Cronaca
Anche Patù…spegne la luce
Ordinanza per ridurre i consumi: le disposizione che interesseranno scuole, cimitero, impianti sportivi e non solo
Il Comune di Patù adotta delle misure urgenti per ridurre i consumi energetici dell’illuminazione pubblica. Misura urgente quanto necessaria, già adottata da più sindaci, anche in provincia (ieri vi abbiamo raccontato il caso della vicina Castrignano del Capo).
Con una ordinanza del 12 ottobre, il sindaco Gabriele Abaterusso, ha stabilito che “si rende
indifferibile adottare urgenti misure di contenimento dei consumi energetici e, per quanto riguarda il consumo di energia elettrica e del gas, i risparmi all’uopo previsti, dovranno conseguirsi attraverso una erogazione più razionale dell’energia irradiata o diffusa dall’impianto di pubblica illuminazione, nonché di quelli esistenti negli impianti sportivi, uffici ed edifici pubblici comunali, nel cimitero e nei plessi scolastici”.
Pertanto, “con decorrenza immediata, e fino al 31 dicembre 2022, ai responsabili dei settori tecnici, ognuno per quanto di competenza”, il sindaco ha ordinato:
2) al fine di rendere più razionale ed efficiente i consumi energetici e fatte salve le esigenze della regolare erogazione di servizi pubblici: presso i punti sport: lasciare accese solo poche lampade esterne (una o due) e ridurre il numero e l’orario di accensione delle lampade dei campetti. Alle ore 22 tutti gli impianti di illuminazione devono restare spenti; presso il cimitero comunale: spegnere tutte le lampade durante le ore diurne (dalle 6 fino al crepuscolo); presso i plessi scolastici: ridurre al minimo l’accensione di lampade e fari e ridurre l’orario di accensione ed il grado termico degli impianti di riscaldamento, comunque tale da garantire il comfort di tutta la popolazione scolastica; presso il Palazzo Liborio Romano: spegnimento di tutte le luci esterne, spegnimento impianto di climatizzazione; impartire idonee direttive ai dipendenti comunali, affinché tutti siano attivati responsabilmente ad applicare pedissequamente la Guida operativa per il risparmio ed efficienza energetica nella pubblica amministrazione elaborata dall’ENEA”.
Cronaca
Dramma a Maglie: muore uomo in bici
Dramma in pieno centro abitato a Maglie dove un uomo è deceduto in serata mentre era in sella alla sua bici.
Quello che inizialmente sembrava essere un incidente, si è rivelato col passare dei minuti un malore fatale.
Un 61enne di Scorrano è caduto dalla sua bici mentre percorreva proprio una delle traverse che da Maglie conducono sulla strada per il centro abitato scorranese: via Einaudi.
Alcuni passati hanno chiesto l’intervento dei soccorsi che, purtroppo, si sono rivelati vani.
Per l’uomo non c’è stato nulla da fare. L’uomo potrebbe aver accusato un malore ed esser deceduto per arresto cardiaco. Così fosse, non sarebbe stata una caduta a costargli la vita.
Le cause, ad ogni modo, saranno approfondite nelle prossime ore.
Sul posto sono intervenuti anche i carabinieri della locale Compagnia.
Cronaca
Lupi nel Salento: altro avvistamento
L’animale stava camminando in una strada senza illuminazione sulla litoranea di Tricase quando è stato ripreso da un passante a bordo della sua auto.
Ancora un avvistamento per un esemplare adulto di lupo a bordo delle strade della litoranea a Tricase, un’altra testimonianza della sua presenza.
«Un lupo, un lupo!»: queste le parole di un cittadino che nella serata del 21 novembre, ha avvistato l’animale passeggiare tranquillamente lungo la strada della litoranea tricasina.
Preso dall’emozione del momento, l’uomo ha immediatamente premuto “rec” sul suo telefonino e ha iniziato a riprendere lo spettacolare esemplare.
Nel video si vede che l’animale passeggiava in solitaria al centro della carreggiata, poi al passaggio dell’auto si è addentrato tra le canne facendo perdere lesue tracce.
Per Giovanni D’Agata, presidente dello “Sportello dei Diritti” di Lecce, si tratta «dell’ennesimo episodio che documenta l’incremento di lupi sull’intera Terra d’Otranto che molti reputano pericolosi ma che rappresentano anche la cartina al tornasole dello stato di un intero territorio dal punto di vista ambientalistico».
Cronaca
Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana
L’uomo, un trentenne di Castrignano del Capo, era stato da poco assunto
Morte sul lavoro questa mattina a San Dana, frazione di Gagliano del Capo.
Cosimo Bello, 30 anni, ha perso la vita in un incidente stradale tra un camion della nettezza urbana ed un suv Kia, avvenuto alle 5 del mattino sulla Statale 275.
L’operaio a quanto è dato sapere era da poco stato assunto.
Nello scontro sono rimaste anche ferite altre tre persone: due di loro trasportate in codice rosso all’ospedale di Tricase (un passeggero dell’auto ed un operatore ecologico), ed una in codice giallo (era a bordo della Kia) a quello di Scorrano.
Sul posto oltre ai sanitari del 118 sono intervenuti anche i vigili del fuoco del distaccamento di Tricase.
I carabinieri sono al lavoro per ricostruire le esatte cause dell’incidente.
📍 Segui il GalloLive News su WhatsApp 👉 clicca qui
-
Cronaca2 settimane fa
Incidente a Surano sulla SS275: un decesso
-
Alessano2 settimane fa
Motorsport Scorrano: piccoli talenti crescono e…vincono
-
Cronaca4 settimane fa
Influencer a Lucugnano fomenta la rabbia contro un indagato: allontanato
-
Cronaca4 giorni fa
Choc a Patù: 17enne muore dopo alcuni giorni di influenza
-
Cronaca3 settimane fa
Folgorato in casa, muore 37enne a Gagliano del Capo
-
Attualità3 settimane fa
Surano: “grattati” 500mila euro!
-
Cronaca23 ore fa
Incidente a San Dana, morto operaio nettezza urbana
-
Cronaca11 ore fa
Lupi nel Salento: altro avvistamento