Serata di narrazioni e videoproiezioni oggi a Lucugnano presso il Palazzo Comi con “La passione dei beni comuni”.

Un progetto a tappe che oltre a Calimera e Gallipoli tocca la frazione di Tricase grazie a Casa Comi, ex residenza del poeta Girolamo Comi, dove dalle 18 di oggi sarà possibile ammirare “Visioni del Sud”, le esplorazioni fotografiche di Giuseppe Palumbo.

 Il progetto, che con le sue esposizioni si protrae fino a martedì 22 dicembre, ha un taglio esplorativo. Ideato da Maurizio Buttazzo, Francesco Maggiore e Paolo Pisanelli per Istituto di Cultura Mediterranea (ICM) e realizzato da ExArte ONLUS, Big Sur, Cinema del reale e Positivo Diretto grazie al contributo di Regione Puglia, Comunità Europea e dei Gal Capo di Leuca, Isola Salento, Serre Salentine e del Comune di Calimera, che re-interpreta e rilegge il prezioso patrimonio di immagini raccolte dallo studioso e intellettuale leccese dagli inizi del Novecento fino agli anni Cinquanta, rappresenta un corpus che per vastità e impostazione non ha eguali nel panorama regionale e che ne ha reso l’autore e la sua figura imprescindibile per gli studiosi e gli appassionati di “storia patria”.

In questo senso l’opera di Palumbo è esemplare perché rappresenta la realtà che lo circondava nei suoi aspetti più autentici, fermando su lastre di vetro e pellicola poi paesaggi, monumenti, tradizioni e attività produttive per restituire la memoria di un Salento contadino che si muoveva verso la modernità, contribuendo a consegnare alle generazioni future il valore dell’identità salentina. Gli allestimenti toccano tre diverse località e luoghi in cui, accanto all’esposizione di alcune delle immagini più significative di Palumbo sono accostati installazioni, proiezioni, artefatti, laboratori verbo-visivi che coinvolgono fotografi, filmaker, artisti, designer, cittadini, studenti e istituzioni del territorio, come il Museo Provinciale “Sigismondo Castromediano” che ha concesso le immagini.

Tre diverse azioni che modulando contenuti e interventi site specific fanno luce sulle “Marine e i mestieri del mare” nell’allestimento che abita gli spazi dell’Istituto Superiore “Quinto Ennio” di Gallipoli; su “L’uomo, il fotografo e lo scrittore” che si fa largo invece negli ambienti di Casa Donna Ninì di Calimera e “I mestieri e i prodotti della terra” nel percorso espositivo approntato a Casa Comi a Lucugnano, dove domenica 13 dicembre prende vita La passione dei beni comuni, serie di videoproiezioni dedicate a Franco Corlianò e Giuseppe Palumbo, artisti che hanno dedicato grandi studi, risorse e passioni alla cura e alla tutela di beni comuni materiali e immateriali. Un appuntamento emblematico ospitato, come l’intero percorso espositivo, all’interno di un luogo al centro di una contestazione relativa alla destinazione d’uso pubblico dell’antico palazzo appartenuto allo scrittore Girolamo Comi, grande protagonista letterario del Novecento italiano.

Il programma di videoproiezioni, anticipato alle 18 da una visita guidata a “Visioni del Sud. Esplorazioni fotografiche di Giuseppe Palumbo” avrà inizio alle 18.30 e comprende “Kalispera Murghì. Omaggio a Franco Corlianò”; l’inedito “Memorie di Anna. Racconti su Giuseppe Palumbo fotografo”, “Musikì – Capo di Leuca. Filmare la musica e il territorio” e “Luci di Parigi”, tratti dall’Archivio di Cinema del reale. Sarà Paolo Pisanelli, film-maker e responsabile dell’archivio filmico, a guidare le narrazioni sul valore del bene comune e del patrimonio fotografico lasciato in eredità da Palumbo che prenderà strade e direzioni differenti negli interventi di Luigi De Luca, Istituto di Culture Mediterranee; Rinaldo Rizzo, Presidente GAL Santa Maria di Leuca; Antonio Coppola, sindaco di Tricase; Anna Palumbo, erede e testimone dell’opera del fotografo e scrittore; Lorenzo Madaro, giornalista culturale e critico dell’arte; Antonio Errico, scrittore; Mauro Marino, operatore culturale e Pino Guidolotti, fotografo, tra gli ospiti de La passione dei Beni Comuni.

L’ingresso è gratuito.

Info: 393.9257077