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I “Pensieri d’Ombra” di Ester
Dal 30 giugno su Itunes il secondo singolo della giovane cantautrice di Miggiano
Il Salento continua a sfornare talenti musicali. Questa volta, sotto i riflettori c’è la giovanissima Ester Del Popolo, di Miggiano, che a soli 16 anni pubblica il suo secondo singolo scritto da lei, “Pensieri d’ombra”.
“I miei genitori”, racconta Ester, “sono entrambi musicisti, sono nata nella musica”.
Comincia a studiare canto a soli 10 anni con Tony Frassanito, dopo aver stupito la famiglia con un mini musical da lei stessa ideato. Sono, poi, proprio i parenti a notare la sua predisposizione per il mondo dello spettacolo e a spingerla a continuare su questa strada, intraprendendo un vero e proprio corso di studi. Innanzitutto, partecipa a diversi concorsi con notevoli risultati: nel 2011 è prima classificata nel concorso canoro “Piccole Dolci Note”, su Telenorba.
Ancora una volta sul piccolo schermo, Ester gareggia in “Bravissima”, in onda sulla piattaforma Sky, vincendo il primo premio e il premio della giuria nella sua categoria.
Il suo percorso è sostenuto dagli studi di canto jazz e pianoforte al liceo musicale “E. Giannelli” di Parabita.
Nel 2016 esce il suo primo singolo, “Ti senti libera”, che ottiene più di 230mila visualizzazioni su YouTube.
Cosa ci si aspetta dal nuovo brano? Sicuramente che sia un successo come il precedente, ma, comunque vada, “Pensieri d’ombra” avrà sempre un posto speciale nel cuore della giovane artista: scritta e musicata da lei, la canzone parla della depressione che, celata da mille metafore, prende le sembianze di un gigante che affligge le persone, soprattutto i giovani, rinchiudendole in una gabbia fatta di pensieri negativi e rubando ogni libertà, fino a che un angelo non le salva. Il singolo è prodotto dall’etichetta discografica DMG Records dei fratelli Davoli, e sarà diffuso sui digital stores e in rotazione radiofonica, in attesa del videoclip ufficiale.
Alla domanda “Cos’è per te la musica?”, Ester si scioglie, e ammette: “È la mia vita, non riesco a immaginarmi senza”.
Appuntamenti
Salve: Rose Spezzate
In occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne, lunedì 25 novembre, a Palazzo Ramirez (sipario alle 19,30) la piece teatrale di Accademia d’arte Thymós e Tèmenos Recinti Teatrali
Il 25 novembre in tutto il mondo si celebra la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, istituita dall’Onu nel 1999, in ricordo delle tre sorelle Mirabal, deportate, violentate e uccise il 25 novembre 1960 nella Repubblica Dominicana.
Tre rose spezzate, come tante oltre anche nella storia recente.
Proprio in quel giorno Accademia d’arte Thymós e Tèmenos Recinti Teatrali portano in scena, a Salve, la piece Rose Spezzate.
Essere una donna vuol dire vivere una vita piena, fatta di sentimenti e di vulnerabilità, come anche di tenacia e di determinazione in misura maggiore rispetto a quella che hanno gli uomini.
Quando si nasce donna si deve sempre dimostrare di essere degne di un ruolo.
È questo lo stereotipo a cui la società ci ha da sempre sottoposto.
Rose Spezzate entra nell’universo femminile e ripercorre le storie, gli stereotipi, le violenze e le ingiustizie della società. Mette la donna in rapporto con l’uomo per valorizzarne l’unicità.
«All’universo non importa niente dei popoli e delle nazioni. L’universo sa soltanto che senza due corpi differenti e due pensieri differenti non c’è futuro» (Gaber)
La regia di Rose Spezzate è di Marco Antonio Romano (aiuto regia Enzo Esposito).
Gli attori: Vincenza De Rinaldis, Valentina Piccolo, Davide Licchelli, Daniele Indino, Giulia Botrugno, Claudia Casto.
Al pianoforte Gianluca Giaccari
Appuntamento lunedì 25 novembre, a Palazzo Ramirez.
Sipario alle 19,30.
L’evento è sostenuto dal comune di Salve.
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Appuntamenti
Vernole, La Scuola in Ospedale: un Faro oltre la Malattia
Un viaggio di resilienza e apprendimento che ci fa conoscere storie e sfide di piccoli pazienti che proseguono il loro percorso formativo durante la degenza ospedaliera. Le copie del libro di Fabio Manni sono state donate ad AIRC e i fondi raccolti dalla loro distribuzione contribuiranno a finanziare la ricerca contro il cancro
“La Scuola in Ospedale: un Faro oltre la Malattia” è il libro scritto dal prof. Fabio Manni, edito da Pensa Multimedia Lecce e distribuito da AIRC (Fondazione nazionale per la Ricerca sul Cancro ETS).
Le copie del libro sono state donate ad AIRC e i fondi raccolti dalla loro distribuzione contribuiranno a finanziare la ricerca contro il cancro.
Verrà presentato il libro venerdì 22 novembre, alle ore 18,30, presso l’Aula consiliare del Comune di Vernole.
All’evento, organizzato dall’amministrazione comunale di Vernole in collaborazione con A.I.R.C., ASL di Lecce, U.S.R. Puglia – Scuola in Ospedale e Associazione “Vivere a colori – Alberto Capone”, dopo i saluti istituzionali (del sindaco di Vernole Mauro De Carlo, del direttore generale dell’ASL Stefano Rossi, della dirigente scolastica dell’I.c. “Alighieri-Diaz” di Lecce Marina Nardulli e del dirigente scolastico dell’I.C. “Diaz” di Vernole Pantaleo Conte), interverranno come relatori: Fabio Manni, Roberta Tornese (dirigente medico e referente ASL della scuola in ospedale), Federico Diomeda (dirigente medico del reparto pediatrico di Reumatologia e immunologia presso il Vito Fazzi di Lecce).
“La Scuola in Ospedale: un Faro oltre la Malattia” è frutto della passione e dell’impegno del prof. Fabio Manni, docente dell’I.C. Alighieri-Diaz di Lecce e responsabile della SIO (Scuola in Ospedale) presso l’Ospedale Vito Fazzi del capoluogo salentino.
Il volume analizza la parola “cura” come un nuovo concetto di persona, si propone come un valido contributo per chi opera alla connessione tra salute e istruzione.
Un viaggio di resilienza e apprendimento che ci fa conoscere storie e sfide di piccoli pazienti che proseguono il loro percorso formativo durante la degenza ospedaliera.
Il volume si impreziosisce anche della prefazione composta da tre medici/pediatri del Vito Fazzi di Lecce, A. Civino, F. Diomeda, R. Tornese e dal linguista A. Sobrero che ha curato la postfazione.
In scenari odierni caratterizzati da continui metacambiamenti, nei quali le sfide mediche ed educative si intrecciano, il volume rappresenta una visione nuova che interconnette il sapere medico, la letteratura, la ricerca scientifica, offrendo agli alunni degenti un sostegno non solo educativo ma anche emotivo e psicologico.
Il libro, scritto con l’intenzione di illuminare il valore della Scuola in Ospedale, mostra come l’apprendimento possa divenire un vero e proprio “faro” per i ragazzi in cura, garantendo continuità didattica e stimoli intellettuali che li accompagnano oltre la malattia. Grazie ad una collaborazione interdisciplinare e integrata, l’opera esplora come la letteratura sia in grado di ispirare e confrontare, la medicina di curare e supportare, la ricerca scientifica di creare nuovi strumenti per un nuovo benessere bio-psicosociale.
L’autore, con esperienza pluriennale nel settore medico e formativo, pone una visione approfondita senza eccessi ed enfasi della funzione cruciale che la scuola in ospedale svolge per garantire continuità pedagogica e sostegno psicosociale ai giovani studenti.
«Come amministratori pubblici sentiamo l’obbligo di veicolare messaggi di collaborazione, empatia, coesione e comunità», dichiara il sindaco di Vernole, Mauro De Carlo, «tutto questo è racchiuso nel libro del prof. Manni e nell’attività quotidiana che lui e tanti altri tra docenti, amministrativi e sanitari svolgono per permettere che il sacrosanto diritto all’istruzione possa coesistere con il diritto alla cura e alla salute per tante bambine e bambini del nostro territorio».
La partecipazione all’evento rappresenta un’ occasione preziosa per saperne di più e riflettere sul potere trasformativo di una scuola che viene praticata anche in situazioni di svantaggio e fragilità. Le copie del volume sono donate ad AIRC e i contributi raccolti contribuiranno a finanziare la ricerca sul cancro.
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Tricase: l’Aurora Art Space per la Canzone d’Autore
Domenica 24 novembre concerto esclusivo con Agnese Contini, Ester Ambra Giannelli, Blumosso, Cortese, Dionisia Cassiano e Scuro
In attesa del grande appuntamento internazionale col gospel in programma per l’8 dicembre (con la partecipazione di Kirk Smith, Tracey Duncan e Mallyn) l’Aurora Art Space di Tricase si prepara per un altro evento eccezionale.
Domenica 24 novembre, alle 19,30, il sipario si aprirà “per la Canzone d’Autore”.
Sarà una serata dedicata alla canzone d’autore e agli inediti.
Gli organizzatori hanno selezionato cinque artisti ed autori salentini di grande spessore non solo a livello provinciale e li hanno messi su un palco per una mini rassegna in cui ognuno potrà esprimere la proprie creatività ed inventiva oltre che il proprio talento nella scrittura e nell’interpretazione.
La prima edizione prevede un concerto esclusivo che unirà: Agnese Contini (chitarra) con Ester Ambra Giannelli (violoncello), Blumosso (voce e piano) Cortese (voce, chitarra, piano), Dionisia Cassiano (voce e piano) e Scuro (voce e chitarra).
Per info e prenotazioni scrivere su whatsapp ai numeri: 320 1592116 – 349 7108357
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