Appuntamenti
Patù: l’Infiorata due anni dopo
Sabato 18 e domenica 19 giugno, in via Principe di Napoli, torneranno i tappeti di petali ispirati, quest’anno alla vita del Venerabile Don Tonino Bello. Don Carmine Peluso: «L’infiorata è un atto di adorazione e di amore al Signore Gesù, presente nell’Eucarestia»
Dopo lo stop forzato che persiste dal 2020, causa Covid, fiorisce di nuovo Patù.
Sabato 18 e domenica 19 giugno, in via Principe di Napoli, torneranno i tappeti di petali ispirati, quest’anno alla vita del Venerabile Don Tonino Bello.
La manifestazione, giunta alla sua VII edizione, è una ricorrenza attesa e si svolge nel giorno del Corpus Domini.
Il programma
Alle ore 20 di sabato 18 giugno Mons. Vito Angiuli, Vescovo di Ugento – S. Maria di Leuca, benedirà l’inizio dei lavori.
Domenica 19, Festa del Corpus Domini, alle ore 8, benedirà il tappeto di fiori.
Alle ore 9 sarà celebrata una Santa Messa in Piazza Indipendenza sul sagrato della Chiesa di San Michele; alle ore 10,30 celebrazione di una Santa Messa nella Chiesa Parrocchiale. Nel pomeriggio, alle ore 18,30, solenne celebrazione eucaristica presso la Chiesa Parrocchiale e, alle ore 19,30, la processione.
La prima edizione e l’inizio per Patù
A Patù è stata introdotta nel 2014 da Don Gianluigi Marzo che realizzò delle vere e proprie opere artistiche ed ebbe, per primo, la capacità di organizzare e coordinare tutti i rioni del paese.
La tradizione di ripete con Don Carmine Peluso.
L’Infiorata di Patù nelle precedenti edizioni ha raccolto il successo di un vasto pubblico e numerosi consensi. In molti hanno macinato chilometri per osservare le opere d’arte realizzate durante la notte.
Un momento sociale di ritrovata normalità
L’evento nasceva dalla volontà di creare un momento di incontro sociale, oggi, si ripropone lo stesso obiettivo ma in modo più forte e sentito.
L’esperienza delle restrizioni dovute alla pandemia hanno incoraggiato i cittadini che come e più degli altri anni si sono messi a disposizione. La preparazione è già iniziata molti mesi fa, poiché, la tecnica usata prevede, oltre alla raccolta dei fiori, anche la pulizia e la conservazione dei petali ma non solo.
Vengono utilizzati materiali come semi, foglie, cortecce di alberi e pose di caffè. Con il tempo i cittadini hanno sviluppato tecniche artistiche sempre più affinate che donano ai quadri effetti sorprendenti.
Un atto di amore verso il Signore
«L’infiorata è un atto di adorazione e di amore al Signore Gesù, presente nell’Eucarestia», afferma Don Carmine Peluso.
Essa si sviluppa intorno ad un tema, che, una volta condiviso, porta i vari rioni del paese a ricercare i diversi fiori di campo e a fantasticare su come poterla realizzare.
Il lavoro è lungo e laborioso e richiede tecniche, ormai assimilate, con le quali si riesce a dare
Sui passi di Don Tonino Bello
Quest’anno il tema scelto è “Sui passi di don Tonino”.
«Sappiamo che maestri di grande livello artistico hanno immortalato la sua immagine, noi lo vogliamo rappresentare con i fiori semplici dai colori intensi, della sua terra», si legge in una nota della Parrocchia di San Michele Arcangelo.
Quei fiori che raccontano la semplicità e la fortezza di tutti noi salentini, quei fiori di cui il Signore disse: «Guardate i gigli del campo: non lavorano e non filano. Eppure io vi dico che neanche Salomone, con tutta la sua gloria, vestiva come uno di loro».
Appuntamenti
“Vespri”, escursioni nella Ruffano sotterranea
Vespri – Frequenze e Percorsi di Music Platform torna lunedì 30 dicembre con un nuovo appuntamento dedicato alla scoperta di “Ruffano sotterranea”, un itinerario inedito che accompagna il pubblico nelle profondità del centro storico della cittadina, svelando ambienti nascosti, ricavati dalla lavorazione del tufo. Nel tour realizzato con il supporto del Comune di Ruffano e dell’Assessorato alle Politiche Giovanili, e grazie alla collaborazione con l’associazione Una perdita di tempo, la winter edition di Vespri – Frequenze e Percorsi si configura come un percorso alla scoperta di formazioni geologiche, per ritrovare il senso della meraviglia e la connessione con la natura. Un viaggio nel tempo e nello spazio che coniuga l’innovazione con la valorizzazione del patrimonio culturale locale attraverso un percorso esperienziale volto alla scoperta di leggende tramandate e segreti custoditi nelle rocce, scavate nei secoli come rifugi, luoghi di culto o depositi.
A partire dalle 17 fino alle 21, il percorso si snoda tra la Chiesa del Carmine, la cui pavimentazione ha restituito nuove scoperte e preziose evidenze archeologiche; e la Cripta di San Marco, nota anche per essere sede di antiche sepolture dove, per la prima volta in esclusiva, Vespri – Frequenze e Percorsi guida gli ospiti all’interno di un ipogeo scoperto di recente. La visita prosegue nei sotterranei della Chiesa Matrice e della Natività della Beata Maria Vergine, dove gli scavi hanno portato alla luce un complesso sistema formato da abitazioni medievali, fosse sepolcrali e tracce di edifici sacri. L’escursione prosegue verso Palazzo Ferilli per ammirarne gli ambienti di servizio, le stalle e i magazzini di stoccaggio, tra passaggi segreti e frantoi sotterranei.
Il tour si chiude negli ambienti di un magazzino risalente al Settecento, annesso a Palazzo Pizzolante, con un live set che fonde le sonorità elettroniche di Nick Gambino con le letture poetiche di Fabio Rubino, tra le luci tenui e l’atmosfera magica che si respira nell’antica struttura, aperta per l’occasione da Vespri. In un luogo in cui si è ancora possibile immaginare i contadini al lavoro tra le presse e i “sintinai”, Nick Gambino, chitarrista, compositore, arrangiatore e polistrumentista, presenta al pubblico una sofisticata ricerca musicale caratterizzata dall’interazione tra artista e ambiente. “Echi della Terra” è il titolo della sonorizzazione ambient creata per questa occasione: nel live ogni nota si intreccia con la storia silenziosa delle pietre e delle cavità, amplificando le vibrazioni e il dialogo tra suono e sottosuolo, con l’obiettivo di dissolvere il confine tra mondo naturale e artificiale. Il mondo sotterraneo è un libro aperto per Fabio Rubino, regista, attore e speaker di Radio Rai. Nel suo reading, la terra racconta la storia dell’umanità attraverso le sue cicatrici e le sue meraviglie. Ogni pietra, ogni angolo nasconde un frammento di passato, una eco delle speranze e dei sogni di chi ci ha preceduto, per ritrovare con gli ospiti un profondo senso di connessione con il mondo circostante.
L’esperienza di Vespri – Frequenze e Percorsi prevede un numero limitato di posti (50 posti ogni turno). Le visite si svolgono alle 17, 19 e 21. Durata del percorso a piedi, 2 ore. Si consiglia di raggiungere il punto di ritrovo mezz’ora prima. La prenotazione è obbligatoria (per info: 327.0980683).
Vespri – Frequenze e Percorsi è un format ideato da Music Platform. È supportato da Comune di Ruffano, dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, in collaborazione con l’associazione Una perdita di tempo e in partnership con Farmacia dei Contenti. Rientra nel cartellone delle iniziative InCanto di Natale del Comune di Ruffano.
Appuntamenti
Otranto Mistery Tour di fine anno
Doppio appuntamento, 28 e 30 dicembre tra leggende, aneddoti e personaggi misteriosi
Otranto Culture Aps, come ogni anno, promuove delle iniziative nel periodo in cui la città di Otranto si ripopola per festeggiare il Capodanno.
Visto il grande successo dell’iniziativa, propone due date dell’Otranto Mystery Tour, il 28 e 30 dicembre 2024.
Un tour originale che racconta Otranto da un punto di vista differente.
La storia della città sarà narrata attraverso leggende, aneddoti e personaggi misteriosi partendo dal Castello, percorrendo i vicoli del centro storico e passando dalla Cattedrale.
Un intrigante viaggio alla scoperta di antichi racconti che fanno venire i brividi, tra mistero, storia e fantasia.
Sinistri personaggi, reali o protagonisti di romanzi ambientati a Otranto, si intrecciano con storie tramandate di generazione in generazione.
Dai 14 anni in su.
Il tour sarà condotto da una guida turistica accreditata dalla Regione Puglia.
Partenza piazza Castello ore 16.30.
Prenotazione obbligatoria: 339.2261678 – otrantoculture@gmail.com.
Appuntamenti
Vivi il cuore di Poggiardo e Vaste
Domenica 22 e domenica 29 dicembre, una full immersion per vivere da vicino le peculiarità di città e frazione
Tanto e di più: Poggiardo e Vaste, tutto in un giorno.
Per comprare negli esercizi commerciali e nel mercato di Poggiardo.
Per visitare i beni culturali di Vaste e Poggiardo, aperti mattina e pomeriggio, con guide turistiche specializzate
Per immergersi nei vicoli incantati e vivere la magia del Natale, con gli allestimenti e l’animazione dell’Associazione CREATIVA-MENTE
E a pranzo e a cena? Non c’è che l’imbarazzo della scelta!
Gli operatori della ristorazione offriranno la riduzione del 15% a chi esibirà il coupon disponibile presso i beni culturali aperti alla visita gratuita.
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