Appuntamenti
A Specchia Music The Gap 2.0
La musica strumento universale per il superamento del gap culturale. Da stasera fino al 28 giugno
La musica come superamento delle discriminazioni, delle intolleranze e del disagio socioeconomico è Music The Gap 2.0. Il nuovo progetto dell’Istituto comprensivo di Specchia, finanziato dal Miur e dalla Presidenza del Consiglio per Pari Opportunità, che prende il via oggi alle 20con uno spettacolo musicale.
Il nome deriva dal famoso avvertimento “Mind the gap” coniato dalla metropolitana di Londra, per avvertire i passeggeri dello spazio esistente tra il vagone e la banchina della fermata, metafora per sottolineare come le distanze sono un pericolo.
Music The Gap 2.0 è un’iniziativa che propone la musica e l’arte in generale, come ponte strutturale della didattica scolastica per veicolare la formazione di un’etica sociale condivisa contro ogni forma di discriminazione.
Alle 18, presso l’istituto comprensivo di Specchia, in Via Don Luigi Sturzo e in diretta streaming su www.irdm.us la conferenza stampa di presentazione dell’intero progetto.
Via alle alla musica alle 20,30 con lo spettacolo “Voce e Mare” con Nando Citarella e La Paranza, nella Chiesa del Convento dei Francescani Neri. Il primo dei numerosi concerti ed eventi in programma, percorsi di sensibilizzazione, informazione e formazione sulle diverse forme di discriminazione e intolleranza, come razzia, etnia, disabilità, orientamento sessuale, identità di genere e violenza sulle donne.
“Nella scuola dell’infanzia, Primaria e secondaria di primo grado di Specchia”, sottolinea Deborah De Blasi, responsabile del progetto, “è stato realizzato un percorso didattico, pedagogico e musicale che ha stimolato ciascun alunno a parlare di sé, di sé con l’altro, di sé per l’altro. Si è cercato di far scaturire in loro quell’amore per la propria unicità, per la propria splendida ed irripetibile identità, sempre nell’ottica del rispetto del proprio ruolo sociale e dei propri doveri comunitari. I ragazzi hanno usato App e nuove tecnologie per la digitalizzazione e la produzione della musica e suoni da teatro per superare con essa qualsiasi discriminazione”.
Gli ospiti, artisti o professionisti dei diversi settori, che quotidianamente si adoperano per il perseguimento di obiettivi simili, nei più diversi settori socio-culturali-assistenziali, si son dati appuntamento a Specchia fino al 28 giugno, per dialogare con bambini, ragazzi ed adulti.
Per raccontare la propria esperienza, fra difficoltà, successi ed insuccessi, offrendo il loro punto di vista, per stimolare un dibattito o una riflessione sulle diverse tematiche della discriminazione, che, oggi in particolare, molto spesso si trasforma in episodi drammatici.
L’iniziativa realizzata con il patrocinio del Comune di Specchia ha come partner diversi istituti scolastici, tra cui l’IISS di Otranto, l’IISS di Poggiardo, il Liceo Scientifico “Da Vinci di Maglie” e l’Istituto Comprensivo di Alliste. Hanno sposato il progetto anche diverse associazioni tra cui la fondazione Paolo Tarso, Nomeni per Antonio Montinaro, La Paranza, IRDM, l’Associazione Antiviolenza Punto Rosa, l’Accademia della Minerva e la Cooperativa sociale Adelphia.
“Con Music the gap”, commenta il dirigente dell’I.C. Luigi Martano, “abbiamo lavorato in rete con i diversi partner per favorire attraverso la musica l’inclusione sociale e per promuovere le diversità come valore”.
Domani alle ore 20, sempre nella Chiesa Dei Francescani Neri, un focus formativo sull’uso dei social network con la presentazione del libro “Do You Speak Facebook?” di Anna Fogarolo. Interverranno il Dirigente dell’I.C. di Specchia Martano e l’assessore alle politiche giovanili del Comune di Specchia Immacolata Vantaggiato; Deborah De Blasi dialogherà con l’autrice.
Alessano
La pizzica come terapia, domani su Tv2000
Grazie al ritmo del tamburello e alla danza i pazienti che vivono una disabilità intellettiva, cognitiva e relazionale sono protagonisti della partecipazione attiva…
La pizzica come terapia, come momento di condivisione, di allegria in cui si appianano tutte le distanze. La pizzica che aiuta i disabili.
Nel centro Chora ad Alessano di Adelfia Società Cooperativa, con 200 dipendenti e 200 ospiti, è stato avviato un percorso riabilitativo per persone con diverse disabilità che prevede l’inserimento di laboratori di pizzica.
Grazie al ritmo del tamburello e alla danza i pazienti che vivono una disabilità intellettiva, cognitiva e relazionale sono protagonisti della partecipazione attiva.
Questo interessante laboratorio di danza a cui hanno partecipato le ballerine Simona Tornisello, Anna Maria Manni, Giusy Rizzo, Sarah Raffaella Montedoro e i musicisti Gaetano Accoto e Salvatore Cantore sarà tra le esperienze che verranno raccontate nella puntata di domani 10 gennaio, del programma “Siamo Noi”, su Tv2000 a partire dalle 15.15.
La trasmissione della Tv della Cei che si occupa di attualità raccontando anche le esperienze positive messe in campo proprio su questi temi dal mondo del volontario, dedicherà uno spazio all’esperienza virtuosa che arriva dal Salento.
Appuntamenti
Premio Speciale Messapia ad Unisalento
Per i 70 anni di attività, riconoscimento alla storia e al futuro di un Ateneo che ha reso la cultura e la conoscenza motore dello sviluppo territoriale
Sarà l’Università del Salento a ricevere il primo Premio Messapia Speciale in occasione del suo 70° anniversario, durante un evento attesissimo a Lecce che vedrà protagonisti, tra gli altri, Gino Cecchettin, Manuel Bortuzzo, Pegah Moshir Pour e Marilù Lucrezio.
La serata, già al centro di grande clamore, si terrà domenica 19 gennaio presso il Teatro Apollo dalle ore 18 e ha ricevuto l’Alto Patrocinio del Parlamento Europeo.
Il riconoscimento all’Università del Salento celebra un percorso storico iniziato nel 1955, quando, grazie alla spinta delle istituzioni locali e alla collettiva tassazione di famiglie salentine, si concretizzò un progetto lungimirante incentrato su cultura e conoscenza.
Le origini dell’Ateneo risalgono però alla fine del XVIII secolo, quando i gesuiti furono espulsi dal Regno di Napoli e l’istruzione superiore cessò di essere esclusiva del ceto religioso per divenire ambito statale.
Dopo due secoli di dibattiti, nel 1955 fu istituito un consorzio universitario dalla Provincia di Lecce, cui aderirono comuni ed enti locali.
Le lezioni iniziarono il 22 novembre dello stesso anno con tre corsi di laurea nella Facoltà di Magistero.
Oggi, l’Università del Salento è un Ateneo dinamico e innovativo, motore di crescita e sviluppo territoriale, che collabora con enti pubblici e privati per promuovere competenze, professionalità e tecnologie.
Il Premio sarà ritirato dal Magnifico Rettore Fabio Pollice, sottolineando l’importanza del ruolo accademico nel plasmare il futuro del territorio.
Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parteciperà venerdì 17 gennaio a Lecce alla cerimonia di inaugurazione del 70° anno accademico dell’Università del Salento.
Durante la serata del Premio Messapia, verranno celebrati anche altri protagonisti di grande spessore.
Gino Cecchettin riceverà un premio in memoria di sua figlia Giulia, simbolo della lotta contro la violenza di genere.
Manuel Bortuzzo, campione paralimpico, sarà insignito per la sua forza, resilienza e determinazione nella sezione Sport.
Pegah Moshir Pour, figura di riferimento nella battaglia per i diritti umani e l’emancipazione delle donne, riceverà il riconoscimento per la sezione Diritti Umani.
Marilù Lucrezio, corrispondente Rai a Bruxelles, originaria del Salento, sarà premiata per la sua capacità di raccontare il complesso panorama europeo.
Infine, il Premio d’Oro sarà conferito alla senatrice a vita Liliana Segre, che interverrà in videocollegamento per sottolineare il valore della memoria come strumento educativo e di cambiamento.
Il Premio Messapia 2025 si conferma così un evento di alto valore culturale e civile, un’occasione unica per riflettere e celebrare storie di impegno e ispirazione, capaci di promuovere il cambiamento e la crescita sociale.
Per ulteriori informazioni e per la prenotazione dei posti gratuiti, si invita a visitare il sito ufficiale dell’evento.
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
Appuntamenti
Il libro: 50 anni di Storia 50 anni di storie. Dettagli scherzosi e semiseri in un negozio al dettaglio
L’autrice, commerciante per 50 anni, saluta tutti coloro che sono passati dal suo negozio di abbigliamento ubicato nel centro di Calimera e che, dal 1° gennaio 2025 non è più in attività
“50 anni di Storia 50 anni di storie. Dettagli scherzosi e semiseri in un negozio al dettaglio” è nuovo libro di Leda Durelli, Edizioni Esperidi.
Verrà presentato giovedì 9 gennaio, dalle ore 19,30, presso la Casa dei Kalimerìti (Via Mayro, 28) a Calimera.
Introdurrà la serata Renato Colaci dell’Ass. Kalimerìti.
Interverranno i docenti Salvatore Tommasi e Francesca Licci mentre Emanuele Licci e Apollonio Tommasi allieteranno la serata con la loro musica.
Sarà presente anche l’editore, Claudio Martino.
L’evento è patrocinato dal comune di Calimera ed è organizzato da Arci Kalimeriti, ACEA (Ass. Calimerese Esercenti e Artigiani),
IL LIBRO
Come un diario, un quaderno di appunti, un menabò di cose passate, questo è “50 anni di Storia e di storie. Dettagli scherzosi e semiseri in un negozio al dettaglio“, il nuovo libro di Leda Durelli.
Scorrono veloci e leggere queste pagine in cui l’autrice, commerciante per cinquant’anni, saluta tutti coloro che sono passati dal suo negozio di abbigliamento ubicato nel grazioso centro di Calimera e che, dal primo gennaio 2025 non è più in attività.
Un addio, dunque, ma in modo appunto scherzoso e semiserio, così come divertenti e curiosi sono i tanti episodi narrati.
L’AUTRICE
Leda Durelli (Rosora,1954) vive a Calimera.
Nel 2013 ha pubblicato il racconto Passeggiando con te, dedicato alla sua amata Roca (marina di Melendugno).
Ha pubblicato alcuni articoli sul giornale satirico calimerese “La Kinita”.
Leda si definisce una grafomane impenitente ma senza regole e, dopo cinquant’anni di attività presso il suo negozio di abbigliamento, decide di scriverne la storia per dargli un malinconico e meraviglioso addio.
Roberta Marra
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Cronaca5 giorni fa
Uomo soccorso in una pozza di sangue nella notte a Tricase
-
Alessano6 giorni fa
La fortuna bussa ancora nel Salento, vinto oltre mezzo milione di euro
-
Casarano3 settimane fa
Infastidito dai lavori, colpisce un uomo in testa con l’accetta
-
Attualità5 giorni fa
Una centenaria a Tricase Porto
-
Dai Comuni5 giorni fa
Modifiche alla viabilità nel centro di Tricase
-
Cronaca2 settimane fa
Incidente e soccorsi a San Cassiano sulla ss275
-
Appuntamenti3 settimane fa
Dove andare e cosa vedere a Natale nel Salento
-
Attualità3 settimane fa
Stadio di Casarano, approvato progetto di videosorveglianza