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Specchia, un dipinto per il Santo

L’artista Luigia Pattocchio dona una tela raffigurante San Nicola di Myra. A Specchia in occasione della ricorrenza religiosa. Benedizione in chiesa domattina

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In occasione della solennità religiosa di San Nicola di Myra, Don Antonio Riva, Parroco di Specchia, benedirà una tela raffigurante il santo patrono principale e lo stemma civico della cittadina, realizzata dall’artista Luigia Pattocchio, con tecnica olio su tela e della misura cm 80 x 120, che successivamente sarà collocata nell’omonima Cappella.


Appuntamento per domattina, martedì 6 dicembre, alle ore 10,30, nella Chiesa Madre della Presentazione Beata Vergine Maria.


Lo scorso anno, in occasione della stessa ricorrenza, lungo le pareti dello stesso luogo sacro, furono collocate 14 piccole tele raffiguranti le altrettante stazioni della “Via Crucis”, sempre realizzate e donate dalla Pattocchio.


Nel settembre 2009, l’artista specchiese ha realizzato e donato alla Parrocchia della Presentazione Beata Vergine Maria due quadri olio su tela raffiguranti la Beata Eugenia Ravasco e Papa San Giovanni Paolo II, nel 2007, presso la Cappella Cimiteriale di Presicce – Acquarica, in memoria dei defunti genitori, aveva donato un quadro raffigurante la Madonna Addolorata.


Anche se a Specchia, come accade a Bari, la seconda domenica del mese di maggio, in onore di San Nicola di Myra si svolgono i festeggiamenti religiosi e civili, in inverno, il 6 Dicembre, si tengono solo le celebrazioni religiose. Nella stessa giornata, il sole sorge molto basso e solo quando è quasi a sud, i suoi raggi colpiscono l’altare della cappella omonima, confermando l’origine bizantina del luogo sacro.


La Cappella di San Nicola di Myra è ha navata unica, ubicata nell’estrema periferia nord-est di Specchia. La sua costruzione risale presumibilmente tra il 1100 (poco dopo la traslazione del corpo di San Nicola a Bari) e il 1300, nel 1587 fu restaurata, forse perché cadente, per adattarla al rito latino.


La collocazione precisa era quella da cui sorge il sole nel giorno in cui si celebra la festa del Santo al quale era dedicata.


Il 6 Dicembre 2008, dopo 109 anni dall’ultimo recupero, nell’ambito del Programma Comunitario LEADER +, con il contributo del GAL “Capo S. Maria di Leuca” e dei cittadini di Specchia, nella Cappella sono stati realizzati altri lavori di restauro che hanno permesso la scoperta e il restauro di uno splendido “semifresco” di scuola cinquecentesca.

Luigia Pattocchio è nata a Gallipoli l’11 febbraio 1957, vive ed opera a Specchia, autodidatta, si dedica alla pittura sospinta da una grande passione per l’arte e per il disegno. Apprezzata e stimata come donna e come artista nel Salento, da anni con la sua pennellata precisa ed inconfondibile riesce ad ipnotizzare i cultori dell’arte pittorica, privilegiando i soggetti come nature morte, fiori e paesaggi.


Attiva partecipante della vita artistica salentina, nel corso della sua carriera ha partecipato a numerosi concorsi, conseguendo premi e trofei. Ha preso parte ad innumerevoli manifestazioni d’arte esponendo sia in mostre collettive che personali in tutta Italia. Sulla sua attività artistica hanno scritto numerosi critici e studiosi d’arte tra i quali si ricordano: Giuseppe Afrune, Maurizio Antonazzo, Franco Casalini, Luigi De Giovanni, Antonio Penna, R.A. Piperno, Renato Scarpati, Federica Murgia, Vittoria Bellomo, Laura Petracca e Addolorata Scupola.


Ha espresso la sua arte anche attraverso la poesia, con un suo componimento, dal titolo “Il mio cielo”, è stata selezionata per comparire nell’antologia letteraria “Il Golfo 1999 “; alcune sue poesie sono state pubblicate in “Sotto l’albero” edito da “La Chimera” di Lecce.


Tra le mostre e collettive principali a cui ha partecipato vi è la Rassegna Nazionale d’Arte Contemporanea a Campiglia (Sp); con l’Associazione culturale “Raggio Verde” di Lecce, ha esposto alla Rassegna d’arte Contemporanea Lecce-Napoli ed all’Antologia – Minipersonale Internazionale per Tendenze presso la Galleria d’Arte Modigliani a Milano. Nel febbraio 2000 la Pattocchio è risultata tra le artiste segnalate in occasione del “IV Premio d’Arte Contemporanea Ass.I.S.Art.Italia” presso la città di La Spezia. Ha partecipato al Premio Agazzi 2000 a Mapello (Bergamo) e alla collettiva d’arte del Cantiere d’Arte Multimediale il Centauro di Bari raccogliendo sempre i consensi della critica e dei cultori dell’arte. Ha vinto il II Premio nell’estemporanea di pittura “Scorci Del Borgo Antico” svoltosi in occasione di “Specchiarte 2001” – VI Rassegna di Arte ed Artigianato nel Borgo Antico. Tra le poche artiste dell’Italia meridionale presenti al 20° Concorso Nazionale di pittura contemporanea “Premio Comune di Trivero” (Biella).


Nel 2006 ha partecipato al 13° Festival Internazionale dell’Arte Contemporanea, organizzato dal Centro d’Arte e Cultura La Tavolozza di Sanremo Arte 2000, esponendo nella Villa Ormond presso la località ligure. Nel 2007 ha esposto in occasione della Collettiva di Pittura “Le donne sono colorate” a cura di Vittoria Bellomo, presso il “Centauro” Kantiere d’arte multimediale di Bari e nello stesso anno ha partecipato al I Concorso di Murales “Corti Nosce” svoltosi a Montesano Salentino (Le), ricevendo una segnalazione per l’opera realizzata, nello stesso anno gli è stato conferito il Premio Anthony Van Dyck.


Ha partecipato a tutte le ultime edizioni di “Specchia in arte” e della “Notte Bianca”, organizzate dalla Pro Loco di Specchia, raccogliendo sempre i pareri positivi dei cultori dell’arte e degli operatori culturali.



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“Vespri”, escursioni nella Ruffano sotterranea

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Vespri – Frequenze e Percorsi di Music Platform torna lunedì 30 dicembre con un nuovo appuntamento dedicato alla scoperta di “Ruffano sotterranea”, un itinerario inedito che accompagna il pubblico nelle profondità del centro storico della cittadina, svelando ambienti nascosti, ricavati dalla lavorazione del tufo. Nel tour realizzato con il supporto del Comune di Ruffano e dell’Assessorato alle Politiche Giovanili, e grazie alla collaborazione con l’associazione Una perdita di tempo, la winter edition di Vespri – Frequenze e Percorsi si configura come un percorso alla scoperta di formazioni geologiche, per ritrovare il senso della meraviglia e la connessione con la natura. Un viaggio nel tempo e nello spazio che coniuga l’innovazione con la valorizzazione del patrimonio culturale locale attraverso un percorso esperienziale volto alla scoperta di leggende tramandate e segreti custoditi nelle rocce, scavate nei secoli come rifugi, luoghi di culto o depositi.

A partire dalle 17 fino alle 21, il percorso si snoda tra la Chiesa del Carmine, la cui pavimentazione ha restituito nuove scoperte e preziose evidenze archeologiche; e la Cripta di San Marco, nota anche per essere sede di antiche sepolture dove, per la prima volta in esclusiva, Vespri – Frequenze e Percorsi guida gli ospiti all’interno di un ipogeo scoperto di recente. La visita prosegue nei sotterranei della Chiesa Matrice e della Natività della Beata Maria Vergine, dove gli scavi hanno portato alla luce un complesso sistema formato da abitazioni medievali, fosse sepolcrali e tracce di edifici sacri. L’escursione prosegue verso Palazzo Ferilli per ammirarne gli ambienti di servizio, le stalle e i magazzini di stoccaggio, tra passaggi segreti e frantoi sotterranei.

Il tour si chiude negli ambienti di un magazzino risalente al Settecento, annesso a Palazzo Pizzolantecon un live set che fonde le sonorità elettroniche di Nick Gambino con le letture poetiche di Fabio Rubino, tra le luci tenui e l’atmosfera magica che si respira nell’antica struttura, aperta per l’occasione da Vespri. In un luogo in cui si è ancora possibile immaginare i contadini al lavoro tra le presse e i “sintinai”, Nick Gambino, chitarrista, compositore, arrangiatore e polistrumentista, presenta al pubblico una sofisticata ricerca musicale caratterizzata dall’interazione tra artista e ambiente. “Echi della Terra” è il titolo della sonorizzazione ambient creata per questa occasione: nel live ogni nota si intreccia con la storia silenziosa delle pietre e delle cavità, amplificando le vibrazioni e il dialogo tra suono e sottosuolo, con l’obiettivo di dissolvere il confine tra mondo naturale e artificiale. Il mondo sotterraneo è un libro aperto per Fabio Rubino, regista, attore e speaker di Radio Rai. Nel suo reading, la terra racconta la storia dell’umanità attraverso le sue cicatrici e le sue meraviglie. Ogni pietra, ogni angolo nasconde un frammento di passato, una eco delle speranze e dei sogni di chi ci ha preceduto, per ritrovare con gli ospiti un profondo senso di connessione con il mondo circostante.

L’esperienza di Vespri – Frequenze e Percorsi prevede un numero limitato di posti (50 posti ogni turno). Le visite si svolgono alle 17, 19 e 21. Durata del percorso a piedi, 2 ore. Si consiglia di raggiungere il punto di ritrovo mezz’ora prima. La prenotazione è obbligatoria (per info: 327.0980683).

Vespri – Frequenze e Percorsi è un format ideato da Music Platform. È supportato da Comune di Ruffano, dall’Assessorato alle Politiche Giovanili, in collaborazione con l’associazione Una perdita di tempo e in partnership con Farmacia dei Contenti. Rientra nel cartellone delle iniziative InCanto di Natale del Comune di Ruffano. 

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Otranto Mistery Tour di fine anno

Doppio appuntamento, 28 e 30 dicembre tra leggende, aneddoti e personaggi misteriosi

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Otranto Culture Aps, come ogni anno, promuove delle iniziative nel periodo in cui la città di Otranto si ripopola per festeggiare il Capodanno.

Visto il grande successo dell’iniziativa, propone due date dell’Otranto Mystery Tour, il 28 e 30 dicembre 2024.

Un tour originale che racconta Otranto da un punto di vista differente.

La storia della città sarà narrata attraverso leggende, aneddoti e personaggi misteriosi partendo dal Castello, percorrendo i vicoli del centro storico e passando dalla Cattedrale.

Un intrigante viaggio alla scoperta di antichi racconti che fanno venire i brividi, tra mistero, storia e fantasia.

Sinistri personaggi, reali o protagonisti di romanzi ambientati a Otranto, si intrecciano con storie tramandate di generazione in generazione.

Dai 14 anni in su.

Il tour sarà condotto da una guida turistica accreditata dalla Regione Puglia.

Partenza piazza Castello ore 16.30.

Prenotazione obbligatoria: 339.2261678 – otrantoculture@gmail.com.

 

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Vivi il cuore di Poggiardo e Vaste

Domenica 22 e domenica 29 dicembre, una full immersion per vivere da vicino le peculiarità di città e frazione

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Tanto e di più: Poggiardo e Vaste, tutto in un giorno.

Per comprare negli esercizi commerciali e nel mercato di Poggiardo.

Per visitare i beni culturali di Vaste e Poggiardo, aperti mattina e pomeriggio, con guide turistiche specializzate

Per immergersi nei vicoli incantati e vivere la magia del Natale, con gli allestimenti e l’animazione dell’Associazione CREATIVA-MENTE

E a pranzo e a cena? Non c’è che l’imbarazzo della scelta!

Gli operatori della ristorazione offriranno la riduzione del 15% a chi esibirà il coupon disponibile presso i beni culturali aperti alla visita gratuita.

 

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