Connect with us

Tricase

Elezioni a Tricase, centrosinistra spaccato

Ancora divisioni e contrasti nel centrosinistra. Chi sarà il candidato? D’Aversa, Carbone, tutti e due o un terzo nome a sorpresa?

Pubblicato

il

Tentativi di centrosinistra unito a Tricase. Lo conferma un comunicato stampa congiunto a firma del gruppo consiliare del Partito Democratico, del Segretario di Sinistra Italiana, del Referente di Prendi Posizione – Tricase  e dei rappresentanti delle Liste Civiche e delle Associazioni.


A seguito degli incontri che si sono susseguiti in questi giorni ed anche in considerazione dei recenti sviluppi politici nella nostra comunità”, si legge, “l’attuale compagine politico-amministrativa di centrosinistra a Palazzo Gallone, la giunta comunale, tutti i consiglieri comunali del gruppo del Partito Democratico, Sinistra Italiana e i relativi amministratori, le liste civiche in seno all’Assise Comunale e l’Associazione Prendi Posizione – Tricase insieme ad altre associazioni e movimenti di area hanno ritenuto opportuno condividere un percorso unitario mirato alla individuazione del candidato sindaco del centrosinistra, alternativo alle proposte emerse fino ad ora nel panorama politico locale”.


Tale scelta”, secondo i firmatari, “è frutto di senso di responsabilità nei confronti della città da parte delle forze di centrosinistra che ritengono fondamentale rilanciare un solido progetto che coinvolga le energie più genuine della coalizione, aprendosi a tutte quelle realtà, anche civiche ed associative, che ne condividono valori e ideali”.


Tutto ciò lascerebbe pensare ad un accordo raggiunto tra le forze del centrosinistra tricasino anche sul candidato sindaco e darebbe forza al tam tam mediatico degli ultimi giorni che avrebbe individuato in Mimino D’Aversa il prescelto.


Tutto rislto allora? Macchè…


Dal gruppo dell’Amministrazione uscente si sono affrettati a farci sapere che “la voglia è quella di condividere un percorso ed unire le forze. Ma percorso condiviso non vuol dire certo che una parte abbia già deciso il candidato sindaco e quello debba essere. Non accettiamo imposizioni e forzature da alcuno, soprattutto se esterno alla vita politica della nostra città”. Tradotto per noi poveri elettori, questa parte del centrosinistra non accetterebbe un candidato che le indiscrezioni indicherebbero come scelto dalla “strana coppia Ernesto Abaterusso-Nunzio Dell’Abate”.


In merito alla vicenda abbiamo raggiunto il sindaco Antonio Coppola chiedendogli lumi sul documento del suo gruppo. E lui ci ha confermato che “abbiamo dato la nostra disponibilità ad un un percorso unitario mirato anche alla individuazione del candidato sindaco che comunque sarà alternativo alle proposte emerse fino ad ora. D’Aversa? Il nome non va imposto ma scelto insieme non accetteremo forzature”. E se insistono? “Ognuno farà per sé”. Questo potrebbe voler dire che alla fine potrebbe ancora ricandidarsi? “L’ho detto e lo ripeto. La mia esperienza da sindaco finirà a giugno. Non mi ricandido”.


Tramontata l’opzione Carmine Zocco, il “social-tam tam” metropolitano ha riportato nei dettagli un incontro in un albergo cittadino tra il sindaco Coppola, Antonio Lia (ex sindaco di Specchia) e Totò Carbone ex consigliere di maggioranza vicino al gruppo di Prendi Posizione. In molti giurano che l’oggetto dell’incontro sia stato proprio la candidatura a sindaco di Carbone. Ma nel luglio del 2007 non fu lui tra coloro che lasciarono i banchi di maggioranza e contribuirono alla caduta di quell’amministrazione guidata proprio da Coppola? Come è strana la politica…

Riguardo al candidato sindaco del gruppo uscente e proposto alla coalizione del centrosinistra,  Antonio Coppola, pur non smentendo l’ipotesi Carbone (“anche se nel 2007 ha contribuito alla caduta dell’amministrazione da me presieduta e lo ha fatto nelle fasi di un confronto politico, non vuol dire che non possa essere una delle persone prese in considerazione per fare il candidato sindaco”), nega di aver mai avuto “incontri clandestini in un albergo. I miei incontri sono sempre pubblici”.


Riguardo agli interlocutori aggiunge: “Se bisogna parlare di candidati sindaci per questo paese, poi, sarebbe bene farlo con persone di Tricase che ben conoscono dinamiche e problematiche. Lo dico con tutto il rispetto per Antonio Lia ma non capisco che senso avrebbe avuto un incontro con lui”.


Infine il primo cittadino uscente ci tiene a rimarcare che “non mi si addice il ruolo di burattinaio che rischio mi venga dipinto addosso. È chiaro che se qualcuno dovesse chiedermi un parere non mi tirerei certo indietro ma, essendomi chiamato fuori dalla prossima competizione elettorale, non ho certo la pretesa di essere io a decidere chi sarà il candidato sindaco”.


Lo stesso Totò Carbone, già sindaco di Miggiano per due mandati dall’1980 al 1985 e dal 1990 al 1995 (da tempo però vive con la famiglia a Tricase) non smentisce l’ipotesi ma non le manda certo a dire: “Nella mia vita politica ho sempre unito e mai diviso”. Quindi se sul suo nome “si comincia a costruire tutti insieme senza divisioni e dissensi”, se ne potrà parlare.


Gli sforzi da entrambe le sponde del centrosinistra, in effetti, sono mirati a far accettare agli altri il proprio candidato.


In attesa che l’impresa riesca o che, nel caso, il centrosinistra scelga tra fare sintesi con un terzo candidato o presentarsi agli elettori diviso, aspettano con curiosità gli altri candidati già sicuri: Francesca Sodero per il Movimento 5 Stelle (la prima ad ufficializzare la sua presenza alla urne), Carlo Chiuri a capo di Cambiamenti per Tricase  e sostenuto pure dall’Udc, da una lista di Direzione Italia e dalla neontaa lista Noi per Tricase di Michele Dell’Abate e Antonio Raone – leggi qui) e Pasquale Santoro con la sua Libera Tricase.


Giuseppe Cerfeda


Appuntamenti

Women for Progress, il Capo di Leuca capitale del dialogo interculturale

Le Ambasciatrici del Progresso saranno presentate a Tricase il 27 maggio. Finale mondiale in diretta il 1° giugno. L’evento promuove Ambiente, Salute e Diritti Umani nel segno dell’inclusione, con il patrocinio morale del Ministero della Cultura e dell’U.N.A.R.

Pubblicato

il

Torna nel cuore del Capo di Leuca l’appuntamento con Women for Progress – Donne a sostegno del mondo, il format internazionale che unisce cultura, sostenibilità e impegno sociale.

La decima edizione si svolgerà dal 25 maggio al 3 giugno, portando in Salento delegazioni da ogni continente.

Dopo mesi di lavoro organizzativo, il programma è stato ufficialmente definito: quartier generale dell’iniziativa sarà il Messapia Hotel & Resort di Santa Maria di Leuca, che ospiterà anche lo spettacolo finale, in programma per domenica 1° giugno.

Il calendario degli eventi pubblici si aprirà martedì 27 maggio con la conferenza stampa a Palazzo Gallone di Tricase, dove saranno presentate le concorrenti e i loro progetti.

Previste anche visite culturali e naturalistiche a Presicce-Acquarica e al faro di Leuca.

A Torre Palane, le partecipanti saranno accolte dall’associazione Marina Serra, protagonista nella valorizzazione del territorio e della sua identità.

Uno spazio speciale sarà riservato alla promozione delle eccellenze enogastronomiche locali, grazie alla guida dello chef Mirco Vigna e all’evento “Chefs for Progress” ddi sabato 31 maggio, che vedrà l’Associazione Italiana Cuochi allestire un ricco buffet a bordo piscina dell’hotel Messapia.

L’edizione 2025 ha ricevuto il patrocinio morale del Ministero della Cultura, dell’U.N.A.R., della Regione Puglia e dei Comuni ospitanti, confermando il valore del progetto anche a livello istituzionale.

La vincitrice dell’ultima edizione (2023), Odalis Soza, ha trasformato il suo progetto in azione concreta: il progetto Crea la tua foresta, con cui ha conquistato il titolo di Miss Progress International, è oggi una realtà che sta riforestando una zona nei pressi di Matagalpa, in Nicaragua.

Women for Progress si conferma ancora una volta come un’occasione unica per promuovere il dialogo tra popoli, il protagonismo femminile e la bellezza del territorio salentino.

Maggiori informazioni sul sito ufficiale www.womenforprogress.it

IL PROGRAMMA COMPLETO

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

 

Continua a Leggere

Appuntamenti

Tricase: i Disturbi del Comportamento Alimentare

Tra clinica, digitale e mondo dello sport. Venerdì 11 aprile, presso l’Auditorium del Liceo Comi, evento di sensibilizzazione con Animenta e Inner Wheel Club Tricase S.Maria di Leuca

Pubblicato

il

Inner Wheel Club Tricase S.Maria di Leuca, Animenta (organizzazione non profit che si occupa di disturbi alimentari attraverso prevenzione, supporto e attività con le aziende) e Liceo Comi organizzano un evento di sensibilizzazione sui disturbi del comportamento alimentare.

L’incontro si terrà venerdì 11 aprile, a partire dalle ore 10, presso l’Auditorium del Liceo Comi a Tricase.

Dopo i saluti e l’introduzione della dirigente scolastica Antonella Cazzato e della presidente dell’Inner Wheel Club Tricase S.Maria di Leuca Mariangela Martella si entrerà nel vivo con i seguenti approfondimenti.

La dimensione clinica dei Disturbi del Comportamento Alimentare (DCA): conoscere e riconoscere i DCA, tra fattori di rischio e campanelli d’allarme, con la psicologa clinica e vicepresidente di Animenta Laura Montanari.

Elementi di educazione alimentare: sfatiamo i falsi miti sui DCA e sull’alimentazione, con la biologa nutrizionista Lara Miccolis.

Il ruolo del digitale: cosa c’entrano i social media con i DCA? – L’esperienza di Animenta

Il ruolo dello sport nella promozione della salute, con Gianluca Corvaglia, coordinatore Sport & Salute dell’associazione Tricasémia.

Lo sport: quando è un limite e quando è una risorsa nei DCA, con Beatrice Soli, personal trainer e autrice di Tanti corpi, una sola casa”.

Come stare vicino a chi soffre di DCA? A chi posso rivolgermi? Con la Dott.ssa Laura Montanari.

Conclusione e saluti a cura di Mariangela Martella.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Alessano

Apre l’università “Unitelma – Sapienza” ad Alessano

Presso l’Auditorium Benedetto XVI il nuovo Polo Didattico, frutto di un’intesa tra la Diocesi di Ugento – S.M. di Leuca e l’Università “La Sapienza” di Roma

Pubblicato

il

di Don Luca De Santis

Presso l’Auditorium Benedetto XVI di Alessano il nuovo Polo Didattico “Unitelma- Sapienza”. Un’università telematica a servizio dei giovani che vogliono intraprendere un indirizzo accademico e per chi, pur svolgendo un’attività lavorativa, desidera migliorare il proprio livello professionale all’interno della propria impresa oppure avviare un percorso specialistico che in precedenza non ha potuto realizzare.

Il nuovo Polo didattico verrà inaugurato venerdì 30 maggio. L’offerta formativa del Polo, oltre a dei percorsi di laurea, contempla l’opportunità di accedere a dei corsi di formazione, scuole di alta formazione e master.

Il nuovo Polo è figlio di un’intesa tra la Diocesi di Ugento – Santa Maria di Leuca e l’Università “La Sapienza” di Roma.

PERCHÉ ISTITUIRE UN POLO DIDATTICO NEL TERRITORIO ?

Le motivazioni sono molteplici, provo a enumerarne alcune. Da circa un ventennio i territori periferici della nostra Regione subiscono il problema dell’emigrazione dei giovani studenti: i nostri ragazzi intraprendono il loro cammino universitario presso le grandi città, una volta terminato il percorso non ritornano presso i loro luoghi natii procurando il godimento delle loro specializzazioni ad altri contesti territoriali e nello stesso tempo avviando quel processo di spopolamento che ormai è sotto gli occhi di tutti.

Tale consapevolezza è sempre stata presente nelle ansie pastorali del nostro vescovo mons. Vito Angiuli, il quale in quindici anni di presenza in Diocesi, ha cercato di istituire sin da subito dei rapporti con gli studenti universitari presenti in tutte le sedi italiane.

Basti pensare che la Diocesi di Ugento conta una popolazione di circa 125mila abitanti e la sola Università Cattolica è frequentata da 100 giovani provenienti da questa parte di territorio, mentre gli studenti appartenenti alla provincia di Lecce che sono iscritti sempre presso la medesima sono oltre 2.000, di questi la maggioranza non eserciterà, né farà ritorno nel luogo che gli ha visti crescere.

La presenza di un Polo si coniuga con le numerose iniziative che in questi ultimi quindici anni hanno concretizzato lo sforzo pastorale del nostro Vescovo di animare ed elevare culturalmente il nostro territorio.

Perché ciò si concretizzi è necessaria soprattutto la presenza stabile di giovani specializzati e preparati, capaci di cogliere, approfondire e innovare gli importanti aspetti storici, sociali e culturali della loro zona d’appartenenza.

Infine, la presenza del Polo sul nostro territorio manifesta una risposta caritativa da parte della Chiesa locale nei confronti delle famiglie salentine.

Infatti, si ha l’opportunità di accedere a dei percorsi di studio garantiti dall’Università “La Sapienza” abbattendo dal punto di vista economico le spese delle famiglie: l’affitto di una stanza, la sussistenza in un’altra città e le altre possibili problematiche legate a questo aspetto.

L’università telematica “Unitelma-La Sapienza” è stata fondata a Roma nel 2004 ed è accreditata presso il Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca (Miur).

La sua offerta formativa conta corsi di laurea in Economia, Giurisprudenza, Informatica, Archeologia e Psicologia.
Vi è l’opportunità di iscriversi a numerosi master di I e II livello insieme a corsi di formazione e all’Alta Scuola di Formazione approvati e tenuti dai professori dell’Università “La Sapienza”.

Le lezioni sono esclusivamente online, mentre gli esami si svolgeranno in presenza nella sede di Alessano.

Presso il nuovo Polo didattico sarà presente una Segreteria in grado di supportare lo studente alla scelta e al percorso di indirizzo di studio.
Una Segreteria composta da un Referente, un Tutor e un Segretario, raggiungibile durante i giorni lavorativi sia in presenza che con una mail o un numero telefonico dedicato.

La presenza di un Polo didattico permetterà anche l’organizzazione di master, convegni e seminari che aiutino a rispondere alle problematiche sociali del territorio interagendo con tutto il mondo associativo e istituzionale.

Per ulteriori info, sito internet unitelmasapienza.it.
Nei primi giorni di maggio saremo presso alcune scuole del territorio per presentare agli studenti il progetto, per poi inaugurare il nuovo Polo venerdì 30 maggio.

Il nuovo Polo Didattico ha sede in Alessano presso l’Auditorium Benedetto XVI, sulla Strada Statale 275.
Sarà attivo dal 1° giugno prossimo.
L’indirizzo mail è polo.lecce@unitelmasapienza.it

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti