Attualità
Doppio arresto per estorsione
Nel primo pomeriggio di ieri i Carabinieri della Compagnia di Lecce (NORM e Stazione CC di Calimera) hanno tratto in arresto due malviventi nella flagranza del reato di estorsione

Nel primo pomeriggio di ieri i Carabinieri della Compagnia di Lecce (NORM e Stazione CC di Calimera) hanno tratto in arresto due malviventi nella flagranza del reato di estorsione, posta in essere in danno di V.P. 40enne, commerciante del posto.
Nel dettaglio la vicenda nasce alla fine del mese di marzo allorché V.P., vessato ormai da diverse richieste estorsive rivolte da CAROPPO Sergio, 45enne di Lecce, e RICCIATO Mirko, 35enne di Lizzanello, entrambi noti alle FF.PP.., si vedeva costretto a pagare – in più tornate – circa 2.000 euro, dietro pesanti minacce rivoltegli dai due. La situazione risultava particolarmente grave di talché le minacce rivolte a V.P. apparivano essere molto concrete.
Per tale motivo i Carabinieri, d’intesa con la locale Procura della Repubblica, avviavano una serie di accertamenti discreti che portavano all’iniziale identificazione dei rei, e quindi al monitoraggio dinamico di questi ultimi per capirne la caratura criminale. Quindi sono stati eseguiti alcuni pedinamenti e riscontri alle minacce subite da V.P., emergendo altresì la volontà dei due di usare violenza contro il commerciante di Calimera, qualora questi non avesse pagato l’ennesima rata da 300 euro. Stante il quadro della situazione, non potendo ulteriormente proseguire con il monitoraggio senza compromettere l’incolumità del denunciante, ieri (08 aprile) a seguito di contatto avvenuto tra le parti, si decideva di documentare il tutto con un servizio di osservazione. Nel primissimo pomeriggio i due criminali giungevano in moto a Calimera presso l’abitazione di V.P., indossando due vistosi caschi per non farsi riconoscere da eventuali FF.PP. presenti in paese. Una volta giunti a destinazione, all’esterno dell’abitazione, si facevano consegnare da V.P. trecento euro in contanti. Nel contempo il servizio di osservazione aveva preallertato due equipaggi del radiomobile di Lecce, tra cui uno di motociclisti quindi – appena ricevuta la somma e assicuratisi che la vittima fosse ormai distante – facevano scattare il blitz cogliendo i malviventi ancora con i soldi tra le mani. Accerchiati dai Carabinieri i due individui desistevano immediatamente da ogni ipotesi di reazione, venendo così tratti in arresto per il reato di estorsione. L’intervento si inquadra in una più ampia strategia di contrasto al fenomeno delle estorsioni, avviato dalla Compagnia di Lecce dall’inizio del 2011.
Attualità
Tempo incerto. Anche questa settimana
Alta pressione ancora latitante, e altri sette giorni tra rovesci e temporali, localmente anche forti. La presenza di una circolazione depressionaria, tra Francia e Spagna, e poi di un nuovo vortice in transito sulle nostre regioni centro-meridionali, sarà alla base di un tempo instabile o di maltempo anche intenso, specie al centro Sud

Temporali diffusi caratterizzeranno le prossime giornate.
Come informa 3bmeteo.com, già oggi al centronord, già da domani si replicherà con altrettanto numerosi rovesci e temporali, specie diurni, su zone interne del centro sud, nord ovest e medio alto Triveneto.
Da mercoledì, infine, una nuova fase di maltempo colpirà soprattutto il Meridione.
Giovedì e venerdì in particolare (per quanto ci riguarda rovesci e temporali interesseranno gran parte del centro sud, compreso medio-basso Adriatico.
Situazione che andrà seguita nel corso dei prossimi giorni, vista l’incertezza della traiettoria del vortice. Continua intanto il ballo delle temperature: dopo il caldo anomalo di qualche settimana fa, saranno sotto le medie del periodo, in particolare al Sud durante la fase di maltempo.
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Attualità
Poule scudetto: rossoazzurri distratti, passa il Siracusa
Padroni di casa già con la testa alla Serie C, si complica il cammino del Casarano. Intanto la Società è al lavoro per l’omologazione del “Capozzza” alla Lega Pro

CASARANO-SIRACUSA 1-3
Reti: pt 27′ Ferrara (C), 40′ Di Paolo (S); st 37′ Convitto (S), 48′ Russotto rig. (S)
Quattro reti a Gravina, una con l’Ischia e tre dal Siracusa, fanno otto gol subiti nei tre incontri affrontati dal Casarano, dopo la matematica certezza della promozione in serie C con relativi festeggiamenti. Ci può stare.
Ma ieri in un Capozza, intristito da una costante e sottile pioggerella a rendere scivoloso il manto erboso, gli uomini di mister Di Bari, probabilmente per scarsa concentrazione, hanno sbagliato l’incredibile sottoporta e il Siracusa ne ha profittato, ribaltando l’iniziale vantaggio rossoazzurro ad opera dell’instancabile Ferrara.
Era la prima partita del triangolare della poule scudetto di serie D fra Casarano, Siracusa e Guidonia.
Ora, in base al regolamento, le Serpi già mercoledì dovranno affrontare fuori casa il Guidonia, mentre il Siracusa attenderà domenica i laziali in casa.
Insomma, partenza più ad handicap non poteva accadere, per poter sperare nel superamento
del turno eliminatorio.
Al di là di quello che avverrà in settimana, resterà indelebile la stupenda cavalcata verso la vittoria nel girone e il ritorno dopo ventisette anni nella serie C.
Mentre fervono al Capozza i lavori necessari per l’omologazione entro giugno da parte della Lega, potrebbe già da mercoledì essere dato il “rompete le righe” e che inizi l’impegno della Società per ben figurare nella tanto attesa nuova categoria.
Giuseppe Lagna
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Attualità
La “Bike economy” a Lecce e provincia: una filiera diffusa
Ancora più alto il numero delle localizzazioni (112) che rappresentano la sede secondaria o l’unità locale (ad esempio laboratorio, officina, stabilimento, negozio)…

A Lecce e provincia la “Bike economy” è una filiera diffusa che va dalla fabbricazione di biciclette tradizionali oppure elettriche a pedalata assistita fino alla vendita, dalla riparazione e manutenzione fino al noleggio o al leasing.
Nel Salento sono attive 90 imprese che danno lavoro a 103 addetti.
Ancora più alto il numero delle localizzazioni (112) che rappresentano la sede secondaria o l’unità locale (ad esempio laboratorio, officina, stabilimento, negozio) o amministrativo/gestionale (ad esempio ufficio, magazzino, deposito), ubicato in luogo diverso da quello della sede legale.
È quanto emerge da uno studio condotto dal data analyst Davide Stasi.
«L’integrazione di dati – spiega Davide Stasi – assieme alla formazione e alla cultura delle due ruote stanno rivoluzionando il modo in cui pensiamo e utilizziamo la bicicletta: permettono di progettare soluzioni innovative per ridurre l’impatto ambientale nelle città, ma soprattutto di promuovere valori etici e sociali nella ciclo della logistica e nei sistemi di delivery. Non si tratta solo del tragitto casa-lavoro dei dipendenti o degli spostamenti per attività di tipo aziendale, ma anche del trasporto, della distribuzione e della vendita di merci.
Tanti aspetti che, messi tutti insieme, sono in grado di operare una piccola rivoluzione green a beneficio di tutti. Al mondo delle due ruote – aggiunge Stasi – guardano con crescente interesse non solo gli addetti ai lavori del settore, quali i produttori di biciclette, componentistica e accessoristica o i commercianti al dettaglio o i noleggiatori ma anche gli appassionati di cicloturismo; i produttori di macchine industriali/tecnologie (ad esempio robot) o strumenti (ad esempio stampi) per la produzione di biciclette o per la produzione di componentistica; e poi ancora, i produttori di servizi e tecnologie intangibili (ad esempio le soluzioni software) al servizio della filiera della bicicletta, le associazioni, gli investitori e i business angels. Fino alla pandemia e nel periodo immediatamente successivo – ricorda Stasi – il mercato è cresciuto grazie alle e-bike. Subito dopo il Covid, in particolare e per oltre un anno, la filiera della “Bike economy” ha registrato un incremento maggiore delle più rosee aspettative. Dopodiché, l’assestamento del mercato e i tempi lunghi di consegna hanno rallentato questa sorprendente crescita. Il mercato oggi continua a soffrire per le piccole dimensioni delle aziende e per una politica ancora poco lungimirante che non incentiva l’utilizzo delle biciclette attraverso, ad esempio, una forte defiscalizzazione».
“Bike economy” a Lecce e provincia | Imprese attive | Localizzazioni | Addetti |
Fabbricazione di biciclette (Ateco 30.92) | 1 | 1 | 1 |
Fabbricazione di biciclette, escluse parti e accessori (Ateco 30.92.1) – fabbricazione di biciclette senza motore, con motore elettrico a propulsione o elettriche a pedalata assistita | 3 | 3 | 1 |
Attività di intermediari del commercio all’ingrosso di biciclette (Ateco 46.18.22) | 38 | 39 | 38 |
Commercio all’ingrosso di biciclette e altre attrezzature e articoli sportivi (Ateco 46.49.4) | 10 | 15 | 13 |
Noleggio e leasing operativo di biciclette (Ateco 77.21.01) – incluse biciclette con pedalata elettrica assistita | 15 | 30 | 23 |
Riparazione e manutenzione di biciclette, articoli sportivi e attrezzature da campeggio (95.29.2) | 23 | 24 | 27 |
totale | 90 | 112 | 103 |
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