Connect with us

Appuntamenti

Scorrano: al Presepe di Sabbia con Al Bano

Il celebre cantante di Cellino San Marco sarà in Salento martedì 10 dice,mre. In occasione della VI Edizione de “Il Presepe di Sabbia, Festa delle Luci” di Scorrano, la città omaggia Al Bano Carrisi e Domenico Modugno, due celebri ambasciatori della Puglia nel mondo con una scultura di sabbia unica ed inedita

Pubblicato

il

Inaugurata lo scorso 7 dicembre, la VI edizione de Il Presepe di Sabbia – Festa delle Luci” di Scorrano, che fino al 6 gennaio 2025, ospiterà le straordinarie creazioni di sette maestri internazionali della sabbia: Leonardo Ugolini, Enguerrand David, Nikolaj Torkov, David Duscharme, Marielle Hessels, Susanne Rusler e Pavel Milnikov, all’interno di due location d’eccezione, Palazzo De Iaco – Veris in via Discesa Re Ladislao n.3 e l’Ex Convento degli Agostiniani in via Agostiniani n. 44.


Martedì 10 dicembre, con la collaborazione di PM Eventi di Salvatore Pagano, Scorrano si prepara a ricevere Al Bano Carrisi, speciale protagonista di questa edizione che, oltre alla Natività in Sabbia e ad una suggestiva Torre di Babele rivisitata in chiave pugliese, espone su commissione dell’associazione Promuovi Scorrano una scultura di sabbia unica ed inedita, per omaggiare due grandi ambasciatori della Puglia nel mondo: Al Bano Carrisi e Domenico Modugno.


L’appuntamento con Al Bano è fissato alle ore 18, presso la location che ospita la scultura, l’ex Convento degli Agostiniani in via Agostiniani n. 44. 


L’opera, realizzata da un artista di fama internazionale, rappresenta i due cantanti fianco a fianco, con Modugno che tiene in mano una chitarra.


La scultura si ispira ad una storica fotografia che immortala i due artisti insieme, ma con la chitarra nelle mani di un giovane Al Bano.


Un intreccio tra arte e realtà che celebra l’amicizia tra i due artisti e la loro eredità come ambasciatori dell’orgoglio e della cultura pugliese nel mondo.

«Sono lusingato per quest’omaggio da parte della città di Scorrano», dichiara Al Bano Carrisi, che prosegue: «Al di là del fattore personale che non è secondario, ammiro da sempre questi ‘Michelangelo’ della sabbia. È incredibilmente affascinante riconoscere che anche da un materiale così effimero come la sabbia, possono nascere i capolavori».


Al Bano Carrisi e Domenico Modugno sono due simboli universali della Puglia e della musica italiana, uniti da un legame speciale di amicizia e da un amore condiviso per la loro terra.


Al Bano, originario di Cellino San Marco, e Modugno, nato a Polignano a Mare, hanno portato il calore, la passione e le tradizioni pugliesi nei cuori di milioni di persone nel mondo.


Modugno, con successi immortali come “Nel blu dipinto di blu”, ha rivoluzionato la canzone italiana, mentre Al Bano, con la sua voce potente e il suo stile inconfondibile, ha consolidato il ruolo della Puglia nel panorama musicale internazionale.


📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui


Appuntamenti

«Salviamo Torre Palane»

Sabato 14 dicembre alle ore 18, presso l’aula consiliare di Ruffano, Voce alle donne odv presenterà il Libro “Torri costiere della provincia di Lecce” di Francesco Pio Fersini

Pubblicato

il

Torri costiere da salvare.

Di loro si parlerà sabato 14, a Ruffano, nella Sala Consiliare a partire dalle 18, traendo spunto dal libro di Pio Francesco Fersini, Torri costiere della provincia di Lecce”.

La serata offrirà l’occasione per raccontare le condizioni di degrado in cui versano talvolta queste sentinelle di storia e autentici gioielli architettonici.

In particolare ci si focalizzerà  sulla condizione di abbandono di una di loro, ossia Torre Palane a Marina Serra di Tricase.

Sull’argomento interverrà Geri De Giuseppe, presidente del Comitato per il recupero di Torre Palane, che si pone l’obiettivo di salvare la torre dal degrado del tempo e dall’uso improprio da parte dei privati negli ultimi anni.

L’autore dialogherà con la Presidente dell’Associazione Voce alle donne, Angela Maria Alfarano.

Nel corso della serata sarà attivata una raccolta firme, promossa dal nascente Comitato per raggiungere il quorum indispensabile per consentire l’accesso ai finanziamenti del FAI.

Interverrà, infine, Rosella Mele, capogruppo FAI Finibus Terrae.

Imperterrite e austere, arroccate sull’aspra roccia dinanzi all’immutabile orizzonte, le torri costiere da secoli vegliano sulle nostre genti. Oggi, provate dai segni del tempo, sono loro a chiederci di custodirle.

Conoscerle, è il primo passo da compiere se si ha a cuore la salvaguardia di un patrimonio storico, culturale, architettonico e paesaggistico che caratterizza e arricchisce con estremo fascino la nostra meravigliosa costa.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Appuntamenti

I Mestieri del Cinema 

Quarta edizione della rassegna presso il CineLab – Sala Giuseppe Bertolucci al Cineporto di Lecce. Nei primi tre appuntamenti, retrospettiva cinematografica su Luciano Tovoli

Pubblicato

il

Da domani e fino al 20 dicembre, riparte la rassegna I Mestieri del Cinema”, giunta alla quarta edizione ,ideata ed organizzata da Filminart ,associazione che si occupa di promuovere la cultura,il cinema e la formazione per i giovani.

I primi tre appuntamenti in calendario saranno dedicati ad una retrospettiva cinematografica su Luciano Tovoli (nella foto in alto).

Avranno inizio alle ore 9 e si terranno presso il CineLab Sala “Giuseppe Bertolucci” al Cineporto di Lecce. Le proiezioni saranno aperte al pubblico e gratuite.

Sarà l’occasione per scoprire i lavori realizzati da uno dei più grandi direttori della fotografia italiana che ha esportato il suo grande talento, collaborando con prestigiosi nomi della cinematografia nazionale ed internazionale.

Diversi i riconoscimenti per il suo lavoro fra cui due Nastri d’Argento per il film Professione reporter (1976) di Michelangelo Antonioni e per Splendor (1989) di Ettore Scola ed il  David di Donatello per Il viaggio di capitan Fracassa  (1991) sempre di Scola.

Nel primo incontro, in programma mercoledì 11 dicembre, verrà  proiettato il film La cena dei cretini, del 1998, scritto e diretto da Francis Veber, direzione della  fotografia di Luciano Tovoli, dove hanno preso parte alcuni volti noti come:  Jacques Villeret, Francis Huster, Thierry Lhermitte, Daniel Prévost e Catherine Frot. Ispirato ad un’opera teatrale di successo dello stesso regista, andata in scena a Parigi per tre anni,in Italia è stato distribuito nel 2000.

Il secondo incontro è previsto lunedì 16 dicembre, con la proiezione del documentario Tempo di viaggio del 1983 con la regia di Andrej Tarkovskij, la sceneggiatura di Tonino Guerra e la fotografia di Luciano Tovoli.

Nel 1995 fu presentato nella sezione “Un Certain Regard” del 48° Festival di Cannes.Il regista russo dissidente Andrej Tarkovskij, assieme allo storico sceneggiatore di Fellini,Tonino Guerra, intraprende un viaggio in alcuni luoghi del sud e del centro Italia alla ricerca delle location per il film Nostalghia (1983).

Tempo di viaggio ha uno stile fra il documentario ed il poetico ed accompagna lo spettatore alla scoperta del processo creativo di un grande maestro del cinema e della sua relazione con il collaboratore e amico.

Le loro conversazioni-uno parla russo e l’altro italiano-tra bellezze architettoniche e paesaggi ricchi di storia, spaziano dalla poesia dialettale di Guerra ai registi amati da Tarkovskij, come Bresson, Antonioni e Dovženko. Oltre alla casa di Tonino Guerra, il viaggio tocca la costiera amalfitana, le cattedrali del barocco leccese, l’affresco della Madonna del Parto di Piero della Francesca a Monterchi e la cittadina toscana di Bagno Vignoni.

Nel terzo incontro, che si svolgerà giovedì 19 dicembre, vi sarà la proiezione del film Professione Reporter realizzato nel 1975 e diretto da Michelangelo Antonioni con un’interpretazione ineccepibile dell’attore Jack Nicholson e la fotografia di Luciano Tovoli.

Presentato in concorso al Festival di Cannes nel 1975, secondo Alberto Moravia è il film più rigoroso ed essenziale di Antonioni.

La storia narra di un famoso reporter lanciatissimo nella professione, ma ormai sazio e annoiato dalla vita, il quale un giorno scopre l’opportunità di ricominciare tutto dall’inizio.

Tutti e tre gli incontri vedranno la partecipazione di Maurizio Madaro, regista ed esperto di Discipline audiovisive.

Per la serata di venerdì 20 dicembre, gli organizzatori comunicheranno ulteriori informazioni.

Durante il periodo della rassegna, gli interessati avranno la possibilità di arrivare al CineLab -Cineporti di Lecce usufruendo dei mezzi pubblici ( Bus: A1, C3, NP, S13, S16).

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Appuntamenti

Ad Otranto è nata la Speranza

Iniziativa di formazione, cultura e spiritualità rivolta agli ex alunni dell’Istituto e agli amici di questa storica comunità educante. Mercoledì 18 (dalle 18,30) presso il Seminario arcivescovile

Pubblicato

il

È nata la Speranza”: si tratta di un’iniziativa di formazione, cultura e spiritualità rivolta agli ex alunni del Seminario arcivescovile di Otranto e agli amici di questa storica comunità educante.

Si terrà mercoledì 18 dicembre, a partire dalle ore 18,30, proprio presso il Seminario arcivescovile, alla presenza dell’Arcivescovo di Otranto, Sua Ecc.za Rev.ma Mons. Francesco Neri e del Coro della diocesi.

Maria Candida Stefanelli, Direttrice dell’Ufficio Arte Sacra e Beni culturali della Chiesa idruntina, terrà una relazione su “Le due venute di Cristo nell’iconografia della chiesa di San Pietro in Otranto”.

L’appuntamento si concluderà, per chi lo desidera, con la Celebrazione eucaristica nella bellissima Cappella Maggiore del Seminario e lo scambio degli auguri natalizi.

«La proposta che viene offerta è essenzialmente un’opportunità per dirigere i nostri passi di viandanti sulla via della bellezza, traiettoria sicura per imparare a costruire e vivere legami di fraternità e vincoli di comunione»,  commenta il Rettore del Seminario, don Alessandro Grande, «In un contesto segnato da prevaricazioni e conflittualità, è proprio la bellezza a creare spazi di speranza ed è la preziosa alleata di quell’impegno forte e autentico a favore della dignità dell’uomo e della donna. L’educazione estetica, infatti, non può non essere anche un’educazione sociale poiché interpella le grandi domande sulla vita».

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti