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Alessano

Dare Luce alle Stelle

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La Fondazione di Partecipazione PCE “Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae” comunica che mercoledì 14 e giovedì 15 dicembre, alle ore 19, presso l’ Auditorium Benedetto XVI di Alessano, con ingresso libero, sarà possibile assistere alla visione del cortometraggio “Dare luce alle stelle” ispirato al componimento poetico “L’annuncio dell’Angelo a Maria” di mons. Vito Angiuli.


Don Stefano Ancora, presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione di Partecipazione PCE “Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae”, in occasione della visione in anteprima  (oltre allo stesso Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – S. Maria di Leuca, presente anche mons. Paolo Gualtieri, Nunzio Apostolico della Santa Sede in Perù, insieme a parroci, sindaci e dirigenti scolastici delle cittadine della Diocesi), ha così presentato il film: «La visione del cortometraggio permetterà di ascoltare il messaggio che apre al mistero del Natale che tra qualche giorno celebreremo,  grazie alle  parole impastate di poesia che Mons. Vito Angiuli ha fissato con inchiostro ormai 40 anni fa, dando suono, profumo e gusto a ciò che accadde nel silenzio di una nuda casa di Nazareth ad una fanciulla di nome Maria. Cercando di dare immagine alla sua poesia, permettendo ancora una volta alla parola di prendere forma. È il modo per accompagnare quest’anno la comunità diocesana ad aprire il cuore all’Emmanuele, il Dio che viene per essere con noi. Ed è il nostro modo per ringraziare Dio per il ministero episcopale del nostro Vescovo Vito, per il suo impulso pastorale e culturale che ha dato alla nostra Chiesa e unirci così “in laudem gloriae”. Per tutti questi  motivi nasce l’idea e il desiderio di realizzare “Dare luce alle stelle, un cortometraggio che impasta la poesia delle parole con la poesia dei volti e delle immagini»


«Un lavoro reso possibile grazie all’impegno, alla competenza e alla disponibilità di molti», racconta don Stefano, «le cose belle vengono alla luce in modo misterioso e unico, quasi per caso. Singolare è il fatto che il musicista Claudio Contaldo, trovandosi ricoverato presso l’Ospedale “Card. Panico” di Tricase, per tramite dell’allora cappellano don Antonio Riva (attuale parroco di Specchia), chiese al vescovo Vito un suo scritto su cui poter lavorare musicalmente e così è avvenuto. Le cose belle nascono anche, o forse soprattutto, nei momenti di grande travaglio interiore e di grandi sofferenze. E questo non è solo un caso, come molti possono pensare, ma è la Provvidenza di Dio che muove tutto secondo un fine di bene e perciò di vero e di bello, e così noi crediamo».


Don Stefano Ancora ha concluso ringraziando il direttore del Parco Culturale Ecclesiale “Terre del Capo di Leuca – De Finibus Terrae, don Gionatan De Marco, regista del cortometraggio, per l’infaticabile creatività.


Ha ringraziato particolarmente Claudio Contaldo, «per il grande lavoro di musicare tutti i versi di Mons. Angiuli, che ha ispirato l’idea di realizzare questo cortometraggio. Grazia anche ad Adriano Rizzo, Alessandra Valente e Sergio Filippo che hanno seguito i vari ambiti utili per realizzare tutto il lavoro, dalle riprese, al coordinamento, alle musiche. Un grazie a tutti coloro che dietro le quinte hanno collaborato per realizzare coreografie e acconciature».


Ringraziamenti e applausi «a tutti coloro che hanno accettato di dare il volto alle parole di Mons. Vito Angiuli, accettando di diventare “attori per un giorno”».

Tra questi un grazie l’ex sindaco di Specchia Alessandra Martinucci, Giovanni PagliaraLara Amerí, «che hanno dovuto dedicare più tempo per essere gli attori principali di questo cortometraggio».


Citazione obbligatoria per la piccola Sveva, che dal grembo di mamma Alessandra, ha partecipato da protagonista a questo lavoro.


Apprezzamenti anche per chi ha dato voce alla poesia del Vescovo Vito, sia nella recitazione (Donato Chiarello, Elisa Morciano ed Elisa Cazzato) che nel canto (Marco Platí, Francesca Profico e Francesca Decidano) e per i musicisti (Armando Ciardo e Benedetta Bisanti al violino, Marta Corrado all’arpa e la Banda di Poggiardo) «che hanno messo a disposizione il loro talento per rendere il cortometraggio più armonico e coinvolgente».


Infine, Don Stefano Ancora ha ringraziato i Comuni di CorsanoPresicce – Acquarica, Salve, Specchia, Tiggiano e Tricase per aver permesso di girare le scene in luoghi veramente unici.



Alessano

Gli arredi in piazza spaccano Alessano

Lanciata una raccolta firme per chiedere di rivedere l’installazione delle nuove panchine. Il sindaco: “Dialoghiamo, ma…”

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Petizione popolare ad Alessano per richiedere “una piazza priva di barriere ed ostacoli”. L’ha indetta un gruppo di cittadini guidato da Massimo Vasquez Giuliano, Giuseppe Sergi e Maurizio Scalese. Il sabato (mattina e pomeriggio) e la domenica mattina, fino al prossimo 23 marzo, si terrà una raccolta firme per il destino della centralissima piazza Don Tonino. Location della raccolta è la stessa piazza, sotto l’orologio (sul nostro cartaceo, andato in stampa giovedì, è indicata la sede che era stata individuata in prima battuta, ossia il Vescovado. Sede variata dopo ottenimento di autorizzazione all’occupazione del suolo pubblico).

L’obiettivo dei promotori dell’iniziativa è renderla “esente da rischi e pericoli. Sicura, ospitale, accogliente e inclusiva. Accortamente regolamentata, in modo da favorirne la pubblica fruizione. Una piazza”, continuano i firmatari, “che rispetti la storia che la circonda e la impreziosisce”.

All’attenzione diretta della cittadinanza e del Comune viene portata la presenza dei nuovi arredi urbani ivi installati. “Ne richiediamo la rimozione o, al più, la rimodulazione della loro sistemazione al fine di rendere il tutto più gradevole e meno impattante”. Inoltre, viene proposta l’utilizzo di sistemi alternativi alla regolamentazione del traffico, “come la creazione di una ZTL con apposite telecamere oppure l’installazione di dissuasori automatici a scomparsa che consentano l’attraversamento della piazza a mezzi autorizzati o d’emergenza”.

Il sindaco

Il sindaco di Alessano, Osvaldo Stendardo, non si scompone dinanzi alla richiesta: “Abbiamo accolto la richiesta di dialogo dei firmatari”, ci spiega, “ed incontrato in riunione i commercianti. Abbiamo predisposto anche un incontro sul tema anche con il Comandante della polizia locale e con l’ufficio tecnico, visto che si tratta di provvedimenti di natura più gestionale che amministrativa. Abbiamo, insomma, rassicurato i promotori sul fatto che avremmo preso in considerazione ogni eventuale criticità. Era stato richiesto l’utilizzo dell’ufficio anagrafe per la raccolta firme, ma non è possibile chiaramente tenerlo aperto nei giorni festivi, pertanto avevamo suggerito la collocazione in piazza, con l’autenticazione a cura di un consigliere comunale. La petizione è un atto di democrazia, ma ci stupisce, a questo punto, vedere che nonostante quanto detto la raccolta firme continui”.

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Alessano

Il carnevale di Corsano sfoggia la sua 41ma edizione

Per questo, gli organizzatori sono entusiasti di accogliere, nelle sfilate, i gruppi composti dagli ospiti dell’Istituto di riabilitazione dei Padri Trinitari di Gagliano del Capo e dai ragazzi della onlus “A braccia aperte” di Alessano…

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CORSANO

Ultimi giorni di preparativi per completare i maestosi carri del Carnevale di Corsano e del Capo di Leuca, che per la sua 41ª edizione proporrà una miriade di novità.

I maestri carristi e i componenti delle quattro scuole di cartapesta in gara per il trofeo stanno facendo le ore piccole nei rispettivi capannoni per perfezionare vere e proprie opere d’arte, pronte a farsi ammirare in quello che viene definito “il più bel Carnevale del Salento”.

C’è chi sta calibrando i movimenti meccanici che dovranno essere accuratamente sincronizzati, chi sta spalmando gli ultimi strati di colla alle strisce di carta, chi inizia a mescolare i colori e stende le prime pennellate di prova e chi, infine, controlla l’intera macchina affinché tutto possa essere in coordinamento con musica e luci.

Ultimata la costruzione, tutto passerà in mano ai decoratori (Cesario Ratano per il gruppo “Mir”, Alessandro De Giorgi per il gruppo “Quelli che il Macello”, Franco Melcarne Casi per il gruppo “Picca ma boni” e Gioia Bleve per il gruppo “Mare di guai”).

Sarà un’edizione dei record anche riguardo alle dimensioni dei carri perché, non avendo più limiti in altezza e in larghezza, i carristi stanno montando macchine enormi (alcune toccheranno i 13 metri).

L’ITINERARIO

Le sfilate del Carnevale di Corsano e del Capo di Leuca si svolgeranno nei grandi viali della zona industriale posta a sud di Corsano.

I carri in gara saranno preceduti da quello di apertura della Pro Loco, caratterizzato dalle sagome di Biasi e Nunziata (le due figure tipiche del folklore locale).

Le manifestazioni avranno inizio alle 15 e, in ogni occasione, il corteo effettuerà due circuiti ad anello di via dell’Artigianato, prima di fermarsi davanti al piazzale che precede la rotatoria dell’area degli insediamenti produttivi.

Qui saranno montati il palco, gli stand enogastronomici dedicati allo street food, l’area divertimento bimbi con i gonfiabili e le postazioni dei mercatini artigianali.

COME ARRIVARE

La zona industriale di Corsano può essere facilmente raggiunta attraverso la strada provinciale 81 per chi proviene da nord (Tricase – Tiggiano), oppure dalla strada provinciale 210 (per poi imboccare la provinciale 81) per chi proviene da ovest (Maglie – Montesano Salentino – Alessano).

Le aree parcheggio (gratuite) sono previste in via Leonardo Da Vinci, in via Campo La Donna e nei pressi del campo sportivo comunale.

CARRI E GRUPPI DI BALLO

I carri in gara saranno quattro e ognuno di loro sarà affiancato da una scuola di ballo, con un gruppo danzante che si esibirà e che parteciperà a una gara parallela, per conquistare il premio di miglior gruppo.

Il gruppo “Mir”, che vede alla guida il capocarrista Roberto Buccarello, parteciperà con il carro dal titolo “Carrousel” (un’antica giostra di cavalli con le figure di Walt Disney e del Re Leone a dominare la scena).  Il gruppo di danza che lo affiancherà sarà “Giostra dei sorrisi”.

Il gruppo “Quelli che il Macello”, che fa riferimento al capocarrista Carlo Morrone, gareggerà con il carro “Il silenzio del cambiamento” (dedicato a Madre Natura con tante fate tra i fiori). Sarà preceduto dal gruppo di danza “Fairy Wonderland”.

Il gruppo “Mare di guai”, sotto il coordinamento del capocarrista Marco Chiarello, si presenterà con il carro “Super Mario” (il gioco creato negli anni ’80 con protagonista il simpatico personaggio). Ad aprirgli la strada sarà il gruppo di ballo “Let’s-a-go!”.

Il gruppo “Picca ma boni” di Patù, con la supervisione del capocarrista Francesco De Nuccio, sarà in corsa con il carro “Io non sono di questo pianeta” (con le figure del miliardario Elon Musk e del robot Wall-E). Durante la sfilata sarà affiancato dal gruppo di ballo “Le Aliene stellari”.

Ci sarà anche un quinto gruppo di ballo in gara (non affiancato a carri). Si tratta di “Amidarte in Bollywood”.

Una giuria qualificata girerà in incognito per osservare la manifestazione e assegnare i punteggi, utili a comporre la classifica finale.

Innumerevoli le singole maschere, i gruppi fuori concorso, gli strampalati siparietti organizzati e i momenti di attrazione che renderanno unica l’intera kermesse.

Nella prima sfilata, quella di domenica 23 febbraio, e in quella conclusiva di martedì 4 marzo sarà ospite la Misto band; mentre in quella di domenica 2 marzo, l’attenzione di grandi e piccini sarà attirata dagli “Sbandieratori di Carovigno”.

LE SERATE MUSICALI

A conclusione di ogni sfilata e non solo, la festa continuerà anche in notturna, con il pubblico che potrà assistere a ulteriori spettacoli.

La sera del 23 febbraio sul palco saliranno per esibirsi in concerto i Coguari vegani, band definita la più cruelty-free del momento.

Carnival party, invece il 1° marzo, dalle 22,30, con About Ape.

Dopo la sfilata del 2 marzo, il programma prevede l’esibizione sul palco del gruppo The Herta’n Roll, accompagnato dal corpo di ballo Swing dance for ever.

Il 4 marzo, dopo la sfilata e prima delle premiazioni di gruppi e carri, Zingarua in concerto.

SOLIDARIETÀ

Il Carnevale di Corsano e del Capo di Leuca, come ogni anno, si presenta come un immenso spazio aperto, in grado di abbracciare tutti nel segno della pace e del rispetto reciproco.

Per questo, gli organizzatori sono entusiasti di accogliere, nelle sfilate, i gruppi composti dagli ospiti dell’Istituto di riabilitazione dei Padri Trinitari di Gagliano del Capo e dai ragazzi della onlusA braccia aperte” di Alessano.

La manifestazione è organizzata dalla Pro Loco presieduta da Salvo Bleve, con il sostegno del comune di Corsano, dell’Unione dei comuni “Terra di Leuca” e dell’Unione nazionale delle Pro Loco d’Italia (Unpli), in collaborazione con “We are in Puglia”, Parrocchia Santa Sofia, Contrabbando Speranza e Gruppo di azione locale Capo di Santa Maria di Leuca Macchia Mediterranea.

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Alessano

Alessano: “A breve arriverà il nostro decimo figlio”

I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria…

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Mamma Chiara e papà Matteo, di Alessano, sono al settimo cielo per l’arrivo, a maggio, del loro decimo figlio. Risale a meno di un anno fa la nascita della loro Vittoria, ultima di nove figli, quando la famiglia Amico-Calsolaro si era ripromessa che non sarebbe stata l’ultima.

Oggi in trepidante attesa è tutta la famiglia: fratelli, sorelle, mamma, papà, nonne e nonni.

Il piccolo, che arriverà a Maggio, sarà accolto dal calore di sorelle e fratelli: Mattia, Azzurra, Francesco, Riccardo, Enea, Ludovica, Diego, Luigi Maria e Vittoria.

I genitori hanno scoperto del nuovo arrivo l’anno scorso, subito dopo la nascita della loro ultima figlia, Vittoria.

Il nome non è ancora stato deciso ma, come per le altre nascite, verrà scelto l’ultimo mese di gravidanza, ascoltando tutta la famiglia, in modo da rendere tutti complici e partecipi.

Allo stesso modo decideranno, insieme, come riorganizzare casa affinché ognuno abbia i propri spazi, immaginando che ci sarà molto lavoro da fare, con un lavoro di squadra che non è mai mancato in questa famiglia.

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