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Attualità

Le case produttrici che rivestono un ruolo fondamentale nel gioco da casinò

Alcune delle case produttrici più popolari, che forniscono i loro titoli ai migliori casinò virtuali certificati ADM, dove è fondamentale giocare consapevolmente

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Al giorno d’oggi esistono numerose Software Houses in grado di produrre titoli innovativi di casinò online, a partire dalle slot machine gratis fino ad arrivare ai giochi Live.


Alcune di esse si sono contraddistinte maggiormente sul mercato, poiché hanno coinvolto un maggior numero di utenti, e pertanto rientrano nella classifica delle case produttrici che rivestono un ruolo fondamentale nel gioco da casinò.


Yggdrasil


Yggdrasil è entrato a far parte del mercato di questo settore nel 2013, e in breve tempo è riuscito a conquistare l’interesse di un grande numero di utenti. In particolare, questo provider di giochi digitali si focalizza principalmente su giochi da tavolo e slot machine gratis, che si contraddistinguono per il tema e per i vari meccanismi di pagamento prescelti dalla casa produttrice.


In generale però, è disponibile una vasta offerta giochi sui migliori siti di casinò online legali che dispongono della licenza ADM.


Net Entertainment (NetEnt)


NetEnt ha iniziato a sviluppare giochi da casinò nel 1996 e da quel momento non si è più fermato. Infatti, attualmente i suoi titoli sono molto apprezzati per la grafica e le animazioni che sembrano davvero realistiche, e trasportano quindi il giocatore in un’atmosfera davvero diversa dal solito.


Ogni progetto realizzato da NetEnt è curato nei minimi dettagli ed è perfezionato in maniera impeccabile, così da rendere l’esperienza di gioco unica ed inimitabile.


Play ‘n Go


Play ‘n Go ha formato il suo primo team di sviluppo nel 1997, ed è al momento uno dei provider più ricercati nel mondo intero. Le sue produzioni sono molto coinvolgenti, l’offerta giochi è molto vasta ed include una serie di temi differenti che sono in grado di soddisfare le preferenze dei singoli giocatori.

Grande importanza riveste il tema egizio, che è uno dei più amati dagli appassionati di questo settore.


Pragmatic Play


Pragmatic Play è entrato a far parte del mercato del gioco da casinò nel 2007, ed attualmente vanta un portfolio contenente circa duecento titoli differenti. In particolare, i giochi digitali di questa Software House sono disponibili in Italia e in diverse parti del mondo, dove vengono provati anche in versione Demo dagli utenti dei vari siti virtuali.


Evolution Gaming


Evolution Gaming si occupa di produrre titoli di casinò Live, ossia casinò dal vivo. In breve, questa tipologia di giochi è molto apprezzata dagli appassionati, poiché presenta un’interazione decisamente maggiore rispetto alle classiche slot machine gratis.


Infatti, i giochi Live presentano una live chat inserita all’interno dello schermo, attraverso cui i giocatori possono dialogare con gli altri partecipanti e con il dealer o croupier incaricato di condurre il gioco.


Basta pensare che molto spesso gli utenti diventano veri e propri protagonisti di un game show o uno show televisivo da cui prende spunto il gioco Live di Evolution Gaming, e possono quindi vivere un’esperienza prudente e valida.


Queste sono soltanto alcune delle case produttrici più popolari, che forniscono i loro titoli ai migliori casinò virtuali certificati ADM, dove è fondamentale giocare consapevolmente.


Attualità

Grande partecipazione alla messa dello sportivo a Nardò

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Ancora una volta, lo sport neretino si è radunato per la Messa dello Sportivo, un appuntamento liturgico divenuto ormai tradizione, organizzato dal Presidente del Consiglio comunale di Nardò, Antonio Tondo, in collaborazione con la Consulta comunale dello sport neretino.

Grande e sentita partecipazione da parte delle associazioni, dei team e degli atleti neretini, che hanno assistito alla liturgia celebrata da Sua Eccellenza Mons. Fernando Filograna, Vescovo della Diocesi Nardà-Gallipoli, la cui omelia è stata fonte di coraggio ed ispirazione, in particolar modo per i tanti giovanissimi presenti.

Presso la Cattedrale di Nardò, lo scorso 20 dicembre, si sono infatti radunati i dirigenti e i rappresentanti di ogni tipo di sport, sia di squadra che individuali, di ogni età, affinché vengano custoditi i sani principi che lo sport tramanda.

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Attualità

Ineleggibilità dei Sindaci: “Discriminatoria e antidemocratica”

Il dissenso di Anci Puglia per la norma che sancisce che “non sono eleggibili a Presidente della Regione e a Consigliere regionale i Presidenti delle Province della Regione e i Sindaci dei Comuni della Regione”

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L’associazione dei Comuni pugliesi chiede la revoca della modifica alla legge elettorale regionale, denunciando una penalizzazione ingiusta per i sindaci e una limitazione della libertà di scelta degli elettori.

Anci Puglia esprime fermo dissenso nei confronti della recente modifica all’articolo 6, comma 1, della Legge Regionale 9 febbraio 2005, n. 2 – “Norme per l’elezione del Consiglio regionale e del Presidente della Giunta regionale” – approvata dal Consiglio regionale mediante emendamento.

La nuova formulazione del comma 1 stabilisce che “non sono eleggibili a Presidente della Regione e a Consigliere regionale i Presidenti delle Province della Regione e i Sindaci dei Comuni della Regione”.

Tuttavia, tale ineleggibilità viene esclusa se i soggetti interessati si dimettono dalla
carica non oltre sei mesi prima del compimento del quinquennio di legislatura, o, in caso di
scioglimento anticipato del Consiglio regionale, entro sette giorni dalla data di scioglimento.

I Sindaci di Puglia, secondo ANCI, risultano pertanto fortemente penalizzati dal vincolo di ineleggibilità alle regionali e ritengono si tratti di una norma ingiustificatamente discriminatoria e
antidemocratica: Viene così compromesso non solo il legittimo diritto, costituzionalmente garantito, a candidarsi come chiunque altro, ma anche i cittadini e le cittadine vedono limitarsi la libera scelta per l’esercizio del diritto di voto: “Il termine di 180 giorni per dimettersi risulta infatti estremamente rigido e penalizzante e determina una disparità di trattamento oggettiva tra amministratori locali e altre categorie di cittadini eleggibili.

I Sindaci sono i rappresentanti più diretti e più vicini ai cittadini; tuttavia, invece di valorizzare il loro contributo potenziale nella competizione elettorale regionale, arricchendo così il pluralismo democratico, questa norma li mortifica pesantemente.

Inoltre, priva le comunità amministrate di
una guida con largo anticipo e, ipoteticamente, anche inutilmente, qualora il Sindaco non venisse poi candidato nelle liste regionali.
Anci Puglia ha raccolto nelle ultime ore le rimostranze e la delusione di tanti Sindaci e Sindache – di ogni schieramento politico, perché la norma penalizza tutti, in modo trasversale – e sta valutando ogni più utile ed opportuna azione congiunta, anche giurisdizionale”.

Soprattutto, ANCI PUGLIA oggi chiede ai Consiglieri regionali che hanno proposto e votato l’emendamento di “ritornare sui propri passi, di cancellare quella norma assurda e discriminatoria e consentire a tutti il libero accesso al diritto di candidarsi, accettando un confronto paritario, plurale e democratico.
Al Presidente Michele Emiliano, che è stato Sindaco della Città capoluogo e ha poi voluto
interpretare la carica di Governatore come “Sindaco di Puglia”, chiediamo di fare tutto quanto in suo potere per ripristinare, in seno al Consiglio regionale, il rispetto dei princìpi sacrosanti ed inviolabili di democrazia, uguaglianza di fronte alla Legge e pluralismo”.

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Approfondimenti

Inaugurata la biblioteca “Giambattista Lezzi” a Casarano

il Sindaco De Nuzzo e l’Assessore Legittimo: “Grazie alla fiducia che i cittadini ci hanno accordato”. “Avevamo la necessità di una Biblioteca “vera” aperta, fruibile. Per questo motivo abbiamo iniziato da zero”.

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“Ci sono sogni destinati a rimanere tali ma che comunque aiutano a migliorarsi. Altri destinati a realizzarsi nel momento in cui si ha la possibilità di incidere”.

E’ lapidario il sindaco di Casarano, Ottavio De Nuzzo, durante l’inaugurazione della nuova Biblioteca Comunale della città.

È grazie alla fiducia che i cittadini hanno accordato alla nostra Amministrazione che tutto è iniziato. Avevamo la necessità di una Biblioteca “vera” aperta, fruibile. Per questo motivo abbiamo iniziato da zero.

E prosegue: “Sono stati anni di lavoro: convenzione con il Polo Biblio Museale di Lecce, partecipazione al bando per il servizio civile 2025, adesione rete delle Biblioteche Regionali, censimento matricola al Ministero, progettazione e realizzazione arredi e tanto altro.
Fatica? No gioia di vedere prendere corpo e anima ad un luogo che sarà un punto di partenza da dove si propagheranno, tutto intorno, attività culturali”.

“Da quelle stanze”, sostiene l’assessore, Emanuele Leggittimo,  “si sprigionerà una luce forte che passando da Palazzo De Judicibis si estenderà nel Sedile comunale per arrivare a Piazza Mercato.
Lievito di vita e di bellezza, di incontro e scambi di saperi.
Siamo contenti e orgogliosi, oggi lo possiamo dire per aver potuto inaugurare e contare su “un luogo del sapere” che è la Biblioteca Comunale “Giambattista Lezzi”.

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