Cronaca
San Cassiano: ladri nella scuola di via Manzoni
Trafugati un computer, proiettori, scorte della mensa e persino il busto del maestro Monteduro. Rubato anche il pc della Fratres che lancia un appello: “Ridateci almeno l’hard disk, contiene l’archivio di 33 anni di attività”
Questa notte ignoti sono entrati nell’istituto scolastico di via Manzoni a San Cassiano.
Dopo aver forzato le porte antincendio, hanno trafugato un pc, proiettori e scorte dalla mensa dei ragazzi.
Inoltre hanno portato via anche anche il busto del maestro Giuseppe Monteduro, grande pedagogista e una vera e propria istituzione per tutto il paese.
Tra la refurtiva c’è anche il pc della Fratres, contentente 33 anni di attività e solidarietà della nostra comunità.
“Tale atto, vile ed ignobile”, si legge sulla pagina ufficiale del Comune di San Cassiano su facebook, “colpisce tutto il paese ed in particolar modo tutti i nostri ragazzi che frequentano la scuola. Solo degli individui senza cuore possono abbassarsi a compiere un gesto simile”.
L’istituto scolastico ospita anche la sede della locale Fratres e, tra gli oggetti rubati, anche il pc dell’associazione che ha lanciato un appello chiedendo “che ci venga restituito almeno l’hard disk. Per la Fratres è di vitale importanza ritornare in possesso degli archivi informatici che registrano 33 anni di attività, volontariato e solidarietà nella nostra comunità”.
L’appello è rivolto a tutti confidando che “in segno di riconoscimento, per quello che rappresentiamo e abbiamo rappresentato in tanti anni, possiamo tornare in possesso dei lavori che ci hanno visto protagonisti della vita sociale con la donazione del sangue”.
Domenica prossima”, aggiungono, è “in programma la 95ma giornata della donazione e come tradizione la distribuzione delle cuddhure. Senza gli archivi registrati nel computer sarà molto difficile organizzare tutto al meglio”.
In conclusione, repetita juvant: “Ridateci almeno l’hard disk, che il Signore ve ne renda merito”. Serena e Santa Pasqua.
Cronaca
Dramma a Maglie: muore uomo in bici
Dramma in pieno centro abitato a Maglie dove un uomo è deceduto in serata mentre era in sella alla sua bici.
Quello che inizialmente sembrava essere un incidente, si è rivelato col passare dei minuti un malore fatale.
Un 61enne di Scorrano è caduto dalla sua bici mentre percorreva proprio una delle traverse che da Maglie conducono sulla strada per il centro abitato scorranese: via Einaudi.
Alcuni passati hanno chiesto l’intervento dei soccorsi che, purtroppo, si sono rivelati vani.
Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’uomo potrebbe aver accusato un malore ed esser deceduto per arresto cardiaco. Così fosse, non sarebbe stata una caduta a costargli la vita.
Le cause, ad ogni modo, saranno approfondite nelle prossime ore.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale Compagnia.
Cronaca
Lupi nel Salento: altro avvistamento
L’animale stava camminando in una strada senza illuminazione sulla litoranea di Tricase quando è stato ripreso da un passante a bordo della sua auto.
Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo delle strade della litoranea a Tricase, un’altra testimonianza della sua presenza.
«Un lupo, un lupo!»: queste le parole di un cittadino che nella serata del 21 novembre, ha avvistato l’animale passeggiare tranquillamente lungo la strada della litoranea tricasina.
Preso dall’emozione del momento, l’uomo ha immediatamente premuto “rec” sul suo telefonino e ha iniziato a riprendere lo spettacolare esemplare.
Nel video si vede che l’animale passeggiava in solitaria al centro della carreggiata, poi al passaggio dell’auto si è addentrato tra le canne facendo perdere lesue tracce.
Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, si tratta «dell’ennesimo episodio che documenta l’incremento di lupi sull’intera Terra d’Otranto che molti reputano pericolosi ma che rappresentano anche la cartina al tornasole dello stato di un intero territorio dal punto di vista ambientalistico».
Cronaca
Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana
L’uomo, un trentenne di Castrignano del Capo, era stato da poco assunto
Morte sul lavoro questa mattina a San Dana, frazione di Gagliano del Capo.
Cosimo Bello, 30 anni, ha perso la vita in un incidente stradale tra un camion della nettezza urbana ed un suv Kia, avvenuto alle 5 del mattino sulla Statale 275.
L’operaio a quanto è dato sapere era da poco stato assunto.
Nello scontro sono rimaste anche ferite altre tre persone: due di loro trasportate in codice rosso all’ospedale di Tricase (un passeggero dell’auto ed un operatore ecologico), ed una in codice giallo (era a bordo della Kia) a quello di Scorrano.
Sul posto oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase.
I carabinieri sono al lavoro per ricostruire le esatte cause dell’incidente.
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Cronaca2 settimane fa
Incidente a Surano sulla SS275: un decesso
-
Alessano2 settimane fa
Motorsport Scorrano: piccoli talenti crescono e…vincono
-
Cronaca4 settimane fa
Influencer a Lucugnano fomenta la rabbia contro un indagato: allontanato
-
Cronaca4 giorni fa
Choc a Patù: 17enne muore dopo alcuni giorni di influenza
-
Cronaca3 settimane fa
Folgorato in casa, muore 37enne a Gagliano del Capo
-
Attualità3 settimane fa
Surano: “grattati” 500mila euro!
-
Cronaca23 ore fa
Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana
-
Cronaca11 ore fa
Lupi nel Salento: altro avvistamento