Attualità
Agibilità post-sisma: salentini all’opera
A Rieti una squadra di esperti della provincia di Lecce verifica la stabilità delle case colpite dal terremoto e indirizza gli interventi di messa in sicurezza. Partiti il primo architetto salentino ed un’intera squadra di geometri
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Decine di famiglie vittime del sisma dello scorso 24 agosto pendono dalle labbra dei tanto nominati “esperti”. Il loro futuro immediato, per chi ha avuto un briciolo di fortuna in più e possiede una casa che ancora si regge in piedi, dipende da ingegneri, architetti e geometri che in queste ore stanno valutando l’agibilità degli edifici non crollati e che indicano gli interventi di messa in sicurezza necessari prima di permettere ai proprietari di tornare ad abitarvi.
Questi esperti, che convergono verso il centro-Italia, vengono anche dal Salento.
Al gruppo degli archietti si è unito il primo salentino, Luca Sisinni di Cursi. Un’intera squadra di professionisti che ha frequentato il corso di alta formazione organizzato dal Collegio dei geometri e geometri laureati della provincia di Lecce (in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile nazionale e Agepro, Associazione Geometri Protezione Civile) è, invece, partita alla volta di Rieti. Si tratta di Giuseppe Bondì, Fabio D’Elia, Osvaldo Fabio Fersini, Nicola Passaseo, Giuseppe Greco, Emanuele Nobile, Marco Stanca, Giacinta Muccio, Valentina Sticchi, Mattia Trotto e Alberto Trotto, raggiunti in un secondo momento da Sebastiano Cacciatore e Marco Rizzo. Coordinati dal responsabile provinciale di Agepro, Antonio Vergara, i geometri salentini sono stati convocati dal Consiglio nazionale dei geometri e geometri laureati, cui è affidato il coordinamento dell’intervento degli esperti sul posto.
Il loro compito si concretizzerà nella compilazione della “scheda di 1° livello di rilevamento danno, pronto intervento e agibilità per edifici ordinari nell’emergenza post-sismica” (cosiddetta AeDES), così come previsto dal Dipartimento della Protezione Civile.
“Terminata questa prima fase, se si dovesse rendere necessario un nostro ulteriore intervento”, spiega il presidente del Collegio dei geometri di Lecce, Eugenio Rizzo, “ci adopereremo per coinvolgere anche altri colleghi. Stiamo cercando di sensibilizzare quanti più professionisti possibile perché il territorio colpito è molto martoriato e l’esigenza di esperti è fortissima. Ringrazio intanto i primi volontari che hanno risposto alla chiamata e il geometra Antonio Vergara per aver coordinato l’intervento: sono sicuro che i nostri professionisti sapranno svolgere un ottimo lavoro. C’è tanto da fare nelle zone colpite dal terremoto: la valutazione della stabilità degli edifici è l’azione prioritaria da mettere in campo per favorire l’auspicato ritorno alla normalità delle popolazioni che hanno vissuto questa terribile tragedia. Non a caso tutti i Collegi dei geometri pugliesi si sono già resi disponibili e pronti a dare il loro supporto. I nostri tecnici”, aggiunge, “saranno a disposizione della Protezione civile e saranno anche un punto di riferimento importante per l’opinione pubblica, per sensibilizzarla sulle problematiche che incontreranno nel corso degli interventi”.
L’arrivo a Rieti di ingegneri, architetti e geometri salentini, (i cui lavori di verifica sono organizzati dal coordinatore regionale per gli architetti presso la Protezione Civile, nonché presidente dell’Ordine di Lecce degli Architetti, Rocco De Matteis), è un altro esempio di competenze e professionalità salentine messe a disposizione delle vittime del sisma dopo l’impiego di alcuni dei “nostri” vigili del fuoco, che con i mezzi del Comando Provinciale di Lecce hanno raggiunto i Comuni distrutti dal terremoto per dar manforte alle primissime operazioni di recupero e soccorso.
Attualità
Sicurezza e legalità a scuola: l’incontro coi Carabinieri a Supersano
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Giovedì 20 febbraio 2025, gli studenti e le studentesse della scuola secondaria di primo grado di Supersano, appartenenti all’Istituto Comprensivo di Botrugno, Nociglia, Supersano e San Cassiano, hanno avuto l’opportunità di partecipare a un incontro molto significativo.
Nella sede di Supersano, infatti, onointervenuti il comandante di stazione Lgt. Sergio Piccione, il maresciallo Giovanni Venneri e il brigadiere Pierpaolo Mauro in servizio presso il Comando Stazione di Ruffano, che hanno incontrato i ragazzi e le ragazze per sensibilizzarli su tematiche fondamentali quali la legalità, la sicurezza stradale, e la lotta al bullismo e cyberbullismo.
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L’incontro, che ha riscosso un notevole interesse tra i giovani partecipanti, si è sviluppato in un clima di dialogo e confronto, durante il quale i carabinieri hanno illustrato non solo l’organizzazione e il funzionamento dell’Arma, ma anche l’importanza del ruolo delle forze dell’ordine nella tutela della collettività e nella garanzia della sicurezza. Un tema centrale dell’incontro è stato proprio il messaggio di fiducia nei confronti delle istituzioni e della polizia, sottolineando come l’intervento tempestivo delle forze dell’ordine possa fare la differenza per il benessere di tutti.
Particolare attenzione è stata dedicata anche al contrasto di fenomeni che, purtroppo, sono sempre più diffusi tra i giovani: il bullismo e il cyberbullismo. I carabinieri hanno spiegato le implicazioni legali di tali comportamenti, evidenziando la gravità delle conseguenze che possono derivare da atti di violenza, sia fisica che psicologica, sia nel mondo reale che online. L’incontro ha offerto anche spunti di riflessione su come riconoscere e reagire in situazioni di disagio, fornendo strumenti pratici e utili per prevenire e affrontare questi fenomeni.
Inoltre, non è mancato un ampio spazio dedicato alla sicurezza stradale, con l’analisi di comportamenti corretti da adottare quando si è alla guida o in qualità di pedoni, temi particolarmente rilevanti per i ragazzi che, seppur giovanissimi, si apprestano a diventare futuri protagonisti della vita sociale e civile.
La visita dei carabinieri è stata accolta con grande entusiasmo dai ragazzi, che hanno partecipato attivamente alla discussione, ponendo domande e mostrando interesse verso le tematiche trattate. Il personale dell’Arma ha sottolineato l’importanza di mantenere una comunicazione costante con le forze dell’ordine, soprattutto in un’epoca in cui l’informazione e la prevenzione sono strumenti chiave per prevenire reati e situazioni di pericolo.
Questa iniziativa, che si inserisce in un progetto educativo più ampio, fortemente voluto dalla dirigente Di Seclì, e dimostra come la collaborazione tra scuole e forze dell’ordine sia fondamentale per la formazione di una cittadinanza consapevole e responsabile. Un passo importante per sensibilizzare le nuove generazioni al rispetto delle leggi, alla cultura della sicurezza e della solidarietà, e alla difesa dei valori fondamentali su cui si basa la nostra società.
Appuntamenti
Laboratori gratuiti dalla Pro Loco di Ugento e Marine
Le attività hanno l’obiettivo di far scoprire ai giovani tradizioni e saperi che caratterizzano l’identità del territorio, nell’ottica di una valorizzazione e conoscenza a 360° di Ugento e del suo patrimonio culturale….
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Nell’ambito del progetto “Ciceroni e custodi di Comunità”, vincitore dell’avviso “Puglia capitale sociale 3.0”, la Pro Loco Ugento e Marine organizza tre laboratori gratuiti su Arte e antichi mestieri, rivolti a giovani dai 10 ai 30 anni.
I corsi hanno una formula breve (3-4 incontri per ogni laboratorio) e prevedono una restituzione finale, con una mostra o evento pubblico sui lavori realizzati e le competenze apprese. Le attività saranno modulate in base all’età dei partecipanti.
Il calendario è così strutturato: laboratorio di disegno dal vero – il 21, 22 e 25 febbraio; laboratorio di cesti e panari il 26, 27 febbraio e 5 marzo; laboratorio di tessitura tradizionale su telaio a cornice il 28 febbraio, 1, 6 e 7 marzo.
Tutti i laboratori si terranno presso la sede degli Scout d’Europa a Ugento, dalle ore 16 alle 19.
Le attività hanno l’obiettivo di far scoprire ai giovani tradizioni e saperi che caratterizzano l’identità del territorio, nell’ottica di una valorizzazione e conoscenza a 360° di Ugento e del suo patrimonio culturale.
Per info e iscrizioni contattare il numero 339.4239357, o scrivere una mail a ciceroniugento@gmail.com.
Sefora Cucci
Attualità
Salve, l’impegno di studenti e amministrazione per l’ambiente
Ieri sera l’iniziativa promossa nell’ambito dell’evento “M’illumino di meno”: l’esempio dei più giovani con un focus sulla questione fast fashion
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Ridurre, riutilizzare, riciclare, raccogliere e recuperare. Parte dalla regola delle “5 R” l’impegno di studentesse e studenti della scuola media di Salve che ieri sono stati protagonisti dell’iniziativa “M’illumino di meno” in piazza Renata Fonte.
Un evento di sensibilizzazione al risparmio energetico in scia all’iniziativa del programma radiofonico Caterpillar di Rai Radio 2, cui l’amministrazione comunale di Salve ha voluto nuovamente aderire, sposandone valori ed impegno.
Al fianco del Comune, promotore dell’evento con il sindaco Francesco Villanova, con l’assessore all’Ambiente Francesco De Giorgi e con l’assessora alla Cultura Patrizia Pizzolante, l’istituto comprensivo Salve-Morciano-Patù, con la sua dirigente, Antonella Augenti.
Nella serata di giovedì 20 febbraio una delegazione della scuola secondaria di primo grado di Salve si è ritrovata dinanzi al municipio, in piazza Renata Fonte, per lanciare un segnale in difesa dell’ambiente.
Simbolicamente, sono state spente per 15 minuti le luci su via Roma e, parallelamente, nella frazione di Ruggiano, su via Trieste e su via Sforza, con un invito esteso alla cittadinanza: quello di fare lo stesso nelle proprie abitazioni per un minuto.
Si sono susseguiti poi gli interventi del baby sindaco di Salve e di alcuni dei ragazzi e delle ragazze del Comprensivo che, sottolineando l’importanza dei singoli gesti e dei comportamenti responsabili nella vita quotidiana, hanno pubblicamente preso un impegno in favore dell’ambiente.
Tanti gli spunti virtuosi: “Leggerò a lume di candela, uscirò di più a piedi o in bicicletta, consumerò tutti gli alimenti in frigo, anziché accumularne e lasciarli scadere”. Ed ancora: “Regalerò anziché gettare, conserverò gli avanzi per riutilizzarli anziché buttarli, scriverò su entrambi i lati del foglio e chiuderò l’acqua quando laverò i denti”.
Poi un gesto simbolico, con riferimento al tema dell’edizione 2025 di “M’illumino di meno”, il fast fashion. Per lanciare un messaggio a contrasto dello spreco e dell’acquisto compulsivo di abiti a basso costo, gli studenti hanno preso parte all’evento indossando un indumento cui tengono molto, o un capo ereditato dai genitori o dai nonni. Abiti di recupero, insomma, che avessero una storia da raccontare. Un esempio per ricordarci che possiamo comprare meno e contribuire ad arginare la deriva di questo fenomeno, che grava sui Paesi più poveri del pianeta e basa le sue fondamenta sullo sfruttamento dei lavoratori e sull’utilizzo di materiali sintetici.
Per l’amministrazione ha preso la parola l’assessore all’Ambiente Francesco De Giorgi ricordando l’importanza del coinvolgimento delle nuove generazioni in questa iniziativa. “È dalla sensibilità dei ragazzi che può partire l’esempio più forte per tutti per costruire un futuro davvero all’insegna della responsabilità. Un domani in cui i gesti di ciascuno ci permettano di arrestare il cambiamento climatico – ha spiegato l’assessore -. Da due anni a questa parte il plesso di Salve ha ottenuto, su input della nostra amministrazione, la certificazione di Eco-school dalla FEE, come scuola che intende promuovere la sostenibilità attraverso l’educazione ambientale e la gestione ecologica dell’istituto scolastico. Un riconoscimento importante, che passa anche dal lavoro della dirigente e di tutto il personale scolastico, che ringraziamento per l’attenzione costantemente posta sul tema. La nostra amministrazione rinnoverà anche in futuro l’impegno in difesa dell’ambiente: continueremo a sostenere queste ed altre iniziative di questo tenore”.
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