Attualità
La Puglia protagonista a Berlino
Il turismo sostenibile la carta vincente: L’Italia mantiene il secondo posto nella classifica delle destinazioni preferite dai turisti tedeschi e il numero di turisti tedeschi che viene in Italia potrebbe triplicarsi fino al 2016
L’Italia mantiene il secondo posto nella classifica delle destinazioni preferite dai turisti tedeschi, subito dopo la Spagna e prima della Turchia. Ma il numero di turisti tedeschi che viene in Italia potrebbe triplicarsi fino al 2016. Sono dati e tendenze dell’ indagine 2014 di ReiseAnalise presentata a Berlino durante l’ITB, la più importante Fiera del turismo internazionale. Secondo ReiseAnalise il sessanta per cento dei turistici tedeschi e’ fortemente interessato a destinazioni che consentano un turismo sostenibile, a contatto con la natura, cibi genuini e lontano dalla confusione delle mete turistiche più battute. Per la Puglia, che non poteva mancare alla Fiera di Berlino, la nuova forte tendenza al turismo eco sostenibile è una buona notizia : il mercato tedesco è da sempre fra i più importanti dell’ incoming pugliese e il fatto di poter offrire must come masserie e campi da golf, parchi e riserve naturali e insieme piccoli borghi e città’ d’arte, significa poter incrociare al momento giusto una domanda di un mercato turistico importante.
Alla ITB la scelta di Pugliapromozione e’ stata quella di essere presente con un proprio stand e di partecipare, come e’ ormai strategia consolidata per le fiere, insieme con gli operatori privati, 27 in tutto fra co-espositori e altre aziende pugliesi presenti. Nell’immenso quartiere fieristico dove sono presenti tutti i paesi del mondo e oltre diecimila operatori internazionali, non è facile attirare l’attenzione dei visitatori; eppure la Puglia è stata sicuramente al centro di un afflusso di visitatori notevole. Ad attirare anche il pubblico di specialisti del turismo è stata, fra l’altro, anche questa volta, come alla Bit di Milano, la bicicletta che consente un viaggio virtuale in Puglia con cinque diversi itinerari. In apertura della fiera lo stesso Presidente di ENIT, Andrea Babbi, ha voluto farsi la sua “pedalata in Puglia”; dopo di che la bici non è rimasta mai ferma con un susseguirsi di giornalisti o operatori turistici stranieri incuriositi, che hanno voluto provarla.
Molto importante l’angolo show cooking, grazie alla presenza galvanizzante ed empatica degli chef del collettivo Food Sud System, capeggiati da Rosario e da William Tespi.
I visitatori hanno potuto soddisfare la curiosità di assaggiare il cibo pugliese o gustare i vini nostrani e hanno assistito alle cooking class, organizzate prevalentemente per blogger specializzati nel settore enogastronomico, che hanno preparato focacce, orecchiette di grano arso e hanno imparato a utilizzare il pane duro per fare il pancotto con le verdure, una vera prelibatezza!
Oltre agli incontri dei singoli operatori pugliesi presenti in fiera, numerosi incontri si sono svolti fra Pugliapromozione e alcuni importanti tour operator e agenzie come per esempio Dertour, per instaurare una più forte collaborazione e nuovi progetti.
La ITB di Berlino è stata anche l’ occasione per lanciare i road show 2014 #weareinpuglia che Pugliapromozione organizza in Germania, oltre che a Vienna, Parigi, Londra e Dublino; il villaggio Puglia porterà un pezzo della regione a Berlino nella piazza del Sony Center dal 28 aprile al 6 maggio e a Monaco all’Olimpyapark da 15 al 24 maggio.
Attualità
Il VII Congresso Territoriale della Cisl Scuola di Lecce
Confermati nella Segreteria Territoriale di Lecce Antonella Schirinzi e Andrea Iurlaro
Si è svolto nei giorni scorsi il VII Congresso Territoriale della Cisl Scuola di Lecce. Gerardo Maestoso è stato rieletto a segretario generale provinciale.
Confermati nella Segreteria Territoriale di Lecce Antonella Schirinzi e Andrea Iurlaro. L’impegno rimane costante, quello di rendere la Scuola una comunità educante, inclusiva, di partecipazione e di emancipazione sociale.
Attualità
Gruppo territoriale 5 Stelle di Lecce, cambio al vertice
Guiderà la comunità pentastellata leccese Pierpaolo Saracino, giuslavorista classe 1976, che succede a Matteo Tommasi
L’Assemblea del Gruppo territoriale di Lecce ha eletto il nuovo rappresentante.
“A guidare la comunità pentastellata leccese nell’anno in corso sarà, dunque, Pierpaolo Saracino, giuslavorista classe 1976, che succede a Matteo Tommasi“.
Lo dichiara in una nota il Coordinatore M5S per la Provincia di Lecce, Iunio Valerio Romano. Che precisa: “Il rappresentante dei Gruppi territoriali M5S è responsabile della conformità della linea politica del Gruppo rispetto agli indirizzi politici e all’unitaria attività politica del MoVimento 5 Stelle“.
L’Assemblea, fa sapere il Coordinamento provinciale, ha, inoltre, ratificato la nomina dei due vicerappresentanti, Diletta Milo, funzionario pubblico, e Ritana Leo, insegnante di lingue, del Referente Giovani, Giovanni Gemma, studente universitario in Sociologia, del Referente Formazione, Carlo Ruben Seclì, neolaureato in Giurisprudenza e del Referente Progetti, Gabriella Errico, medico pediatra, esperta di tematiche ambientali e innovazione tecnologica.
“Al rappresentante eletto, ai nuovi incaricati e a tutto il Gruppo”, conclude Romano, “augurio di buon lavoro, con la certezza che sapranno incarnare al meglio i principi e i valori del MoVimento 5 Stelle, al servizio della comunità locale. Un ringraziamento particolare va, infine, al rappresentante uscente Matteo Tommasi, che ha saputo guidare con dedizione e maestria il Gruppo sin dalla sua costituzione, e al Referente Giovani uscente Francesco De Vitis, per il lavoro svolto anche durante le passate amministrative“.
Attualità
Nuove risorse per la prosecuzione della cooperazione Tricase-Libano
A conclusione del progetto “Blue Tyre”, l’amministrazione tricasina ha intercettato dei fondi che daranno nuova linfa al proficuo partenariato locale
È giunta alla sua conclusione l’iniziativa Blue Tyre. Partenariato locale per lo Sviluppo Marino e Costiero Sostenibile, che ha impegnato il Comune di Tricase (LE) e la municipalità di Tiro (Libano) in un partenariato territoriale finalizzato allo scambio e alla condivisione dei modelli di sviluppo sostenibile dell’area costiera e marittima.
Finanziato dall’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo, il progetto Blue Tyre ha visto il coinvolgimento di partner pugliesi come CTM (Cooperazione nei Territori del Mondo), l’Università del Salento, la coop. Naturalia, le associazioni Magna Grecia Mare e TempoPresente aps, che hanno contribuito a fornire attrezzature e competenze per rafforzare la capacità della comunità locale libanese di affrontare le sfide ambientali e sostenere la tutela della biodiversità concentrandosi sui problemi della gestione dei rifiuti, delle specie aliene e della protezione delle tartarughe marine.
Negli ultimi quattro anni, infatti, i partner salentini hanno collaborato con le controparti locali nell’individuazione di strategie per rendere compatibile il modello economico (pesca/turismo/commercio/agricoltura) con la protezione degli ecosistemi, la tutela del patrimonio culturale e naturale e la salute della popolazione coinvolgendo più di 2.300 beneficiari e permettendo l’attivazione della raccolta differenziata nell’area turistica e l’avanzamento della ricerca scientifica nel campo della biologia marina. Come rivela Alberto Piccinni, coordinatore dell’iniziativa: “Abbiamo fornito opportunità di studio e di tirocinio a molti studenti italiani e libanesi al fine di strutturare le capacità di entrambi i territori, per esempio, nel settore delle specie aliene: gli organismi marini che provengono dai mari caldi e stanno colonizzando il Mediterraneo come il pesce leone, un cugino dello scorfano (nome scientifico: Pterois Volitans) o il diadema setosum, un riccio dagli aculei molto lunghi. Entrambi molto saporiti tra l’altro”.
Come sappiamo, però, lo svolgimento dell’iniziativa è coinciso con una delle fasi più difficili della storia del Paese dei Cedri. A partire da ottobre 2023 proprio il distretto di Tiro si è trasformato in un vero teatro di guerra. Gli attacchi israeliani hanno causato oltre 4.000 vittime, tra cui 290 bambini e 790 donne, mentre circa 1,2 milioni di persone sono state sfollate. Ancora oggi, nonostante la tregua di 60 giorni, le fragili condizioni di sicurezza impediscono a oltre 160.900 persone di tornare a casa. In molti rimangono in rifugi temporanei, di fronte a infrastrutture distrutte e con accesso limitato ai servizi di base. Circa 100mila case sono state completamente o gravemente danneggiate, lasciando migliaia di persone senza abitazione, in una situazione di estrema vulnerabilità.
Per soccorrere la popolazione, il Comune di Tricase, insieme a CTM (organizzazione salentina presente in Libano fin dal 1996), ha attivato una campagna di raccolta fondi che ha coinvolto anche i Comuni di Martignano, Calimera, San Cesario e Caprarica ed è riuscita a sostenere più di 500 famiglie di sfollati provvedendo alla fornitura di cibo, acqua, medicinali, vestiti, pannolini, carburante e altri beni di prima necessità.
Come afferma il Sindaco di Tiro Hasssan Dbouk: “Durante la crisi bellica, la città era vuota e sotto attacco e, per noi, è stato determinante sapere di poter contare sul vostro appoggio economico e morale. L’iniziativa Blue Tyre ha migliorato le nostre strutture e le capacità per tutelare il mare e la costa e ora dobbiamo lavorare perché la guerra non disperda questi sforzi”.
Grazie alla legge 125/2014, l’Agenzia Italiana per la Cooperazione allo Sviluppo (AICS) promuove il ruolo degli enti locali nella cooperazione internazionale puntando proprio sullo strumento del partenariato per mettere in campo lo straordinario capitale socioculturale delle città, delle province e delle regioni italiane e strutturare rapporti di fiducia e percorsi di crescita congiunta con i paesi in via di sviluppo.
Proprio in quest’ottica, il Comune di Tricase ha lavorato per intercettare nuove risorse al fine di dare continuità al rapporto di collaborazione con l’antica città fenicia individuando un percorso condiviso per affrontare le criticità ambientali e costiere delle rispettive comunità. Grazie al finanziamento della Regione Puglia (L.R. 20/2003 Partenariato per la Cooperazione), infatti, nel 2025 sarà ufficializzato un patto di amicizia con la municipalità di Tiro attraverso il quale verranno coinvolte anche tutte le altre realtà territoriali salentine che in questi anni hanno intrapreso relazioni internazionali con il Libano.
Come ribadisce Antonio De Donno, sindaco di Tricase: “Il nostro Comune ha avuto la lungimiranza di affidarsi a partner di alto livello come l’Università, CTM o il CIHEAM che ci hanno permesso di riconoscere le qualità del nostro territorio e di metterle a servizio delle altre comunità mediterranee, andando a creare delle sinergie dai valore (in primis sociale) inestimabile”.
Anche quest’anno, quindi, grazie al Comune di Tricase, il Salento avrà la possibilità di giocare un ruolo nel sistema italiano della Cooperazione internazionale, nella speranza che queste relazioni rappresentino la leva verso la pace e la stabilizzazione di un’area martoriata dai conflitti.
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