale – Palestriadi | Parco Ricchello – Pallone Tensostatico
  • Domenica 24 novembre, ore 08,30 – coppa provinciale karate in collaborazione con ASD Cobra Kai & Gym Grimaldi | Parco Ricchello – Pallone Tensostatic. Per info e iscrizioni: 328.2756234 – 327.675576   asdcobrakalkarate@gmall.com

Gli organizzatori degli eventi e delle manifestazioni previste nella due giorni di “Sport Insieme a Taviano” sono il comune di Taviano, le associazioni locali.

Le attività sono realizzate con il sostegno di: Csen Lecce, Regione Puglia – assessorato allo sport per tutti, Allenati contro la violenza

La partecipazione e le iscrizioni alle manifestazioni/attività sportive sono gratuite, così come gli accessi agli eventi.

 

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Tuglie: il ruolo delle Società Benefit per la valorizzazione del patrimonio culturale

Se ne discuterà in un incontro lunedì 25 novembre a cui parteciperanno anche il Rettore di Unisalento Fabio Pollice e l’imprenditore Roberto Marti in Italia co sono poco più di 4mila Società Benefit, tra le più famose Ferrarelle S.p.A.

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Una riflessione multidisciplinare sul modello Benefit quale prototipo d’impresa ESG per lo sviluppo sostenibile dei territori e la preservazione e promozione del patrimonio culturale materiale e immateriale.

Nell’ambito della rassegna culturale “Anno Zero”, lunedì 25 novembre, alle ore 18,30, presso la Biblioteca Comunale “F. T. Gnoni” di Tuglie, sarà presentato il libro “Le Società Benefit e i fattori ESG per la valorizzazione del patrimonio culturale in Italia” (Mimesis),

Dopo i saluti introduttivi di Silvia Romano (sindaca di Tuglie), Fabio Pollice (Rettore dell’Università del Salento), Antonio Gabellone (consigliere regionale della Puglia) ed Elio Ria (responsabile della rassegna culturale “Anno Zero”), interverranno Marco Sponziello (presidente dell’Associazione Next Eu e curatore del volume “Le società benefit e i fattori ESG per la valorizzazione del patrimonio culturale in Italia”), Roberto Marti (amministratore di Isopharma Cosmetics e presidente del Comitato Piccola Industria di Confindustria Lecce) e, nel ruolo di moderatore, il filosofo Mario Carparelli (Università del Salento).

Istituite nel 2016, le Società Benefit sono imprese a scopo di lucro che reinvestono parte dei propri profitti per il bene comune, andando a soddisfare bisogni collettivi a cui il settore pubblico non riesce a far fronte, in un’ottica non sostitutiva, ma complementare e sussidiaria.

Ad oggi in Italia si contano poco più di 4mila Società Benefit.

Una delle più famose è Ferrarelle S.p.A.

Queste imprese non si limitano a modificare la propria strategia per renderla compatibile con gli obiettivi dello sviluppo sostenibile, ma investono direttamente nella società, sia perché se ne sentono parte, sia perché riconoscono che la propria competitività dipende anche dalla comunità del territorio in cui operano, attingendo ad essa tanto come bacino occupazionale, quanto come mercato di sbocco e fucina di idee e progettualità.

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Montesano Salentino in Tv

Domani in diretta su Tv2000 nel corso della trasmissione “Siamo Noi”, dalle 15,15 alle 16

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Il piccolo centro del Capo di Leuca protagonista sul piccolo schermo.

Domani, venerdì 22 novembre, sarà in diretta su Tv2000 nel corso della trasmissione “Siamo Noi“, l’appuntamento quotidiano in onda ogni pomeriggio dalle 15,15 alle 16.

Le telecamere di Tv2000 si collegheranno MOntesano per una puntata amarcord in cui si racconterà il fascino delle lettere scritte, delle cartoline inviate ai propri cari.

Un’Italia sempre più lontana in cui il portalettere era una figura di riferimento per la comunità.

I ricordi collegati a quel mestiere, da chi ne è stato protagonista negli anni della crescita e dell’evoluzione della comunicazione, uniti ai ricordi della gente del luogo che attendeva spesso il postino per avere notizie dai propri familiari distanti.

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