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Il Faro di Leuca illumina il mondo

 Protagonista per 48 ore: il 19 e 20 agosto i Radioamatori salentini parteciperanno al I.L.L.W., il“Weekend Internazionale dei Fari e delle Navi-Faro” che promuove la conoscenza dei fari, del territorio e della figura del Radioamatore. Sabato 19 la possibilità di visitare il faro che, in entrambe le serate, verrà eccezionalmente illuminato da una luce tricolore

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Per 2 giorni, dalle ore 02.01 locali di sabato 19 agosto alle 02.00 locali di lunedì 21 agosto, il Faro di Capo Santa Maria di Leuca sarà protagonista indiscusso a livello internazionale grazie alla manifestazione radioamatoriale l’I.L.L.W. “International Lighthouse Lightship Weekend” – “Weekend Internazionale dei Fari e delle Navi-Faro” organizzata dalla Sezione di Lecce di A.R.I. – Associazione RadioAmatori Italiani – con il Patrocinio del Comune di Castrignano del Capo, della “Basilica-Santuario Santa Maria De Finibus Terrae”, della Delegazione Puglia e Basilicata dell’A.N.G.ET. – Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori, del Gruppo A.N.M.I. – Associazione Nazionale Marinai d’Italia – di Castrignano del Capo-Leuca. Vanta inoltre il Patrocinio e la preziosa collaborazione della Pro Loco Leuca.


Le emittenti Radiofoniche MondoRadio, Radio Aurora e la testata giornalistica il Gallosono Media Partner dell’evento che vedrà i RadioAmatori allestire diverse Stazioni Radio campali davanti all’ingresso principale del Faro di Capo Santa Maria di Leuca che permetteranno loro di effettuare collegamenti Radio (sfruttando, oltre alla “voce”, anche altre tecnologie) con i colleghi di tutto il mondo.


L’I.L.L.W. è una manifestazione RadioAmatoriale Internazionale che coinvolge una media di 500 fari in oltre 50 Nazioni (in totale, dalla nascita ad oggi, sono oltre 90) nel mondo, si svolge ogni anno nel terzo weekend di agosto ed ha una durata continuativa di 48 ore. Quest’anno è prevista dalle ore 02.01 locali di sabato 19 agosto alle 02.00 locali di lunedì 21 agosto.


Diversi gli obiettivi prefissati dagli organizzatori: promuovere la consapevolezza pubblica dei fari e delle navi-faro; promuovere la necessità di conservazione e restauro dei fari e delle navi-faro; promuovere la visita, da parte del pubblico, dei fari e delle navi-faro; ricordare la dedizione di coloro che servivano e servono come guardiani dei fari; promuovere la conoscenza della figura del RadioAmatore e del servizio che esso svolge; promuovere il territorio su cui i fari insistono; avvicinare i giovani alle discipline STEM. Per far ciò, durante questa attività, i RadioAmatori effettuano e ricevono chiamate via Radio in Onde Corte – Banda “HF” – comunicando ai colleghi di tutto il mondo, o che trasmettono da altri fari, la propria posizione ed il nominativo univoco del faro che stanno “attivando”. Per ottenere la massima visibilità possibile da parte del pubblico di passaggio, tale attività viene svolta nelle immediate vicinanze del faro.


L’I.L.L.W. 2023 IN ITALIA


Quest’anno sono 255 i fari partecipanti già registrati, di cui 4 in Italia: la Lanterna di Genova ed il Faro di Capo Vado (Sv) in Liguria, il Faro di Porto Garibaldi (Fe) in Emilia-Romagna ed il Faro di Capo Santa Maria di Leuca (Le) in Puglia.


IL NOMINATIVO RADIO SPECIALE II7SML


A sottolineare l’importanza di questa attività il Ministero delle Imprese e del Made in Italy ha autorizzato A.R.I. Lecce all’uso del Nominativo Radio (Callsign) Speciale II7SML, le cui ultime tre lettere identificano proprio Santa Maria di Leuca, sia durante l’I.L.L.W che il 6 settembre, in occasione dei festeggiamenti per i 157 anni della accensione della lanterna del Faro di Santa Maria di Leuca, quando l’attività verrà ripetuta.


LE INIZIATIVE COLLATERALI


Grazie alla preziosa disponibilità della Marina Militare ed alla collaborazione della Pro Loco Leuca, sabato 19 agosto sarà possibile, nelle ore diurne, visitare il Faro previa prenotazione telefonica presso la Pro Loco Leuca.


Inoltre, nelle serate del 19 e 20 agosto il faro verrà illuminato da una luce tricolore utilizzata solo in alcuni eventi selezionati per importanza.


GLI ORGANIZZATORI


«Sono orgoglioso», afferma Oronzo Papa, consigliere comunale delegato al Demanio pesca e referente per Leuca, «di aver conosciuto questo gruppo che fa parte dell’A.R.I. Accogliamo questi due giorni di un evento di grande rilevanza per la promozione del faro di Leuca, del nostro territorio e dei Radioamatori. La manifestazione vedrà partecipanti di ogni età e provenienza, accomunati dalla passione per l’elettronica e le onde radio; oltre a celebrare l’importanza della comunicazione amatoriale, l’evento offre l’opportunità di condividere conoscenze tecniche, scambiare esperienze e stimolare nuove amicizie. Mi piace, inoltre, sottolineare il ruolo cruciale dei Radioamatori nella sicurezza e nelle situazioni di emergenza. Auguro a tutti voi, appassionati di onde radio, di avere il massimo coinvolgimento della nostra comunità e dei turisti che, anche quest’anno, hanno scelto il nostro territorio, promettendo di rafforzare ulteriormente questo importante hobby nel futuro».


«L’imponente torre bianca», aggiunge Icilio Carlino, presidente della Sezione A.R.I. di Lecce, «che proietta con potenti raggi la sua luce sul mare non è solo un punto di riferimento per i naviganti ma un luogo dal fascino misterioso che tocca nell’anima chiunque si avvicini anche, e soprattutto, noi Radioamatori. Non è quindi per caso che uno dei primi ‘Diplomi’ per noi Radioamatori sia stato proprio il ‘Diploma dei Fari’, una sorta di riconoscimento a chi tra noi, con pazienza e dedizione, si è cimentato a collezionare radio collegamenti con altri appassionati posizionati presso i fari sparsi nel mondo. Ciò che ci proponiamo in questo evento è proprio dare la possibilità ad altri Radioamatori di collegare il Faro di Santa Maria di Leuca e, quindi, di farlo conoscere meglio in ogni angolo della Terra. L’attività in ‘portatile’ è certamente più difficoltosa rispetto a quella svolta dalle nostre abitazioni ma, proprio per questo motivo, più stimolante ed appagante. La possibilità di operare in team e sperimentare nuovi ‘setup’ per le nostre stazioni radio ci dà la possibilità di accrescere la nostra esperienza e la nostra preparazione. Per tutto ciò, non possiamo che rimanere profondamente grati verso chi ci ha dato la possibilità di organizzare questa manifestazione internazionale. In particolare vorrei ringraziare, a nome di tutta l’Associazione ARI Sezione di Lecce, il sindaco di Castrignano del Capo Francesco Petracca, il consigliere Oronzo Papa, il sacerdote Don Gianni Leo, il Presidente della Pro loco di Leuca Vincenzo Corina, la Marina Militare oltre alla  Delegazione Puglia e Basilicata dell’A.N.G.E.T. – Associazione Nazionale Genieri e Trasmettitori – al Gruppo Castrignano del Capo-Leuca dell’AN.M.I. Associazione Nazionale Marinai d’Italia – ed ai nostri media partner MondoRadio e il Gallo».


«Organizzare questo evento», spiega Gianluca Eremita, in rappresentanza del gruppo di A.R.I. Lecce che ha curato l’organizzazione dell’I.L.L.W. a Leuca, «ha richiesto uno sforzo notevole che, però, è stato smorzato dalla disponibilità di tutti gli attori, in particolar modo dell’amministrazione comunale di Castrignano del Capo nella persona del consigliere Oronzo Papa. Abbiamo fortemente voluto organizzarla poiché incarna a pieno quelli che sono gli obiettivi del nostro sodalizio. Sin da quando abbiamo ideato questa attività, insieme al collega radioamatore Salvatore Mele, ci è piaciuto andare oltre e abbiamo scelto di promuovere il nostro territorio. Rientra in quest’ottica la scelta del Nominativo Radio Speciale con cui trasmetteremo, II7SML, dove le tre lettere finali identificano Santa Maria di Leuca”.


L’IDENTIKIT DEL FARO DI LEUCA



  • Edificio: torre ottagonale in mattoni di 48 m (158 piedi) d’altezza con lanterna e galleria, che sorge dalla casa di un custode a 2 piani. I mattoni del faro sono ricoperti da un intonaco bianco.
  • Posizione: il faro si trova in Italia, in provincia di Lecce, a Sud della Regione Puglia. Capo Santa Maria di Leuca è la punta della penisola salentina, quindi questo storico faro segna l’ingresso occidentale del Canale d’Otranto e del Mare Adriatico. Situato sulla punta del promontorio, alla fine della Via Francesco Pireca a Leuca.

  • Anno di attivazione:

  • Piano focale: 102 m (335 piedi) d’altezza. E’ il 28esimo faro tradizionale più alto al mondo, il 5° in Italia (fonte: ibiblio.org).

  • Funzionamento: tre lampeggi bianchi ogni 15 secondi. Inoltre una luce rossa, che si occulta una volta ogni 4 secondi, viene mostrata sopra le secche a est. La lanterna originale è stata sostituita nel 1954.


CHI SONO E COSA FANNO I RADIOAMATORI?


I RadioAmatori sono persone appassionate di comunicazioni via etere che, attraverso la progettazione, la costruzione e l’uso di ricetrasmettitori, antenne e loro accessori, effettuano sperimentazioni nel campo dell’elettronica e delle telecomunicazioni operando su bande di frequenza loro assegnate e, quando necessario, operando per pubblica utilità senza scopo di lucro. Ogni RadioAmatore possiede stazioni più o meno attrezzate per comunicare con altri RadioAmatori a corto e lungo raggio, ed è tecnicamente preparato sulle procedure operative per lo scambio di messaggi, anche basati su codici universalmente approvati. Lo status di RadioAmatore, in Italia, si acquisisce solo dopo aver superato un esame di Stato che attesta la conoscenza delle nozioni di radiotecnica e delle normative vigenti. Superato l’esame, il Ministero  delle Imprese e del Made in Italy, competente in materia, rilascia una vera e propria “Patente” e, successivamente, un identificativo personale univoco (in gergo “callsign”, “nominativo” in italiano), riconosciuto internazionalmente, ed una “Autorizzazione Generale”. Lo Stato Italiano, al pari di altri nel mondo, considera la sua attività come un Servizio. La loro presenza capillare sul territorio e la loro esperienza li rende garanti delle comunicazioni nell’ambito degli interventi in favore della popolazione civile attraverso gli organismi di Protezione Civile. Periodicamente vengo effettuate delle esercitazioni sia locali che a nazionali con l’intento di testare e migliorare l’efficienza operativa.


IL “FENOMENO” RADIOAMATORI


Nel mondo i RadioAmatori sono oltre 2 milioni con la maggioranza negli Stati Uniti, circa 800.000, in Giappone (dove hanno sede i principali produttori di riscetrasmettitori radioamatoriali) quasi 400.000. In Europa il maggior numero vivono nel Regno Unito, quasi 80.000, 70.000 vivono in Germania mentre in Italia sono circa 40.000, di cui ben 12.000 sono Soci A.R.I. raggruppati in 281 Sezioni e 19 Comitati Regionali.


L’A.R.I. Associazione Radioamatori Italiani già Associazione Radiotecnica Italiana dal 1927 al 1977, venne fondata nel 1927 da Ernesto Montù, uno dei primi radioamatori nel nostro Paese. Guglielmo Marconi è stato Presidente Onorario del’A.R.I. dalla sua fondazione e fino al 1937, anno in cui è scomparso. Nel 1950 l’A.R.I. è stata eretta in Ente Morale con Decreto dell’allora Presidente della Repubblica Luigi Einaudi. Pubblica mensilmente “Radio Rivista”, Organo Ufficiale, su cui appaiono informazioni organizzative ed operative di interesse per i Soci, alcuni di carattere pratico e descrittivo, altri di livello culturale più elevato; scritti dai Soci stessi che nella vita esercitano le attività più disparate, ma anche tecnici e ricercatori professionisti che non hanno dimenticato di dovere molto al radiantismo.


LA SEZIONE A.R.I. DI LECCE


La Sezione A.R.I. di Lecce è stata fondata il 15 dicembre del 1974 ed è il punto di incontro dei radioamatori residenti nella provincia. Attualmente fanno parte della Sezione di Lecce una settantina di Soci e conta una ventina di simpatizzanti.


L’ATTIVITA’ DI A.R.I. LECCE NEL 2023


A.R.I. Lecce nel 2023, oltre alla “normale” attività di partecipazione alle Prove di Sintonia tra le Prefetture d’Italia ed a livello locale ed in aggiunta alla partecipazione alle diverse “gare sportive” nazionali ed internazionali, ha realizzato il progetto “Le GIORNATE per La RADIO nelle SCUOLE 4.0 – dai social online ai social ON AIR” presso l’I.I.S.S. “Don Tonino Bello” di Tricase che è stata una delle 7 città sede dell’iniziativa.


Da segnalare anche la partecipazione al “Diploma Cento anni dell’Aeronautica Militare” istituito dall’A.R.I. Nazionale con la collaborazione dello Stato Maggiore dell’Aeronautica Militare ed attivo dal 20 marzo al 20 giugno. Nello specifico il Nominativo Speciale II7LEG (dove LEG sta per Lecce-Galatina) è stato “abbinato” all’Aeroporto “F. Cesari”, l’Aeroporto Militare di Galatina sede del 61° Stormo e del 10° Reparto Manutenzione Velivoli. Piena soddisfazione per i Soci di A.R.I. Lecce che, oltre alla soddisfazione di aver effettuato quasi 5.000 contatti con radioamatori di tutto il mondo, hanno anche avuto l’onore, grazie ad una speciale autorizzazione, di poter trasmettere dall’interno della base salentina. Inoltre il Comando del “Cesari” ha invitato i Soci di A.R.I. Lecce ad essere protagonisti, con un proprio stand, in occasione dell’Open Day nel giorno del centenario, il 28 marzo.


I Radioamatori di A.R.I. Lecce impegnati durante la partecipazione al Diploma dei Castelli 2022 dove sono giunti secondi assoluti a livello nazionale


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“Vespri”, escursioni nella Ruffano sotterranea

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Vespri – Frequenze e Percorsi di Music Platform torna lunedì 30 dicembre con un nuovo appuntamento dedicato alla scoperta di “Ruffano sotterranea”, un itinerario inedito che accompagna il pubblico nelle profondità del centro storico della cittadina, svelando ambienti nascosti, ricavati dalla lavorazione del tufo. Nel tour realizzato con il supporto del Comune di Ruffano e dell’Assessorato alle Politiche Giovanili, e grazie alla collaborazione con l’associazione Una perdita di tempo, la winter edition di Vespri – Frequenze e Percorsi si configura come un percorso alla scoperta di formazioni geologiche, per ritrovare il senso della meraviglia e la connessione con la natura. Un viaggio nel tempo e nello spazio che coniuga l’innovazione con la valorizzazione del patrimonio culturale locale attraverso un percorso esperienziale volto alla scoperta di leggende tramandate e segreti custoditi nelle rocce, scavate nei secoli come rifugi, luoghi di culto o depositi.

A partire dalle 17 fino alle 21, il percorso si snoda tra la Chiesa del Carmine, la cui pavimentazione ha restituito nuove scoperte e preziose evidenze archeologiche; e la Cripta di San Marco, nota anche per essere sede di antiche sepolture dove, per la prima volta in esclusiva, Vespri – Frequenze e Percorsi guida gli ospiti all’interno di un ipogeo scoperto di recente. La visita prosegue nei sotterranei della Chiesa Matrice e della Natività della Beata Maria Vergine, dove gli scavi hanno portato alla luce un complesso sistema formato da abitazioni medievali, fosse sepolcrali e tracce di edifici sacri. L’escursione prosegue verso Palazzo Ferilli per ammirarne gli ambienti di servizio, le stalle e i magazzini di stoccaggio, tra passaggi segreti e frantoi sotterranei.

Il tour si chiude negli ambienti di un magazzino risalente al Settecento, annesso a Palazzo Pizzolantecon un live set che fonde le sonorità elettroniche di Nick Gambino con le letture poetiche di Fabio Rubino, tra le luci tenui e l’atmosfera magica che si respira nell’antica struttura, aperta per l’occasione da Vespri. In un luogo in cui si è ancora possibile immaginare i contadini al lavoro tra le presse e i “sintinai”, Nick Gambino, chitarrista, compositore, arrangiatore e polistrumentista, presenta al pubblico una sofisticata ricerca musicale caratterizzata dall’interazione tra artista e ambiente. “Echi della Terra” è il titolo della sonorizzazione ambient creata per questa occasione: nel live ogni nota si intreccia con la storia silenziosa delle pietre e delle cavità, amplificando le vibrazioni e il dialogo tra suono e sottosuolo, con l’obiettivo di dissolvere il confine tra mondo naturale e artificiale. Il mondo sotterraneo è un libro aperto per Fabio Rubino, regista, attore e speaker di Radio Rai. Nel suo reading, la terra racconta la storia dell’umanità attraverso le sue cicatrici e le sue meraviglie. Ogni pietra, ogni angolo nasconde un frammento di passato, una eco delle speranze e dei sogni di chi ci ha preceduto, per ritrovare con gli ospiti un profondo senso di connessione con il mondo circostante.

L’esperienza di Vespri – Frequenze e Percorsi prevede un numero limitato di posti (50 posti ogni turno). Le visite si svolgono alle 17, 19 e 21. Durata del percorso a piedi, 2 ore. Si consiglia di raggiungere il punto di ritrovo mezz’ora prima. La prenotazione è obbligatoria (per info: 327.0980683).

Vespri – Frequenze e Percorsi è un format ideato da Music Platform. È supportato da Comune di Ruffano, dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, in collaborazione con l’associazione Una perdita di tempo e in partnership con Farmacia dei Contenti. Rientra nel cartellone delle iniziative InCanto di Natale del Comune di Ruffano. 

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Otranto Mistery Tour di fine anno

Doppio appuntamento, 28 e 30 dicembre tra leggende, aneddoti e personaggi misteriosi

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Otranto Culture Aps, come ogni anno, promuove delle iniziative nel periodo in cui la città di Otranto si ripopola per festeggiare il Capodanno.

Visto il grande successo dell’iniziativa, propone due date dell’Otranto Mystery Tour, il 28 e 30 dicembre 2024.

Un tour originale che racconta Otranto da un punto di vista differente.

La storia della città sarà narrata attraverso leggende, aneddoti e personaggi misteriosi partendo dal Castello, percorrendo i vicoli del centro storico e passando dalla Cattedrale.

Un intrigante viaggio alla scoperta di antichi racconti che fanno venire i brividi, tra mistero, storia e fantasia.

Sinistri personaggi, reali o protagonisti di romanzi ambientati a Otranto, si intrecciano con storie tramandate di generazione in generazione.

Dai 14 anni in su.

Il tour sarà condotto da una guida turistica accreditata dalla Regione Puglia.

Partenza piazza Castello ore 16.30.

Prenotazione obbligatoria: 339.2261678 – otrantoculture@gmail.com.

 

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Vivi il cuore di Poggiardo e Vaste

Domenica 22 e domenica 29 dicembre, una full immersion per vivere da vicino le peculiarità di città e frazione

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Tanto e di più: Poggiardo e Vaste, tutto in un giorno.

Per comprare negli esercizi commerciali e nel mercato di Poggiardo.

Per visitare i beni culturali di Vaste e Poggiardo, aperti mattina e pomeriggio, con guide turistiche specializzate

Per immergersi nei vicoli incantati e vivere la magia del Natale, con gli allestimenti e l’animazione dell’Associazione CREATIVA-MENTE

E a pranzo e a cena? Non c’è che l’imbarazzo della scelta!

Gli operatori della ristorazione offriranno la riduzione del 15% a chi esibirà il coupon disponibile presso i beni culturali aperti alla visita gratuita.

 

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