Appuntamenti
Ortelle fa la festa… al maiale
Dal 23 al 26 ottobre la tradizionale Fiera di San Vito, una delle più antiche del sud Italia. Protagonista assoluta la carne suina Or.Vi. prodotta da animali allevati nel territorio di Ortelle e Vignacastrisi
La tradizionale Fiera di San Vito, uno degli eventi più attesi e frequentati del Salento e dell’intera regione, tornerà a sedurre con le sue tante attrazioni dal 23 al 16 ottobre.
La manifestazione, che si fregia del riconoscimento di “Manifestazione Fiera Regionale” ed è annoverata tra le Fiere più antiche del sud Italia, è divenuta nel tempo un appuntamento imperdibile per espositori, produttori e, soprattutto, estimatori del maiale la cui carne viene preparata e servita in svariate modalità, dalle più tradizionali alle più originali, che ne valorizzano sapore e proprietà. Protagonista indiscussa è quindi la carne suina Or.Vi. prodotta da animali allevati nel territorio di Ortelle e Vignacastrisi (da cui l’acronimo) con antiche tecniche di allevamento secondo un disciplinare a cui aderiscono l’Associazione degli allevatori di Ortelle, il Comune di Ortelle, la Facoltà di Medicina Veterinaria dell’Università di Teramo e la ASL di Maglie.
Punto di forza e di garanzia per il consumatore è la filiera controllata per la produzione del maiale Or.Vi., che inizia dall’identificazione del capo e dall’accertamento dell’alimentazione utilizzata nei vari allevamenti e si conclude sul luogo di degustazione del prodotto finito.
Anche quest’anno alla gastronomia la fiera di San Vito abbina un mix di eventi di grande interesse. La giornata inaugurale, giovedì 23 ottobre, sarà aperta dagli sbandieratori e musici di Oria (ore 18,30); seguirà, nel nuovo padiglione istituzionale, il convegno “Gusto e territorio nel GAL terra d’Otranto”, organizzato dal GAL Terra d’Otranto; la musica popolare degli Amanti di Bacco chiuderà la serata. Venerdì 24, alle 19, sempre nel nuovo padiglione istituzionale sarà presentato il volume “Pittura tardogotica nel Salento” di Sergio Ortese, Congedo Editore; dalle 20,30 il Djset di Mondoradio Tutti i Frutti.
La solenne processione con il trasporto della statua di SanVito aprirà, alle ore 17, il programma di sabato 25; alle 18,30, nel padiglione istituzionale, la presentazione dei risultati del progetto di cittadinanza attiva racconti preliminari di comunità “Cuntame Mò”.
Domenica 26, come da tradizione, la Fiera sarà aperta alle 6,30 dalla messa nella cappella di San Vito e sarà caratterizzata dalla presenza di una mongolfiera che consentirà di guardare dall’alto la Fiera e tutta la zona; la musica travolgente dei Freezap, il duo di talentuosi chitarristi, recentemente finalista di Capitalent di Radio Capital, chiuderà il programma della serata.
Ricco il programma espositivo che i visitatori potranno ammirare nel nuovo padiglione istituzionale, con due mostre fotografiche di grande interesse. “Fiera/memorie” di Antonio Chiarello riporta oltre settant’anni di storia condensati in sette immagini e raccolte con passione: raccontano la trasformazione dell’evento nel tempo e l’artista ortellese le ha volute donare alla sua comunità come atto d’amore verso i compaesani fieri di difendere tal patrimonio che da millenni identifica più di ogni altro aspetto il Borgo di Ortelle; “I territori sono narrazioni” è, invece, una mostra fotografica documentaria itinerante della Summer School di arti performative e community care di Unisalento che a Ortelle verrà di fatto inaugurata.
Molto atteso è anche quest’anno il Concorso Fotografico (V edizione) Fiera di S.Vito “Luigi Martano”, aperto agli amanti della fotografia che dovranno consegnare le proprie foto scattate nei quattro giorni di Fiera entro le ore 13 di domenica 26 ottobre, presso il padiglione istituzionale. La cerimonia di premiazione è prevista per le 18,30. La foto vincitrice riceverà un premio di € 150,00 (info 329/317 386 5 – infofiera@comune.ortelle.le.it).
La Fiera di San Vito è organizzata con la collaborazione di Mercatini nel Salento.
Appuntamenti
“Vespri”, escursioni nella Ruffano sotterranea
Vespri – Frequenze e Percorsi di Music Platform torna lunedì 30 dicembre con un nuovo appuntamento dedicato alla scoperta di “Ruffano sotterranea”, un itinerario inedito che accompagna il pubblico nelle profondità del centro storico della cittadina, svelando ambienti nascosti, ricavati dalla lavorazione del tufo. Nel tour realizzato con il supporto del Comune di Ruffano e dell’Assessorato alle Politiche Giovanili, e grazie alla collaborazione con l’associazione Una perdita di tempo, la winter edition di Vespri – Frequenze e Percorsi si configura come un percorso alla scoperta di formazioni geologiche, per ritrovare il senso della meraviglia e la connessione con la natura. Un viaggio nel tempo e nello spazio che coniuga l’innovazione con la valorizzazione del patrimonio culturale locale attraverso un percorso esperienziale volto alla scoperta di leggende tramandate e segreti custoditi nelle rocce, scavate nei secoli come rifugi, luoghi di culto o depositi.
A partire dalle 17 fino alle 21, il percorso si snoda tra la Chiesa del Carmine, la cui pavimentazione ha restituito nuove scoperte e preziose evidenze archeologiche; e la Cripta di San Marco, nota anche per essere sede di antiche sepolture dove, per la prima volta in esclusiva, Vespri – Frequenze e Percorsi guida gli ospiti all’interno di un ipogeo scoperto di recente. La visita prosegue nei sotterranei della Chiesa Matrice e della Natività della Beata Maria Vergine, dove gli scavi hanno portato alla luce un complesso sistema formato da abitazioni medievali, fosse sepolcrali e tracce di edifici sacri. L’escursione prosegue verso Palazzo Ferilli per ammirarne gli ambienti di servizio, le stalle e i magazzini di stoccaggio, tra passaggi segreti e frantoi sotterranei.
Il tour si chiude negli ambienti di un magazzino risalente al Settecento, annesso a Palazzo Pizzolante, con un live set che fonde le sonorità elettroniche di Nick Gambino con le letture poetiche di Fabio Rubino, tra le luci tenui e l’atmosfera magica che si respira nell’antica struttura, aperta per l’occasione da Vespri. In un luogo in cui si è ancora possibile immaginare i contadini al lavoro tra le presse e i “sintinai”, Nick Gambino, chitarrista, compositore, arrangiatore e polistrumentista, presenta al pubblico una sofisticata ricerca musicale caratterizzata dall’interazione tra artista e ambiente. “Echi della Terra” è il titolo della sonorizzazione ambient creata per questa occasione: nel live ogni nota si intreccia con la storia silenziosa delle pietre e delle cavità, amplificando le vibrazioni e il dialogo tra suono e sottosuolo, con l’obiettivo di dissolvere il confine tra mondo naturale e artificiale. Il mondo sotterraneo è un libro aperto per Fabio Rubino, regista, attore e speaker di Radio Rai. Nel suo reading, la terra racconta la storia dell’umanità attraverso le sue cicatrici e le sue meraviglie. Ogni pietra, ogni angolo nasconde un frammento di passato, una eco delle speranze e dei sogni di chi ci ha preceduto, per ritrovare con gli ospiti un profondo senso di connessione con il mondo circostante.
L’esperienza di Vespri – Frequenze e Percorsi prevede un numero limitato di posti (50 posti ogni turno). Le visite si svolgono alle 17, 19 e 21. Durata del percorso a piedi, 2 ore. Si consiglia di raggiungere il punto di ritrovo mezz’ora prima. La prenotazione è obbligatoria (per info: 327.0980683).
Vespri – Frequenze e Percorsi è un format ideato da Music Platform. È supportato da Comune di Ruffano, dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, in collaborazione con l’associazione Una perdita di tempo e in partnership con Farmacia dei Contenti. Rientra nel cartellone delle iniziative InCanto di Natale del Comune di Ruffano.
Appuntamenti
Otranto Mistery Tour di fine anno
Doppio appuntamento, 28 e 30 dicembre tra leggende, aneddoti e personaggi misteriosi
Otranto Culture Aps, come ogni anno, promuove delle iniziative nel periodo in cui la città di Otranto si ripopola per festeggiare il Capodanno.
Visto il grande successo dell’iniziativa, propone due date dell’Otranto Mystery Tour, il 28 e 30 dicembre 2024.
Un tour originale che racconta Otranto da un punto di vista differente.
La storia della città sarà narrata attraverso leggende, aneddoti e personaggi misteriosi partendo dal Castello, percorrendo i vicoli del centro storico e passando dalla Cattedrale.
Un intrigante viaggio alla scoperta di antichi racconti che fanno venire i brividi, tra mistero, storia e fantasia.
Sinistri personaggi, reali o protagonisti di romanzi ambientati a Otranto, si intrecciano con storie tramandate di generazione in generazione.
Dai 14 anni in su.
Il tour sarà condotto da una guida turistica accreditata dalla Regione Puglia.
Partenza piazza Castello ore 16.30.
Prenotazione obbligatoria: 339.2261678 – otrantoculture@gmail.com.
Appuntamenti
Vivi il cuore di Poggiardo e Vaste
Domenica 22 e domenica 29 dicembre, una full immersion per vivere da vicino le peculiarità di città e frazione
Tanto e di più: Poggiardo e Vaste, tutto in un giorno.
Per comprare negli esercizi commerciali e nel mercato di Poggiardo.
Per visitare i beni culturali di Vaste e Poggiardo, aperti mattina e pomeriggio, con guide turistiche specializzate
Per immergersi nei vicoli incantati e vivere la magia del Natale, con gli allestimenti e l’animazione dell’Associazione CREATIVA-MENTE
E a pranzo e a cena? Non c’è che l’imbarazzo della scelta!
Gli operatori della ristorazione offriranno la riduzione del 15% a chi esibirà il coupon disponibile presso i beni culturali aperti alla visita gratuita.
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