Connect with us

Attualità

Perrone: “L’ospedale Vito Fazzi rischia di esplodere”

Secondo il Sindaco di Lecce la chiusura dell’ospedale di Campi Salentina avrà gravi ripercussioni sul nosocomio leccese. “La ventilata chiusura dell’ospedale

Pubblicato

il

Paolo Perrone


Secondo il Sindaco di Lecce la chiusura dell’ospedale di Campi Salentina avrà gravi ripercussioni sul nosocomio leccese. “La ventilata chiusura dell’ospedale di Campi Salentina rischia di mettere in ginocchio il Vito Fazzi di Lecce”, dichiara Paolo Perrone, intervenendo con fermezza sul Piano di riordino sanitario predisposto dalla Regione Puglia e che verrà approvato in via definitiva nei prossimi giorni. I tagli alle strutture ospedaliere, infatti, avranno ripercussioni sull’intero sistema sanitario salentino. Emblematico quanto potrebbe accadere al “San Pio da Pietrelcina” di Campi, dove si prevede una diminuzione di 57 posti letto. “Le conseguenze”, afferma Perrone, “sono facilmente immaginabili. Avremo un deciso aumento del carico di lavoro all’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce, soprattutto al Pronto soccorso, senza precise garanzie sul potenziamento della struttura. Basti pensare che il nosocomio di Campi Salentina è un punto di riferimento fondamentale per l’intero Nord Salento dovendo dare risposte concrete ad una popolazione di circa 100mila persone”. Non a caso in questa battaglia si sono ritrovati assieme Sindaci di centrodestra e Sindaci di centrosinistra. “A noi”, aggiunge Perrone, massima autorità sanitaria del capoluogo salentino, “interessa solo tutelare la salute dei cittadini leccesi e dei salentini. Abbiamo, invece, il fondato timore che le liste d’attesa del “Fazzi” finiranno con l’allungarsi a dismisura creando disagi a non finire per i pazienti”. C’è un altro aspetto che sottolinea il primo cittadino leccese: “Questo Piano di riordino sanitario certifica il fallimento delle politiche sanitarie di Vendola. Aveva promesso di riaprire gli ospedali e non lo ha fatto, anzi è pronto a fare il contrario: nella sola provincia di Lecce chiuderà quattro nosocomi ed eliminerà strutture sanitarie, reparti e posti letto a piè spinto. Per non parlare poi dell’introduzione del ticket da un euro per ogni ricetta medica. Insomma, siamo allo sfascio della sanità pugliese. Vendola ha tirato giù la maschera e si è dimostrato quello che è realmente: un incantatore di serpenti”.

Attualità

Scivolone a Maglie: il 25 aprile diventa Festa della Repubblica

Clamorosa svista sui manifesti del Comune e non è la prima: un anno fa la foto dell’attore Gifuni al posto di quella di Aldo Moro. E c’è anche chi dice “errore voluto per cancellare vero significato della Liberazione”

Pubblicato

il

Maglie, i manifesti comunali confondono il 25 aprile con la Festa della Repubblica: polemiche e sconcerto

A Maglie il 25 aprile arriva… con una svista. In questi giorni, i cittadini hanno notato affissi nei punti principali della città dei manifesti del Comune che annunciano le celebrazioni per la “Festa della Repubblica”, dimenticando però che la data in questione è quella del 2 giugno.

Il 25 aprile, infatti, è storicamente e istituzionalmente riconosciuto come la Festa della Liberazione, giornata simbolo della fine del nazifascismo in Italia.

Una svista? Forse. Ma in città c’è chi si chiede se si tratti di un errore davvero casuale o se ci sia, invece, una scelta più sottile dietro, considerando l’orientamento politico di centrodestra dell’attuale amministrazione comunale.

Non sarebbe la prima volta che a Maglie si inciampa sulla memoria storica. I più attenti ricorderanno il clamoroso scivolone di un anno fa, quando furono realizzati manifesti commemorativi per Aldo Moro… con la foto di un attore che lo interpretava (Gifuni), anziché del vero statista magliese.

Il gruppo di opposizione “Maje Noscia” ha commentato così l’accaduto con un post sui social:

“CHE CONFUSIONE!!!

A Maglie si anticipano le celebrazioni: sembra infatti che la Festa della Repubblica sia arrivata con un mese e mezzo d’anticipo, confusa con il 25 aprile che pare quasi scivolare via, confuso con un’altra ricorrenza.

Un refuso? Forse, ma l’ennesimo…

Anche gli errori più piccoli, quando toccano la memoria storica, ci ricordano quanto sia fondamentale conoscere — e riconoscere — la Storia.

Perché senza studio, attenzione e consapevolezza, si rischia di confondere le date… e, più grave ancora, il senso.

Il 25 aprile celebriamo la Liberazione dell’Italia dal nazifascismo. Ricordarlo con esattezza è un dovere. Civico, culturale e democratico.”

La speranza è che, al di là delle appartenenze politiche, si possa riportare al centro l’importanza del rispetto per la memoria collettiva e per le ricorrenze che hanno segnato la storia democratica del nostro Paese.

Continua a Leggere

Attualità

Tricase: auto in fiamme nella notte

Ford C Max completamente distrutta in via Pantaleo Carabellese poco prima delle due di notte

Pubblicato

il

Un’auto completamente distrutta dalle fiamme in piena notte.

È avvenuto in via Pantaleo Carabellese introno all’1,50.

Divorata dalle fiamme una Ford C-Max di un uomo del posto, parcheggiata in quella via.

Sul posto sono intervenuti Vigili del Fuoco del locale distaccamento che hanno provveduto a spegnere le fiamme dopo aver circoscritto l’incendio per evitare che le fiamme intaccassero altre auto o le abitazioni vicine.

Su quanto avvenuto indagano i Carabinieri della locale stazione.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere

Attualità

I Giardini della Legalità tra Maglie e Otranto

Collaborazione tra la Guardia di Finanza e l’Istituto Agrario “Egidio Lanoce”. Le Fiamme Gialle hanno consegnato alla scuola circa 300 piante, tra agrumi ed ornamentali, sequestrate nel corso di un’attività finalizzata al contrasto dell’abusivismo commerciale

Pubblicato

il

Presso la sede dell’Istituto Istruzione Secondaria Superiore “Egidio Lanoce” di Maglie, è stata sottoscritta la stipula di un “Percorso per le Competenze Trasversali e l’Orientamento – PCTO” denominato “I Giardini della Legalità“.

Un percorso formativo che si propone di coinvolgere gli studenti in attività pratiche di giardinaggio all’interno degli spazi adibiti a verde pubblico della caserma della Compagnia della Guardia di Finanza di Otranto.

Un’occasione di conoscenza e di arricchimento reciproco tra gli studenti ed i militari delle Fiamme Gialle, finalizzata a diffondere la cultura della legalità tra le giovani generazioni.

Il progetto, in linea tra l’altro con i dettami del protocollo d’intesa sottoscritto tra il Ministero dell’Istruzione e del Merito e la Guardia di Finanza, in materia di “educazione alla legalità e prevenzione dell’evasione fiscale e delle violazioni finanziarie“, ha visto la partecipazione del dirigente scolastico Giovanni Casarano e del Comandante della Compagnia di Otranto, Cap. Luca Vincenzoni.

Si sono confrontati con gli studenti sul tema della legalità economico finanziaria e sui principali rischi che si celano dietro alle più diffuse condotte illecite.

Al termine dell’incontro la Guardia di Finanza ha consegnato all’istituto scolastico circa 300 piante (tra agrumi ed ornamentali), sottoposte a sequestro amministrativo nel corso di un’ordinaria attività istituzionale finalizzata al contrasto dell’abusivismo commerciale, utili per incentivare le attività didattiche degli scolari, offrendo agli stessi la possibilità di percepire in maniera tangibile il frutto del lavoro svolto dai finanzieri a tutela della legalità economica.

La giornata testimonia l’impegno della Guardia di Finanza non solo nel reprimere le condotte illecite che impediscono il corretto funzionamento del mercato ma anche nello svolgere una costante attività di prevenzione, fornendo alle giovani generazioni gli strumenti per diventare parte attiva di un meccanismo virtuoso a salvaguardia dell’economia sana.

📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui

Continua a Leggere
Pubblicità
Pubblicità

Più Letti