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Appuntamenti

Una nuova rotatoria per Ruffano

Domani l’inaugurazione della rotatoria sulla provinciale Miggiano-Taurisano. Con il presidente della Provincia Antonio Gabellone e l’assessore Pasuqale Gaetani

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Domani alle 11, è in programma la cerimonia di inaugurazione della rotatoria realizzata dalla Provincia di Lecce nel territorio del Comune di Ruffano all’intersezione con la strada provinciale Miggiano-Taurisano.


Interverranno: il presidente della Provincia Antonio Gabellone, l’assessore provinciale Pasquale Gaetani, insieme ai consiglieri provinciali del territorio, il sindaco di Ruffano Carlo Russo, con i sindaci del comprensorio ed il comando di Polizia Provinciale. La benedizione della nuova opera stradale sarà impartita dai parroci di Ruffano Don Nino Santoro, Don Mario Politi e Don Mario Ciullo.


Rotonda_minI lavori di realizzazione della nuova rotatoria hanno ridisegnato il profilo del tragitto stradale e potenziata la pubblica illuminazione, mettendo un altro importante tassello nella messa in sicurezza di una delle strade più pericolose della zona, per la particolare configurazione dell’area, estremamente trafficata, e per l’elevato numero di incidenti stradali registrati.

La rotatoria presenta un diametro esterno di 54,8 metri. L’isola centrale ha un diametro di 37 metri ed è provvista di corona circolare non carreggiabile, pavimentata con masselli in prefabbricato della larghezza di 1,5 metri. La carreggiata stradale della corona rotatoria ha una larghezza di 8,9 metri. Per una migliore percezione dell’incrocio ed un supporto della strada, è stato realizzato un impianto di illuminazione con lampade a led, posizionate su una torre faro a corona mobile dell’altezza di 25 metri.


Appuntamenti

Ad Ugento per… fermare il tempo

Dialogo con l’autore e letture teatralizzate di brani del testo Fulvio Giaracuni. Sonia Pierri, presidente dell’Associazione culturale “Mare Blu”: “Il messaggio è semplice: andiamo avanti senza mai perdere consapevolezza del nostro passato”

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L’autore ugentino Fulvio Giaracuni incontra i concittadini per presentare il suo libro.

Appuntamento sabato 1° marzo alle ore 17 presso l’Associazione culturale “Mare Blu di Ugento, in viale don Tonino Bello, per la prima di “Vorrei fermare il tempo”.

L’appuntamento prevede un dialogo con l’autore e letture teatralizzate di brani del testo.

L’incontro con Fulvio e la lettura di brani del suo libro potrebbero rappresentare un momento catartico per tanti; alcuni potrebbero ricordare di un tempo in cui questa terra e i valori che veicolava erano parte attiva della vita familiare e sociale. Alcuni potrebbero semplicemente apprezzare i progressi che questo territorio ha compiuto in un tempo relativamente breve. Il messaggio è semplice: andiamo avanti senza mai perdere consapevolezza del nostro passato”, ha dichiarato Sonia Pierri, presidente dell’Associazione culturale “Mare Blu” che ha organizzato l’evento.

L’autore, da oltre quarant’anni, esercita la professione di dottore commercialista ma si ritiene “un’umanista prestato all’economia”. Un incontro all’insegna di una scoperta: la vita di Fulvio, in cui si ritrovano le generazioni cresciute tra la fine degli anni Cinquanta e i Sessanta.

Un altro tempo, un’altra vita in Salento. L’autore racconta del suo passato: luoghi, vicende, figure, affetti e nel farlo, ripercorre la sua intera vita. “Sono ridiventato bambino, adolescente, adulto”, scrive.

Un atto di sollievo, quello di liberare attraverso la scrittura i suoi fantasmi senza pace. La conseguenza felice è stata quella di dare finalmente continuità di memoria alle vicende che hanno interessato tante generazioni salentine; perché lo sfondo del testo è proprio il Salento: magico, doloroso, a volte opprimente, a volte solare.

A caratterizzarlo è proprio una puntuale percezione del Salento perché, nonostante siano trascorsi più di cinquant’anni, permane oggi, anche tra i giovani, la stessa percezione.

Sefora Cucci

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Andrano

Economia Civile: Innovazione, Sostenibilità e Intelligenza Artificiale

Evento, a ingresso libero giovedì 27 febbraio presso la Community Library del Castello di Andrano

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Un’occasione di confronto offerta ad Andrano dall’Associazione Mediterranea si svolgerà giovedì 27 febbraio, alle ore 17:30, presso la Community Library del Castello di Andrano.

La risonanza di questa questione è testimonianza di quanto siano sentiti e importanti i risvolti del tema in questione nelle varie attività e azioni degli enti del tessuto provinciale e non solo.

Si tratta, infatti, di un convegno dedicato all’Economia Civile: Innovazione, Sostenibilità e Intelligenza Artificiale, che ha registrato il patrocinio della Provincia di Lecce, del Comune di Andrano, dell’Università del Salento, di Confindustria Giovani – Prov. di Lecce, di AIGA (Associazione Italiana Giovani Avvocati) – Prov. di Lecce, dell’UNGDCEC – Unione Nazionale dei Giovani Commercialisti ed Esperti Contabili – Prov. di Lecce, di ESG Italia e dell’Associazione Next EU.

Tra gli ospiti che prenderanno parte all’evento, il sindaco di Andrano, Salvatore Musarò; il presidente della provincia di Lecce, Stefano Minerva; la delegata del rettore dell’Unisalento all’attuazione del piano strategico e del placement, Claudia Sunna; la presidente provinciale di UNGDCEC, Maria Rita Bray; il presidente provinciale di AIGA, Salvatore Ponzo.

L’evento, a ingresso libero, verterà su degli interventi specifici sulla tematica scelta.

Tra questi, Marco Sponziello, docente di Unisalento, presidente dell’Associazione Next EU e ambasciatore del Patto Europeo per il Clima, andrà a relazionare in particolar modo sul tema della sostenibilità, evidenziando il modello delle società benefit; seguirà l’intervento dell’avvocato Cosimo Summa che metterà in risalto eventuali aspetti tecnici e giuridici.

Successivamente, la dottoressa Sabrina Sansonetti descriverà le ripercussioni nel campo dell’innovazione tecnologica e digitale; chiuderà la scaletta Matteo Greco, ingegnere meccanico e innovation manager.

L’iniziativa rappresenta un’importante occasione di confronto su modelli economici sostenibili, equi e inclusivi allineati alle tematiche ESG, capaci di rispondere alle sfide globali con un approccio orientato al bene comune.  L’economia civile e i principi ESG prima di essere un’alternativa al modello di sviluppo tradizionale rappresentano una necessità per costruire un futuro più giusto e sostenibile per tutti. L’innovazione, la tecnologia, l’intelligenza artificiale e la sostenibilità devono diventare pilastri fondamentali delle politiche economiche e sociali, con il coinvolgimento di imprese, istituzioni e cittadini”, dichiara Marco Sponziello, esperto del settore e coorganizzatore dell’evento.

Andrea Menotti Musarò, a nome dell’Associazione Mediterranea, afferma: “Siamo felici di aver promosso questa iniziativa, coinvolgendo diversi esperti e numerosi enti e attori del tessuto provinciale in una tavola rotonda di assoluto rilievo. Cercheremo di tracciare un unico filo conduttore per comprendere come l’innovazione, la sostenibilità e l’intelligenza artificiale stiano modificando i paradigmi della società, evidenziandone gli scenari dei prossimi anni. Intendiamo ringraziare tutti coloro che interverranno per la loro preziosa testimonianza”.

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Appuntamenti

Nella Grecìa Salentina Lu Paulinu muore e resuscita

La Mascherata de “La Morte te lu Paulinu Cazzasassi”, infatti, si ripete a sé stessa nel tempo, incarnando lo spirito del Carnevale, espiandolo in un rito di trapasso dall’opulenza alla penitenza e al raccoglimento spirituale…

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GRECIA SALENTINA

Il Carnevale della Grecìa Salentina e Martignanese giunge nel 2025 alla 45ª edizione, a dimostrazione della storicità e dell’importanza che l’evento riveste per il territorio griko.

Protagonista della manifestazione è l’intera comunità di Martignano, il più piccolo borgo dell’area di minoranza linguistica del Salento.

Nel panorama dell’offerta carnevalesca della Puglia, quello martignanese si colloca tra i riti più autentici e popolari vantando un’esperienza quasi cinquantennale nella proposta e organizzazione di un evento che, in base al calendario legato alle festività pasquali, si pone tra le offerte identitarie e culturali che meglio sostengono i processi di destagionalizzazione dell’offerta turistica pugliese.

Eventi clou saranno la Grande Sfilata di Carri allegorici e Gruppi mascherati (domenica 2 marzo) e i Riti antropologici de “La Morte te lu Paulinu Cazzasassi” (martedì 4 marzo).

La sfilata decreta, per la sua messa in scena, il coinvolgimento di tutta la comunità, di operatori culturali, di artigiani, artisti e attività imprenditoriali.

Carri allegorici e gruppi mascherati, di Martignano e provenienti da tutta la provincia, sfileranno tra le vie del paese che diventerà un enorme palcoscenico in cui manufatti artistici, creazioni originali, gruppi animati, si mescoleranno a un pubblico festante.

Aprirà la ricca e colorata carovana il Gruppo Sbandieratori Battitori ‘Nzegna di Carovigno.

SFILATA INCLUSIVA

La sfilata conferma ancora una volta il suo carattere inclusivo e accessibile.

Confermato l’allestimento di un’area ad hoc con ingresso e assistenza riservati ai diversamente abili.

Inoltre, come da consuetudine, il pubblico di non udenti potrà godere di un servizio di interpretariato in Lingua Italiana dei Segni che commenterà dal palco della giuria il passaggio dei carri e gruppi per tutta la sfilata e la relativa premiazione.

Per la caratterizzazione della grande sfilata dell’ultima domenica di Carnevale sarà coinvolta l’intera comunità con il progetto della Sartoria popolare, un luogo di idee e creatività dove sono attivi percorsi di trasferimento di competenze al servizio della qualificazione artistica di carri allegorici e gruppi mascherati legato a doppio nodo con i percorsi educativi e didattici dell’Istituto comprensivo di Calimera, Caprarica di Lecce e Martignano.

LU PAULINU CAZZASASSI

Se la sfilata ogni anno rappresenta l’elemento della innovazione, della rinnovata creatività, dei temi sociali letti in nuova chiave carnevalesca, i riti del Martedì Grasso (4 marzo), invece, rappresentano l’anima antropologica del Carnevale.

La Mascherata de “La Morte te lu Paulinu Cazzasassi”, infatti, si ripete a sé stessa nel tempo, incarnando lo spirito del Carnevale, espiandolo in un rito di trapasso dall’opulenza alla penitenza e al raccoglimento spirituale.

In questa tradizione rivivono le atmosfere delle feste medievali di inversione dei ruoli sociali, durante le quali ai contadini era concesso dire tutto ciò che pensavano dei loro padroni.

Rivivono anche le feste romane, denominate Pasquinate, quando sulla statua di Pasquino (dal nome di un sarto o forse di un barbiere che parlava male dei papi e cardinali) venivano affissi biglietti di invettiva contro i potenti e i clericali.

Dalla mattina alla sera l’intera comunità di Martignano sarà coinvolta con i riti funebri, dalla veglia Chiangimorti al corteo funebre, dallo spettacolo teatrale in vernacolo e griko al tradizionale pasto consolatorio (Lu Consulu!), dalla lettura del testamento al rogo dell’amato Paulinu e l’arrivo delle Quaremme.

Quest’ultimo momento sarà animato dalla performance artistica a cura delle alunne e degli alunni della scuola di Martignano, che animeranno l’arrivo delle tradizionali figure che rappresentano la Quaresima.

Il calendario degli eventi, distribuito dal 22 febbraio al 7 marzo, si esprime con un percorso che indaga le ragioni antropologiche del Carnevale, che si preoccupa di trasferire competenze e di animare la comunità, rendendo protagoniste tutte le generazioni.

CALENDARIO EVENTI

Sabato 22 febbraio: Sala Conferenze di Parco Palmieri, ore 18,30, presentazione Carnevale 2025, manifestazione aperta al pubblico.

A seguire, presso la Sartoria Popolare in Piazza Palmieri, degustazione dei Piatti te lu Paulinu Cazzasassi.

Domenica 23: Scuola dell’Infanzia di Martignano, ore 17, Il Carnevale dei Piccoli, festa animata in maschera dedicata ai più piccoli con animazione e con Bolle Show, spettacolo di bolle di sapone giganti di Simone Melissano, numero di mimo e giocoleria con bolle così grandi da poter far entrare al loro interno anche una persona. Evento rivolto agli alunni dell’Infanzia e della Primaria.

Martedì 25 (dalle 15,30 alle 18,30), venerdì 28 febbraio (dalle 16,30 alle 19,30) e sabato 1° marzo (dalle 9,30 alle 12,30), presso la Biblioteca della Felicità del Parco Turistico Culturale Palmieri, Laboratorio di Animazione delle Quaremme, con l’attrice e performer Michela Marrazzi; a cura della Cooperativa sociale Open di Parco Palmieri. Evento rivolto agli alunni delle classi II e III della scuola media di Martignano, e alla Classe V della primaria di Martignano, previa iscrizione su base volontaria.

Martedì 25 e giovedì 27 febbraio, nei plessi di Calimera e Caprarica di Lecce (martedì 25, dalle 9,30 alle 12) e Martignano (giovedì 27 alle 10), vestizione te Lu Paulinu Cazzasassi, a cura del Gruppo Amici te lu Paulinu Cazzasassi. Evento riservato alle alunne e agli alunni della Scuola dell’Infanzia dei plessi di Calimera, Caprarica di Lecce e Martignano.

Giovedì 27 febbraio, dalle 17 alle 18, presso la Biblioteca della Felicità, Community Library di Parco Palmieri, Letture ad alta voce sul tema delle maschere del Carnevale d’Italia, a cura della Cooperativa sociale Open di Parco Palmieri. Evento rivolto alle bambine e ai bambini della Scuola dell’Infanzia e della Primaria.

Domenica 2 marzo, Grande Sfilata di Carri allegorici e Gruppi mascherati, con partenza alle 15 da via Roma (piazza della Repubblica).

Martedì 4 marzo, piazza della Repubblica, dalle 10, esposizione del feretro, corteo in Ape, prova dentiere, apertura camera ardente; dalle ore 18,30, la 35ª edizione de La morte te lu Paulinu Cazzasassi (chiangimorti, corteo funebre, canovaccio teatrale, lettura del testamento); arrivo delle Quaremme (spettacolo di animazione da parte delle alunne e degli alunni partecipanti al laboratorio teatrale con Michela Marrazzi); Consulu! e Rito del fuoco.

Venerdì 7 marzo, dalle 20, presso il Centro Polivalente Kafar Matta di piazza della Repubblica, Pentolaccia, evento aperto alla Comunità con animazione e gastronomia.

Il Carnevale è un evento istituzionale del comune di Martignano che, dietro specifico protocollo di intesa, assegna al Coordinamento del Carnevale (Pro Loco “A. Martano” di Martignano, ASD Lecce Club SSD, Gruppo donatori Sangue Fratres “A. Rosato” di Martignano, Open Società Cooperativa sociale di Parco Palmieri) l’organizzazione e la qualificazione dell’evento.

Un impegno, quello delle volontarie e dei volontari coinvolti, che mette in scena uno dei carnevali più belli di Puglia.

Info: www.carnevaledellagreciasalentina.it

MARTANO

Il paese griko si appresta a celebrare il suo Carnevale con una grande sfilata di carri allegorici e gruppi mascherati.

L’appuntamento con il Carnivàli Tu Martàna è per sabato 22 febbraio, con raduno alle 14 in piazza Assunta.

Il colorato e chiassoso corteo sfilerà per la città per poi fermarsi in Largo Primo Maggio dove, dalle 18, è in programma il super veglione Bates One Festival Carnival Edition.

Martedì 4 marzo, Oratorio in Maschera, giochi, musica e la tradizionale Pentolaccia; special guest Lu Paulinu Carnevale.

MELENDUGNO

La 57ª edizione del Carnevale Melendugnese si celebrerà in una grande sfilata nel pomeriggio di martedì 4 marzo.

Il corteo di carri allegorici e gruppi mascherati e mascherine singole colorerà la città a partire dalle ore 14, orario del raduno in via Campo Sportivo, nei pressi dell’Eurospin; partenza della sfilata alle ore 15.

Nel corso della serata si terranno anche le premiazioni dei carri allegorici (premiati i primi quattro classificati, al primo 700 euro), dei gruppi mascherati (premiati i primi sette, 400 euro al primo), la maschera simpaticissima (50 euro), la maschera originale senior (50 euro) e la maschera originale junior (50 euro).

Nel corso del Carnevale melendugnese il divertimento sarà assicurato, in Piazza Pertini, dal Sound Italiano degli Alta frequenza, che proporranno le loro canzoni tutte da ballare.

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