Connect with us

Attualità

54° Rally del Salento: partito il countdown

Anticipate le indiscrezioni riguardo agli iscritti il cui elenco ufficiale verrà pubblicato oggi

Pubblicato

il

Il countdown in vista del “54° Rally del Salento” sta oramai per concludersi. Questo fine settimana (venerdì 27 e sabato 28), infatti, andrà in scena la gara organizzata da Automobile Club Lecce che è la seconda prova, delle sette previste (la prima, delle due, a coefficiente 1,5), del nuovo C.I.R.A.-Campionato Italiano Rally Asfalto.


Oltre al C.I.R.A. il “Salento” è valido anche per: Coppa Rally ACI Sport di Zona 7 con Coefficiente 1,5, Campionato Interregionale Rallies & Velocità, Michelin Rally Cup, R Italian Trophy, Michelin Zone Rally Cup, Peugeot Competition Rally Regional, Trofeo Pirelli Accademia e Trofeo Open N5.


Intanto sono già state anticipate le indiscrezioni riguardo agli iscritti il cui elenco ufficiale verrà pubblicato oggi.


Un’elenco che fa trasparire la gara che sarà con tanti piloti, e rispettive auto, che si candidano ad esserne i sicuri protagonisti a tutto vantaggio dello spettacolo e, di conseguenza, del pubblico che torna a fare da cornice alla kermesse pugliese dopo la forzata assenza, causa Covid, della scorsa edizione.


Ad aver confermato la propria presenza sono 66 equipaggi. A partire con il numero 1 sulle fiancate della propria Skoda Fabia R5 sarà il cesenate Simone Campedelli che, affiancato da GianFrancesco Rappa, dovrà difendere la leadership di Campionato ottenuta con la vittoria al Rallye Elba contro un’ insidiosa pattuglia di avversari, ad iniziare dai loro più immediati inseguitori su vettura simile: Marco Signor con Patrick Bernardi che hanno sempre dimostrato di trovarsi a proprio agio sulle impegnative strade salentine tanto da essersi aggiudicati le edizioni 2014 e 2016.


Saranno della partita anche Andrea Carella e Luca Guglielmetti, sempre su Skoda Fabia R5. L’anno scorso il piacentino si è classificato secondo assoluto sia in gara che nel Tricolore WRC.


A puntare alla vittoria, in un confronto tutto di classe WRC, ci saranno gli ultimi due vincitori della gara: Corrado Fontana e Nicola Arena su Hyundai NG I20, primi nel 2019 e Campioni Italiani WRC nel 2020, attesi a una prova di riscatto dopo l’opaca prestazione colta nella gara d’avvio del Campionato e Luca Pedersoli e Anna Tomasi su Citroen DS3, vincitori in gara nel 2021 e primi nello stesso Campionato nel 2014 e nel 2019.


Un sicuro attacco ai vertici della classifica arriverà anche dagli altri protagonisti già visti all’opera su vetture R5 in quel di Portoferraio e che andranno alla ricerca di punti preziosi, tra questi Corrado Pinzano e Marco Zegna su Volkswagen Polo Gti, quarto all’Elba e nell’unico precedente in terra salentina colto nel 2019, Alessandro Gino con Daniele Michi su Hyundai I20, terzo lo scorso anno al Salento e il tandem alla guida di Skoda Fabia, Giuseppe Testa in coppia per la prima volta con Doriano Maini e Ivan Ferrarotti con Massimo Bizzocchi, quinto dodici mesi fa.


Da seguire anche la gara dei due driver di Ceccano Stefano Liburdi e Vincenzo Massa in coppia rispettivamente con Mattia Cipriani e Daniel D’Alessandro alle prese con un feeling ancora da perfezionare con le loro nuove R5, ossia la Hyundai I20 per il primo e la Skoda Fabia per il secondo.

Da seguire anche lo scontro tra i pretendenti alla coppa Over 55 che vede opposti l’attuale leader, Giovanni Galleni in coppia con Luca Ambrogi su Volkswagen Polo Gti a Luigi Fontana navigato da Giovanni Agnese su Hyundai NG I 20 WRC che invece occupa la terza posizione.


Come già ricordato, in coda al rally maggiore, si daranno battaglia i partecipanti al “4° Rally Storico del Salento” che vede al via 7 concorrenti. Nel 3° Raggruppamento su Porsche 911 SC si schiera la coppia formata da Ruggero Brunori e Claudio Filippini. Nel 4° spiccano le BMW M3 di Marco De Marco ed Eros Di Prima, vincitori delle prime due edizioni e secondi lo scorso anno, e di Rosario Montalbano e Giuseppe Livecchi, ed anche la Opel Manta B dei fratelli Fioravante e Graziano Totisco. Luigi Zampaglione e Massimo Soffritti gareggeranno, nel 2° Raggruppamento, a bordo della Lancia Stratos.


Il “54° Rally del Salento” entrerà nel vivo con lo svolgimento delle operazioni preliminari in programma giovedì 26. Si inizierà con le ricognizioni autorizzate delle PS – (ore 10-18) e della “Spettacolo” (18:30 – 20:30) per poi proseguire, nella mattinata di venerdì 27 (09-12), con le verifiche tecniche e lo “Shakedown” (10-14), il test con le auto in configurazione gara, che si svolge sull’ultimo tratto della PS “San Gregorio”.


Come sempre, sarà possibile seguire in diretta il “54° Rally del Salento”, grazie ad un ricco programma di servizi e collegamenti in onda sulle frequenze delle emittenti radiofoniche “Mondo Radio” e “Radio Aurora”.


Tanta attenzione alla gara salentina anche da parte del giornale, anche online, “Il Gallo”, che stà già seguendo tutte le fasi della gara con ampi servizi giornalistici.


Gianluca Eremita


FOTO IN ALTO: Corrado Fontana e Nicola Arena su Hyundai NG I20 WRC al recente “Rally Elba” (“Foto AciSport”)


Attualità

Santa Caterina, strada intitolata al Giudice Sodo

L’amministrazione comunale ha deliberato l’intestazione di una strada della marina di Nardò al compianto “Pretore d’assalto”

Pubblicato

il

L’amministrazione comunale ha deliberato l’intestazione di una strada di Nardò, precisamente nella marina di Santa Caterina, al compianto giudice Angelo Sodo.

L’iniziativa è stata proposta da Carlo de Bartolomeis, diciassettenne, studente del Liceo Scientifico Banzi di Lecce e nipote del giudice Angelo Sodo.

Il giudice Sodo è ricordato per quanto si spese in favore della comunità neretina e non solo, tutelando beni paesaggistici dalle speculazioni edilizie.

Pretore di Nardò per 42 anni, Consigliere di Cassazione, Presidente della Commissione Tributaria di II grado della Puglia, sez. di Lecce e docente universitario presso l’Università di Bari.

Per i tempi furono innovative le sue sentenze, come il sequestro dei volatili al di sopra del Parco Naturale di Porto Selvaggio affinché i bracconieri, se colti in flagranza di reato con la selvaggina, sarebbero stati punibili o arrestati per Legge.

Tante le altre sue sentenze conosciute, adottate negli anni a cavallo tra il 70 e il 90.

Inoltre, fu il “Pretore d’assalto” a preoccuparsi e a far porre il limite di velocità sulla strada che collega Nardò alle marine, teatro di numerosi incidenti mortali.

L’idea iniziale era, come di prassi, porre il limite di 50 km/h lungo il tratto di strada (attuale via Benedetto Leuzzi e Str. Santa Caterina) e, così, assieme al sindaco di Nardò di quegli anni, si recarono ad acquistare i paletti con sopra il limite di velocità.

Per sfortuna da un lato, ma per fortuna dal lato che riguarda la sicurezza stradale, il giudice Sodo ed il sindaco, non trovando divieti di oltrepasso di 50 km/h, furono costretti a porre il limite di 30 km/h.

La perseveranza da cui era accompagnato Sodo, costrinse ad applicare quei limiti, che tutt’oggi sono presenti lungo la strada.

Tante sono le sentenze emanate dal dott. Sodo, ad esempio il sequestro del tratto di mare ove era affondata una nave romana con all’interno varie anfore e suppellettili dell’epoca.

Il tutto al fine di consentire il recupero di questi oggetti, il successivo restauro ed infine l’esposizione al pubblico presso il museo provinciale.

Inoltre, una celebrazione della strada intestata al compianto dott. Sodo, la già via Monte Alto di Santa Caterina, sarà programmata prossimamente in accordo con l’amministrazione comunale di Nardò.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

Donne all’Opera: il 1 Polo contro la violenza sulle donne e i bambini

Seguiranno le testimonianze di otto donne del nostro territorio, professioniste e appartenenti a diverse categorie, che si sono distinte nella lotta contro le discriminazioni e gli stereotipi di genere…

Pubblicato

il

In occasione della giornata mondiale contro la violenza sulle donne e i minori, il Polo 1 di Galatina, in collaborazione la Commissione Pari Opportunità, d’intesa con l’Assessorato alle Pari Opportunità di Galatina, organizzano l’evento “Donne all’Opera” che si svolgerà lunedì 25 novembre, a partire dalle 9:30, presso il teatro Cavallino Bianco di Galatina.

Dopo i saluti istituzionali ci sarà un concerto a cura della Salent’Opera, orchestra Sinfonica Giovanile diretta dal M° Tommaso REHO.

Seguiranno le testimonianze di otto donne del nostro territorio, professioniste e appartenenti a diverse categorie, che si sono distinte nella lotta contro le discriminazioni e gli stereotipi di genere.

Di grande pregio la presenza del Cav. Malala Yousafzai dell’Ambito Territoriale Sociale di Galatina, nella persona della dr.ssa Paola GABRIELI, che da dieci anni coordina l’unico centro antiviolenza pubblico a gestione pubblica della Regione Puglia, lavorando sul territorio dell’Ambito di Galatina accanto alle donne e ai figli minori con la presa in carico, nella difesa dei loro diritti, oltre alle attività di sensibilizzazione e formazione, al fine di favorire l’emersione del fenomeno e il contrasto alla violenza di genere.

Continua a Leggere

Attualità

“Cari giovani, costruiamo libertà: non cediamo alla mafia”

Pubblicato

il

Riceviamo e pubblichiamo una lettera di un nostro giovane lettore, Michele Cojocaru.

“L’impegno contro la mafia, non può concedersi pausa alcuna, il rischio è quello di ritrovarsi subito al punto di partenza”. Queste le parole di Paolo Borsellino, che tengo sempre a mente.
Se dovessi scrivere una lettera ai giovani al tempo di oggi, scriverei così:

Cari giovani del mio tempo, sono Michele, ho 20 anni, vengo dalla provincia di Lecce. Nel mio paese, tanti giovani come noi sono caduti nelle mani della malavita. Tanti fumano, molti spacciano, alcuni hanno addirittura pistole con loro.

Vedendo questo scrivo a voi, giovani della mia generazione, non abbiate paura di denunciare questi fatti: la società di oggi conta su di noi.
Vorrei tanto, insieme a tutti voi, richiamare lo Stato italiano, per ricordargli ancora una volta di stare dalla nostra parte.

Cari giovani e care giovani, costruiamo insieme la società la nostra società. Il futuro non deve essere la droga, non devono essere le armi. Ma un futuro di pace, in cui possiamo dire ai
nostri figli: tutto questo lo abbiamo fatto per voi.

La mafia distrugge, la mafia uccide, la mafia vieta di sognare.

Anche nel Salento c’è la mafia.
Anche nella provincia di Lecce c’è la mafia, ma è una mafia silenziosa, che agisce senza fare rumore.

Non diamogliela vinta, costruiamo libertà: coraggio, insieme ce la faremo.

Continua a Leggere
Pubblicità

Più Letti