Appuntamenti
La pizzica, dal Salento al Principato di Monaco
Antonio Castrignanò per “La F(ê)aites de la Dance!”: a mezzanotte tra l’8 e il 9 luglio, la musica tradizionale dell’artista salentino protagonista in Piazza del Casinò a Montecarlo insieme a Les Ballets de Monte Carlo diretto da Jean Christophe Maillot
Un evento eccezionale, interamente dedicato alla danza, dove pubblico, artisti e ballerini da tutto il mondo si ritrovano nella famosa Piazza del Casinò a Montecarlo che, per l’occasione, si trasforma in una grande pista da ballo.
La F(ê)aites de la Dance!, organizzata dal Governo monegasco, dalla Compagnie des Ballets de Monte-Carlo e dalla Société des Bains de Mer ha proprio l’obiettivo di rendere attori gli spettatori dell’evento e farli ballare da mezzogiorno dell’8 luglio fino al giorno successivo.
Quasi 250 artisti provenienti da ogni parte del pianeta si divideranno tra maratone di ballo, concerti, flash mob, performance, per regalare al pubblico momenti indimenticabili ed unici al mondo.
Tra i partecipanti un grande interprete della musica tradizionale salentina, il galatinese Antonio Castrignanò che con il Principato di Monaco e Les Ballets de Monte-Carlo, diretto da Jean-Christophe Maillot, ha creato un rapporto speciale: «Sono felice di tornare a vivere la magia della “F(ê)aites de la Dance!” insieme a Jean-Christophe Maillot e Les Ballets de Monte Carlo », afferma Antonio Castrignanò, «una festa unica nella suggestiva cornice del Principato di Monaco, la stessa che nel 2017 ci ha fatto vivere un sogno da cui è nato lo spettacolo “Core Meu”, replicato più volte con grande successo al Grimaldi Forum. Spero che un giorno riusciremo ad averlo anche in Italia, magari nel Salento, per regalare alla mia gente la bellezza e la poesia di questa fortunata unione artistica».
Un sodalizio tra Les Ballets de Monte Carlo e Antonio Castrignanò che ha avuto inizio otto anni fa.
In occasione di un concerto, Jean Christophe Maillot, direttore artistico di Les Ballets de Monte Carlo, rimane affascinato dalla potenza musicale, espressiva e del talento di Antonio tanto da iniziare ad ideare, assieme a Taranta Sounds, un innovativo spettacolo di danza e musica, dove tradizione orale ed energia popolare si fondono con la disciplina e il virtuosismo del balletto.
Nel 2017 ha avuto avvio il sodalizio artistico durante la F(ê)aites de la Dance!” che ha acceso la scintilla di un lungo percorso comune maturato poi nello spettacolo “Core Meu” (premiere 25 aprile 2019 – replicato in tutto il mondo).
Anche per l’edizione 2023, Antonio Castrignanò con il suo gruppo Taranta Sounds, salirà sul palco di Montecarlo a mezzanotte in punto, tra sabato 8 e domenica 9 luglio, per coinvolgere le migliaia di spettatori con la magia e la forza della musica popolare salentina.
LO SPETTACOLO
Core Meu evoca trance e sacrificio. Il balletto colma l’ampio divario tra la tecnica delle punte e la pizzica per trasportarci nella regione italiana della Puglia, ai confini del Mediterraneo. Accompagnati da Antonio Castrignanò e dai suoi musicisti, l’energia generata da questa “massa” di danzatori che volteggiano al ritmo del tamburello rimanda alle origini della danza. Sullo sfondo del mare azzurro, la gente dei villaggi bianchi del Salento sfidava la Chiesa (che condannava la danza per il suo carattere erotico) sostenendo che la pizzica fosse un rimedio contro il morso delle tarantole (che lì non sono mai esistite). Aggirato il divieto, i paesani potevano abbandonarsi a questa danza popolare, che unisce trance e seduzione, fino allo sfinimento. L’amore e il desiderio che consumano i corpi e la morte di cui si intravedono appena i contorni: una vena che Jean-Christophe Maillot esplora da quarant’anni. Anche in questo caso la sua coreografia alterna momenti di placata sensualità a sequenze di pura dissolutezza fisica. Con quasi quaranta minuti di crescente sensualità, Core Meu celebra l’euforia della danza che porta a un finale dionisiaco dopo il quale i cinquanta danzatori crollano come un corpo solo.
Appuntamenti
Manu Chau in Salento con un live gratuito
Mancano ormai poche ore a uno dei live più attesi dell’estate pugliese: Manu Chao è il super ospite della nuova edizione del festival ideato in collaborazione tra Arci Solidarietà Lecce…
Unica tappa in Puglia dell’artista Manu Chao, a Castrignano de’ Greci, per il Kascignana Festival.
La rassegna che celebra l’accoglienza con l’arte e attraverso le varie forme espressive.
Mancano ormai poche ore a uno dei live più attesi dell’estate pugliese: Manu Chao è il super ospite della nuova edizione del festival ideato in collaborazione tra Arci Solidarietà Lecce cooperativa sociale, Comune di Castrignano de’ Greci e Unione della Grecìa Salentina, nell’ambito del progetto “Borgo del Contemporaneo”.
Apertura dei cancelli, a Castrignano de’ Greci, giovedì 15 agosto ’24, prevista per le 18, concerto ore 22.
Appuntamenti
Diplomati del 1974, che festa a Tricase!
Gli studenti della 5 C del Liceo Scientifico Stampacchia si ritroveranno 50 anni dopo per festeggiare “Le nozze d’oro della maturità”
L’incontro avverrà domani, 13 agosto, con un programma articolato: al mattino alle 11 gli ex studenti si ritroveranno tutti davanti alla scuola per un ritorno tra i banchi dell’aula che li ha ospitati nell’ultimo anno di frequenza.
Li accoglierà l’attuale preside e una ex docente farà l”appello dei presenti.
A sera, il ritrovo in un contesto conviviale.
Per ritrovarsi e riconnetterci, ricordare e riannodare i fili delle loro esistenze.
Mangiando insieme e cantando i motivi che li hanno accompagnati in quegli anni irripetibili della loto formazione culturale e sentimentale.
foto in alto di repertorio, con studenti italiani degli anni 70
Appuntamenti
II edizione della Festa della Friseddrha Salentina a Vitigliano
L’evento, infatti, fonde terra, mare e tradizione: immancabili le classiche frise che lasciano però anche spazio all’innovazione introducendo le novità delle friselle gourmet, di mare e anche dolci, declinazioni di un piatto che rappresenta l’identità di un intero territorio e si rinnova mantenendo ben salde le sue radici…
Il piatto più iconico della tradizione culinaria salentina, la frisella, incontra la contemporaneità del gusto: è l’intento del locale Circolo Cittadino, presieduto da Pompeo De Paolis, che per il secondo anno consecutivo organizza a Vitigliano, in piazzetta degli Angeli, la Festa della Friseddrha Salentina, martedì 13 agosto.
L’evento, infatti, fonde terra, mare e tradizione: immancabili le classiche frise che lasciano però anche spazio all’innovazione introducendo le novità delle friselle gourmet, di mare e anche dolci, declinazioni di un piatto che rappresenta l’identità di un intero territorio e si rinnova mantenendo ben salde le sue radici.
Il Circolo Cittadino, no profit che conta al suo interno circa 150 soci, opera nel sociale e per la valorizzazione del territorio proponendo diversi eventi e manifestazioni di cui la Festa della Friseddrha Salentina è la massima rappresentazione in estate.
Per il prossimo anno, poi, sono già in programma la fiera di sant’Eligio e la corsa della Via Francigena, eventi che stanno via via raggiungendo una considerevole importanza.
Di contorno alla parte culinaria, invece, martedì 13 agosto a Vitigliano vi sarà l’intrattenimento musicale a cura di Aria Corte. L’evento è organizzato in collaborazione con IPSEO Santa Cesarea Terme e con il patrocinio del Comune di Santa Cesarea Terme.
Apertura degli stand gastronomici alle ore 20.30.
-
Cronaca1 settimana fa
Due auto ed un motociclo in fiamme nel centro di Tricase
-
Cronaca2 settimane fa
Tiggiano, sequestrati oltre cinque chili di droga. Arrestato 30enne
-
Cronaca3 settimane fa
Fiamme alte nella zona industriale tra Tricase e Miggiano
-
Casarano2 settimane fa
Causa di emorragia cerebrale muore a 42 anni. Donati gli organi
-
Attualità4 settimane fa
Calzaturiero: rinnovato Contratto Nazionale
-
Castrignano dei Greci4 settimane fa
Chiusa struttura medica nel Salento: “Medico sprovvisto di specializzazione”
-
Attualità4 settimane fa
Pioggia di 100 al Cezzi De Castro-Moro di Maglie: tutti nomi
-
Attualità1 settimana fa
E fu così che l’Isola di Tricase, ultimo baluardo della Puglia di Enea, divenne cool