Alessano
VibrAzioni di Legalità
Ultima tappa del ciclo di laboratori musicali con il Maestro Reverendo, presso l’auditorium musicale dell’ IISS G. Salvemini, dove confluiranno l’Istituto Cezzi De Castro Moro di Maglie e l’IIS Enrico Fermi di Lecce
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Si conclude domani il ciclo dei laboratori musicali con il Maestro Reverendo , del progetto VibrAzioni di Legalità, coordinato dalla Prefettura di Bari per sensibilizzare gli studenti del primo e del secondo ciclo delle 20 scuole pugliesi – aderenti al progettom – rispetto al fenomeno degli atti intimidatori contro gli Amministratori Locali.
Il progetto formativo dedicato alle scuole pugliesi per esplorare il fenomeno degli atti intimidatori attraverso la musica e la creatività. Il progetto è promosso e coordinato dalla Prefettura di Bari in collaborazione con sette partner: Regione Puglia, Ufficio Scolastico Regionale per la Puglia, ANCI Puglia, Avviso Pubblico, Libera Puglia, Apulia Film Commission e Teatro Pubblico Pugliese.
Con il linguaggio musicale, soprattutto del RAP, i ragazzi coinvolti proveranno a raccontare il fenomeno ed a sollecitare domande generatrici di spunti e risonanze anche nelle Istituzioni, in un approccio sistemico e circolare.
Domani, mercoledì 29 gennaio, i laboratori si concluderanno ad Alessano, presso l’auditorium musicale dell’ IISS G.Salvemini, in Via Tagliamento snc, dove confluiranno l’Istituto Cezzi De Castro Moro di Maglie e l’IIS Enrico Fermi di Lecce.
Saranno presenti il sindaco di Alessano Osvaldo Stendardo e il Viceprefetto di Lecce Claudio Sergi.
In collegamento video la coordinatrice del progetto e dell’Osservatorio Regionale sugli Atti intimidatori della Prefettura di Bari, la Viceprefetta, Maria Stefania Fornaro.
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Alessano
Carnevale del Capo di Leuca, domenica 2 e martedì 4 il bis
A Corsano ospiti domenica gli “Sbandieratori di Carovigno”, che attraverso i loro numeri spettacolari coinvolgeranno grandi e piccoli… un bus navetta, che farà la spola tra il centro abitato e la zona industriale, ogni mezz’ora…
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“CARNEVALE DI CORSANO E DEL CAPO DI LEUCA” 41ma edizione
Seconda sfilata il 2 marzo e gran finale il 4 marzo 2025
Dopo il successo di pubblico della prima sfilata, tornano colori, maschere, musiche, scherzi e divertimento con la seconda sfilata del «Carnevale di Corsano e del Capo di Leuca», dove quattro carri e cinque gruppi di ballo si contenderanno i premi messi in palio dalla Pro Loco.
La prima sfilata è andata in archivio, con la presenza di migliaia di visitatori nei grandi viali della zona industriale di Corsano, ma i volontari hanno già preparato tutto per la seconda sfilata, in programma domenica 2 marzo 2025, alle ore 15.00.
Questa volta i carri e i gruppi sfileranno sotto gli occhi attenti di una giuria qualificata, che attribuirà i punteggi e alla fine stilerà una classifica, in vista della premiazione in programma il 4 marzo.
I NOMI DEI QUATTRO CARRI IN GARA:
«Super Mario» del gruppo “Mare di guai” (capocarrista Marco Chiarello);
«Io non sono di questo pianeta» del gruppo “Picca ma boni” di Patù (capocarrista Francesco De Nuccio);
«Carrousel» del gruppo “Mir” (capocarrista Roberto Buccarello);
«Il silenzio del cambiamento» del gruppo “Quelli che il Macello” (capocarrista Carlo Morrone).
I CINQUE GRUPPI DI BALLO IN GARA:
“Le Aliene stellari”, associato al carro “Io non sono di questo pianeta”;
“Giostra dei sorrisi”, associato al carro “Carrousel”;
“Let’s-a-go!” associato al carro “Super Mario”;
“Fairy Wonderland”, associato al carro “Il silenzio del cambiamento”;
“Amidarte in Bollywood”, in gara senza affiancamento a carri.
Ospiti del 2 marzo saranno gli “Sbandieratori di Carovigno”, che attraverso i loro numeri spettacolari coinvolgeranno grandi e piccoli.
Al termine della sfilata, sul palco ci sarà l’esibizione del gruppo musicale «The Herta’n Roll», accompagnato dal corpo di ballo «Swing dance for ever».
L’area dell’evento, in via dell’Artigianato, raggiungibile dalle strade provinciali 210 e 81 (ingresso libero), sarà attrezzata con mercatini dell’artigianato, stand per lo street food e giochi gonfiabili e qui, in attesa della seconda sfilata, sabato 1° marzo alle 22.30 ci sarà il “Carnival party” con «About Ape».
Per domenica l’Amministrazione comunale di Corsano ha messo a disposizione un bus navetta, che farà la spola tra il centro abitato di Corsano e la zona industriale, ogni mezz’ora, con fermate nella zona 167 (nei pressi dell’ufficio postale), in piazza San Biagio e in piazza dell’Emigrante.
Alessano
Un gesto, una speranza: Giornata della Raccolta Alimentare contro la Fame
L’iniziativa coinvolgerà circa 170 supermercati e negozi alimentari in tutta la provincia di Lecce,con la partecipazione di un centinaio enti locali
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Sabato 1° marzo, un semplice gesto di generosità potrà fare la differenza.
In un mondo in cui molti lottano contro la povertà e l’emarginazione sociale, la Fondazione Banco delle Opere di Carità invita tutti a partecipare alla Giornata della Raccolta Alimentare contro la Fame in Italia, un’iniziativa nazionale che da oltre 30 anni si pone come obiettivo quello di combattere la fame e sostenere chi è in difficoltà.
Da un Sacchetto a un Pasto: come funziona?
Ti basta prendere un prodotto extra dal tuo carrello e donarlo. Un piccolo gesto, ma che può arrivare direttamente sulla tavola di chi ne ha più bisogno, trasformando una spesa quotidiana in un aiuto concreto.
L’iniziativa coinvolgerà circa 170 supermercati e negozi alimentari di diverse dimensioni in tutta la provincia di Lecce, e vedrà la partecipazione di circa 100 enti locali che cooperano a supporto di quella che può essere definita una vera e propria missione contro la povertà.
Un Aiuto Concreto: i Numeri del Banco delle Opere di Carità di Alessano
Nel 2024, il Banco delle Opere di Carità di Alessano (uno degli enti gestori della Caritas diocesana di Ugento-S. Maria di Leuca) ha supportato 12.813 persone, attraverso gli enti caritativi, in modo continuativo, offrendo loro un aiuto quotidiano, e 10.001 persone in maniera saltuaria, comprese quelle che hanno usufruito delle mense e dei servizi di unità di strada. Un impegno costante che continua a fare la differenza nella vita di tante famiglie e individui in difficoltà.
Cosa Donare?
Alcuni alimenti fanno davvero la differenza, garantendo un pasto nutriente a chi si trova in difficoltà. Ecco i prodotti più utili da donare: tonno e carne in scatola, legumi e pelati, olio d’oliva, alimenti per l’infanzia. Si precisa che non saranno accettati denaro o prodotti deperibili.
Un’Onda di Solidarietà che Cresce
Questa raccolta alimentare non è solo un’iniziativa per sostenere chi è in difficoltà, ma un vero e proprio movimento di speranza. Con una campagna di sensibilizzazione, vogliamo dare voce a chi riceve questi aiuti, raccontando le storie di persone e famiglie il cui futuro può cambiare grazie alla solidarietà di tutti.
Partecipa, fai la differenza!
Ogni piccolo gesto conta. Partecipa recandoti in uno dei supermercati aderenti, scegli i prodotti da donare e consegnali ai volontari. La tua partecipazione porta conforto, speranza e un sorriso a chi ne ha più bisogno.
Per maggiori informazioni visita il sito www.bancodelleoperedicarita.org e unisciti a questa grande catena di solidarietà!
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Alessano
Omicidio falegname di Castrì di Lecce: confermati ergastoli
La sentenza della Corte d’Appello conferma l’impianto accusatorio del primo grado emesso lo scorso anno ai danni degli autori del brutale assassinio: carcere a vita per tre di loro; 27 anni per il quarto complice
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La Corte d’Assise d’Appello ha confermato le condanne inflitte in primo grado per l’omicidio di Donato Montinaro, il falegname di 75 anni brutalmente ucciso nella sua abitazione di via Roma a Castrì di Lecce.
Il delitto, avvenuto il 10 giugno 2022, ha avuto come sfondo una rapina finita tragicamente.
Tre degli imputati, Angela Martella, 59 anni, originaria di Gagliano del Capo e residente a Salve, Emanuele Forte, 40 anni, di Corsano, e Patrizia Piccinni, 49 anni, di Alessano, sono stati condannati all’ergastolo.
La sentenza prevede anche un isolamento diurno di un anno per Forte e Martella, e di 18 mesi per Piccinni.
Un altro imputato, Antonio Esposito, 40 anni di Corsano, è stato condannato a 27 anni di reclusione.
Secondo i giudici, i tre hanno aggredito Montinaro, immobilizzandolo e legandolo, prima di provocarne la morte.
Durante l’azione, i responsabili hanno rubato una motosega e una somma di denaro.
L’accusa per tutti gli imputati era di omicidio volontario con l’aggravante di aver commesso il delitto allo scopo di rapina.
La sentenza definitiva arriva a distanza di quasi un anno dal tragico episodio e conferma l’impianto accusatorio del primo grado (il primo verdetto era stato emesso il 4 giugno scorso), sottolineando la brutalità del gesto che ha sconvolto la comunità di Castrì di Lecce.
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