Connect with us

Cronaca

Fermati bracconieri del mare

Pesca di frodo in area protetta, la Guardia di Finanza blocca due sub

Pubblicato

il

L’Amp Porto Cesareo e le forze dell’ordine a tutela del delicato ecosistema marino. Una nuova maxi operazione per reprimere la pesca di frodo dal “Reparto Operativo della Guardia di Finanza di Bari” proprio nella splendida Riserva Protetta di Porto Cesareo.


Ad agire è stato il “Nucleo Sommozzatori di Taranto”, dipendente dalla “Stazione Navale di Bari”, congiuntamente e sinergicamente alla “Sezione Operativa Navale” di Gallipoli e con il supporto speciale ed altamente tecnologico del sistema di videosorveglianza dell’Area Mariana Protetta Porto Cesareo denominato “Torri Vedette della legalità”.


Uomini e mezzi hanno effettuato con grande professionalità e dopo un lungo monitoraggio,  un chirurgico intervento a contrasto della pesca di frodo nell’omonima Area Marina Protetta.


Mentre la Guardia di Finanza era posizionata sul luogo dove sono stati contestati reati ambientali con mezzi navali e pattuglie a terra, altri militari guidavano l’operazione grazie al prezioso supporto del sistema tecnologico di videosorveglianza distanza in dotazione presso il Consorzio di Gestione dell’AMP.

Il reato contestato è di pesca di frodo a danno di una riserva dello stato, in questo caso pesca subacquea con autorespiratori.


Al termine dell’operazione di polizia marittima sono state sequestrate due natanti impiegati come appoggio per la pesca subacquea, sono state denunciate ben sette persone e provveduto al sequestro di tutta l’attrezzatura impiegata per la pesca.


I pescatori di frodo alla vista degli uomini della GdF hanno gettato a mare tutto il pescato. L’azione però non ha scoraggiato il “Nucleo Sommozzatori di Taranto” che si è immediatamente tuffato in mare e colto in flagranza di reato i bracconieri.


Cronaca

Dramma a Maglie: muore uomo in bici

Pubblicato

il

Dramma in pieno centro abitato a Maglie dove un uomo è deceduto in serata mentre era in sella alla sua bici.

Quello che inizialmente sembrava essere un incidente, si è rivelato col passare dei minuti un malore fatale.

Un 61enne di Scorrano è caduto dalla sua bici mentre percorreva proprio una delle traverse che da Maglie conducono sulla strada per il centro abitato scorranese: via Einaudi.

Alcuni passati hanno chiesto l’intervento dei soccorsi che, purtroppo, si sono rivelati vani.

Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’uomo potrebbe aver accusato un malore ed esser deceduto per arresto cardiaco. Così fosse, non sarebbe stata una caduta a costargli la vita.

Le cause, ad ogni modo, saranno approfondite nelle prossime ore.

Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale Compagnia.

Continua a Leggere

Cronaca

Lupi nel Salento: altro avvistamento

L’animale stava camminando in una strada senza illuminazione sulla litoranea di Tricase quando è stato ripreso da un passante a bordo della sua auto.

Pubblicato

il

Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo delle strade della litoranea a Tricase, un’altra testimonianza della sua presenza.

«Un lupo, un lupo!»: queste le parole di un cittadino che nella serata del 21 novembre, ha avvistato l’animale passeggiare tranquillamente lungo la strada della litoranea tricasina.

Preso dall’emozione del momento, l’uomo ha immediatamente premuto “rec” sul suo telefonino e ha iniziato a riprendere lo spettacolare esemplare.

Nel video si vede che l’animale passeggiava in solitaria al centro della carreggiata, poi al passaggio dell’auto si è addentrato tra le canne facendo perdere lesue  tracce.

Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, si tratta «dell’ennesimo episodio che documenta l’incremento di lupi sull’intera Terra d’Otranto che molti reputano pericolosi ma che rappresentano anche la cartina al tornasole dello stato di un intero territorio dal punto di vista ambientalistico».

Continua a Leggere

Cronaca

Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana

L’uomo, un trentenne di Castrignano del Capo, era stato da poco assunto

Pubblicato

il

Morte sul lavoro questa mattina a San Dana, frazione di Gagliano del Capo.

Cosimo Bello, 30 anni, ha perso la vita in un incidente stradale tra un camion della nettezza urbana ed un suv Kia, avvenuto alle 5 del mattino sulla Statale 275.

L’operaio a quanto è dato sapere era da poco stato assunto.

Nello scontro sono rimaste anche ferite altre tre persone: due di loro trasportate in codice rosso all’ospedale di Tricase (un passeggero dell’auto ed un operatore ecologico), ed una in codice giallo (era a bordo della Kia) a quello di Scorrano.

Sul posto oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase.

I carabinieri sono al lavoro per ricostruire le esatte cause dell’incidente.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti