Attualitร
Lutto a Castrignano del Capo, annullato concerto
ConfiMare continuerร regolarmente domani ๐๐๐ซ๐ญ๐๐๐ขฬ ๐๐ ๐๐ฎ๐ ๐ฅ๐ข๐จ presso la ๐๐จ๐ซ๐ซ๐ ๐๐ข ๐๐๐ฅ๐ข๐ ๐ง๐๐ง๐จ con lo spettacolo ๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐ท๐ข๐๐ ๐ธ๐๐๐๐๐๐ก๐๐ – “๐ด ๐๐๐๐ก๐๐๐๐ก ๐๐ ๐ท๐ข๐๐โ

A causa di una luttuosa agonia che ha colpito la comunitร prospicente Piazza Mercato a Castrignano del Capo, l’Amministrazione Comunale ha deciso di ๐๐ง๐ง๐ฎ๐ฅ๐ฅ๐๐ซ๐ ๐ข๐ฅ ๐๐จ๐ง๐๐๐ซ๐ญ๐จ di oggi “๐ผ ๐ ๐ธ๐๐ธ๐๐ต๐ธ๐ ๐น๐ ๐ธ๐ท” – ๐ฟ๐๐๐๐ฆ ๐น๐๐๐๐๐ ๐๐ค๐๐๐๐ก๐๐ก.
La programmazione del festival ConfiMare continuerร regolarmente domani m๐๐ซ๐ญ๐๐๐ขฬ ๐๐ ๐๐ฎ๐ ๐ฅ๐ข๐จ presso la ๐๐จ๐ซ๐ซ๐ ๐๐ข ๐๐๐ฅ๐ข๐ ๐ง๐๐ง๐จ con lo spettacolo ๐๐๐๐๐๐๐ ๐ ๐ท๐ข๐๐ ๐ธ๐๐๐๐๐๐ก๐๐ – “๐ด ๐๐๐๐ก๐๐๐๐ก ๐๐ ๐ท๐ข๐๐ e m๐๐ซ๐๐จ๐ฅ๐๐๐ขฬ ๐๐ ๐๐ฎ๐ ๐ฅ๐ข๐จ presso la ๐๐๐ฌ๐๐๐ญ๐ ๐๐จ๐ง๐ฎ๐ฆ๐๐ง๐ญ๐๐ฅ๐ ๐๐ข ๐๐๐ฎ๐๐, a partire dalle 21:30 con doppio spettacolo: ย “๐ผ ๐ ๐ธ๐๐ธ๐๐ต๐ธ๐ ๐น๐ ๐ธ๐ท” – ๐ฟ๐๐๐๐ฆ ๐น๐๐๐๐๐ ๐๐ค๐๐๐๐ก๐๐ก.
A seguire “๐ฟ๐ ๐๐๐ ๐ ๐ก๐๐๐๐ ๐๐ ๐๐ข๐ ๐๐๐ ๐ ๐๐๐๐๐๐” – ๐๐๐๐๐ ๐ ๐๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐.
Attualitร
Riqualificazione a Depressa, il Comune: โInvitiamo agli allacci prima dei lavoriโ
La nota indirizzata ai proprietari di immobili che insistono sulle strade interessate: โRichieste postume subiranno aggravio dei costiโ

Sono in arrivo i lavori di riqualificazione nel centro storico di Depressa, nello specifico su via Brenta e via Fiume.
Il comune invita i proprietari di immobili che insistono sulle strade interessate a procedere allโallaccio alle pubbliche utenze prima del rifacimento della pavimentazione pubblica.
La nota redatta dal sindaco Antonio De Donno: โLโAmministrazione Comunale informa la cittadinanza che, con delibera n. 284 del 05/12/2024, รจ stato approvato il progetto per i lavori di manutenzione straordinaria finalizzati al rifacimento dei marciapiedi e alla realizzazione del basolato su Via Brenta, nella frazione di Depressa. Lโintervento, attualmente in fase di affidamento, interesserร le aree indicate nella planimetria allegata. Per garantire la corretta esecuzione dellโopera e evitare future manomissioni della nuova pavimentazione, si invitano i proprietari degli immobili affacciati su Via Brenta e Via Fiume a presentare, entro 30 giorni dalla data del presente avviso, eventuali domande di allaccio alle reti cittadine (acqua, fogna, gas, luce, telefonia, ecc.).
Le richieste dovranno essere comunicate allโUfficio Tecnico Comunale: mediante nota protocollata oppure via e-mail a: protocollo.comune.tricase@pec.rupar.puglia.it.
Attenzione: eventuali manomissioni successive al completamento dei lavori comporteranno un significativo aumento dei costi di allaccio a carico dei richiedentiโ.
Attualitร
L’altra Galatina: “Il sindaco crea alibi per nascondere fallimenti”
Al giro di boa, l’intervista alla consigliera di minoranza Loredana Tundo: “Molte feste, poco bene comune”

Mentre due Comuni della nostra provincia si preparano ad un maggio alle urne (Corsano e Taviano), altre esperienze amministrative sono invece a metร percorso. ร il caso di Galatina. Alla guida della Cittร cโรจ il sindaco Fabio Vergine, che abbiamo avuto il piacere di ospitare sulle nostre colonne per approfondire lโoperato della maggiornaza. Per il giro di boa, abbiamo invece incontrato la consigliera di minoranza Loredana Tundo, per fare il punto su questi 30 mesi dalla sua prospettiva.
Come vede la Cittร due anni e mezzo dopo le urne?
โOsservando lโattuale amministrazione dallโopposizione, devo dire che di tutta la programmazione annunciata ho visto ben poco: progetti bloccati, risorse restituite, varianti ai progetti giร finanziati che hanno probabilmente rallentato la loro realizzazione, molte feste, ma poco per il bene comune. Ho fatto parte dellโamministrazione Amante dal 2017 al 2022, con deleghe ai lavori pubblici, urbanistica e pari opportunitร . Conosco bene ciรฒ che abbiamo lasciato in ereditร e sono convinta che, se fosse stato portato avanti con continuitร , avrebbe giร dato molto alla Cittร . Parlo in particolare di rigenerazione urbana (i lavori relativi ai finanziamenti ottenuti sono o bloccati o procedono a rilento); mitigazione del rischio idrogeologico (finanziamenti fermi); restauro della Torre dellโOrologio (progetto bloccato da due anni con impalcatura deteriorata); Quartiere fieristico (in stato di abbandono); finanziamenti rifiutati (3 milioni di euro per lโeliminazione di tre passaggi a livello); edilizia scolastica (solo lโIstituto di via Corigliano completato). La mancanza di continuitร amministrativa ha penalizzato fortemente Galatina. Nel complesso, non posso assolutamente dirmi soddisfatta da unโamministrazione che accusava la nostra di aver svolto il compitino (ricordo a tutti che quando iniziamo ad amministrare eravamo sullโorlo del fallimento e abbiamo lasciato una cittร con i conti in ordine), mentre non riesce neanche a svolgere i piรน semplici compiti che ha ricevuto in ereditร โ.
Intanto con nomi importanti (da Nek per la festa patronale a McDonaldโs che sbarca in provincia) e 20 milioni di euro di finanziamenti (di cui 2,2 per la nuova Fiera) la maggioranza vede una Galatina al top della sua attrattivitร .
โGli ospiti di rilievo per le feste patronali non sono una novitร . Lโorganizzazione di eventi รจ certamente positiva, ma non puรฒ essere considerata un indicatore esclusivo dellโattrattivitร della cittร . Per quanto riguarda il McDonaldโs si tratta di un insediamento commerciale come tanti altri. Ben venga se lโazienda decide di investire nel nostro territorio, ma non lo avrei presentato come un grande successo amministrativo. Lโentusiasmo mostrato dal Sindaco e dallโAssessore sembra piรน orientato a lanciare messaggi che vanno oltre il semplice insediamento commerciale.
Il Sindaco ha parlato di 20 milioni di euro di finanziamenti durante un consiglio comunale, ma รจ necessario fare chiarezza su cosa realmente sia stato ottenuto: 6 milioni di euro per la condotta idrica (opera direttamente realizzata da Acquedotto Pugliese); 7 milioni per lโabbattimento dei passaggi a livelloย (nella prima ipotesi erano disponibili 12 milioni ai quali lโAmministrazione ha rinunciato con proprio atto: il saldo รจ negativo); 2,2 milioni per la nuova Fieraย (fondi prelevati direttamente dalle casse comunali)โ.
Recentemente, alla presenza di Paolo Mieli, รจ stata riaperta la biblioteca โPietro Sicilianiโ, ed in questi giorni รจ arrivato lโannuncio della candidatura di โGalatina Capitale della Culturaโ. ร la strada giusta in ambito culturale?
โQuale impatto concreto ha avuto questo evento rispetto ai 500 volumi acquistati? ร questa la domanda. La riqualificazione della biblioteca รจ stata resa possibile grazie al primo finanziamento ottenuto dalla nostra amministrazione. Galatina possiede un patrimonio culturale straordinario che meriterebbe di essere valorizzato pienamente. La candidatura a โCapitale Italiana della Culturaโ potrebbe rappresentare una strada giusta per rafforzare lโidentitร culturale e attrarre nuove opportunitร . Tuttavia, mi sembra che manchi una visione chiara e un percorso ben definito per raggiungere questo obiettivoโ.
Riverbera spesso il tema del rapporto con le frazioni, i cui cittadini qualcuno sostiene siano considerati di Serie B. Se ne รจ riparlato in seguito alla temporanea chiusura degli uffici comunali di Noha e Collemeto. Qual รจ il suo punto di vista a riguardo?
โร evidente che i presidi nelle frazioni sono fondamentali e che i servizi comunali devono essere erogati direttamente ai cittadini per garantire una vera prossimitร . Tuttavia, la chiusura di questi uffici contraddice questo principio.
Inoltre, Collemeto ha subito anche la perdita del medico di base, ma su questo tema non abbiamo sentito alcuna dichiarazione da parte del Sindaco, se non dopo le nostre sollecitazioni. Le recenti riaperture degli uffici comunali a partire dal 14 aprile 2025 sono un passo positivo, ma รจ fondamentale che ci sia un piano strutturatoโ.
Di recente ha pubblicamente incalzato il sindaco sulla visita, condita da critiche, di Paolo Pagliaro allโospedale โSanta Caterina Novellaโ. Lo giudica uno scivolone del consigliere regionale o un corto circuito politico?
โLa vedo come una strumentalizzazione della sanitร per fini elettorali. Pagliaro si presenta con le sue telecamere non per affrontare realmente i problemi, ma per mettersi in evidenza. Questo comportamento riflette un corto circuito politico, poichรฉ il Sindaco ha scelto di ignorare la situazione, sperando che passasse inosservata. E non รจ la prima volta, perchรฉ lo ha fatto giร allโinizio della sua amministrazione: dare la presidenza della Commissione Sanitร ad un altro consigliere significa non assumersi la responsabilitร del risultato che la sua amministrazione sarร in grado di ottenere. Questo modo di fare mi sembra simbolico di un primo cittadino che รจ in prima fila quando si tratta di eventi, ma รจ defilato quando si tratta di prendere posizioni politiche. A proposito di Pagliaro, dove sarร il sindaco Vergine alle elezioni regionali? Qual รจ la sua posizione?โ
Si parla molto in paese dellโaumento delle tariffe cimiteriali. A 12 anni dallโultimo intervento, lโadeguamento รจ fisiologico?
โL’aumento delle tariffe cimiteriali, che raggiunge lโ80%, non puรฒ essere considerato fisiologico, soprattutto senza una chiara spiegazione dei motivi nella delibera. ร importante sottolineare che nella documentazione ufficiale sembra mancare il paragrafo dedicato alle motivazioni. La situazione รจ aggravata dal problema dell’ampliamento dell’area cimiteriale. Attualmente, molte salme sono in attesa di tumulazione poichรฉ i loculi disponibili sono esauritiโ.
Vergine afferma che alle sue spalle si tifi per una Galatina perdente. ร la veritร ?
โAssolutamente no! Eโ un alibi creato dal Sindaco per giustificare i suoi fallimenti. Io amo profondamente la mia Cittร e le sue frazioni; il mio attaccamento รจ viscerale. La vittoria di Galatina deve essere l’obiettivo comune di tutti noiโ.
Quali sono gli aspetti trascurati da questa amministrazione su cui lei lavorerebbe se oggi fosse prima cittadina?
โMi concentrerei su diversi aspetti trascurati dall’attuale amministrazione, in particolare sul tema del lavoro. Un progetto che porterei avanti รจ quello di sviluppare un hub ITS Academy. Inoltre, migliorerei le infrastrutture a supporto delle aziende locali. Investire in strade, trasporti e servizi รจ cruciale per stimolare l’economia e attrarre nuovi investimenti. Ma in ogni caso, se parliamo di tematiche trascurate dallโattuale amministrazione, temo che non mi basterebbe tutto il suo giornale per risponderleโ.
Attualitร
Tricase torna al centro del Mediterraneo
A dieci anni dallโinaugurazione dellโavamposto del “Centro internazionale di alti studi agronomici mediterranei”, Tricase Porto recupera il suo storico ruolo di ponte tra culture e di luogo dโincontro tra popoli lavorando allo sviluppo sostenibile

di Lorenzo Zito
Tre bandiere che sventolano alte tra le correnti del Canale dโOtranto, un avamposto affacciato sul mare ed un acronimo importante. Siamo a Tricase Porto, il luogo scelto dal CIHEAM Bari quale posto ideale per declinare in modo concreto la sua missione: promuovere la cooperazione e lo sviluppo sostenibile (con un orizzonte che in principio era sui territori costieri e rurali del Mediterraneo e che oggi va ben oltre).
Parliamo del Centro internazionale di alti studi agronomici Mediterranei, organizzazione intergovernativa composta da 13 stati membri (oltre allโItalia, ne fanno parte Albania, Algeria, Egitto, Spagna, Francia, Grecia, Libano, Malta, Marocco, Portogallo, Tunisia e Turchia), con sede centrale a Parigi (lโacronimo va interpretato proprio in lingua francese).
Lโesperienza di Tricase Porto viene avviata giร nel 2006, quando tra CIHEAM Bari e la locale Associazione Magna Grecia Mare iniziano dialogo e collaborazione sugli obiettivi da ciascuna perseguiti, con lโorizzonte di portare anche oltre confine la visione e lโesperienza di Magna Grecia Mare, giร condivisa con e dalla Cittร di Tricase.
ร il 2015, invece, quando viene inaugurato il primo nucleo della sede di Tricase del CIHEAM Bari, grazie alla ristrutturazione e rifunzionalizzazione di alcuni immobili concessi dal Comune di Tricase in comodato.
I dieci anni trascorsi dal giorno in cui รจ stata (simbolicamente) piantata questa bandierina che, attraverso il mare, guarda al mondo, ci offrono una prospettiva che racconta come, nel lavorare ai macro-obiettivi dellโorganizzazione, questo presidio stia recuperando uno dei piรน grandi valori storici di questo lembo di terra: la sua centralitร nel Mediterraneo.
LA PERIFERIA CHE DIVENTA CENTRO
La scelta di Tricase (in qualitร di sede operativa del CIHEAM Bari) non รจ casuale, nรฉ frutto di una semplice opportunitร logistica. Al contrario, รจ una scelta strategica e profondamente radicata nella storia, nella cultura e nella visione del Mediterraneo come spazio di incontro e cooperazione tra popoli e territori.
Tricase, con il suo porto e la sua comunitร , incarna perfettamente il concetto di “periferia che diventa centro”. Una cittadina che, pur trovandosi al confine sud-orientale dโItalia, si proietta al centro del Mediterraneo, diventando un ponte naturale tra Nord e Sud, tra Europa, Balcani, Nord Africa e Medio Oriente.
Da sempre, in veritร , Tricase Porto rappresenta un punto di snodo tra mare e terra, tra Oriente e Occidente, tra tradizione e innovazione. La sua storia millenaria di approdo di genti, saperi e commerci ne ha fatto uno dei cuori pulsanti della cultura marinara del Salento. Qui il mare non รจ mai stato solo confine o barriera, ma strada di comunicazione e di scambio, fonte di vita, lavoro e cultura.
SINERGIE LOCALI
In questo contesto, fatto non solo di territorialitร e storicitร ma anche di preziose sinergie, il CIHEAM Bari ha trovato il quadro ideale per sviluppare una delle sue missioni piรน importanti: la crescita sostenibile delle comunitร costiere attraverso la cooperazione internazionale. Unโarea, questa, che ha saputo conservare e rinnovare la propria memoria marinaresca, grazie anche allโimpegno dellโAssociazione Magna Grecia Mare, una locale realtร culturale no profit impegnata nella valorizzazione dei patrimoni territoriali costieri mediterranei. Partendo dal porto di Tricase, dal 2003 lโassociazione si occupa della salvaguardia e della diffusione della marineria tradizionale da lavoro e della pratica di mare e delle sue documentate e tradizionali interazioni con lโentroterra, tipiche di una penisola proiettata in โun mare tra le terreโ. Il lavoro paziente e appassionato dei suoi associati ha svolto un ruolo fondamentale nel recuperare e valorizzare la cultura del mare di Tricase e del Capo di Leuca: attraverso il restauro di antiche imbarcazioni in legno, la trasmissione dei saperi dei maestri d’ascia e lโorganizzazione di eventi e laboratori dedicati alla tradizione marinara, Magna Grecia Mare ha riacceso lโorgoglio e il senso di appartenenza della comunitร locale verso la propria identitร marinara.
Cโรจ poi il Comune di Tricase che, giร coinvolto nellโiniziativa, con attenzione costante e attraverso proficua collaborazione, ha contribuito fortemente alla realizzazione di questo percorso, riconoscendo il valore strategico della cultura del mare per il rilancio economico, sociale e culturale del territorio. Lโamministrazione comunale ha sostenuto nel tempo azioni e progetti mirati a trasformare il porto in uno spazio pubblico condiviso, un vero Porto Museo (riconosciuto di interesse regionale), luogo di memoria ma anche di innovazione e progettazione del futuro senza dimenticare il passato.
LABORATORIO DI SVILUPPO COSTIERO
Se il terreno รจ fertile, i germogli sono tanti. La presenza del CIHEAM Bari a Tricase ha contribuito innanzitutto a rafforzare un concetto innovativo: quello di “comunitร costiere”. Non piรน semplici localitร di mare o territori da valorizzare solo per il turismo, ma comunitร vive e complesse, fatte di persone, mestieri, tradizioni e nuove sfide da affrontare insieme.
Le comunitร costiere sono oggi in prima linea di fronte ai cambiamenti climatici, alla crisi della pesca artigianale, alla necessitร di proteggere la biodiversitร marina e costiera, alla gestione sostenibile delle risorse. La sede di Tricase del CIHEAM Bari ha lavorato e lavora proprio al rafforzamento di queste comunitร , promuovendo la formazione dei giovani, la valorizzazione delle competenze tradizionali, lโinnovazione nei settori legati tanto al mare quanto alla terra e la cooperazione tra territori che condividono gli stessi bisogni e le stesse opportunitร .
Tricase รจ diventata cosรฌ un laboratorio di sviluppo costiero sostenibile, un luogo dove si sperimentano nuove strategie per valorizzare la cultura del mare e trasformarla in opportunitร di crescita e benessere per la popolazione.
DIMENSIONE LOCALE E VISIONE INTERNAZIONALE
ร cosรฌ che, nel cuore del Salento, si รจ creata una vera e propria piattaforma per il dialogo tra comunitร costiere di Paesi diversi, che condividono sfide comuni e cercano insieme soluzioni per uno sviluppo sostenibile, rispettoso delle identitร culturali e delle tradizioni. Non a caso, numerose e continue sono le visite di rappresentati di importanti enti ed istituzioni internazionali o, ancora, di portavoce di diversi Paesi del mondo. Ospiti che si recano alle pendici della scogliera tricasina per raggiungere questo avamposto che, attraverso monitoraggio e ricerca scientifica, corsi di alta formazione sullo โSviluppo Sostenibile delle Comunitร Costiereโ, laboratori di comunitร ed una lunga serie di buone pratiche ed attivitร orientate alla cooperazione internazionale ed allo sviluppo sostenibile, รจ diventato un luogo dove la dimensione locale incontra la visione internazionale. Un posto in cui la piccola scala diventa spazio di sperimentazione di modelli replicabili su scala piรน ampia.
Da Tricase partono progetti di cooperazione che parlano a tutte le comunitร costiere del Mediterraneo e del mondo, valorizzando il capitale umano, sociale ed economico delle persone che vivono e lavorano sul mare. Tricase, con la Terra dโOtranto tutta, oggi come un tempo si fa ponte tra culture, luogo di transito e di incontro tra civiltร , snodo di crescita del Mare Nostrum.
ร un viaggio verso un futuro diverso che passa attraverso il recupero di una centralitร che appartiene al passato. Se sapremo comprenderne il valore, potremo esserne partecipi tutti.
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