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Cronaca

Mettono bimbo in lavatrice per fargli vivere l’esperienza delle giostre! E’ grave

Un bambino di 15 mesi è rimasto ferito dopo essere stato infilato, nudo, nella lavatrice. Secondo la Polizia è partito come uno scherzo, ma rischiava di trasformarsi in una tragedia

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Incredulità, sgomento, rabbia. Un fatto atroce ha scosso l’intera Francia. L’episodio è avvenuto sabato a Perpignan (Pyrénées-Orientales). Un bambino di 15 mesi, è rimasto ferito dopo essere stato infilato, nudo, nella lavatrice. Secondo la Polizia è partito come uno scherzo, ma rischiava di trasformarsi in una tragedia. Il padre, ha messo in moto la lavatrice per fare vivere al piccolo l’emozione della giostra. Ma quello che dove essere solo un gioco è diventato un incubo. Quando la madre 19enne del bimbo, ha aperto l’oblò e ha ripreso la creatura tra le braccia, era ferito gravemente. A questo punto è corsa all’ospedale pediatrico di Perpignan raccontando che il piccolo era caduto dalle scale. Tutte scuse, tutti alibi. A nulla è servita la testimonianza dei due genitori che hanno continuato a sostenere agli inquirenti la tesi delle ferite del figlio avvenute per una caduta dalle scale.


Il bambino, infatti, presentava delle contusioni multiple a livello della testa e del corpo. Questi lividi non erano compatibili con una caduta, a meno che non sia caduto diverse volte. I medici non credendole hanno immediatamente informato la polizia che ha scoperto l’atroce verità.  Le testimonianze raccolte tra i vicini e familiari e il parere del medico legale accreditano infatti la versione della lavatrice. I due genitori ora sono ovviamente in stato di fermo e la Procura francese ha aperto una inchiesta. Una vicenda agghiacciante che viene dalla Francia, ma sta facendo il giro del mondo: è una nuova storia di soprusi, l’ennesimo atto di crudeltà, di spietatezza. La follia umana per poco non uccideva un bimbo di un solo anno.

Giovanni D’Agata


Cronaca

Dramma a Maglie: muore uomo in bici

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Dramma in pieno centro abitato a Maglie dove un uomo è deceduto in serata mentre era in sella alla sua bici.

Quello che inizialmente sembrava essere un incidente, si è rivelato col passare dei minuti un malore fatale.

Un 61enne di Scorrano è caduto dalla sua bici mentre percorreva proprio una delle traverse che da Maglie conducono sulla strada per il centro abitato scorranese: via Einaudi.

Alcuni passati hanno chiesto l’intervento dei soccorsi che, purtroppo, si sono rivelati vani.

Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’uomo potrebbe aver accusato un malore ed esser deceduto per arresto cardiaco. Così fosse, non sarebbe stata una caduta a costargli la vita.

Le cause, ad ogni modo, saranno approfondite nelle prossime ore.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale Compagnia.

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Cronaca

Lupi nel Salento: altro avvistamento

L’animale stava camminando in una strada senza illuminazione sulla litoranea di Tricase quando è stato ripreso da un passante a bordo della sua auto.

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Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo delle strade della litoranea a Tricase, un’altra testimonianza della sua presenza.

«Un lupo, un lupo!»: queste le parole di un cittadino che nella serata del 21 novembre, ha avvistato l’animale passeggiare tranquillamente lungo la strada della litoranea tricasina.

Preso dall’emozione del momento, l’uomo ha immediatamente premuto “rec” sul suo telefonino e ha iniziato a riprendere lo spettacolare esemplare.

Nel video si vede che l’animale passeggiava in solitaria al centro della carreggiata, poi al passaggio dell’auto si è addentrato tra le canne facendo perdere lesue  tracce.

Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, si tratta «dell’ennesimo episodio che documenta l’incremento di lupi sull’intera Terra d’Otranto che molti reputano pericolosi ma che rappresentano anche la cartina al tornasole dello stato di un intero territorio dal punto di vista ambientalistico».

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Cronaca

Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana

L’uomo, un trentenne di Castrignano del Capo, era stato da poco assunto

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Morte sul lavoro questa mattina a San Dana, frazione di Gagliano del Capo.

Cosimo Bello, 30 anni, ha perso la vita in un incidente stradale tra un camion della nettezza urbana ed un suv Kia, avvenuto alle 5 del mattino sulla Statale 275.

L’operaio a quanto è dato sapere era da poco stato assunto.

Nello scontro sono rimaste anche ferite altre tre persone: due di loro trasportate in codice rosso all’ospedale di Tricase (un passeggero dell’auto ed un operatore ecologico), ed una in codice giallo (era a bordo della Kia) a quello di Scorrano.

Sul posto oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase.

I carabinieri sono al lavoro per ricostruire le esatte cause dell’incidente.

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